Generale Ieri ho giocato a...

[Fedellow]

Gaetà, lo porto alla Con se mi dici così!
Niente di eclatante, sia ben chiaro. Diverte e dura poco! Lo sai che a me piacciono i giochi mediocri

 

[Ethereal]

Guardo il primo tabellone che Agz ha preparato stasera.
Osservo i colori sgargianti, la palette che mi brucia le retine e mi sconvolge le sinapsi. Entro in un turbine psichedelico nel quale guido un Bus giallo per le strade di Londra e non so perchè ma posso far salire non più di una persona alla volta, eppure c’è un sacco di posto.

Il tempo si ferma e riparte, si avvita su sè stesso, una spirale che mi fa scivolare in un sogno. Faccio una svolta e vedo attraversare sulle strisce quelli che sembrano i Beatles, in fila uno dietro l’altro. Carico John (può salire uno solo, cacchio! Paul, non puoi entrare, prendi il sottomarino giallo che passa tra cinque minuti!) e lo porto al pub, lui prima di scendere mi sorride e mi tocca la fronte con un dito. Riparto, faccio due svolte e di colpo il bus è diventato un veliero e la strada mare aperto, e non so come John è di nuovo a fianco a me, al timone sogghignante.
Nella nebbia che avvolge la nave mi sembra di sentire Agz che spiega Navegador ma la sua voce è come quella del podcast, la avverto ma lui non lo vedo, mi sembra di essere in una fumeria d’oppio o in un coffee-shop di Amsterdam e lo stato mentale è più o meno quello. Fondo colonie e costruisco chiese senza costrutto, ma John mi dice che sto andando benone, devo guardare dentro me stesso per trovare la soluzione. La rotella contribuisce a farmi girare la testa e perdere il lume della ragione, tanto che mi ritrovo assurdamente ad installare Azulejos all’interno della cabina del comandante con John che sceglie le mattonelle da delle pile colorate.
Il cervello mi cola quando mi alzo, saluto gli altri (Paul, sei arrivato anche tu, chi ti ha caricato poi?) e barcollante esco dall’Antro di [tag]Agzaroth[/tag], salgo su un bus giallo e guido nella notte buia verso casa.

 

[sava73]

pero' ora puoi dirla dai, Bus è il miglior Splotter mai fatto!

 

[Ethereal]

pero' ora puoi dirla dai, Bus è il miglior Splotter mai fatto!

Non ho esperienza sufficiente per giudicare i giochi; basandomi solo sull’impressione che ho avuto da una partita mi ha stuzzicato di più TGZ. Bus ad ogni modo mi è piaciuto molto. Pensa che era intavolato anche Indonesia ma non c’era tempo sufficiente per fare la doppietta Splotter.

 

[sava73]

con Indonesia avrai un altro punto cardine, ma convinci il tuo mecenate a farti provare R&B

 

[odlos]

pero' ora puoi dirla dai, Bus è il miglior Splotter mai fatto!

Nooooo dai!!!

 

[eltiburon90]

Ieri sera una bella partita a COLONI DI CATAN in 5 giocatori:
per il piazzamento iniziale c'è chi punta ai numeri più probabili (tipo me) e chi invece a prendere potenzialmente più risorse possibili, anche a costo di sperare in valori poco probabili, come 2 o 12. Il posizionamento dei terreni combinato con quello dei gettoni numerati causerà per tutta la partita una penuria di argilla e roccia, con proposte indecenti fatte a ripetizione per una misera argilla, fondamentale per costruire strade e colonie.

