Ieri ho visto...

[Einar]

Io sono un urusawano della prima ora. Nel senso che è l’ultimo autore manga che ho trovato davvero degno di leggere, come Cowboy bebop per gli anime seriali.
La domanda ancora qua che pongo è sapere quale autore/manga successivo è degno, o addirittura PIÙ degno, di essere letto oltre a lui.

l’ultima volta avevo posto la domanda riguardo gli anime e qualcuno forse aveva frainteso la mia domanda come una polemica, invece sarei ovviamente felicissimo di essere smentito…

tipo questa settimana ho inziato a leggere Initial D e un seinen su una bambina e una creatura con la faccia tutta nera (non ricordo il nome), quest’ultimo è pure piuttosto particolare e nel periodo in cui leggevo tanti manga l’avrei pure proseguito, però boh adesso non mi ha entusiasmato abbastanza per farlo …

Sicuramente potrai ricevere consigli più mirati qua:

Che fumetti comprate/leggete attualmente

Seguite spesso la pagina facebook di Bao Publishing perchè settimanalmente scontano degli ebooks di fumetti, magari di qualche anno fa, a 2 euro l'uno. Per dire, "Le ragazze del Pillar" volume 1 e 2 sono già andati in sconto in passato.

goblins.net

 

[Delia]

Finita The fall of the House of Husher. Cominciata e avviata The hunting of hill house.
Devo ringraziare chi lo ha consigliato in questo topic. Era da tanto che non vedo delle serie horror fatte bene.

 

[Thegoodson]

Credo tu ri riferisca a Shadows House, giusto? Occhio che il primo volume (strutturato come serie di episodi brevi autoconclusivi) non rende. Già nel secondo quando si esce dalla stanza di Kate e si inizia a "girare" nella villa aumenta la "qualità" diventando via via una bella fiaba gotica.
Cmq, se vuoi un autore "nuovo" interessante, prova a dare una possibilità a Shun Umezawa.

Girl from the other side. Umezawa vedo, grazie

 

[ruttolomeo]

Finita The fall of the House of Husher. Cominciata e avviata The hunting of hill house.
Devo ringraziare chi lo ha consigliato in questo topic. Era da tanto che non vedo delle serie horror fatte bene.

Allora, io mal sopporto gli horror di possessioni in generale, nel senso che non ci penso un attimo a guardarli. I 2 the hounting di Falanagan hanno un taglio simile agli Usher o sono tipo the conjuring o quelle robe lì?

 

[Delia]

Allora, io mal sopporto gli horror di possessioni in generale, nel senso che non ci penso un attimo a guardarli. I 2 the hounting di Falanagan hanno un taglio simile agli Usher o sono tipo the conjuring o quelle robe lì?

Simile agli Usher. Stesso stile e molto attori in comune. Hanno tutti l'impronta di Flanaghan.
Non conosco The conjuring pero'.
Personalmente non amo i film con Poltergheister, esorcismi e affini, in genere li trovo ridicoli, ma questi mi sono piaciuti. Vediamo come procede The hunting perche' siamo al quarto episodio ed, in tutto, sono 10. Mi piace che siano improntati sul mistero e che qui e la' si intravedano indizi di una storia ben piu' complessa che si scoprira' in seguito. Ogni personaggio ha le sue problematiche personali. Li trovo piu' profondi della media dei film horror.
Ieri ho realizzato che l'attore che spesso usa Flanaghan sia negli usher (il figlio piu' grande di Roderick) che qui e' il bambino di ET...

 

[Francis_Ford_Fiesta]

Ieri ho visto C'è ancora domani, al cinema.
L'opera prima di Paola Cortellesi è un film incredibilmente puntuale nel declinare una tematica importante come quella della prevaricazione patriarcale e della violenza domestica.
Il film è in costante equilibrio tra dolore, risate, nausea e commozione. Realizzare a metà del film che quella che stavo guardando rappresentata sullo schermo era praticamente mia nonna è stato illuminante.
C'è, per forza di cose, un inizio estremamente didascalico nel declinare le disparità di genere, per spiegare il patriarcato a donne e uomini che avendolo interiorizzato non saprebbero e tutt'ora non sanno riconoscerlo.
Ci sono mille dettagli e intere trame che vengono raccontate solo da fotogrammi.
Tecnicamente il film è meraviglioso con una regia attenta e forse un montaggio troppo moderno per il bianco e nero che Cortellesi ha cucito sul film.
L'opera prima di Paola Cortellesi si mangia in un boccone l'intera filmografia di suo marito.

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[FrancescoSpagnolo]

Ieri sera in tv, scelta difficilissima tra Indiana Jones e L'Ultima Crociata e Star Wars, L'Impero Colpisce Ancora: praticamente i due migliori film dei due franchisee.

