Giochi in Italiano!

[El-DoX]

Domanda infida:
Siete disposti ad aspettare 2 o 3 mesi (senza, come al solito, nemmeno la sicurezza che siano soli 2 o 3) per avere completamente in itliano un gioco che sapete già che giocherete solo con persone esperte che conoscono (o si arrangiano con) l'inglese?

2/3 mesi è un tempo accettabile. sempre meglio dell'inglese, per quanto si sappia non rende allo stesso modo. sopratutto in giochi tipo AH...

 

[Jones]

Domanda infida:
Siete disposti ad aspettare 2 o 3 mesi (senza, come al solito, nemmeno la sicurezza che siano soli 2 o 3) per avere completamente in itliano un gioco che sapete già che giocherete solo con persone esperte che conoscono (o si arrangiano con) l'inglese?

Onestamente non mi pongo il problema. Se lo voglio subito lo compro subito. Se so che esce in italiano ed ho voglia di pazientare aspetto. L'unica differenza, come hai detto tu, è se il gioco è ricco di testo inglese e so che dovrò giocare con chi ha problemi con tale lingua.

 

[turing70]

Domanda infida:
Siete disposti ad aspettare 2 o 3 mesi (senza, come al solito, nemmeno la sicurezza che siano soli 2 o 3) per avere completamente in itliano un gioco che sapete già che giocherete solo con persone esperte che conoscono (o si arrangiano con) l'inglese?

Se mi dicessero all'uscita di Tempus che fra 2 o 3 mesi uscirà la versione italiana sarei molto combattuto (anche perchè per aspettare la versione italiana di Caylus sono rimasto senza).

Aspetterei per quei giochi dove c'è molto testo per abilità speciali di carte o testo d'ambiente, aspetterei per i giochi tipo FFFF di Friese, TI3, Arkam Horror.
Ma per un gioco che si prospetta un top da giocare con esperti non potrei giurarlo.

Io NON aspetterei ma per un semplice motivo economico: so gia' che l'edizione italiana sara' piu' cara (non si capisce il perche' e non mi dite che la traduzione costa la differenza richiesta...).

 

[Leo]

Io NON aspetterei ma per un semplice motivo economico: so gia' che l'edizione italiana sara' piu' cara (non si capisce il perche' e non mi dite che la traduzione costa la differenza richiesta...).

No, dai, il perchè si capisce bene: quanti ne venderanno? Le spese di stampa non si decidono sul venduto, ma sul prodotto. L'italia permette per ora, credo, volumi piccoli...è la legge del mercato ad imporre costi maggiori!

Leo

 

[turing70]

Io NON aspetterei ma per un semplice motivo economico: so gia' che l'edizione italiana sara' piu' cara (non si capisce il perche' e non mi dite che la traduzione costa la differenza richiesta...).

No, dai, il perchè si capisce bene: quanti ne venderanno? Le spese di stampa non si decidono sul venduto, ma sul prodotto. L'italia permette per ora, credo, volumi piccoli...è la legge del mercato ad imporre costi maggiori!

Leo

Saro' provocatorio: va a finire che la colpa e' di noi della Tana che comunque A GRATIS mettiamo a disposizione tutto quanto possa servire per giocare a giochi tedeschi (regolamenti, quick reference, variazioni sul tema, traduzioni di FAQ, ecc...)...

 

[Dixie]

La Tana la conosciamo soprattutto noi "addetti ai lavori", la massa è tutt'altra cosa... vede sullo scaffale i giochi e non si chiede neanche se esiste una versione in cirillico che costa la metà per poi scaricarsi i pdf in Italiano. )

 

[randallmcmurphy]

La Tana la conosciamo soprattutto noi "addetti ai lavori", la massa è tutt'altra cosa... vede sullo scaffale i giochi e non si chiede neanche se esiste una versione in cirillico che costa la metà per poi scaricarsi i pdf in Italiano. )

Sottoscrivo TOTALMENTE questa considerazione..l'avrei detto io, solo che a volte mi appassiono eccessivamente e mi viene a mancare il dono della sintesi.. :grin:

Aggiungo solo che il mercato dovrebbe raggiungere quei clienti a cui si riferisce Dixie e non noi vecchi lupi di mare che ordineremmo anche in kagikistan e conosciamo i giochi mesi prima che escano!