Naturalmente non vedo un'argilla nella mia mano per almeno 1 ora, per cui mentre gli altri, seppur con fatica, costruiscono strade ed edificano colonie e città, io resto con le mie misere 2 colonie e 2 strade, ma ogni volta che esce 8 ai dadi sono l'unico a prendere materie prime. Per questo motivo mi trovo costretto a sfoggiare delle capacità negoziative che diplomatici di tutto il mondo scansatevi proprio: punto esclusivamente alle carte progresso diventando in poco tempo il Cavaliere più potente e racimolando anche un punticino nascosto. Nel frattempo gli altri costruiscono e costruiscono mentre la mia costruzione di strade va più a rilento della Salerno-Reggio Calabria.
Improvvisamente l'illuminazione: ho sempre legno in abbondanza, quindi devo riuscire a raddoppiare la produzione costruendo una città e soprattutto costruire una colonia nel porto specializzato in legno, vicinissimo alla mia colonia iniziale. Continuo a negoziare a più non posso per la rarissima argilla, ma stavolta si passa alle cose formali e in poco tempo riesco a compiere la mia strategia. Di lì in poi la partita è in discesa e, sfruttando due fortunatissime pesche dalle mani avversarie grazie al brigante, rubo le risorse utili a fare l'ultimo punto per vincere la partita: DE CEEEEMBIOOOONNNZ!!!

2 ore e 15 minuti di negoziazione, rapine di materie prime, offese ai due dadi che non ci aiutano, letteralmente volate via!
COLONI DI CATAN, siete uno spettacolo!
Chapeau!

 

[LordBalod]

Ieri pomeriggio, dopo una mezza vita, riesco a giocare un po' col mio amico Andrea, che tutti conoscete come @Mod_XXII.
Arrivo da lui con una busta di giochi nuovi e meno nuovi da intavolare, direi proprio che abbiamo rispettato ed onorato le aspettative!
Non abbiamo quasi avuto il tempo di far finta di chiederci come era andata la giornata fino ad allora che abbiamo apparecchiato e letto al volo le regole di Azul, arrivato a casa Fedellow giusto il giorno prima. Che dire, appena finita la prima partita ho chiesto subito la rivincita! Gran bel giochillo di primo impatto, dà proprio gusto. Promossissimo e tanta voglia di consumarlo a casa sotto le feste.

Notate quanto Natale nel maglione del Magio!​

Tocca poi ad un titolo scacchistico leggero, uscito a questa ultima Essen e preso d'impulso dopo aver letto quanto scritto da @IGiullari per l'occasione: trattasi di ¡Adios Calavera!. Il gioco non ha tradito le aspettative: abbiamo scelto i 4 personaggi coi poteri attivi in modalità random, iniziando poi a farci dispetti per attraversare il tabellone di gioco. Ho trovato molto carina l'attribuzione dei punti movimento alle proprie unità in base a quante unità totali sono presenti nella propria riga. Da riprovare!

Per non scapocciare, è buona cosa che i giocatori si siedano su due lati adiacenti del tavolo ​

Il successivo titolo a venir intavolato è stato Unearth, preso per puntiglio dopo aver perso per un soffio l'acquisto di una copia usata (di già!) in vendita al mercatino della nostra HydraCon, pochi giorni fa. Immagini davvero evocative e leggero ma non troppo, ha dalla sua una gran longevità (specie per le tantissime Named Wonders) e una durata contenuta. Appetibile! Son curioso di sapere se Simona me lo tirerà per via delle Delver Cards (poche carte con testo, la sua nemesi)

Con una tovaglia più sobria avrebbe fatto più effetto, ne sono certo!​

Dopo aver sfamato il mio compagno di giochi e merende con una degna cena (un risotto radicchio e scamorza che più buono non mi poteva venire) ci siamo goduti la digestione con un nostro classico: DC Deck-Building Game, nella versione Forever Evil. C'è stato davvero poco da fare, Andrea mi ha letteralmente arato riuscendo a prendere tutti - e dico TUTTI, capito Gaetano @Eithereven? - i supereroi da sconfiggere. Sempre simpatico da giocare, ci sono affezionato perché è il titolo che mi ha riavvicinato al deck-building, dopo aver avuto una grossa reazione allergica a Dominion.

