Recensione è una parola grossa XD.
Abbiamo fatto questa partita, che era più una prova per prendere familiarità con le regole e poi fare una seconda partita nei prossimi giorni e registrarla. Alla fine abbiamo fatto in realtà mezza partita io,
@Paddosan ed
@iMarco, abbiamo completato la prima clash in circa 3 ore (con spiegazione e dubbi iniziali).
Come prime impressioni il gioco promette bene, la fase esplorazione è carina e meno pesante della nave di ATO. Non possiamo quantificare quanto è pesante la lettura perché abbiamo fatto il free roam che in pratica esplori e basta, senza eventi di trama.
Un grosso miglioramento è che le carte che hai in mano ti danno già delle manovre avanzate che in ATO erano proprie di equip o mnemos livellate, tipo hai fin da subito un react ed uno standup. In generale il meccanismo delle carte in mano sembra interessante ed abbastanza flessibile, oltre a differenziare maggiormente i personaggi.
Abbiamo per prova usato uno squire e funzionano abbastanza bene per quanto visto, sono molto più immediati da gestire ma va considerato che comunque della gestione ce l'hanno. Per dire secondo me uno squire è più complesso di un companion di oathsworn, il fatto che siano semplificati è comunque rapportato ad un gioco mediamente molto complesso e che quindi anche una versione semplificata non è totalmente all'acqua di rose. Va detto che è una manna comunque avere gli squire perché gestire in solo 4 personaggi con varie mani di carte sarebbe da manicomio (per me almeno).
Mi pare molto più interessante la gestione di rage e fate (qui passion ed heat), che danno in pratica solo bonus ed hanno anche dei cooldown, senza dare dei malus ovvi per valori troppo alti. Carina anche il sistema basilare di cooldown delle carte.
Il gioco ha tutti i problemi di upkeep di ATO, una marea di cose da tenere a mente, e forse saranno andando avanti peggiori di ATO per via dei regni ognuno con le sue regole. Il tutto reso ancora più complicato dal fatto che il manuale è molto corposo e possono saltare fuori mille dubbi in situazioni specifiche (tipo cosa si applica ad uno squire o ad un mob), perciò sbagliare qualcosa è molto facile e cercare la risposta giusta nel regolamento è complesso. Come ATO si porta dietro il sistema delle 650000 keyword e riporta anche le abilità coi soli simboli in alcuni casi ma senza che ci sia un riassunto dei simboli.
A livello di spazio occupa più di ato: le plance sono grandi, i cavalieri devono portarsi appresso varie cose, ci sono più mazzi di carte da tenere a portata e con la scusa che hai 2 scontri per partita devi tenere setuppata mappa della città e plancia del clash contemporaneamente durante gli scontri. Nel regolamento dicono che la plancia del clash puoi metterla sopra alla mappa, ma essendo che questa è composta da carte e con più o meno token sopra, non la vedo una cosa molto praticabile. Oltretutto essendoci 2 clash la partita sarà pure lunga e la vedo dura farla in meno di 3-4 ore conoscendo molto bene il gioco ed andando spediti, quindi direi che è tendenzialmente un gioco per chi ha: 1. un tavolo bello grande 2. la possibilità di lasciarlo setuppato per almeno 2 partite.
Mi sarei aspettato che gli scontri intermedi fossero più veloci, non so se siamo stati sfortunati noi ma come intermedio ci è capitato un boss con minion al seguito e che poteva pure assorbire delle ferite. Abbiamo dovuto in pratica infliggere in genere almeno 11 wound in tutto lo scontro con il boss che aveva fatto già un quasi full escalate a lv2. Se siete pratici di ATO sapete che 11 wound non si fanno in 15 minuti di gioco.
Il sistema dei trauma è quasi invariato, molto a caso nei risultati, insomma come in ATO se ti va male muori molto facilmente a metà scontro.
1 anno con i Goblins!
5 anni con i Goblins!
10 anni con i Goblins!
First reaction SHOCK!
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.. comunque io ho concluso tutto il 31, 100 euro solo per il core erano troppi per rischiare
ma mi fermo qui, la seconda wave con calma più avanti quando sarà più chiaro il 2025 di ITU, a costo di pagarle di più 
l’aumento non c’è ancora stato, hanno lasciato qualche giorno di margine