Di recente ho giocato a:
-
Glen More II: Chronicles, in 4 liscio... cioè senza chronicles
. Continua a piacermi ma non abbastanza da scalare le mie preferenze, e questa volta ho pure vinto, cosa che non mi capita spesso a questo titolo di Cramer (contando anche la vecchia edizione, a questa sono già a 2 su 3), però non ho mai l'impressione di avere il controllo sullo sviluppo della partita.
-
Helios in 3, un giochino poco quotato del passato che ha sorpresa ha sempre superato i tagli alla mia collezione e una volta ogni 2-3 anni ci scappa pure una partita. Beh, alla fine di questa ho contato i pezzi per mettere un annuncio nel mercatino... ma alla fine è tornato sullo scaffale, non capisco fino in fondo da dove scaturisca il suo fascino.
-
First Rat in 4, non c'è bisogno di dire che si conferma una delle migliori uscite del 2022, raramente ho incontrato dei giochi così accessibili e nel contempo così appaganti. lo reputo veramente un gioco riuscitissimo sotto tutti gli aspetti: meccaniche, ambientazione, grafica, rapporto tra peso e profondità,...
In quest'ultima partita ho vinto non contribuendo minimamente alla costruzione del razzo e prendendo il bonus da 12 PV meno i cubetti messi nella suddetta costruzione.
Bello, bello e bello... andate a recuperarlo se vi è possibile, anche perché poi se capita, con la giusta motivazione, si può proporre perfino in famiglia.
-
The Wolves in 5, forse alla prima partita non era esattamente il numero ideale, perché si deve ragionare sempre su più azioni e c'è stata una notevole paralisi da analisi. In ogni caso, mi ha lasciato un'ottima impressione iniziale, ha il sapore dei vecchi giochi: struttura del turno lineare e un discreto numero di opzioni combinate con una sana interazione, che tra l'altro è il principale elemento di varietà nelle partite. Mi chiedo per quante partite possa tenere alto l'interesse, anche se poi so bene si tratti di un falso problema quando il gioco piace.
Lo riproverei volentieri, magari in 4 giocatori, immagino sia un gioco da "player count" alti... ma in 5 forse è troppo.
-
Cryptid, un paio di partite in 4 e 5, sempre affascinante questo giochino, dopo molte partite mi diverte ancora moltissimo e ogni volta mi sorprende la bellezza dei ragionamenti che richiede. In un tempo contenuto hai sempre sfide appaganti, è capolavoro nel genere!
-
Ankh in 4, per non essere il tipo di gioco che prediligo, devo dire che risulta divertente, lo mette molti gradini sopra a Blood Rage che per me è stata una delusione. Forse è il sistema di scelte delle azioni che me lo rende cosi piacevole, ma in realtà anche gli scontri e la loro risoluzione hanno il loro perché. Poi vabbè... il "merge" da quel tocco di originalità che non ti aspetti. Tra l'altro in 2 partite giocate mi sono sempre accoppiato allo stesso giocatore, entrambe le volte per un niente sono stato tirato giù pesantemente nel tracciato dei punti, però in quella giocata di recente abbiamo proposto un recupero clamoroso andando a vincere di un'inezia.
-
Mr Jack un paio di partite col nipote, ma non quello che gioca abitualmente con me, il risultato è lo stesso, grande entusiasmo... e mie sconfitte.
-
Robinson Crusoe, sempre con il giovane compagno di avventura, in passato avevamo superato il primo scenario e quello del salvataggio di Jenny, questa volta su sua richiesta andiamo di Cannibali. Ce la siamo vista brutta, nonostante partissimo con qualche vantaggio in più, Venerdì, il cane e 4 oggetti di partenza al posto di 2.
Eravamo stremati, ma siamo riusciti a dar fuoco al villaggio nemico all'ultimo turno.
-
Spirits of the Forest in 3, ormai è diventato un piacevole riempitivo.
-
Wayfarers of the South Tigris in 3, forse non sarà un gioco memorabile, ma una volta assimilato scorre che è un piacere. Tra l'altro continuo a sostenere che sebbene sia fin troppo ricco di meccaniche, le stesse risultano molto ben amalgamate.
Credo possa ritagliarsi un posto in collezione... almeno per il momento.
-
Underwater Cities + exp in 3 con partenza veloce e metropoly choice. Insiema a Pulsar per me rimane l'eccellenza di Suchy.
La gestione delle carte è stupenda, come far combaciare il loro colore con l'azione principale.. e tutti le imprecazioni del caso quando ciò non accade.
Mi confermo portato per questo gioco e vinco concludendo poco con le carte per i conteggi finali, ma macinando punti per tutta la partita.
-
Luna in 3, non lo giocavo da troppo tempo, adoro questo titolo di Feld che non sembra fatto da Feld, intendo per il fatto che qua di insalate di punti proprio non ce ne sono, e oltretutto l'interazione è significativa.
Grandissimo gioco!
Love Love Love!
Ha fatto arrabbiare qualcuno...
Iperattivo!
Osservatore
Spendaccione!
5 anni con i Goblins!
Free Hugs!
1 anno con i Goblins!