Io vorrei solo sapere PERCHE' dei buoni giochi GIA' tradotti in italiano come Bang, Oh Issa, tutti quelli della DaVinci o la What's Your games o chi per loro (non ricordo tutti scusatemi) non si trovano nei negozi normali ma bisogna cercarli come novelli diogene con il mouse ottico al posto del lanternino..PERCHEEEEEEEEE' ????

Nei centri commerciali..niente! Nei negozi normali..NIENTE! Ma dove mai uno che non mastica internet avrà modo di incuriosirsi per qualcosa di nuovo?

VOGLIO andare al centro commerciale e bearmi gli occhi di quegli interminabili scaffali pieni di BEI GIOCHI e non dell'isola dei famosi 45, l'allegro chirurgo, Hotel e adesso..udite udite la nuova versione di DRAGON mascherato da Cluedo..l'avete visto? ma BASTA!!!

E' come se la Fiat vendesse nel mondo le macchine nuove e da noi ancora e sempre la 600 multipla e la 850 (mitiche macchine peraltro.. :grin: )

Adesso basta sennò altro che dono della sintesi.. :grin:

 

[Jones]

In realtà i giochi della DaVinci tipo "BANG" o "Lupus in Tabula" li ho visti spesso nei negozi che vendono Magic & Co. o addirittura in un paio di tabaccai a fianco dei prodotti "dal Negro".... 8-O

Rimane il fatto che il nostro è ancora un settore di nicchia. Certo è che se ci fosse quella voglia di vendere il prodotto che c'era negli anni '80 dove si era sommersi di boardgame allora.... :roll:
Sono comunque convintissimo che un "Dragon Riders" o un "Pirat's Cove" (per citarne due dalla grafica/componentistica accattivante) tradotti in italiano di fianco ad un "Allegro Chirurgo" in un supermercato venderebbero sicuramente!

 

[turing70]

In realtà i giochi della DaVinci tipo "BANG" o "Lupus in Tabula" li ho visti spesso nei negozi che vendono Magic & Co. o addirittura in un paio di tabaccai a fianco dei prodotti "dal Negro".... 8-O

Rimane il fatto che il nostro è ancora un settore di nicchia. Certo è che se ci fosse quella voglia di vendere il prodotto che c'era negli anni '80 dove si era sommersi di boardgame allora.... :roll:
Sono comunque convintissimo che un "Dragon Riders" o un "Pirat's Cove" (per citarne due dalla grafica/componentistica accattivante) tradotti in italiano di fianco ad un "Allegro Chirurgo" in un supermercato venderebbero sicuramente!

Forse saro' troppo pessimista ma questo rimarra' sempre un settore di nicchia, quello che si potra' fare e' certamente allargarlo ma non diventera' mai un fenomeno di massa.

Sicuramente se negli iper-mercati a fianco del solito Allegro Chirurgo (che comunque continuo a vedere di settimana in settimana ed e' sempre lo stesso) si proponessero titoli anche come ad esempio Carcassonne che mi pare esista in edizione italiana, sarebbe molto utile alla "causa".

Dimentichiamoci pero' di poter proporre alla "massa" giochi molto complessi come un Guerra dell'Anello, Axis & Allies e compagnia, che rimarranno comunque titoli di "nicchia".

 

[Jones]

Forse saro' troppo pessimista ma questo rimarra' sempre un settore di nicchia, quello che si potra' fare e' certamente allargarlo ma non diventera' mai un fenomeno di massa.

Se restasse per sempre un settore di nicchia noi della Tana che ci staremmo a fare?? :roll:
D'accordo che non diventerà mai un fenomeno di massa, ma gli ultimi anni, se li hai seguiti in prima persona, dovrebbero averti dimostrato come il settore si sta allargando a vista d'occhio. Speriamo continui!

