Generale Ieri ho giocato a...

[Magio]

E niente, regge benissimo anche in due. :sisi:
Peccato per i materiali scadenti: plance che si imbarcano e scatola che è già sformata dopo 3 partite.

Di chi si parla?

Editato. :sisi:

 

[pennuto77]

Serata cominciata con dimostrativa (partita breve, guerra tra razze, esplorazione) di Hyperborea a 3 neofiti (del gioco, ma non dei giochi).

Mi ci infilano e ci gioco volentieri.
La partita serve a guidare anche i miei avversari verso alcune scelte per indicargli le implicazioni di una rispetto ad altre.
Arrivo secondo per un punto, ma alla fin fine vincere mi importava poco


Seconda parte della serata: i cari Ammyne portano un'edizione hand-made di The Great Zimbawe, tesa a provare il gioco (data la sostanziale irreperibilità dello stesso e i costi spropositati). Salvo qualche incomprensione e smarrimento iniziale, e nonostante l'ora tarda concludiamo la partita sotto le due ore.
Vinco in volata.
Il gioco si presenta come solido e cattivo al punto giusto.
Gli errori si pagano a caro prezzo.
Lo rigiocherò volentieri però non mi sbilancio

Nooooooo i file di TGZ ti pregooooo
Voglio provare a rifarlo anche ioooooo

 

[Baggins]

Nooooooo i file di TGZ ti pregooooo
Voglio provare a rifarlo anche ioooooo

+1 :sbav:

 

[pete100]

Ieri sera si gioca a Tragedy Looper.le trame ordite da eurek ci hanno reso la vita difficilissima e alla fine neanche la nostra capacità di viaggiare nel tempo ci ha permesso di salvare il personaggio chiave,però ci siamo divertiti molto e il gioco ci ha fatto un'ottima impressione.sicuramente per gamers,difficilmente proponibile come family.
a seguire Lancaster in 5 giocatori,sempre bello.
per finire The golden Ages in 4,sono davvero soddisfatto dell'acquisto,il gioco mi piace e mi ha convinto in ogni suo aspetto.

 

[Boba]

Nooooooo i file di TGZ ti pregooooo
Voglio provare a rifarlo anche ioooooo

+1 :sbav:

+2

 

[Boiler]

Nooooooo i file di TGZ ti pregooooo
Voglio provare a rifarlo anche ioooooo

+1 :sbav:

+2

+3

 

[renberche]

Ieri sera partita serale ad Historia in 3, io con una coppia di amici. La ragazza non ci aveva mia giocato mentre l'altro una volta, domino la partita finendo primo con 40 e passa punti di vantaggio.
Epica la scena in cui la mia amica sorpassa all'ultimo conteggio il ragazzo per 2 punti

Prima 2 giri di Timeline che non guastano mai :grin:

 

[Aibindrye]

Ieri sera di inaugura un nuovo arrivo da Essen: First to Fight, della Xghypz Dftyyyzphjk Polskakxnznnnkynka (o qualcosa del genere.. insomma polacchi, sulla WWII, tema che stanno svisceranno con grande competenza ed impegno in questi anni e direi anche con risultati soddisfacenti).

Tre giocatori al tavolo, spiegazione rapidissima grazie ad un regolamento davvero snello: Si copre un arco temporale che va dai primi mesi del 1939 all'inizio del 1945 e durante queso periodo si devono completare delle missioni (carte) entro la data scritta sulla carta stessa (ovviamente si tratta di avvenimenti realmente esistiti); queste missioni riguardano atti di resistenza all'invasione nazista che possono verificarsi in una delle 5 aree in cui è divisa l'Europa e si vincono confrontando il valore della missione stessa, sommato al livello di occupazione della regione, alla somma dei valori di forza dei soldati polacchi della Resistenza lì presenti. Ovviamente missioni riuscite daranno PV, missioni perse li toglieranno. Il flusso di gioco è regolato da una meccanica di scelta azioni simile a quella vista in Puerto Rico ed i soldati sono manovrabili da tutti (secondo le proprie necessità) ed hanno alcuni valori specifici quali: Forza e Clandestinità (migliorabili), Fazione specifica ed azione speciale collegata.
Il gioco è altamente immersivo, lineare nello svolgimento e garantisce divertimento e suspance vista l'impossibilità di conoscere gli obiettivi altrui, cosa che inserisce un elemento di bluff e sospetto all'interno di una meccanica nota ma comunque originale (la "risorsa" soldato condivisa).
La nostra partita ci ha messo un po' ad ingranare, sia per l'inesperienza nelle scelte strategiche da intraprendere, sia per alcune scelte cromatiche che ci hanno confuso (tabellone e grafica in generale eccezionale, ma le carte missione avrebbero potuto essere più chiare riguardo la zona d'interesse) ma poi ha iniziato a correre dopo i primi mesi del 1940 (il "contaturni" si muove scegliendo una specifica azione e girando una carta evento, i cui effetti aggiuntivi, però, si utilizzano nelle regole avanzate che abbiamo ignorato).
La partita è stata avvincente e ci ha visto finire nel giro di pochi punti (una missione da compiere porta con sè un delta di punti non indifferente.. guai a distrarsi troppo!), secondo posto per me e buona voglia di rigiocarci. Promosso.

