Generale Ieri ho giocato a...

[Pigoz]

Heroes of Might & Magic III: The Board Game

Scenario Gelea's Champions in solo. Come eroe scelgo Alamar della fazione Dungeon. Mi piace molto la semplicità di questo gioco. Esplorazione su mappa presente e a fine scenario è bello vedere ciò che si è scoperto/affrontato.

Il combattimento su griglia li trovo perfetto per il solo: le scelte dell'avversario sono chiare e la componente strategica è comunque presente: attacare a testa bassa nei combattimenti finali non porta a nulla.

Decbulding, costruzioni edifici e crescita eroe non sono nulla di eccezionale ma forniscono comunque un buon senso di crescita e soddisfazione nel sbloccare nuove abilità e magie.

Ogni tanto rimpiango espansioni che potrebbero aggiungere ulteriore varietà ma allo stesso tempo mi accontento di quello che ho trovandolo un prodotto ben bilanciato tra durata/divertimento/difficoltà.

 

[Alabard0]

Ieri sera due partite a Mantis Falls con un amico (lui alla prima esperienza del gioco).

La prima, di prova e con spiegazione, mi vede ucciderlo per caso grazie ad un evento nel tentativo di farlo passare oltre la strada interrotta...era il killer e sono riuscito a scamparla.

La seconda, decisamente più soddisfacente, mi vede nei panni del killer.

Ci incontriamo alla tavola calda: so che lui è un testimone scomodo e devo trovare il modo per guadagnarmi la sua fiducia e poi eliminarlo. Gli faccio credere di aver assistito al delitto e decidiamo di unire le forze. Mentre camminiamo a passo svelto, la luce del tramonto ci permette di vedere alcuni miei "colleghi" appostati in giro per la strada. A malincuore e con il suo aiuto li eliminiamo: non deve assolutamente scoprirmi. Con l'ultimo assalto però riesco "involontariamente" a ferirlo, anche se mi prodigo subito per suturare quella ferita che ehi, sembra più grave del previsto. Cala la notte e non riusciamo ad evitare un paio di agguati: anch'io non sono messo benissimo, accidenti a John e la sua buona mira, ma credo di avere ancora qualche asso nella manica. Vedo poco più in là una strada interrotta con un grosso cartello che sarà difficile da aggirare: appena prima dello sbarramento mi dà le spalle, e decido che è ora di farla finita. Lo accoltello e sento che la vita inizia a lasciare il suo corpo; non mi ero accorto però che quando l'ho lasciato solo per un momento, mentre ricaricavo la pistola, era andato in una cabina telefonica a contattare un maledetto sicario. Quello che vedo sulla sua faccia quando si gira a guardarmi prima di morire è un sorriso beffardo. Nessuno dei due arriverà alla fine di quella strada.

 

[simox]

Aspettando il ritorno di mio fratello, grande fan di Barbascura, ho provato Evolversi MALE.

Prime impressioni: discreto, per essere un gioco "Influencer" (Non mi prendo in giro da solo: l'ho preso attirato dal tema e dal suo autore. Anche se le bellissime illustrazioni giocano un ruolo fondamentale nel "Sex Appeal")

Se posso azzardare termini scientifici del mondo ludico, è un draft game mischiato al deckbuilding: tutte le carte hanno il duplice ruolo di farti ottenere l'iniziativa, farmare risorse (compresi i "punti furia") e, naturalmente, scatenare effetti di gioco a proprio beneficio e a danno degli altri giocatori.

Poi va beh, il mazzo delle carte evento è ormai come il pepe: lo puoi aggiungere pure agli scacchi, e ci starebbe bene comunque.

La particolarità è che, per la prima volta, le carte che vanno ad aggiungersi al proprio mazzo sono subito utilizzabili dal turno successivo, dato che vanno messe in cima al mazzo di pesca. Questo permette sia al proprietario di costruirsi subito una strategia (compatibilmente alle carte finora acquisite), sia agli avversari di prepararsi di conseguenza.

Può sembrare un gioco lento ma, appena qualcuno sblocca la quarta carta, il gioco va per la tangente, ed è possibile divertirsi con le Combo

Bonus: Da amante delle fazioni, il fatto che ogni giocatore abbia un animale e un paio di carte con abilità uniche è sicuramente un altro valore aggiunto

Comunque, devo scappare dal capitano e da tutta la sua ciurma: in questa partita ha vinto il Panda...

