Re: Ieri ho giocato a... (Sesta parte)
arwen67":2eyjo2iv ha scritto:
non può aver frainteso con altri inviti, dato che è pieno pomeriggio e i ragazzi sono belli svegli...ok, spengo tutto e lo inseguo nell'altra stanza...
:rotfl: :rotfl: :rotfl:
Sabato serata ludica all'associazione... Come al solito io PRIMA faccio serata con gli amici POI vado alla serata ludica per salutare... Becco il presidente dell'associazione, mio caro amico...
Pres: "Carissimo, facciamoci una partita"
K: "Ma no ma no, sono solo venuto a salutare"
P: "Noooo, dai... Che poi parto per la Liguria e non ci vediamo per una settimana" ('mazza, quanto manco...)
K: "no, sul serio, sono stanco, domani mi alzo alle 7.00 ed è già l'una"
P: "Ma mi hanno appena consegnato
Istanbul"
K: "Apparecchia il tavolo"
Troviamo in tempo zero altri 3 giocatori, ci sediamo ai tavoli e il Presidente spiega il regolamento. Pare semplice. Ok, si comincia quindi...
Mi sento preso bene per il palazzo del sultano, decido quindi di iniziare a raccogliere risorse per soddisfare la sua corte. Trovo molto utili le carte speciali, quindi mi concentro per averne sempre. Faccio sempre in modo di muovermi in modo da recuperare i miei aiutanti lungo la strada ed evitare di dover tornare alla fontana per radunarli tutti (perdendo un prezioso turno). La tattica sembra ripagare, sono piuttosto avanti agli altri, con solo il Presidente che mi fiata sul collo. Ogni tanto becco qualche parente dei miei avversari e mi premuro di spedirlo alla stazione di polizia (so' tutti ladri). In compenso il mio invece se ne starà alla stazione fin dal principio e per tutta la partita...
Manca poco alla fine della partita. Mi manca solo un rubino e mi muovo verso il gioielliere, con cui ho un accordo per l'acquisto della pietra preziosa. Ma cosa succede? Chi è quel figuro che mi sfreccia davanti ed entra anche lui dal gioielliere? Ma non era più lontano di me? E quella cos'è? Una carta movimento da 4??? Parlottano, gesticolano e infine esce con il MIO gioiello... E se lo infila nel tascapane insieme ad altri 4... Qualcuno gli tolga quel ghigno malefico dalla faccia!
Perso per un turno, il Presidente mi ha beffato...
"Beh, spero diluvi in Liguria" :tsk:
So' sportivo, io...
Ieri sera mi ritrovo con 4 amici al tavolo. E non potevo, in 5, non tirare fuori uno dei miei giochi preferiti, anche se era da un po' che non lo rispolveravo:
Shogun ed. Queen Games. Un gioco che può essere o amato o odiato. Io lo amo!
Spiego il gioco piuttosto rapidamente (uno dei pochi regolamenti della Queen Games tradotti bene, credo) e cominciamo. Le province pescate mi sono state favorevoli e divido esattamente a metà il Giappone con le mie armate.
Nel primo anno non ci sono molti conflitti, passiamo per lo più le stagioni a proteggere i confini. I miei avversari, causa alcune decisioni particolarmente infelici circa tassazione e riso, devono fare i conti con i contadini inferociti... E non tutti riescono a reprimere le rivolte... :evil:
Alla fine del primo anno riesco a dar da mangiare a tutte le mie province, cosa che mi porta ad essere in testa di un punto, seguito a ruota da altri 3 giocatori (l'altro non lo consideravamo nemmeno pericoloso, essendo stato devastato più da rivoluzioni interne che da altro)
Durante il secondo anno cerchiamo di infastidirci particolarmente in alcuni punti, in particolare io ed un altro gioco continuiamo a rimbalzarci una provincia con all'interno un teatro che, per quanto poco, sbilancia i punti della regione (a mio sfavore, tra l'altro). Purtroppo, dopo un ultimo attacco del mio avversario, terminato con un consolidamento non indifferente, capisco che purtroppo devo rinunciare.
E' autunno e si gioca tutto. In lizza ci sono 3 Shogun, tra cui il sottoscritto. La situazione è delicata e molto bilanciata, può succedere di tutto... :uhm: La regione a sud vede il mio castello contendersi con quello di uno dei miei avversari, a nord il mio tempio sarà sicuramente una meta golosa ma intravedo un paio di territori sguarniti non particolarmente vantaggiosi sotto il profilo costruzioni ma strategicamente interessanti... Senza considerare l'inverno che sarà uno dei più rigidi mai visti e obbligherà a far scorte di riso. Le 10 azioni disposte in maniera casuale non lasciano molti dubbi, entrambe le guerre si faranno subito dopo uno spostamento di truppe. La cosa mi dovrebbe aiutare...
Sposto le mie truppe a nord a difesa del tempio, quel territorio va difeso ad ogni costo! Uno spostamento di uno dei miei avversari mi lascia perplesso ma poi intuisco. A sud il suo castello è all'interno di una provincia che include anche un teatro, sicuro bersaglio del terzo giocatore. E così è infatti. Quando vengono rivelate le carte della prima battaglia il terzo giocatore attacca proprio il territorio contenente il castello e il teatro. Uno scontro titanico, con più di 7 armate disposte da entrambi gli schieramenti. E il popolo non aiuterà il signore del castello, troppe tasse sono state esatte tempo fa e il popolo ancora se le ricorda. I cubetti vengono mischiati, calano dalla torre. 6 a 6! Uno scontro sanguinoso, titanico e migliaia di morti. La regione è devastata, crolla il castello, viene abbandonato il teatro e la provincia torna ad essere libera ed indipendente... E io gongolo, fiero del mio tempietto macina punti (