Quindi si riprova Historia, sempre tre al tavolo, ma con un CivBot livello medio.
Riprovo la via tecnologica ma stavola senza indecisioni, sempre tenendo d'occhio le meraviglie al tavolo e fregandomene di restare con un solo cubetto sulla mappa fino alla fine o quasi. Sono ultimo per circa metà partita (con il CivBot avanti a tutti di una cinquantina di punti di media) ma una volta arrivato al governo Utopico e grazie ad una buona serie di combo attivate dalle meraviglie saluto il gruppo e parto all'inseguimento del CivBot (gli altri due giocatori sono quasi ai massimi livelli militari e si stanno espandendo sulla mappa, forse un po' troppo in ritardo perchè scoprno la navigazione solo a metà dell'ultima era). Mi ero premunito (anche) di meraviglie utili all'espansione (al costo di cubetti o altre meraviglie) e le utilizzo per posizionare, nell'ultimo round, ben quattro cubetti sulla mappa tutti volti a togliere punti al CivBot (oltre che soddisfare le richieste del mio Leader) e.. niente.. perdo lo stesso, ma di una decina di punti o poco più (mi pare di essere finito attorno ai 125 punti o giù di lì, il terzo a 100, l'ultima a 80). Vince il CivBot ma non stravince come sembrava potesse fare (forse avrei dovuto contrastarlo sulla mappa un po' di più, almeno per lo scoring, essendo lui comunque praticamente primo in militare per tutta la partita).
Bellissima partita e soddisfatto di aver constatato che non (pare) ci sia una via preferibile per arrivare alla vittoria. Anzi.
Molto dipende da come giocano gli altri, anche. E tanto lo fa la tua gestione del mazzo. Per non parlare poi della disponibilità di meraviglie, sempre varia per ogni partita.
(Ancora più) promosso :approva:

 

[ammyne80]

Serata cominciata con dimostrativa (partita breve, guerra tra razze, esplorazione) di Hyperborea a 3 neofiti (del gioco, ma non dei giochi).

Mi ci infilano e ci gioco volentieri.
La partita serve a guidare anche i miei avversari verso alcune scelte per indicargli le implicazioni di una rispetto ad altre.
Arrivo secondo per un punto, ma alla fin fine vincere mi importava poco


Seconda parte della serata: i cari Ammyne portano un'edizione hand-made di The Great Zimbawe, tesa a provare il gioco (data la sostanziale irreperibilità dello stesso e i costi spropositati). Salvo qualche incomprensione e smarrimento iniziale, e nonostante l'ora tarda concludiamo la partita sotto le due ore.
Vinco in volata.
Il gioco si presenta come solido e cattivo al punto giusto.
Gli errori si pagano a caro prezzo.
Lo rigiocherò volentieri però non mi sbilancio

Nooooooo i file di TGZ ti pregooooo
Voglio provare a rifarlo anche ioooooo

Ciao Pennuto,
in realtà non ho ristampato alcun file( che non ci sono, e se ci fossero mi sa che sarebbero pure illegali).
Ho semplicemente ricopiato a mano su cartoncino tutto il materiale di TGZ (a parte il bestiame acquistato da un negozio indiano ed i tokens sostituiti dai feltrini) guardando le foto su internet. Ero curiosissima di provare un gioco Splotter, così con la scusa di fare un regalino al maritino, ho fatto un regalo a me stessa... . Ne è valsa la pena... :sisi:

 

[LelePikachu]

Re: R: Ieri ho giocato a...