L'Uomo Invisibile, nostro compagno di giocate, commenta con questa smorfia l'ennesima giocata fortunata del Magio​

Ci raggiungono a metà serata Simona :cuore: e l'amico Alberto: vista la passione di entrambi per gli astratti scarto l'idea Happy Pigs e si opta di nuovo per Azul, che piace e convince tutti. L'impressione che ho avuto è che giri meglio in 2, avrò modo di provarlo ancora per vedere se ho ragione o meno. Chiudiamo rapidamente con un'altra "novità", almeno per quel che riguarda la versione italiana: Kryptos. Giochetto di deduzione da rodare, io ed Alberto ci siamo trovati a dover spiegare a Simona ed Andrea in base a cosa potessero fare le loro supposizioni per buona parte della partita... e lo abbiamo fatto così bene che alla fine è stata proprio Simona a vincere! Nota di demerito alla confezione molto sovradimensionata e con l'inserto interno in cartone di 4 millimetri più stretto del mini-tabelloncino, così da risultare doppiamente inutile. Fischi per loro!

Carezze sulla testa a tutti!

Unearth com'è?

 

[Fedellow]

Unearth è un mix di gestione dadi con possibilità di modifica grazie a carte, collezione set e piazzamento tessere (davvero in minima parte). Ci ho fatto una sola partita in due giocatori, la prima impressione è stata buona essendoci divertiti entrambi ed avendomi lasciato la voglia di riprovarlo a breve. Non abbiamo gridato al miracolo e non abbiamo trovato niente di particolarmente innovativo, ma l'amalgama è risultato buono. Dura quanto deve durare, c'è qualche colpo di scena e qualche scorrettezza, possibilità di partite diverse legate alle diverse carte che possono entrare in setup. Non ho davvero idea di come e se possa cambiare molto l'esperienza in più giocatori.

 

[jahunterr]

Ieri si onora la festa con 2 gioconi
prima in 3 Hansa teutonica, che giocone, durato 2 ore in 3, non so se causa il lungo tempo di inutilizzo, o abbiamo pensato troppo ogni mossa, ma mi è sembrato un po lungo, alla fine ho fatto finire la partita volontariamente altrimenti ci sarebbe stata un altra mezzora.Comunque gran gioco
Poi ci ritroviamo in 4 e si rispolvera, dopo quasi un anno, LUI : "PUERTO RICO", utiliziamo tutte le espansioni estraendo a caso i vari edifici.. Bellissimo come sempre. Gran gioco

 

[Magio]

Unearth è un mix di gestione dadi con possibilità di modifica grazie a carte, collezione set e piazzamento tessere (davvero in minima parte). Ci ho fatto una sola partita in due giocatori, la prima impressione è stata buona essendoci divertiti entrambi ed avendomi lasciato la voglia di riprovarlo a breve. Non abbiamo gridato al miracolo e non abbiamo trovato niente di particolarmente innovativo, ma l'amalgama è risultato buono. Dura quanto deve durare, c'è qualche colpo di scena e qualche scorrettezza, possibilità di partite diverse legate alle diverse carte che possono entrare in setup. Non ho davvero idea di come e se possa cambiare molto l'esperienza in più giocatori.

Concordo. Piaciuto anche a me. Non avrei saputo descriverlo meglio. Niente di nuovo ma il risultato è a suo modo particolare. Vorrei rigiocarlo.

Spendo due parole anche per [highlight=#ffff80]Azul[/highlight]:
1 acquisto
2 sicuro

Seriamente mi sembra, tra gli astratti con più hype usciti ultimamente (Photosynthesis e Dragon Castle), il migliore.

 

[Boba]

Serata coi soci Lud4stici orfani del quarto.

Si intavola [glow=red]Clank[/glow]!, titolo che era nella mia wishlist, si conferma un deckbuilding di stampo Dominionano con l'aggiunta di mappa percorso: arraffa i tesori+oro e fuggi a gambe levate dal dungeon possibilmente lasciando dentro gli altri giocatori mentre il Drago devasta. Beh, divertito ad uscire e tifare il rettilone sputafuoco.
Gioco piacevolmente da avere in collezione, fra i deckbuilding. Regala quella spruzzata di freschezza e cacioneria ad un genere che ormai ha visto ormai tutte le salse (Tyrant l'esempio più riuscito imho). Il neo potrebbe essere quello tipico della tipologia: ripetitività.
A seguire [glow=red]Majesty[/glow], dall'autore di Spendor, che stavolta ci delizia con gettoncini (che utilizzerei pure per altri giochi a mo' di moneta) ed una grafica di sicuro impatto. Il gioco è caruccio, filler che scorre bene e che non offre proprio alcunchè di nuovo. Fra lui e Splendor? Il secondo per profondità. Trascurabile? Forse, a patto di resistere a quelle fichettine ( [spoil]maliziosi!

