Una mesata di partite, non mi sono fatto mancare davvero nulla. È una buona estate ludica, ora però speriamo di riuscire davvero a partire per le ferie!
- HONEY BUZZ - un piazzamento lavoratori meno sciocchino di quanto possa sembrare di primo impatto nel vedere la pucciosità generale e il tema. Ci sono varie cose da tenere sott'occhio, c'è un po' di sana interazione indiretta e qualche scelta su cui pensare, mi è piaciuto. Si va verso il peso medio, sono contento che arrivi presto in italiano.
- DREAM ON - oh, non c'è niente da fare. Nessuna partita sarà bella come quelle fatte alla GobCon quando ho conosciuto questo gioco. Il gioco è lo stesso, ma non ho ancora trovato una compagnia con cui funzionasse così bene.
- TIME'S UP FAMILY - la rivelazione del periodo. Non c'è quell'ansia da prestazione che danno i personaggi famosi, lo si gioca veramente con tutti e con grossa ilarità al tavolo. Ha superato anche l'approvazione del Ferragosto Niubbo (vedi sotto), non posso che ritenermi soddisfatto.
- PERUDO - "raga siamo in 6, che facciamo?"
- HANDY - avevo già postato una foto ai tempi, il Twister con le dita. L'idea è probabilmente migliore dell'effettiva resa su tavolo.
- HANSA TEUTONICA - un paio di partite, non sempre riesco a dare il meglio di me: è un gioco che adoro ma che non riesco a interpretare a fondo. Nell'ultima partita fatta, per dire, abbiamo lasciato tutti troppo spazio di manovra al Tunisino che c'ha mangiato in testa sbloccando sto mondo e quell'altro, andando a rompere le scatole ovunque nel mondo. Serve un po' più di dedizione. Matteo aka Eternal sostiene che sia un po' invecchiato, che la voglia di rigiocarlo partita dopo partita non è quella che lui prova, per dire, con Carnegie.
- CACCIATORI DI MOSTRI - gioco di draft di Garfield, senza infamia e senza lode direi. Mi sono divertito, il draft alla fine dà sempre quel brividino nella speranza che arrivi la carta buona e la durata di questo titolo è giusta, commisurata anche all'alea presente.
- HALF-PINT HEROES - lo avevo provato a una Play anni fa e mi era piaciuto tantissimo, forse perché avevamo fatto solo 2 o 3 giri. Lo avevo recuperato usato tempo fa e alla prova del tavolo si è dimostrato troooppo lungo per quello che è. Rivenduto senza pietà il giorno dopo la partita!
- ROAM - Simona me lo schifa sempre, così mi tocca giocarlo altrove. A me non dispiace mai nella sua leggerezza, tenendo a mente che va giocato sempre e comunque inserendo gli artefatti, che danno quel minimo di pepe al gioco.
- DIXIT: ODYSSEY - non so per quale ragione abbiamo deciso di prenderlo dallo scaffale del Polo Nerd e farci una partita, ma la cosa m'ha fatto capire che la mia copia occupava inutilmente spazio sullo scaffale. Ora ci gioca un tipo francese.
- ALCHIMISTI - altro gioco che adoro ma che non riesco minimamente a padroneggiare. A Simona piace, dovrei proporlo più spesso anche in casa.
- SPICY - ero tanto scettico quando me ne parlarono le prime volte, poi fu il buon Jack Dryke a convincermi a prenderlo (come un sacco di altri giochi, sto maledetto). Divertentissimo, una chicchina.
- BRASS: LANCASHIRE - quale gioco migliore di questo per inaugurare le serate Dream Team con Matteo, Jack Dryke e l'Esteta al tavolo? Bello bello bello, ho poco da aggiungere. Ogni partita noto qualcosa di diverso, mi entusiasma lo stretto vincolo tra strategia e adattamento tattico, è stata davvero una bella partita.