Ho optato per Indy, mio personaggio cinematografico del cuore, rovinato dagli ultimi due orrendi film (fuori tempo massimo, soprattutto l'ultimo).

Appena terminato Indy, ho subito passato su SW e indovinate, esattamente nel momento più iconico di tutta la saga...."LUKE, IO SONO TUO PADRE"...Mi reputo soddisfatto, alla fine ho goduto a recitare insieme agli attori, Indiana Jones e ho altrettanto goduto a rivedere la più celebre affermazione di paternità della storia!!!!!!!

 

[FrancescoSpagnolo]

Ieri ho visto C'è ancora domani, al cinema.
L'opera prima di Paola Cortellesi è un film incredibilmente puntuale nel declinare una tematica importante come quella della prevaricazione patriarcale e della violenza domestica.
Il film è in costante equilibrio tra dolore, risate, nausea e commozione. Realizzare a metà del film che quella che stavo guardando rappresentata sullo schermo era praticamente mia nonna è stato illuminante.
C'è, per forza di cose, un inizio estremamente didascalico nel declinare le disparità di genere, per spiegare il patriarcato a donne e uomini che avendolo interiorizzato non saprebbero e tutt'ora non sanno riconoscerlo.
Ci sono mille dettagli e intere trame che vengono raccontate solo da fotogrammi.
Tecnicamente il film è meraviglioso con una regia attenta e forse un montaggio troppo moderno per il bianco e nero che Cortellesi ha cucito sul film.
L'opera prima di Paola Cortellesi si mangia in un boccone l'intera filmografia di suo marito.

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Film che ha sorpreso e stupito.
Mi aspetto che vinca tutto quello che si possa vincere e, perché no, vada anche oltreoceano a fare faville.

 

[Tullaris]

Nuova serie di Star Trek: Prodigy.
Serie di animazione ambientata dopo Voyager.
Carino come è fatto l'animazione e le musiche, ma si tratta di una ambientazione un po' particolare, che all'inizio mi ha fatto sembrare di più Guerre Stellari.
Proseguendo con la stagione diventa un po' più "canonica".
Nel complesso non malaccio, ma ho visto di meglio.
Il finale, invece, proprio non mi è piaciuto.

 

[ruttolomeo]

Sto guardando Blue Eye Samurai e per adesso mi piace molto. Penso che gli accostamenti ad Arcane siano abbastanza limitati, ma mi piace fin qui la caratterizzazione dei personaggi principali e come tante piccole storie finiscano per intrecciarsi o reintrecciarsi. Spero prosegua così, commenterò una volta visto tutte le puntate disponibili.

 

[ruttolomeo]

Ieri sera ho fatto vedere ai bimbi il mitico Mio cugino Vincenzo. Mi è sempre piaciuto tantissimo pur essendo un film piuttosto semplice. Nota di merito per Marisa Tomei che era veramente bellissima a quei tempi.

 

[Francis_Ford_Fiesta]

Ieri sera ho fatto vedere ai bimbi il mitico Mio cugino Vincenzo. Mi è sempre piaciuto tantissimo pur essendo un film piuttosto semplice. Nota di merito per Marisa Tomei che era veramente bellissima a quei tempi.

Fun fact: Mio cugino Vincenzo è un film talmente accurato dal punto di vista legale (c'è soltanto una enorme licenza) che in America viene fatto vedere nelle facoltà di giurisprudenza.

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[Verze77]

Ieri sera ho fatto vedere ai bimbi il mitico Mio cugino Vincenzo. Mi è sempre piaciuto tantissimo pur essendo un film piuttosto semplice. Nota di merito per Marisa Tomei che era veramente bellissima a quei tempi.

I due giovini

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[ruttolomeo]

Fun fact: Mio cugino Vincenzo è un film talmente accurato dal punto di vista legale (c'è soltanto una enorme licenza) che in America viene fatto vedere nelle facoltà di giurisprudenza.

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La licenza è sulla parola giovini?

 

[Francis_Ford_Fiesta]

La licenza è sulla parola giovini?

No la licenza è sul fatto che Mona vada al banco dei testimoni nonostante non sia nell'elenco.

L'adattamento giovini/giovani è fatto benissimo.