Ieri sera di inaugura un nuovo arrivo da Essen: First to Fight, della Xghypz Dftyyyzphjk Polskakxnznnnkynka (o qualcosa del genere.. insomma polacchi, sulla WWII, tema che stanno svisceranno con grande competenza ed impegno in questi anni e direi anche con risultati soddisfacenti).

Tre giocatori al tavolo, spiegazione rapidissima grazie ad un regolamento davvero snello: Si copre un arco temporale che va dai primi mesi del 1939 all'inizio del 1945 e durante queso periodo si devono completare delle missioni (carte) entro la data scritta sulla carta stessa (ovviamente si tratta di avvenimenti realmente esistiti); queste missioni riguardano atti di resistenza all'invasione nazista che possono verificarsi in una delle 5 aree in cui è divisa l'Europa e si vincono confrontando il valore della missione stessa, sommato al livello di occupazione della regione, alla somma dei valori di forza dei soldati polacchi della Resistenza lì presenti. Ovviamente missioni riuscite daranno PV, missioni perse li toglieranno. Il flusso di gioco è regolato da una meccanica di scelta azioni simile a quella vista in Puerto Rico ed i soldati sono manovrabili da tutti (secondo le proprie necessità) ed hanno alcuni valori specifici quali: Forza e Clandestinità (migliorabili), Fazione specifica ed azione speciale collegata.
Il gioco è altamente immersivo, lineare nello svolgimento e garantisce divertimento e suspance vista l'impossibilità di conoscere gli obiettivi altrui, cosa che inserisce un elemento di bluff e sospetto all'interno di una meccanica nota ma comunque originale (la "risorsa" soldato condivisa).
La nostra partita ci ha messo un po' ad ingranare, sia per l'inesperienza nelle scelte strategiche da intraprendere, sia per alcune scelte cromatiche che ci hanno confuso (tabellone e grafica in generale eccezionale, ma le carte missione avrebbero potuto essere più chiare riguardo la zona d'interesse) ma poi ha iniziato a correre dopo i primi mesi del 1940 (il "contaturni" si muove scegliendo una specifica azione e girando una carta evento, i cui effetti aggiuntivi, però, si utilizzano nelle regole avanzate che abbiamo ignorato).
La partita è stata avvincente e ci ha visto finire nel giro di pochi punti (una missione da compiere porta con sè un delta di punti non indifferente.. guai a distrarsi troppo!), secondo posto per me e buona voglia di rigiocarci. Promosso.

Quindi si riprova Historia, sempre tre al tavolo, ma con un CivBot livello medio.
Riprovo la via tecnologica ma stavola senza indecisioni, sempre tenendo d'occhio le meraviglie al tavolo e fregandomene di restare con un solo cubetto sulla mappa fino alla fine o quasi. Sono ultimo per circa metà partita (con il CivBot avanti a tutti di una cinquantina di punti di media) ma una volta arrivato al governo Utopico e grazie ad una buona serie di combo attivate dalle meraviglie saluto il gruppo e parto all'inseguimento del CivBot (gli altri due giocatori sono quasi ai massimi livelli militari e si stanno espandendo sulla mappa, forse un po' troppo in ritardo perchè scoprno la navigazione solo a metà dell'ultima era). Mi ero premunito (anche) di meraviglie utili all'espansione (al costo di cubetti o altre meraviglie) e le utilizzo per posizionare, nell'ultimo round, ben quattro cubetti sulla mappa tutti volti a togliere punti al CivBot (oltre che soddisfare le richieste del mio Leader) e.. niente.. perdo lo stesso, ma di una decina di punti o poco più (mi pare di essere finito attorno ai 125 punti o giù di lì, il terzo a 100, l'ultima a 80). Vince il CivBot ma non stravince come sembrava potesse fare (forse avrei dovuto contrastarlo sulla mappa un po' di più, almeno per lo scoring, essendo lui comunque praticamente primo in militare per tutta la partita).
Bellissima partita e soddisfatto di aver constatato che non (pare) ci sia una via preferibile per arrivare alla vittoria. Anzi.
Molto dipende da come giocano gli altri, anche. E tanto lo fa la tua gestione del mazzo. Per non parlare poi della disponibilità di meraviglie, sempre varia per ogni partita.
(Ancora più) promosso :approva:

Note: in First to Fight attenzione alle carte obiettivo, in quanto non c'é corrispondenza tra le "zone da risolvere" e i colori (ho perso 15 senza rendermene conto... ).
Inoltre alcune raffigurazioni dei soldati sulla carte erano cosí veritiere che stavamo per prendere un infarto dalle risate, viste le somiglianze con persone realmente esisitenti