[/spoil])

 

[sava73]

ultimi post sul concetto di "Astratto" spostati qui: quando-un-gioco-si-puo-dire-astratto-t94465.html

 

[Capricornus]

Giocato finalmente alle Montagne della follia. È un titolo che si colloca in mezzo tra un gioco da tavolo ed un party game. Dico così perché a ogni turno c'è la pianificazione, il leader deve scegliere i gettoni da usare e le conseguenze da subire, ma in mezzo ci sono le follie che prendono di mira i giocatori. Ed è proprio su queste follie che è incentrato il gioco, perché a differenza degli altri titoli su Lovecraft qui impazziscono i giocatori creando situazioni molto particolari. Ci si ritroverà a parlare in rima, toccare i nostri compagni oppure a girare intorno al tavolo. Ci siamo divertiti molto e mi é sembrato che abbia centrato in pieno il suo obiettivo anche se alcuni punti sono ancora oscuri perché il regolamento tralascia molte cose.
Materiali molto belli.

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[Pigoz]

Partite in solo ad un paio di giochi.

[glow=red]Aeon's End[/glow]: Decido di affrontare Rogeborne a livello difficile. Scelgo la mia coppia di maghi preferita: La vecchia che cura e il ragazzo che manipola il mazzo turni e permette di fare un turno in più quando completamente carico. Il mercato random è abbastanza buono con carte che curano, fanno pescare o eliminare carte dalla mano. Mancano carte/maghi che permettano di curare la città, ma Regeborn di solito si accanisce contro i maghi. La partita sembra scorrere liscia. Rischio solamente su uno Strike della Nemesi che potenzialemnte avrebbe potuto ammazzarmi un mago. Riesco a portare il Boss a 9 punti vita. I due maghi però sono allo stremo, 2 pv ciascuno e Gravehold ne ha 4. Il vero problema è che ci sono 6 fury token, quindi Strike sicuro alla fine dei prossimi tre turni nemesi! Primo strike fuori un mago! Secondo strike fuori l'altro mago! Partita finita senza bisogno del terzo strike! Gran gioco, uno dei miei migliori acquisti del 2017!

[glow=red]Il Segno degli Antichi - Alle Porte di Arkham[/glow] : Sono Wilson "Tuttofare" Richards: Datemi un arma e vi risolvo qualunque problema. Il problema in questo caso ha un nome: Yibb-Tstll. Arkham è come un albero malato e gli abitanti sono i suoi frutti marci e putrescenti. Mi servono armi e informazioni e so dove posso trovarle: la Banda di Sheldon, un covo di tagliagole e ladri della peggior specie. Mi accolgono di buon grado nella loro banda riconscendo le mie spiccate doti diplomatiche. Grazie alle loro conoscenze risco ad avere accesso alle zone più nascoste di Arkham: i Moli, il Cimitero, il Ristornate da Velma, la Taverna da Hibb, l'Emporio nascondono tutte dei segreti... Un consiglio: se vi trovate davanti un Mi-go lasciate da parte amuleti e libri puzzolenti, un Revolver calibro 38 risulta molto più efficace. Ok, il Professor Armitage mi è stato utile in un paio di occasioni con le sue conoscenze sulle arti arcane, ma quando ho attraversato un Portale nella Bottega delle Curiosità e mi sono nell'Antica Sarnath vi assicuro che ero solo. Il vecchio Professore si è gaurdato bene dal seguirmi, sapeva a cosa stavo andando incontro. Gli occhi di Yibb-Tstll erano ovunque, intorno a me, dentro di me. Sempre aperti in un eterno scrutare. Ho iniziato a ridere. Non riuscivo a smettere. Continuavo a ridere anche mentre venivo divorato, un pezzo alla volta. Molto, molto divertente...

