Il libro che sto leggendo...

[sava73]

verrai ricopensato

 

[martinale18]

Verremo?

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[sava73]

verrete

 

[Sveltolampo]

verrai ricopensato

:clap: :clap: :clap:

 

[Verze77]

Finito da qualche giorno ready player One.
Che dire, me lo sono bevuto.
Sarà perché ho l'età giusta per cogliere la maggior parte delle citazioni

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[Magio]

Ho iniziato la rilettura della saga di Harry Potter. Ho letto i primi due che ricordavo belli ma non così belli. Il secondo l'ho trovato poi davvero splendido. Gli anni passati non fanno che confermare che la Rowling è davvero un mostro di bravura. Ora sotto con Azkaban.

 

[arwen67]

A parte la lettura col gruppo Goblins, che, insomma, non è granchè (Una storia neradi Antonella Lattanzi, sto leggendo anche E tu splendi di Giuseppe Catozzella, che invece mi sta piacendo molto.

[tag]Mod_XXII[/tag] ...devo rileggere anch'io la saga...spererei di farcela in inglese :grin:

 

[Khenneth]

Ho iniziato la rilettura della saga di Harry Potter. Ho letto i primi due che ricordavo belli ma non così belli. Il secondo l'ho trovato poi davvero splendido. Gli anni passati non fanno che confermare che la Rowling è davvero un mostro di bravura. Ora sotto con Azkaban.

Azkaban è il migliore fra i sette :sisi:

 

[Magio]

Ho iniziato la rilettura della saga di Harry Potter. Ho letto i primi due che ricordavo belli ma non così belli. Il secondo l'ho trovato poi davvero splendido. Gli anni passati non fanno che confermare che la Rowling è davvero un mostro di bravura. Ora sotto con Azkaban.

Azkaban è il migliore fra i sette :sisi:

La mia classifica di preferenza era: 6 - 3 - 7 - 5 - 1 - 4 - 2.
Come detto ho adorato il secondo, quindi può essere che ad una rilettura cambino le cose

 

[odlos]

Sto leggendo l'ultimo romanzo che mi manca di Kafka, America, in realtà ho letto anche quasi tutti i suoi racconti... sono triste .

 

[pennuto77]

Ho iniziato la rilettura della saga di Harry Potter. Ho letto i primi due che ricordavo belli ma non così belli. Il secondo l'ho trovato poi davvero splendido. Gli anni passati non fanno che confermare che la Rowling è davvero un mostro di bravura. Ora sotto con Azkaban.

io li sto leggendo la sera ai figli che ne sono semplicemente rapiti. Alla loro età (6-7 anni) credo sia una cosa favolosa poter leggere Harry Potter e crescere con lui! Io l'ho scoperto che ero grande e l'ho comunque adorato, posso solo immaginare cosa può essere per loro...

Tutte le sere 10 pagine letta da noi prima di dormire.....il momento più bello della giornata

 

[sava73]

finito da un po' di tempo "Una storia nera" di cui volendo trovate il mio giudizio nel topic dedicato alla lettura condivisa, ho iniziato e bevuto "La macchina del tempo" di Wells, favoloso racconto di sci-fi vecchio stampo.
Adesso sono tentato fra "Pastorale Americana" di Roth e "A volte ritorno" di Niven.

 

[basil451]

Bello questo topic! Provo ad aggiungere qualcosa!

Per necessità e curiosità nell'ultima settimana mi sto dedicando alla letteratura spagnola post-guerra civile con alti e bassi.
Ho iniziato con La Familia de Pascual Duarte di Cela, libro carino e ben scritto, espressivo capostipite del tremendismo spagnolo. Però non lo considero un capolavoro come fa la critica. Non lo so, non lo rileggerei.
Poi ho letto Nada di Laforet, un libro godibile e molto intimo, piacevole e scorrevole, un buon passatempo in sostanza.
Mi sono letto anche Tres Sombreros de Copa di Mihura, e i drammi El Tragaluz e Historia de una Escalera di Buero (quest'ultimo è l'unico della mia rassegna che non è mai stato tradotto). Che dire? Piacevole e divertente la commedia di Mihura, geniali e profondi i testi di Buero, di una bellezza tragica che mi ha sorpreso enormemente.
Poi ho letto Cinco Horas con Mario di Delibes, sia il romanzo che l'adattamento teatrale. Non capisco il successo critico di questo libro. E' scritto bene e ha motivi sociali, di denuncia e comici ma è di una ripetitività spaventosa. Mi ha divertito per i primi capitoli e annoiato per tutti gli altri. Almeno l'adattamento teatrale comprime tutto in poco tempo e si salva.
Ultimo Tiempo de Silencio di Martìn-Santos. Qui mi tolgo il cappello. Se penso a quella che era la letteratura spagnola dell'epoca mi sento di definirlo un miracolo per profondità, bellezza, realismo, e varietà di stili espressivi. Il narrare senza narrare dell'autore è geniale.
Ho alte aspettative su El Jarama di Ferlosio che dovrei leggere oggi e sto pensando di ampliare il mio programma originario con Benet e Gaite per vedere cosa posso trovare.
C'è da dire che a parte Santos e Buero per ora questa carrellata è stata estremamente deludente se penso ai contemporanei europei e americani di questi autori. Magari dovrei approfondire Cela ma non è che mi vada tanto, più che altro lo farei solo per spiegarmi il suo essere stato un premio Nobel.