) mentre conquisto un provincia lasciata sguarnita dal terzo giocatore.
"Ah, te la cedo volentieri mi dice". Chissà perchè ma sento che te ne pentirai.
Durante la seconda battaglia però devo pagare io lo scotto, venendo attaccato dal terzo giocatore proprio là dove temevo, dal mio povero ed isolato (ma ben difeso!) tempio. Qui la battaglia è di proporzioni meno epiche, 6 miei contro 5 suoi, ma nemmeno io potrò contare sui contadini. I cubetti girano, calano nella torre... 5 a 5! :arrabbiato: La provincia, anche in questo caso, cade e tutto ciò che rimane sono macerie e morti... E il secondo giocatore ghigna con gusto, il terzo è ormai fuori dai giochi. Ora la situazione si fa decisamente più difficile.
Riscossione del riso. In previsione del pessimo inverno che arriverà raccolgo quanto più posso, il secondo non è da meno ma raccoglie meno di me, il terzo che tanto aveva perculato la provincia che gli avevo preso...
"toh, era proprio quella che ti forniva il riso". Non dice nulla, ormai non può più. In una sola stagione è stato spazzato via il suo impero, ora è un testa a testa.
Winter is coming e i contadini tengono fame. Non sono in grado di sfamare 3 province ma al mio avversario va peggio, ben 5. Il terzo giocatore non ne sfama nessuna (

). La situazione rimane comunque equilibrata in quanto noi due perdiamo il controllo di due province poco importanti (nell'unica importante sua ha sedato la rivolta nel sangue

). Il terzo giocatore perde la sua "capitale" e una delle sue province più importanti. "Mi raccomando, non fartene niente della provincia che ti ho conquistato, eh?" :rosik:
Contiamo quindi infine i punti. Come immaginavo... Pareggio perfetto! Ma, perchè c'è un ma. Io possiedo più forzieri di lui, garantendomi quindi la vittoria!!!
A pochi punti di distanza (tra loro) il terzo, il quarto e il quinto giocatore...
Che partita, che divertimento, che gioco!!! :clap: :clap: :clap: