gen0
Goblin
![](/forum/data/assets/ozzmodz_badges_badge/sample1_r27_c3.png)
![](/forum/data/assets/ozzmodz_badges_badge/sample1_r27_c2.png)
![](/forum/data/assets/ozzmodz_badges_badge/sample1_r27_c4.png)
![](/forum/data/assets/ozzmodz_badges_badge/lightning.png)
Re: Mage Knight: schifus???
parto da questo post che mi trova assolutamente daccordo.
Sinceramente non capisco la maggior parte delle critiche fatte a questo titolo. Che abbia delle meccaniche quasi da "puzzle game" e "matematiche" è vero, ma questo pesa di più o di meno in base all'approccio al gioco.
Se si è persone che giocano solo ed unicamente per vincere ad ogni costo (e ne conosco tante) è chiaro che diventa un incubo.
Se si è una persona che pensa a vincere divertendosi allora è tutta un'altra cosa.
Ricordo ancora ad esempio la partita con la mia fidanzata in cui perse un turno solo perchè voleva andare a prendere i golem di ghiaccio per rompere il deretano al drago XD
Secondo me han trovato un modo particolare per normalizzare quasi totalmente (azzerare il tutto l'avrebbe reso incredibilmente irrealistico) il fattore fortuna.
Se penso agli elementi più casuali del gioco non posso che trovare similitudini con gli elementi casuali che ci sono anche nella realtà in una "battaglia".
In particolare la gestione delle risorse disponibili (mana e carte) e la posizione delle tile.
IL problema di fondo, come dicevo, è che è uno di quei titoli che mandano in crisi quelli che giocano unicamente per vincere, perchè se giocato unicamente per vincere il gioco diventa uribile![Big Grin :D :D](data:image/gif;base64,R0lGODlhAQABAIAAAAAAAP///yH5BAEAAAAALAAAAAABAAEAAAIBRAA7)
Mik":3hdn0x6r ha scritto:Io continuo a pensare che non avete ancora assimilato la questione delle gestione della mano.
Questa non è solo in funzione del turno in corso, ma anche e forse maggiormente, in funzione dei turni successivi. Solitamente è qui che si vedono quelli avezzi a questa meccanica o meno.
Scaricare tutta la mano in un colpo (a parte che serve raramente), ti lascia
Totalmente in balia del caso per il turno successivo. E se si conduce ogni turno così in line di massima, è chiaro che ci si sente in balia della sorte e chi pesca meglio vince, ogni tanto non si sa che fare, etc.
Come per arrivare in un posto bruciarsi tutte le carte attacco come movimento 1 o, viceversa le carte movimento come attacco 1. Questi sono esempi di un pessimo utilizzo della mano in ottica futura.
Bisogna cercare di ottimizzare ogni carta per quel che offre, così con una sola carta si avrà l'effetto che altrimenti si ha con più carte. Meglio ancora se si riesce a pianificare un utilizzo con cristalli. Non sempre la cosa più vicina ed immediata è la soluzione migliore per le carte che abbiamo in mano.
Bisogna ricordarsi che le carte in mano ci danno controllo sui turni futuri. Quelle da pescare sono un incognita.
Che quando abbiamo bruciato in attacco per un movimento, o viceversa, quello non torna più per tutto il turno.
Ogni MK ha delle abilità peculiari che vanno tenute in considerazione e sfruttate.
Mage Knight è un gioco in cui serve anche pazienza. Soprattutto i primi turni su cui poi si imposta tutta la partita.
parto da questo post che mi trova assolutamente daccordo.
Sinceramente non capisco la maggior parte delle critiche fatte a questo titolo. Che abbia delle meccaniche quasi da "puzzle game" e "matematiche" è vero, ma questo pesa di più o di meno in base all'approccio al gioco.
Se si è persone che giocano solo ed unicamente per vincere ad ogni costo (e ne conosco tante) è chiaro che diventa un incubo.
Se si è una persona che pensa a vincere divertendosi allora è tutta un'altra cosa.
Ricordo ancora ad esempio la partita con la mia fidanzata in cui perse un turno solo perchè voleva andare a prendere i golem di ghiaccio per rompere il deretano al drago XD
Secondo me han trovato un modo particolare per normalizzare quasi totalmente (azzerare il tutto l'avrebbe reso incredibilmente irrealistico) il fattore fortuna.
Se penso agli elementi più casuali del gioco non posso che trovare similitudini con gli elementi casuali che ci sono anche nella realtà in una "battaglia".
In particolare la gestione delle risorse disponibili (mana e carte) e la posizione delle tile.
IL problema di fondo, come dicevo, è che è uno di quei titoli che mandano in crisi quelli che giocano unicamente per vincere, perchè se giocato unicamente per vincere il gioco diventa uribile