 

[Heisenberg83]

Kick-Ass
Rimettiamo sul tavolo il gioco di cui ho sempre un impressione contrastante. Il titolo c'è, ha potenzialità (lo presi qualche mese fa a 19 euro solo perché era brutto lasciarlo lì) e sul tavolo si vede. La partita tra l'altro dura 2 ore abbondanti. Tavolo più che pieno, al limite della giocabilità direi. C'è da menare le mani, tanto quanto c'è da accumulare soldi, fama e forza. Pianificare una giusta strategia può essere utile, per esempio uno da noi si è concentrato sul guadagnare soldi per poi spenderli al distretto di polizia per fare pulizia nei quartieri.
Alla fine scoviamo Red Mist (avremmo fatto tutto giusto ) Qualche dubbio sui vari eventi ci è venuto quindi non so, ma tant'è, si è perso comunque.
Come dicevo, è un gioco che ancora devo inquadrare. Non capisco se mi piace tanto, non mi piace per niente o mi lascia indifferente. È sicuramente molto stretto e la collaborazione è fondamentale, al di là poi dei famigerati tiri di dado.
Dovrei provarlo di più anche in solitario per capire meglio. Comunque al prezzo che mi è costato va beneeee lo stessoooooooo!

Dylan Dog l'alba dei morti viventi
Volevo proporlo al gruppo ma si era fatto tardi. Comunque un'altra partita in solitario e trovo la prima coppia vincente con Dylan e Morgana che insieme oltre al sesso sanno anche ammazzare Zombie. Ancora non ho usato nessuna abilità dei personaggi. Non so, al momento mi sembrano del tutto inutili.
Prossimo step sarà alzare il livello di difficoltà

One card dungeon
La disfatta del paladino non fermerà la mia testardaggine. Vai Ladro tocca a te sfatare il mito.
I primi livelli ormai li conosciamo a memoria, un passo di qua, stai attaccato al muro, colpisci e scappa e poi siamo già al primo boss. La salute scarseggia ma in quel tesoro ci sarà la pozione che lo aiuterà? Lo scopriremo Solo nel prossimo episodio....

 

[simox]

tutte le carte hanno il duplice ruolo di farti ottenere l'iniziativa, farmare risorse (compresi i "punti furia") e, naturalmente, scatenare effetti di gioco a proprio beneficio e a danno degli altri giocatori.

@Neo Tokyo higurashi A proposito di quando ti ho parlato di millemila mazzetti super specifici: pur non disprezzandone l'intento "ambientativo" (giustamente, è molto più immersivo che la stanza del tesoro oscuro abbia il mazzo apposito), da un punto di vista squisitamente pratico apprezzo molto questi tentativi di comprimere tutte le meccaniche del gioco in un solo mazzo (Appunto, tutte le carte hanno un duplice utilizzo, invece di creare due mazzi distinti)

​

 

[ShaNagh]

Cloudspire
Scenario in solo, ripercorro la battaglia Brawnen/Heirs, questa volta però controllando gli Heirs.
Scenario vinto abbastanza in scioltezza ( concludo 2 obiettivi su 3). Ostica la situazione iniziale con 3 Siege Tower dei Brawnen “sotto casa” ma, neutralizzata questa minaccia, il resto dello scenario è in discesa.

 

[LordBalod]

Provo GINKGOPOLIS: Hal mi stende 99-114 . E pensare che avevo sentito dire che il solo fosse poco più di un tutorial...
Poi una bella corsetta a PITSTOP: io sono il blu

La mia terza piazza dura poco: il gregario grigio e le due bianche mi passano e approfittando dell'ingorgo che si va a creare al primo tornante, si apprestano a fare gara a sé


Al termine del primo giro, le due grigie fuggono mentre io sono appena scivolato in quinta posizione a vantaggio del bianco


Dopo il secondo giro e il relativo valzer dei pitstop (dove comunque perde un turno), la situazione in testa rimane invariata e la rossa gregaria viene addirittura doppiata; io invece inanello cali di potenza a raffica e scivolo settimo, passato dalla verde e dalla gialla...addio,sogni di gloria

Ed ecco il finale: la grigia trionfa doppiando la gregaria gialla e il mio compagno di squadra, io chiudo addirittura ottavo,passato anche dalla seconda vettura verde, e per due caselle rimango a pieni giri. Che smacco

 

[istrice]

Prima partita ad Asian Tigers in 3, pareri tutti molto positivi, partita tirata con punteggi tutti fra i 100 e i 120 punti circa.
Difficile capire in corso d'opera chi sia veramente in vantaggio.

 

[Jason Myers]

Ormai i segnalini verdi se non te li dipingi da solo non li faranno mai più.