Dimentichiamoci pero' di poter proporre alla "massa" giochi molto complessi come un Guerra dell'Anello, Axis & Allies e compagnia, che rimarranno comunque titoli di "nicchia".

Esempi sbagliati!
La complessità non c'entra niente, c'entra il NOME! Axis & Allies è molto più conosciuto di quanto pensi e lo trovi spessissimo nei negozi di giocattoli a fianco di Risiko. La "Guerra dell'Anello", invece, ha sfruttato il fatto di essere italiano e di essere uscito nel periodo boom del Signore degli Anelli tant'è che non solo è esaurito, ma lo puoi anche trovare in quasi tutti i negozi che trattano giochi da "adolescenti".
L'ho visto persino in una cartoleria a fianco dei gadget in tema.... 8-O

 

[turing70]

Se restasse per sempre un settore di nicchia noi della Tana che ci staremmo a fare?? :roll:
D'accordo che non diventerà mai un fenomeno di massa, ma gli ultimi anni, se li hai seguiti in prima persona, dovrebbero averti dimostrato come il settore si sta allargando a vista d'occhio. Speriamo continui!

Esempi sbagliati!
La complessità non c'entra niente, c'entra il NOME! Axis & Allies è molto più conosciuto di quanto pensi e lo trovi spessissimo nei negozi di giocattoli a fianco di Risiko. La "Guerra dell'Anello", invece, ha sfruttato il fatto di essere italiano e di essere uscito nel periodo boom del Signore degli Anelli tant'è che non solo è esaurito, ma lo puoi anche trovare in quasi tutti i negozi che trattano giochi da "adolescenti".
L'ho visto persino in una cartoleria a fianco dei gadget in tema.... 8-O

Dicevo che la vedo dura che diventi un fenomeno di massa, ma cio' non toglie che bisogna provarci e noi della Tana comunque diamo il nostro contributo.

Per il resto ho sempre avuto l'impressione di avere una prospettiva un po' distorta rispetto ad altre zone (Pisa, Firenze, Torino, Mantova, Verona, ad esempio), dovuta secondo me alla musonita' di noi genovesi. Qua in Liguria ci sono davvero poche occasioni ludiche e ho spesso la sensazione di "c'e' nessuno ? acqua lete". Basta vedere sulla tana quanti liguri "attivi" ci sono rispetto ai toscani, ad esempio.

 

[Jones]

Dicevo che la vedo dura che diventi un fenomeno di massa, ma cio' non toglie che bisogna provarci e noi della Tana comunque diamo il nostro contributo.

L'avevo capito, volevo solo passarti un po' di ottimismo!
Detto da me che sono poi pessimista...

Qua in Liguria ci sono davvero poche occasioni ludiche e ho spesso la sensazione di "c'e' nessuno ? acqua lete". Basta vedere sulla tana quanti liguri "attivi" ci sono rispetto ai toscani, ad esempio.

A chi lo dici.... Ti lascio immaginare le occasioni di gioco nel lodigiano... meno male che nell'ultimo mese e mezzo sto facendo promozione a mille grazie alla fumetteria di Lodi altrimenti... :roll:

 

[turing70]

A chi lo dici.... Ti lascio immaginare le occasioni di gioco nel lodigiano... meno male che nell'ultimo mese e mezzo sto facendo promozione a mille grazie alla fumetteria di Lodi altrimenti... :roll:

Gia' ma almeno avete LuccaGames e mi dici poco !

 

[Jones]

A chi lo dici.... Ti lascio immaginare le occasioni di gioco nel lodigiano... meno male che nell'ultimo mese e mezzo sto facendo promozione a mille grazie alla fumetteria di Lodi altrimenti... :roll:

Gia' ma almeno avete LuccaGames e mi dici poco !

8-O 8-O

Mi sa che ti devi rivedere un po' di geografia... Lodi sta in Lombardia a 300Km da Lucca; ci sei più vicino tu da Genova...

 

[turing70]

A chi lo dici.... Ti lascio immaginare le occasioni di gioco nel lodigiano... meno male che nell'ultimo mese e mezzo sto facendo promozione a mille grazie alla fumetteria di Lodi altrimenti... :roll:

Gia' ma almeno avete LuccaGames e mi dici poco !

