Non conosco tutti i giochi che sono stati citati...
Io per iniziare, ti consiglio qualcosa tipo Fiasco, che è rapido e divertente, anche se non è un Gioco di Ruolo tipico con crescita del personaggio e tutto il resto ci si aspetta da un GdR... ma ti faciliterebbe l'approccio con un gioco tipo Mondo dell'Apocalisse.
Ma mi permetto di consigliarti anche qualche Dungeon Crawler, se non vi sentite pronti ad intavolare un avventura, perchè il Master si reputa "senza molte idee e fantasia"...
warrior":31ggvgmt ha scritto:
Non ho capito come funziona il mondo dell'apocalisse.. mi puoi spiegare meglio?
La differenza con altri giochi classici è che tutti sono partecipi alla costruzione della trama e il gravoso compito (di far divertire e ideare un avventura) non è lasciato in mano solo al Master. Questo da un lato sgrava da alcuni compiti il Master e il suo ruolo viene ripartito tra tutti i giocatori. Questo comporta che tutti devono essere partecipi alla buona riuscita del gioco e ogni loro azione deve essere stimolata da un idea che hanno in mente.
ES: non entro in una stanza e vediamo cosa succede, affronterò quello che mi descrive il master... ma se il mio personaggio entra in una stanza è perché ha una forte motivazione, che gli permette di costruire e sviluppare una sua idea.
Non è immediato.
Per il resto... L'ambientazione Mondo dell'Apocalisse è un generico futuro post apocalittico.
Ogni giocatore all'inizio del gioco sceglie per il suo personaggio una classe e stimolato da domande del Master descrive il proprio personaggio, introducendo così dettagli che, oltre a descriverlo, tratteggeranno l'ambientazione dell'avventura e il mondo nel quale si muovono i personaggi.
Quindi ambientazione, background dei personaggi e l'avventura stessa vengono costruiti durante le sessioni di gioco, attraverso la narrazione di gruppo e l'improvvisazione. Ad ogni modo non è tutto lasciato in mano al caso, le prime sessioni il Master compila un canovaccio della trama dell'avventura dove tratteggia i nodi salienti e le faccende, gli accadimenti che incombono sui personaggi, il tutto correlato da domande che lo stesso Master si fa e alle quali cercherà di rispondersi durante lo svolgimento dell'avventura...e questo attraverso un interazione con i giocatori.
Compito del Master, infatti, è fare domande ai giocatori, sia quando la situazione lo richiede sia quando vuole andare più in profondità... e costruisce sulle loro risposte, improvvisando e basandosi sul materiale preparato tra sessione e sessione.
Non essendoci una trama definita nella quale i giocatori devono essere condotti, ed essendo tutto un "working progress" anche le meccaniche non sono rigide.
Il sistema di gioco è strutturato sul meccanismo delle "Mosse", un insieme di regole ben definite che stabiliscono quando queste s'innescano e che effetto hanno in gioco. Ciascun giocatore descrive liberamente cosa fa il proprio personaggio nella storia e, quando dichiara un azione che innesca una Mossa, la Mossa ha luogo, si applicano le regole relative e si verifica con un tiro di dado i risultati di tale manovra.
Entrando più nel particolare delle regole:
In pratica, la risoluzione ogni azione determinante di un personaggio viene determinata da un tiro di 2d6. In generale, se il risultato è maggiore o uguale a 10, la mossa riesce e il giocatore descriverà come porta avanti l'azione; con un risultato compreso tra 7 e 9, l'azione riesce ma non completamente e il personaggio dovrà affrontare dei risvolti imprevisti o venire a patti con il Master se vuole portare a termine l'azione; con un risultato inferiore a 7 l'azione fallisce e il Master narrerà ciò che succede.