 

[Jason Myers]

Oggi l'Automa lo si è testato con A) Nuova mappa Utopia Planitia 2) Carte Prelude 2 3) Espansione Colonies 4) Pimpaggi vari.
Le carte specifiche di azione con le Colonie danno proprio l'impressione che l'Automa faccia cose, anche perché ha pure una sua plancia dove raccoglie risorse e le spende. Molto interattivo, direi più di Venus Next.
Ho barato un po' scegliendo una Corporation e 2 carte Prelude a tema Colonies, ma volevo vedere come si amalgamava il tutto: molto bene, direi.
Unica palla di questo Automa è il calcolo di quali Riconoscimenti costui finanzia, alla fine decido di dargli 5 punti ogni volta che ne finanzia uno e bon, non posso mica star lì a calcolare ogni volta quale finanzierebbe perché sarebbe il più conveniente per lui e io sarei a maggior distanza dal finanziarlo... dio mio ma chi glie la fa.
A parte questo eccesso di "calcolismo" (secondo me tipico del sòr Turczi), il resto dell'Automa fila veloce che è una bellezza. Ora riproviamo con le carte CE (che annacquano un po' troppo il mazzo, secondo me).

 

[Pigoz]

Mercurial

Il mio Aracanista batte Elementalista 42 a 37. Devo ancora decidere quanto mi piace il gioco. Sicuramente molto di più di Century la via delle spezie. Automa molto facile da gestire. Materiali ottimi. Vediamo come tiene sul lungo periodo.

 

[LordBalod]

Oggi l'Automa lo si è testato con A) Nuova mappa Utopia Planitia 2) Carte Prelude 2 3) Espansione Colonies 4) Pimpaggi vari.
Le carte specifiche di azione con le Colonie danno proprio l'impressione che l'Automa faccia cose, anche perché ha pure una sua plancia dove raccoglie risorse e le spende. Molto interattivo, direi più di Venus Next.
Ho barato un po' scegliendo una Corporation e 2 carte Prelude a tema Colonies, ma volevo vedere come si amalgamava il tutto: molto bene, direi.
Unica palla di questo Automa è il calcolo di quali Riconoscimenti costui finanzia, alla fine decido di dargli 5 punti ogni volta che ne finanzia uno e bon, non posso mica star lì a calcolare ogni volta quale finanzierebbe perché sarebbe il più conveniente per lui e io sarei a maggior distanza dal finanziarlo... dio mio ma chi glie la fa.
A parte questo eccesso di "calcolismo" (secondo me tipico del sòr Turczi), il resto dell'Automa fila veloce che è una bellezza. Ora riproviamo con le carte CE (che annacquano un po' troppo il mazzo, secondo me).

Su BGG c'è un solo che,almeno a giudicare dalla plancia dei tracciati dell'automa,sembra pressoché identico. Non è che Turczi l'ha pubblicato in forma embrionale tempo addietro e l'ha affinato rendendolo compatibile con le espansioni successive?

 

[Jason Myers]

Sì infatti l'ha fatto insieme all'altro autore. E' un teamworking però qui è molto più raffinato, ci sono le carte di comportamento dell'automa, le priorità che variano in base alle mappe, alle corporation, etc

 

[Ahab]

Da amante dei solitari, recupero Under Falling Skies a due spicci e inizio la sfida.
Le prime partite non ingrano: la città di Roswell è vittima della mia inettitudine e per ben tre volte viene distrutta dagli alieni, anche se le sconfitte arrivano tutte ad un tiro di dado e ad un gradino dalla vittoria...


Come detto, amo l'onanismo ludico, ma odio i giochi che non sono altro che astratti puzzle da risolvere: UFS rientra (purtroppo) in questo folto (sigh!) gruppo. Il vantaggio però è che le partite sono rapide e il setup è snello: la possibilità di intavolarlo in un ritaglio di una mezz'oretta è impagabile!

Arriva così la prima vittoria, in realtà abbastanza agevole: inizio forse a penetrare un po' nel codice del gioco e salvo Roswell con una discreta tranquillità!


Mi pare comunque un po' prematuro esaltarsi, visto che si tratta del livello 0 e, praticamente di un tutorial... Galvanizzato, decido così di alzare leggermente l'asticella: si vola a New York (introducendo così i robot lavoratori), e porto a 1 la difficoltà, girando una delle plance cielo: la base è completamente scavata e seppur sul filo di lana porto a casa la mia seconda vittoria!


Che dire: per ora gioco piacevole, seppur lontano dai miei gusti ludici: vediamo se resisterò il tempo sufficiente ad affrontare la campagna!

 

[enavico]

Da amante dei solitari, recupero Under Falling Skies a due spicci e inizio la sfida.
Le prime partite non ingrano: la città di Roswell è vittima della mia inettitudine e per ben tre volte viene distrutta dagli alieni, anche se le sconfitte arrivano tutte ad un tiro di dado e ad un gradino dalla vittoria...


Come detto, amo l'onanismo ludico, ma odio i giochi che non sono altro che astratti puzzle da risolvere: UFS rientra (purtroppo) in questo folto (sigh!) gruppo. Il vantaggio però è che le partite sono rapide e il setup è snello: la possibilità di intavolarlo in un ritaglio di una mezz'oretta è impagabile!

Arriva così la prima vittoria, in realtà abbastanza agevole: inizio forse a penetrare un po' nel codice del gioco e salvo Roswell con una discreta tranquillità!


Mi pare comunque un po' prematuro esaltarsi, visto che si tratta del livello 0 e, praticamente di un tutorial... Galvanizzato, decido così di alzare leggermente l'asticella: si vola a New York (introducendo così i robot lavoratori), e porto a 1 la difficoltà, girando una delle plance cielo: la base è completamente scavata e seppur sul filo di lana porto a casa la mia seconda vittoria!


Che dire: per ora gioco piacevole, seppur lontano dai miei gusti ludici: vediamo se resisterò il tempo sufficiente ad affrontare la campagna!

Veramente un bel giochillo solitario UFS! Effettivamente potrebbe non essere nelle tue corde al 100%, ma ha dalla sua una notevole facilità d'intavolamento e - nel suo piccolo - una bella profondità tattica. Ricordo di averlo venduto (dopo parecchie partite) un po' a malincuore.

 

[enavico]

In the Year of the Dragon
Dopo la guerra dei tre regni cinesi di Three Kingdoms Redux delle ultime settimane, questo giro si vola in... No niente, si rimane sempre in Cina. Stavolta però torna a calcare le scene un classico che da troppo tempo mi guardava con occhi tristi (e a mandorla) dalla libreria, il capolavoro di Stefano Campo che spesso abbreviamo in una sigla da gruppo nu-metal di fine anni '90: ITYOTD.
Inizia la partita e mi accaparro tre tessere privilegio piccolo nei primi tre round, poi tengo botta sul tracciato prestigio di modo da non essere costretto a mosse di ripiego. I due avversari @Ahab e @rikicorgan, rispettivamente alla prima e seconda partita, puntano su altre strade e rimpinguano spesso le loro casse di yuan sonanti, riuscendo così a mantenere una buona flessibilità di gioco.
Chiudo primo per pochi punti davanti al maestro dei fuochi d'artificio @rikicorgan, con @Ahab a seguire: la sua geisha-strategy era tanto maliziosa quanto interessante. A fare la differenza è bastato il monaco anziano che mi sono accaparrato al penultimo turno, a testimonianza di una gara equilibrata.
Le partite fatte in tempi addietro senza dubbio mi hanno aiutato a reggere nei momenti difficili, quando una mossa errata mi avrebbe condotto a rovina certa.
Non ricordavo quanto questo spietato classicozzo german fosse veloce: 12 azioni per un'ora di gioco. Giocato in 3 ha eccome il suo perché, nonché un impatto meno traumatico su chi vi si avvicina per la prima volta. In 4 e in 5 è ancora meglio, ma lo stomaco dev'essere allenato alla vista del sangue che inesorabilmente tingerà di rosso il Fiume Giallo.

Cryptid
Seconda metà di serata con tripletta di partite a questo agilissimo deduttivo che negli anni si è confermato un mattatore al nostro tavolo.
Qui ne vinciamo una cadauno - manco ci fossimo messi d'accordo - così da andare a dormire tutti con almeno una vittoria in tasca.

 

[Pigoz]

Endless Winter

E stavolta automa a livello difficile me le ha suonate! Sula mappa è riuscito a costruire ben 4 villaggi!

Mi sono difeso abbastanza sulla pancia dei monoliti costringendolo a regalarmi qualche punto

Alla fine la mia plancia giocatore era abbastanza ben sviluppata riuscendo ad ottenere ben tre pietre sacre ben sfruttate a livello di punti.
Purtroppo però ho lasciato che automa fuggisse con raccolta animali: ben 36 punti!

Risultato finale: 93 a 119.
Bello da vedere e da giocare!

 

[gaborambo]

Blitzkrieg

Stasera vittoria per gli Alleati (29-21).. e i nazi muti.. evviva!

 

[Andros84]

Sta sera prima partita a Tikal.

Me ne ero interessato grazie alla nuova campagna per la versione deluxe, e l'avevo adocchiato a casa del vicino; e sta sera me l'ha fatto provare. Siamo entrambi stanchi, e avere poche semplici regole avrebbe dovuto dare una sera più leggera. Ma santo cielo... Ad un primo sguardo mi era sfuggito come potesse essere selvaggia battaglia per le maggioranze... Altro che rilassante! Mi è parso così equilibrato che ogni singola mossa ha il suo bel peso. Davvero interessante. Sono anche riuscito a vincere con un distacco di 7 punti, quindi ancora meglio!

 

[fadeslayer]

Lacrimosa, prima partita contro l'automa. Asfaltato 99 a 65, a difficoltà media.

Io ho puntato decisamente sul Requiem. L'automa c'è andato solo due volte, e ben 4 azioni movimento a 0 l'hanno fatto rimanere sulla stessa corte, che però era già stata presa e quindi l'azione, se non ho capito male, era un'azione per lui persa.