Fool_Jester
Onnisciente
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Io spezzo una lancia a favore dei manuali della FFG. Ho sempre trovato comoda la divisione in guida rapida e compendio.
Comunque ho appena finito una partita alla prima missione.
Il flusso di gioco è molto più scorrevole rispetto a Case della Follia. La fase miti ad esempio (qui detta“fase ombra”) non ti mette alla prova ogni round ma solo quando il valore di minaccia raggiunge una certa soglia e i giocatori hanno un minimo di controllo su quanta minaccia viene generata a turno. Comunque i testi sono più brevi e le interruzioni della app meno frequenti.
La meccanica delle carte, per quanto semplice, offre diversi strati di profonditá in più rispetto al mero lancio dei dadi. Confido che nelle fasi avanzate del gioco le scelte si facciano più interessanti ma già così si nota un grosso potenziale in più rispetto a Mansions of Madness.
I combattimenti sono stati molto soddisfacenti e letali. I personaggi infliggono una grossa quantità di danni e possono finire k.o con un paio di colpi buoni.
La mappa ad esagoni è piuttosto scomoda da assemblare. Si spende più tempo del dovuto ad assemblare nuove parti esplorate perchè non si capisce bene come incastrare il tutto.
Alla fine abbiamo scoperto che perdendo la missione non si è obbligati a ritentarla ma si prosegue la campagna affrontandone le conseguenze.
A mio parere, MoM rende meglio l’ambientazione. Forse il tema horror è più adatto a queste meccaniche di esplorazione e alla app “punta e clicca” o forse è solo una mia impressione.
Nel complesso cmq LotR ha un regolamento parecchio svecchiato e tornare a giocare a MoM potrebbe risultare difficoltoso.
Comunque ho appena finito una partita alla prima missione.
Il flusso di gioco è molto più scorrevole rispetto a Case della Follia. La fase miti ad esempio (qui detta“fase ombra”) non ti mette alla prova ogni round ma solo quando il valore di minaccia raggiunge una certa soglia e i giocatori hanno un minimo di controllo su quanta minaccia viene generata a turno. Comunque i testi sono più brevi e le interruzioni della app meno frequenti.
La meccanica delle carte, per quanto semplice, offre diversi strati di profonditá in più rispetto al mero lancio dei dadi. Confido che nelle fasi avanzate del gioco le scelte si facciano più interessanti ma già così si nota un grosso potenziale in più rispetto a Mansions of Madness.
I combattimenti sono stati molto soddisfacenti e letali. I personaggi infliggono una grossa quantità di danni e possono finire k.o con un paio di colpi buoni.
La mappa ad esagoni è piuttosto scomoda da assemblare. Si spende più tempo del dovuto ad assemblare nuove parti esplorate perchè non si capisce bene come incastrare il tutto.
Alla fine abbiamo scoperto che perdendo la missione non si è obbligati a ritentarla ma si prosegue la campagna affrontandone le conseguenze.
A mio parere, MoM rende meglio l’ambientazione. Forse il tema horror è più adatto a queste meccaniche di esplorazione e alla app “punta e clicca” o forse è solo una mia impressione.
Nel complesso cmq LotR ha un regolamento parecchio svecchiato e tornare a giocare a MoM potrebbe risultare difficoltoso.