In Historia, ripeto ancora una volta, non mi sembra ci sia una strategia dominante ma... importante é partire e proseguire avendo ben chiaro cosa si voglia perseguire! Come AiBi "sbagliò" la partita precedente, ieri sento di aver sbagliato io, volendo iniziare a perseguire l'utopia ma senza crederci davvero... e quindi trovandomi a rincorrere un obiettivo militare che, nei fatti, si é rivelato non essere appagante (nonostante abbia raggiunto la militarizzazione massima, sono riuscito ad avere solo due territori controllati a fine gioco! Il che é davvero assurdo...).
Il civbot "rompe" parecchio... pertanto é un elemento interessante nel gioco (quante imprecazioni che ha dovuto subire!).

Ad ogni modo, personalmente, la fortuna ieri era a 20000 km di distanza...

 

[sgravato]

In Historia, ripeto ancora una volta, non mi sembra ci sia una strategia dominante ma... importante é partire e proseguire avendo ben chiaro cosa si voglia perseguire! Come AiBi "sbagliò" la partita precedente, ieri sento di aver sbagliato io, volendo iniziare a perseguire l'utopia ma senza crederci davvero... e quindi trovandomi a rincorrere un obiettivo militare che, nei fatti, si é rivelato non essere appagante (nonostante abbia raggiunto la militarizzazione massima, sono riuscito ad avere solo due territori controllati a fine gioco! Il che é davvero assurdo...).

Faccio una domanda da persona che non ha mai giocato il gioco ma che ne conosce a grandi linee il regolamento: da tutti i report che leggo praticamente si deduce che ad inizio partita devi avere ben chiaro se perseguire la via militare o tecnologica. Io adesso mi chiedo: ma allora le strategie sono o bianco o nero, nel senso che se tu cerchi di fare una strategia equilibrata sei destinato a perdere? Dai report sembrerebbe (e sottolineo "sembrerebbe") così, ma sarebbe un sapetto tutt'altro che positivo del gioco (praticamente la matrice in sè sarebbe inutile, bastavano due linee per dirla in maniera molto semplicistica), ma in realtà la cosa che mi sarebbe piaciuta venisse fuori sarebbe stata una grande componente tattica del gioco oltre a quella strategica, nel senso che l'orientamento sulla matrice in parte fosse frutto di decisioni/considerazioni iniziali ma in qualche modo fosse anche condizionato/modificato da una serie di eventi che si verificassero durante la partita. In questo ad esempio TGA, che non ho giocato neanche quello, mi sembra più "modulabile" e vario (sempre considerando i report).
Per farla breve mi pare che in Historia le decisioni che si prendono sono tutte o quasi subordinate alla scelta di un orientamente che deve essere fatta all'inizio fregandosene del resto e che addirittura non perseguire quella strada al 100% o peggio ancora decidere di cambiare strada sia dannoso e controproducente.
Ripeto che sono conclusioni tratte dalla sola lettura dei report qui in tana e sarei felice di essere smentito.

 

[Boiler]

Finché sei dentro la prima Era puoi cambiare radicalmente la tua strategia.

 

[Aibindrye]

Mah guarda, è chiaro che giocare saltellando a caso sulla matrice non sia conveniente (e sono contento che sia così), ma hai sicuramente qualche round di tempo per "chiarirti le idee". E come ho detto, bisogna prestare attenzione alle adiacenze sulla mappa, alle meraviglie disponibile ai consiglieri della propria civiltà e bisogna, prima di tutto, ciclare bene il mazzo di carte.
La strategia si prepara e ottimizza valutando tutti questi aspetti e chiaramente va spinta a fondo altrimenti ogni partita si potrebbe semplicemente navigare a vista senza caratterizzare la propria civiltà in alcunchè per giocarsela all'ultima mossa

Comunque.. siamo sempre alle prime partite, un po' tutti.. vediamo sul lungo periodo cosa succederà

 

[sgravato]

ok allora il mio dubbio rimane il fatto che per avere una chance di vittoria bisogna spingere al massimo o sulla via tecnologica o su quella militare. Questo non è un pò troppo poco tematico trattandosi di un titolo di civilizzazione, per quanto german? Cioè dover giungere alla fine all'utopia (lo dice il nome stesso) o alla militarizzazione estrema non lo rende poco verosimile?
In altre parole avete mai fatto una partita in cui ha vinto il giocatore che ha adottato una strategia equilibrata?
Non sono provocatorio sono solo curioso.

