ieri finalmente ci sblocchiamo e riprendiamo l'ultima serie di
Brekin Bad.
Vista una puntata sola (credo fosse la 6a) ma voglia di procedere ritornata in pieno :metal:
L'altro ieri invece mi sono visto:
E' stato il figlio.
Ho adorato (letteralmente) il romanzo di Alajmo ed ero curioso di vederne la trasposizione cinematografica. Come spesso capita in questi casi sono rimasto un po' deluso.
C'è un pezzo di Sicilia, ma non così forte come nel romanzo. C'è lo scombussolamento della famiglia protagonista, ma non riesce in pieno a prendere lo spettatore così come invece aveva fatto col lettore.
Il film è terribilmente lento.
Si questo in parte trasmette l'atmosfera pigra e la calura sicula (geniale la sovraesposizione della pellicola che tende al bianco) ... ma dopo l'inizio davvero disorientante (sempre per chi ha letto il romanzo) mi aspettavo piu' ritmo. E mi aspettavo arrivasse anche un po' dell'umorismo (autoironia?) di cui invece il romanzo è pieno.
Si vabbè.. ho rotto con 'sto romanzo.. il fatto pero' è proprio questo: finito il film ho avuto voglia di rileggermi il libro e archiviare il film come: mèh.
Il grande difetto? Il regista mi cambia la strutura della storia invertendola e raccontandola come il flashback di un tizio alla posta ... l'omicidio, per quanto annunciato subito, si svolge quindi alla fine... e con questo cambio fondamentale si perde la pienezza e la potenza del personaggio della "nonna" e anche lo stupore di scoprire piano piano le cose veramente come stanno.
Consiglio? (scontato) leggetevi il romanzo