 

[Signor_Darcy]

Visto che se ne è (ri)parlato da poco, appena conclusa un'eroica partita a Sulle tracce di Marco Polo con mia moglie. Lei nontiravaidadi e si è praticamente dedicata ai soli contratti (a meno di una città piccola che le dava uno dei suoi amati gettoni a turno): ha chiuso con otto contratti di quelli tosti.
Io cagavocasette: mi sono scelto due obiettivi semplici (quelli della riga in alto, fondamentalmente), cercando di arrivare durante il primo round a Mosca, dove c'era l'azione oro e cammello per due punti e sei monente. Avevo però bisogno di viaggiare una seconda volta, ma lei mi ha soffiato il terzo dado nero del primo round. Ho dovuto rimandare; sono comunque riuscito due volte a viaggiare di sei, piazzando però solo dieci delle undici casette e, peraltro, non sfruttando anche la carta due cammelli per un viaggio raggiunta nel frattempo, perché di cammelli disponibili non ne avevo proprio più (ne ho spesi tantissimi per avere i sei necessari ai viaggi).
Per mia fortuna ho sfruttato tre volte la carta punto per casetta e due o tre volte anche la tessera !? di Xian, che mi ha dato accesso ai tre punti di un'altra città piccola.
Niente da fare, però: dopo un giro e mezzo di tracciato vince lei di quattro punti (quasi decisive le merci che le sono rimaste). Equilibrio pressoché totale, senza grandi errori.
Gran gioco.

 

[OneEye]

[glow=black]Fief 1429[/glow]

Quando ci si gioca una volta all'anno, farlo spulciando praticamente il regolamento ad ogni fase è inevitabile, viene quasi il dubbio che la tanto acclamata 'diplomazia' presente nel gioco, piuttosto che riferita alla contrattazione/spartizione delle posizioni di potere, sia invece riferita alla disputa in stile giuridico che hanno i giocatori nell'interpretare dubbi e cavilli che spuntano ad ogni respiro.

Comunque che giocone !! Una manna ludica :sbav:

Strategia, improvvisazione, colpi di scena, alleanze e infamie a iosa in questo titolo che al momento rimane per me il migliore mai giocato

 

[Magio]

Ho rigiocato a [highlight=#ffff80]Great Western Trail[/highlight] e devo dire che mi è piaciuto anche questa volta. Ha tutto per non piacermi in questo periodo e pur avendo tanti modi per fare punti (cosa che al momento mi urta) il flusso di gioco mi piace e mi diverte. Non lo compro solamente perché spiegarlo mi prenderebbe male. La spiegazione è sempre piuttosto lunga a dispetto poi di un gameplay davvero lineare. Lo reputo un gran bel gioco.

Ho rigiocato anche [highlight=#ffff80]Azul[/highlight] e confermo che è molto molto bellino ma non so se lo voglio possedere.

 

[Signor_Darcy]

Spendo due parole anche per [highlight=#ffff80]Azul[/highlight]:
1 acquisto
2 sicuro

Ho rigiocato anche [highlight=#ffff80]Azul[/highlight] e confermo che è molto molto bellino ma non so se lo voglio possedere.

Ma 'nfatti.

 

[Magio]

Spendo due parole anche per [highlight=#ffff80]Azul[/highlight]:
1 acquisto
2 sicuro

Ho rigiocato anche [highlight=#ffff80]Azul[/highlight] e confermo che è molto molto bellino ma non so se lo voglio possedere.

Ma 'nfatti.

Ci sarebbe da aprire un topic... non è colpa di Azul. Semplicemente in questo momento qualsiasi acquisto mi sembra che tolga tempo ai giochi che ho comprato mesi fa e che ancora ho molta voglia di approfondire. Non mi era mai capitato ma ho poca voglia di comprare roba nuova.