 

[renberche]

ok allora il mio dubbio rimane il fatto che per avere una chance di vittoria bisogna spingere al massimo o sulla via tecnologica o su quella militare. Questo non è un pò troppo poco tematico trattandosi di un titolo di civilizzazione, per quanto german? Cioè dover giungere alla fine all'utopia (lo dice il nome stesso) o alla militarizzazione estrema non lo rende poco verosimile?
In altre parole avete mai fatto una partita in cui ha vinto il giocatore che ha adottato una strategia equilibrata?
Non sono provocatorio sono solo curioso.

Ieri ho vinto e il mio dischetto all'ultimo turno ha raggiunto l'ultima casella della matrice :grin:

Conta che è importante anche il fattore legato all'espansione territoriale.

 

[sgravato]

Ieri ho vinto e il mio dischetto all'ultimo turno ha raggiunto l'ultima casella della matrice

Conta che è importante anche il fattore legato all'espansione territoriale.

wow allora hai messo su una super civiltà! cmq se il tuo risultato fosse accompagnato da altri sarebbe una bella notizia

 

[renberche]

Ieri ho vinto e il mio dischetto all'ultimo turno ha raggiunto l'ultima casella della matrice

Conta che è importante anche il fattore legato all'espansione territoriale.

wow allora hai messo su una super civiltà! cmq se il tuo risultato fosse accompagnato da altri sarebbe una bella notizia

Guarda io ho puntato molto su militare & espansionismo quindi mi tenevo sempre per primo in modo da non avere problemi (anche ogni tanto facendo qualche guerra ma raramente), poi ovviamente devi progredire anche sul tecnologico perché si resta limitati rispetto agli (fondamentale è riuscire il prima possibile a giocare 2 carte per volta).
Poi conta anche i bonus per riciclare un cubetto o prendere la carta più vecchia che sono molto utili in certe circostanze.

Va detto che nel caso di ieri io ero alla mia quinta partita credo, mentre gli altri erano meno esperti.

Cmq più ci gioco e più mi piace, quando comincerà a stancarmi inserirò le varie varianti ma per il momento le lascio li.

 

[LelePikachu]

E invece io penso di aver detto (spiegandomi male, probabilmente) un'altra cosa. Quando dico di avere in mente una strategia all'inizio, intendo "bianco", "nero" e "scala di grigi". Anche una strategia mista mi ha dato l'impressione che possa aver successo, ma l'importante é averla chiara in mente fin dall'inizio.
Penso essa debba essere adattativa in tutto e per tutto agli eventi e alle intenzioni dei giocatori al tavolo e la ritengo valida come le altre. Paradossalmente le vie militare-puro e tecnologico-puro le vedo concettualmente piú facili da seguire, mentre una vera e seria tattica mista ha bisogno di parecchie partite e occhio.
Nella partita di ieri, come diceva AiBi, ha vinto il CivBot che, sostanzialmente, ha seguito proprio questa via...

 

[Boba]

Ciao Pennuto,
in realtà non ho ristampato alcun file( che non ci sono, e se ci fossero mi sa che sarebbero pure illegali).
Ho semplicemente ricopiato a mano su cartoncino tutto il materiale di TGZ (a parte il bestiame acquistato da un negozio indiano ed i tokens sostituiti dai feltrini) guardando le foto su internet.

E le carte? :hmm:

Ero curiosissima di provare un gioco Splotter, così con la scusa di fare un regalino al maritino, ho fatto un regalo a me stessa... . Ne è valsa la pena... :sisi:

E pensare che la mia di mogliettina, ha l'hobby della bigiotteria. :ehm:

 

[ammyne80]

Ciao Pennuto,
in realtà non ho ristampato alcun file( che non ci sono, e se ci fossero mi sa che sarebbero pure illegali).
Ho semplicemente ricopiato a mano su cartoncino tutto il materiale di TGZ (a parte il bestiame acquistato da un negozio indiano ed i tokens sostituiti dai feltrini) guardando le foto su internet.

E le carte? :hmm:

Ero curiosissima di provare un gioco Splotter, così con la scusa di fare un regalino al maritino, ho fatto un regalo a me stessa... . Ne è valsa la pena... :sisi:

E pensare che la mia di mogliettina, ha l'hobby della bigiotteria. :ehm:

Anche le carte fatte sul cartoncino e poi ritagliate.Non sarò un'artista...ma mi accontento! :grin: