@Delia è arrivato il momento che aspettavi da anni e anni: ho finalmente provato
Maglev Metro! Partita a 3 giocatori, tutti e 3 al primo impatto. Abbiamo giocato sul lato Berlino (quello meno accomodante, a detta del regolamento) e usato tutti e 4 i tipi di carte obiettivo.
Appunti sparsi:
- lo spostare omini da una parte all'altra della mappa è collegato al miglioramento della propria plancia personale: più azioni, più tipi di passeggeri da poter gestire, potenziamento delle azioni e più punti a fine partita. Alla spiegazione non ci pensi, ma una delle azioni fondamentali è proprio quella che ti permette di spostare gli omini sulla plancia, rimodulando la propria strategia in corsa (almeno per certi ambiti, visto che certi tipi di omini non li potrai più spostare una volta messi). La cosa mi è piaciuta.
- il gioco ti dà la sensazione di voler fare tante cose ma non ce la puoi fare, perché gli omini sono quelli, se ce ne sono più o non ci arrivi, o te li rubano, o non puoi puoi prenderli. Insomma, è strettino e devi decidere un po' cosa fare della tua vita. Anche questo mi piace.
- al variare del numero di giocatori cala il numero di omini presenti in gioco. Come fai continua a mancarne un pezzo, insomma, ma ho l'idea che in due perda qualcosa. In più giocatori, va detto, l'azione di refill degli omini nelle stazioni diventa potenzialmente ancora più fortunosa (ma si può sempre guardare dentro cosa c'è). Un po' di componente fortuna c'è sempre, pescare gli omini giusti nel posto giusto è tanta roba.
- ergonomia di gioco così così. I pezzi di plastica trasparente sono "precisi" di grandezza, a volte litigano con quelli di cartone delle stazioni e bisogna capire come farli spianare (ma è una sciocchezza). Il casino sono alcuni colori, distinguere gli omini dorati da quelli di bronzo è un casino, penso li segnerò con un pennarello
non ci è successo, ma penso che smontare e rimontare pezzi di tracciato, specie in 4 e se la zona è trafficata, possa essere un po' una noia.
- ne parlavo ieri con
@arwen67, sarà che non sono fan di Viard, ma tra Tramways e questo preferisco questo. Sono due giochi completamente diversi uniti solo da una meccanica presente, l'altro è sicuramente più tosto e apprezzabile, ma qua mi sono divertito di più.
- le strategie possibili sono varie, è finita 49-43-40, c'è chi ha fatto lunghi percorsi e chi brevi, chi sul pompare molto le azioni e chi meno, chi sulle carte obiettivo e chi no... insomma, va esplorato. Certe possibilità mi sembrano più apprezzabili in più giocatori con maggiore possibilità di accaparrarsi più omini di certi colori.
Insomma, il gioco c'è, non è un gioco sicuramente memorabile ma è godibile, specie se ti piace la coperta corta. Lo rigiocarò a breve con un altro paio di persone probabilmente, vediamo come funziona ora che lo conosco maggiormente. Il colpo d'occhio al tavolo c'è sicuramente, a parte quei due colori particolarmente infelici.
15 anni con i goblins!
Osservatore
Spendaccione!
1 anno con i Goblins!
5 anni con i Goblins!
10 anni con i Goblins!
First reaction SHOCK!
forse..