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[MMGrizzly]

Ieri ho visto C'è ancora domani, al cinema.
L'opera prima di Paola Cortellesi è un film incredibilmente puntuale nel declinare una tematica importante come quella della prevaricazione patriarcale e della violenza domestica.
Il film è in costante equilibrio tra dolore, risate, nausea e commozione. Realizzare a metà del film che quella che stavo guardando rappresentata sullo schermo era praticamente mia nonna è stato illuminante.
C'è, per forza di cose, un inizio estremamente didascalico nel declinare le disparità di genere, per spiegare il patriarcato a donne e uomini che avendolo interiorizzato non saprebbero e tutt'ora non sanno riconoscerlo.
Ci sono mille dettagli e intere trame che vengono raccontate solo da fotogrammi.
Tecnicamente il film è meraviglioso con una regia attenta e forse un montaggio troppo moderno per il bianco e nero che Cortellesi ha cucito sul film.
L'opera prima di Paola Cortellesi si mangia in un boccone l'intera filmografia di suo marito.

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Ogni tanto qualche film degno di nota. Non solo cinepanettoni.
Ha fatto successo perché oltre ad essere cinematograficamente fatto bene e anche molto vicino a quasi tutti noi. Chi non ha avuto un nonno/padre come quello del film? Forse pochi possono vantare questo privilegio.

 

[Thegoodson]

Ogni tanto qualche film degno di nota. Non solo cinepanettoni.
Ha fatto successo perché oltre ad essere cinematograficamente fatto bene e anche molto vicino a quasi tutti noi. Chi non ha avuto un nonno/padre come quello del film? Forse pochi possono vantare questo privilegio.

Uhm, un nonno/padre che picchiava una nonna/madre? Io non li ho avuti.

il film resta comunque un piccolo-grande capolavoro, ammetto la mia esterofilia cinematografica, ma quando vedo un bel film me ne accorgo, forse è il più bel film italiano che vedo da qua a 10 anni (dico forse perché a parimerito, per mio gusto personale, a Lo chiamavano Jeeg Robot).

invece stasera ho visto Mary e lo spirito di mezzanotte, con tanto di Enzo d’Alò in sala. Bambini tutti rapiti dal primo all’ultimo fotogramma (sia piccolini che più grandicelli), io stesso mi sono commosso almeno in 4-5 punti. L’ho trovata una (eccellente!) risposta europea a Coco della Pixar, lo consiglio a tutte le famiglie!

 

[MMGrizzly]

Uhm, un nonno/padre che picchiava una nonna/madre? Io non li ho avuti.

il film resta comunque un piccolo-grande capolavoro, ammetto la mia esterofilia cinematografica, ma quando vedo un bel film me ne accorgo, forse è il più bel film italiano che vedo da qua a 10 anni (dico forse perché a parimerito, per mio gusto personale, a Lo chiamavano Jeeg Robot).

invece stasera ho visto Mary e lo spirito di mezzanotte, con tanto di Enzo d’Alò in sala. Bambini tutti rapiti dal primo all’ultimo fotogramma (sia piccolini che più grandicelli), io stesso mi sono commosso almeno in 4-5 punti. L’ho trovata una (eccellente!) risposta europea a Coco della Pixar, lo consiglio a tutte le famiglie!

E sei fortunato

 

[Francis_Ford_Fiesta]

Uhm, un nonno/padre che picchiava una nonna/madre? Io non li ho avuti.

il film resta comunque un piccolo-grande capolavoro, ammetto la mia esterofilia cinematografica, ma quando vedo un bel film me ne accorgo, forse è il più bel film italiano che vedo da qua a 10 anni (dico forse perché a parimerito, per mio gusto personale, a Lo chiamavano Jeeg Robot).

invece stasera ho visto Mary e lo spirito di mezzanotte, con tanto di Enzo d’Alò in sala. Bambini tutti rapiti dal primo all’ultimo fotogramma (sia piccolini che più grandicelli), io stesso mi sono commosso almeno in 4-5 punti. L’ho trovata una (eccellente!) risposta europea a Coco della Pixar, lo consiglio a tutte le famiglie!

Quoto il tuo post proprio per fare capire quanto è a fuoco il film. Mio nonno era un marito e un padre orribile, picchiava mia nonna, fino a macro episodi tipo tirarle un martello, e ovviamente picchiava "per disciplinare" mio padre e i miei zii.
Credo che su questo pianeta non ci sia stata persona più buona e amorevole nei miei confronti di mio nonno. Hai presente un nonno Mulino Bianco? nonno Mulino Bianco. Il paradosso è tutto qui.

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[Johan]

Ho visto i primi 10 minuti di Elf me con Lillo su Prime Video per poi lasciarlo in pasto al resto della famiglia. Dico 10 minuti perché ho ritrovato immediatamente nell'incipit della storia tutte i clichè stra abusati e stantii tipici del cinema italiano, da come viene rappresentata la famiglia del bambino protagonista alle doti dell'elfo pasticcione fino ai sopprusi subiti dai giovani protagonisti. Forse non era la serata giusta ma non sono proprio riuscito ad andare avanti.