- CAYLUS - ero in stato di grazia quella sera, dopo Brass ho portato a casa anche la partita a Caylus. A fine partita Jack lo ha messo ufficialmente in lista nera, scottato dalla troppa interazione diretta presente legata al movimento del prevosto, che per lui si presta a troppe cattiverie "gratuite". È vero, i primi turni sono massacranti, ma bisogna saper leggere la partita degli avversari e andare sicuri, senza sperare nella clemenza altrui che, spesso, non arriva. Continua a piacermi sempre tanto, nel suo essere cattivo e nella sua mancanza di perdono.
- DETECTIVE - STAGIONE 1 - finisco in solitario il terzo caso, Un alibi di ferro, forse il migliore presente nella scatola. Restiamo comunque su livelli troppo più bassi rispetto al vero Detective, questi casi singoli proprio non m'hanno appagato.
- CATALYST - lo avevo preso a due spicci quando hanno iniziato a tirarlo dietro, l'ho regalato al Magio per ricordargli che gli voglio bene e ci abbiamo fatto subito un paio di partite. Niente da fare, questo genere di giochi sono il suo campo. Questo in particolare mi è parso un gioco senza troppe pretese, che si lascia giocare rapidamente e che può avere il suo perché giocato ogni tanto. Forse è meglio in due che in più giocatori, meno downtime al tavolo.
- DR. EUREKA - per Ferragosto io e la Simo siamo andati di barbecue insieme a due sue amiche, per il pomeriggio "Fede porta qualche giochino". Già in passato si era giocherellato a qualcosa con loro, ma la soglia d'attenzione e l'attitudine ludiche sono quel che sono, per cui si è andati di Ferragosto Niubbo. Il primo giochetto intavolato è stato questo, già troppo originale per il tavolo.
- SUSHI GO! - ecco, qua già s'è andati meglio, le carte funzionano e già il gioco era stato rodato. Successo.
- TWINS - al Ferragosto Niubbo non poteva mancare Time's Up Family, successo clamoroso tanto che hanno voluto fare due partite. Dopo ho provato a cavalcare l'onda con questo gioco simpaticissimo, in cui bisogna accoppiare tra loro delle immagini sperando che altre persone facciano lo stesso percorso mentale. Probabilmente in 4 è davvero il minimo sindacale e non ha fatto il botto, ho pianto un pochino dentro di me.
- CAN'T STOP - incredibilmente questo ha funzionato, la componente push your luck garba sempre. Vittoria al tavolo di Erica, una delle due amiche di Simona, con mia grande soddisfazione.
- DECKSCAPE: IL CASTELLO DI DRACULA - come ultimo gioco del Ferragosto Niubbo forse abbiamo fatto il passo un po' più lungo della gamba, con Simona ci siamo detti di esserci un po' rovinati l'esperienza con quello che ritengo uno dei migliori Dekscape usciti (specie dopo la delusione di quello di Alice). Mai più escape e simili in più di due al tavolo, comunque.
- CAOS NEL VECCHIO MONDO - passato il Ferragosto, si torna a giocare serio assieme al Dream Team. Bisogna esplorare spazi lontani dalla propria comfort zone, per cui appoggiamo la proposta dell'Esteta e andiamo con questo blasonato gioco. No, voglio tornare nel mio angolino felice germanoso.
- FJORDS - prima partita in due, liscio liscio senza inserire le rune. Non m'è dispiaciuto, c'è un po' di cattiveria nella seconda fase della partita (quella in cui si vanno a piazzare i propri omini sulla mappa costruita in precedenza) che ho apprezzato - Simona un po' meno. Lo vorrei rigiocare, sia con le rune che con più persone al tavolo.
- SPLENDOR: MARVEL - mi diverte sempre un sacco, grazie Magio che me l'hai regalato!
- DECKTECTIVE: IL TESTAMENTO SENZA EREDE - serie investigativa divertente, anche questo caso non ha deluso le mie aspettative, la storia fila bene e senza salti assurdi; a fine partita non avevamo capito una piccola parte della vicenda perché non avevamo colto dei dettagli, bravo il gioco! Mi piace anche il colpo d'occhio sul tavolo, le illustrazioni son sempre belle.
- THE TABLE IS LAVA - ne avevo letto tempo fa, l'ho trovato a poco su Vinted l'ho preso al volo. Si lanciano le carte sul tavolo cercando di far cadere i meeple altrui dalle carte presenti (del resto, il tavolo è di lava) e di farle restare vicine alle carte già presenti, così da poterci mettere altri meeple sopra; a fine partita daranno punti i meeple rimasti sulle carte, 2 punti se in piedi e 1 se sdraiati. Il gioco è sciocchino tanto quanto mi aspettassi.
- TIME'S UP CELEBRITY - ogni tanto bisogna ritornare alle origini. Mi sono autocompiaciuto per aver fatto indovinare Silvio Orlando con un Berlusconi Furioso.
- SECRET HITLER - alla prima partita, novello Cassandra, sgamo Hitler dallo sguardo ma nessuno mi crede. Alla seconda, da primo presidente a promulgare una legge fascista, vedo la carta partito di quello che a fine partita si rivelerà Hitler. Un cecchino!
- LAKOTA - altro acquisto vintediano, un astrattino che volevo da un sacco di tempo. Un grazie alla ragazza belga che se ne è disfatta!
- BURANO - era da tempo che si diceva di ribeccarsi con il dott. Bavastro, l'anima di GeekPizza. Anni fa lui aveva intervistato gli autori di Burano, io lo avevo in collezione ancora da inaugurare, non sono segni del destino questi? Il gioco mette insieme tante robine e incastri e piccole eccezioni e non ha idea di cosa sia l'eleganza in un gioco. Io come un fagiano da corsa sbaglio una regola sullo svolgimento delle azioni del round e giochiamo mezza partita giocando un altro gioco, probabilmente più ingessato e complicato. Il Doc è in serata di grazia e ci straccia, non doppiandoci solo perché è magnanimo. Il gioco in sé ha qualcosa che mi continua ad attirare nonostante tutto, c'è anche qualche spunto un pelo originale, magari riuscirò a rigiocarlo in tempi brevi.
- SETTLEMENT - altra partita fatta col Dream Team. Il gioco mi ha ricordato Little Town sotto steroidi, l'ho trovato gradevole nonostante in un paio di casi abbia odiato la pesca casuale delle tessere. È un peccato che sia praticamente introvabile, almeno al momento.
- CARNEGIE - il gioco rivelazione del momento. Prima partita in 3 con Jack e July, una in 4 con Matteo, Ilenia e il Tunisino, un'altra in 4 ancora col Dream Team. Il gioco mi piace tantissimo, a ogni partita mi trovo a maledirmi per qualche mossa non ottimale (di solito aver lasciato le Risorse Umane sguarnite), mi dà sempre belle sensazioni durante e dopo la partita. Probabilmente non ce n'era neanche il bisogno, ma tanto che c'ero ho preso i moduli aggiuntivi così da aver tutto quello che c'era a disposizione per questo gran bel titolo.
- NOVA LUNA - ieri sera siamo stati a cena col Magio & Friends ad un lentissimo Tankard di Città di Castello, di ritorno abbiamo atteso la digestione giocherellando un po'. Era da un pezzo che non giocavamo questo astrattino del buon Uwe, così lo abbiamo spolverato e intavolato: io e il Magio ci siamo dati battaglia fino alla fine, quando ha poi vinto Simona.
- BANANAGRAMS -
gioco fantastico, e poi c'è la
pubblicità su YouTube con quell'attore di Paolo aka Kagliostro!
- THE MIND - dopo una prima partita fallimentare, al secondo tentativo arriviamo al livello 9, morendo a pochissime carte dalla fine. Lo disdegnavo appena uscito, ora ne riconosco la genialità.