Tirare un dado è un modo per aggiungere suspense all'azione o per semplificare una scelta (esempio classico è quando il DM tira un dado per vedere quale mostro incontri perchè non ha alcun motivo per propendere per uno specifico). Quanto sia importante dipende dal sistema di gioco nel suo insieme e dagli scopi che si vogliono raggiungere. Ad esempio in D&D va bene che ci sia mentre negli scacchi va bene che NON ci sia (almeno secondo me, poi è soggettivo).
quanto credete che debba incidere in termini pratici nelle meccaniche di gioco?
difficile a dirsi, diciamo in maniera apprezzabile da farsi sentire ma non preponderante da rendere inutili le scelte dei giocatori, quindi dal 25 al 50%
il master dei master Gygax disse, ovvero che in fondo l'utilità del dado si riduceva al buon rumore che questo facesse nel rotolare. E' dunque solo un placebo?
GG ha il merito di aver creato un nuovo tipo di giochi ma essendo un prototipo era altamente disfunzionale. Non so dove tu abbia letto questa frase ma sono quasi sicuro intendesse dire che i dadi sono inutili (come le regole) perchè alla fine deve decidere tutto il DM. Fortunatamente il gioco dalla 3°ed è evoluto, anche se certi master non se ne sono accorti. In 4°ed è già più chiaro. In 5° non so.
Comunque non era una cosa specifica contro l'alea e ti consiglio di ignorare la frase perchè porta al gioco old school che era (ed è) disfunzionale.
E' davvero così importante tirare un dado anche qualora questo fosse evitabile?
la domanda è viziata nella forma. Che vuol dire evitabile? evitabile senza peggioramenti? in tal caso non è importante per definizione, visto che non porta a peggioramenti. Evitabile con peggioramenti? in tal caso dipende. Quando guido posso evitare di girare la curva. Basta che finisca nel burrone. A qualcuno piace pure.
Un regolamento è forse migliore perché più realistico o pratico rispetto ad un altro se ci rende le cose più "fredde" ma più logiche o veloci?
Ovvero stai confrontando due regolamenti di cui il secondo più realistico o più pratico ma più freddo? Mha... la praticità è certo un pregio, come la freddezza un difetto (ma non mi sembra così grave come difetto), il realismo invece dipende dal tipo di gioco, può essere un pregio come no, anche se in genere lo viene considerato. Quindi probabilemnte spesso si, è migliore ma come ciò si lega al tiro di dado? Se togli il tiro di dado non ottieni né un gioco più logico né più veloce né più pratico né tantomeno più realistico. Né meno. Tutto dipende dall'insieme di regole. Dovessi dire affermerei che un gioco devi TIRI un dado è più realistico (perchè l'incertezza è sempre presente), meno logico (per via dell'incertezza), meno veloce (perchè a parità di regole devi tirare un dado) e meno freddo (per la suspence).
Preferireste tirare un romantico dado o avere un valore noto e quindi più velocizzare le meccaniche di gioco (ovviamente mi riferisco nell'ambito del combattimento)?
preferirei tirare il dado
Quanto alla possibilità di alterare la storia essa può essere legata al tiro del dado ma non necessariamente. Deve essere il sistema nel suo insieme che mi da la possibilità di farlo, magari anche a prescindere dal tiro del dado. Oppure che non mi da tale possibilità se non lo prevede e comunque resterebbe valido quanto detto riguardo l'utilità del dado.