matking":2pijwo6e ha scritto:
Salve a tutti...come è questo gioco? La difficoltà?
Ti riporto qui il mio commento:
"Giudizio basato su sei partite complete (più una a Play 2010 con l'autore).
Premessa: il voto dovrebbe essere indicativamente un 4+, perché non sono MAI riuscito a vincere una partita e perché di solito arrivo irrimediabilmente ultimo. Ma ho come idea che NON sia un problema del gioco...
Giudizio vero: un valido gioco di piazzamento e maggioranze che sin dalla prima partita sembra molto equilibrato. Piacevole la struttura in cinque round che, stringi stringi, sembrano 5 mini-partite, con vincitori e vinti che vengono dichiarati nella fase di costruzione.
Ci sono un paio di eccezioni che vanno sempre tenute a mente e i meccanismi di base sono davvero molto asciutti. Nel globale tutto sembra davvero molto equilibrato e rifinito, regolato col bilancino di precisione. Tra i lati positivi devo assolutamente citare la grafica, veramente bella e, seppur sfarzosa, anche abbastanza funzionale, nonché la durata: dopo qualche partita si riesce a stare sui 90-100 minuti senza eccessivi problemi.
Un paio di aspetti che non mi hanno del tutto conquistato sono la difficoltà a recuperare quando un paio di round sono andati male (alla fine si rischia di arrancare per metà partita senza eccessive speranze) e il peso non indifferente che i tre eventi casuali hanno sul gioco: ok, bisogna tenerli in considerazione da subito, ma quando colpiscono "bene" c'è poco da fare se non subire.
Per tutta una serie di motivi l'ho sempre giocato in 4, per cui non posso esprimermi sulla scalabilità.
Sebbene non brilli per originalità, Jerusalem è un gran gioco di piazzamento e maggioranze, veramente molto severo e combattuto su ogni "cubetto". Può essere un "brucia-cervello" e consiglio di evitarlo in caso siate circondati da "pensatori", ma in ogni caso è davvero un'ottima aggiunta alla vostra ludoteca in caso vi piacciano i giochi con un certo spessore e non abbiate paura di affrontare un boardgame piuttosto punitivo. Promosso a pieni voti."