Ciao =)


P.S. Letto El Jarama. Veramente un bel libro, scritto bene e con equilibrio. Piacevole la dicotomia tra i personaggi narrativi che mandano avanti la storia e chi osserva la scena e che è il vero protagonista. Mi piace molto come i ragazzi di Madrid qui descritti siano solo un episodio di un tempo ciclico e di una ritualità sanguigna senza che possano comprendere la realtà come invece fanno gli spettatori che rimangono sullo sfondo ma che aprono e chiudono la narrazione nel nulla di fatto con cui era cominciata. Consigliato.

 

[sava73]

al momento sto leggendo "Pastorale Americana" di Roth.
Non apprezzo molto questo autore. Ho letto solo "La mia vita di uomo" consigliato da un amico fidato e alla fine, dopo mesi di agonia, ne sono rimasto davvero deluso. Proprio per la fiducia nella persona che me lo aveva caldeggiato mi ero ripromesso di leggere quello che viene riconosciuto come il suo capolavoro, appunto la pastorale.

Dopo 7 capitoli non ho capito ancora di cosa parli, o meglio, l'ho capito perfettamente ma la storia dove sta? Temo un'altra fregatura come per la mia vita, dove col piu' classico degli espedienti letterari (meta-letterari) chiuse tutto in maniera vergognosa.

Non posso dire che sia scritto male, anzi! Quest'uomo sa scrivere, benissimo, ma il ritmo è tutt'altro che incalzante, i pensieri sono una serie di matrioske da far impallidire l'Ulisse di Joyce, e la trama come giò detto, dopo oltre un centinaio di pagine non va da nessuna parte.

Piu' di una volta ho pensato di smetterlo, ma quando lo sto per fare poi c'è qualcosa che mi colpisce, un pensiero, un evento (raro), un virtuosismo letterario ... e sono ancora qui.
Speriamo di non metterci mesi come per il precedente.

 

[arwen67]

Ieri ho preso [glow=red]Ogni coincidenza ha un'anima[/glow] di Fabio Stassi, che mi ha intrigato sia per il titolo, sia per la trama (si parla di biblioterapia) ed anche l'autore lo conoscevo perchè ha curato [glow=red]Curarsi con i libri: Rimedi letterari per ogni malanno[/glow], che tengo sempre a portata di mano...ho aspettative molto alte :fly:

 

[Sambagnomo]

Appena finito [glow=red]Ya. La battaglia di Campocarne[/glow] di Roberto Recchioni. Non male (partivo con zero aspettative) ma alcune trovate narrative, delle smargiassate, non mi sono piaciute.

 

[Sveltolampo]

Ricominciato con Lovercraft...vediamo quanto duro :bua:

 

[pennuto77]

Letti di recente:

[glow=red]Che fine ha fatto Mr. Y[/glow] niente male, interessante e originale. Piaciuto pur non trattandosi di un capolavoro.

[glow=red]Relic[/glow]versione di Jurassic Parc in un museo Newyorkese, carino, leggerino, nulla di che.

[glow=red]Notti in bianco e baci a colazione[/glow] , in corso, molto carino e divertente. Imprescindibile per neo-papà nerd....

 

[iPol85]

Ricominciato con Lovercraft...vediamo quanto duro :bua:

Ahahha io letto ieri l'Orrore di Dunwich prima di comprare espansione per AH LCG.

:grin:

 

[Tullaris]

Letto nuovamente oggi "Il gabbiano Jonathan Livingstone" di Richard Bach. Circa 20 anni fa mi aveva fulminato per stile e contenuti: asciutto ma profondo, poche frasi ma concetti da elaborare e rielaborare più volte.
L'ho sempre custodito golsamente, e oggi complici una serie di fattori l'ho nuovamente letto, ritornando a quelle sensazioni e impressioni.
Il paradiso non è un posto, il paradiso è essere perfetti!