8-O 8-O

Mi sa che ti devi rivedere un po' di geografia... Lodi sta in Lombardia a 300Km da Lucca; ci sei più vicino tu da Genova...

Ma sotto l'avatar hai messo anche Pisa...

 

[Jones]

Ma sotto l'avatar hai messo anche Pisa...

... le goblinesse le prendi dove le trovi, non so se mi sono spiegato... :naughty:

 

[Starmaster]

Bhè! per ora abbiamo 44 voti e di questi 32 dicono che l' idea non sarebbe male.

Aspettiamo ancora un po' (almeno una settimana) e poi si tireranno le somme.
Nel caso ci siano almeno 100 voti, io proporrei la cosa alla triade....sempre se la maggioranza sia positiva all' idea di Rufio.

 

[Dixie]

Che il nostro amato settore possa diventare un fenomeno di massa lo vedo molto difficile... bisognerebbe infiltrarsi nelle grandi catene e riempire gli scaffali di titoli alternativi ai soliti noti.
Purtroppo, come dicevo prima, noi "addetti ai lavori" conosciamo i posti dove procurarci la "roba" e non parlo solo di estero. Qui a Bergamo ci sono due negozi abbastanza forniti, ma ci vanno i tipi come noi... il negozio di giocattoli più visitato dalla massa, incredibilmente ha qualcosa di buono rispetto alla media (Coloni, Bang, Lupus in Tabula, Niagara), ma io gli ho scoperti per caso... in vetrina ha le solite cose, la crema la tiene nascosta su un soppalchino...
Una mossa utile sarebbe quella di far conoscere oltre ai prodotti, i luoghi dove comprarli e qualcosa si è mossa con il portale Zupperman, che mettendo come premi dei giochi da tavolo, sta facendo conoscere nuovi prodotti e sopratutto luoghi dove acquistare (Giochinscatola), poi dipenderà dagli utenti fare in modo che tutto funzioni. Se i vincitori di questi giochi li useranno e giocheranno con i loro amici, magari questi ultimi si faranno venire la voglia di fare qualche acquisto e invece di spendere 700 euro per la Playstation3 a Natale si compreranno un gioco da tavolo...
Utopico? mah, forse si... forse...

 

[turing70]

Che il nostro amato settore possa diventare un fenomeno di massa lo vedo molto difficile... bisognerebbe infiltrarsi nelle grandi catene e riempire gli scaffali di titoli alternativi ai soliti noti.
Purtroppo, come dicevo prima, noi "addetti ai lavori" conosciamo i posti dove procurarci la "roba" e non parlo solo di estero. Qui a Bergamo ci sono due negozi abbastanza forniti, ma ci vanno i tipi come noi... il negozio di giocattoli più visitato dalla massa, incredibilmente ha qualcosa di buono rispetto alla media (Coloni, Bang, Lupus in Tabula, Niagara), ma io gli ho scoperti per caso... in vetrina ha le solite cose, la crema la tiene nascosta su un soppalchino...
Una mossa utile sarebbe quella di far conoscere oltre ai prodotti, i luoghi dove comprarli e qualcosa si è mossa con il portale Zupperman, che mettendo come premi dei giochi da tavolo, sta facendo conoscere nuovi prodotti e sopratutto luoghi dove acquistare (Giochinscatola), poi dipenderà dagli utenti fare in modo che tutto funzioni. Se i vincitori di questi giochi li useranno e giocheranno con i loro amici, magari questi ultimi si faranno venire la voglia di fare qualche acquisto e invece di spendere 700 euro per la Playstation3 a Natale si compreranno un gioco da tavolo...
Utopico? mah, forse si... forse...

Concordo. Purtroppo e' un "problema" di volonta' e di ritorno economico. Il mercato ludico dei giochi in scatola ha un ritorno economico potenzialmente inferiore rispetto chesso' ai giochi elettronici, ad esempio per il semplice motivo che con un gioco in scatola da 30 euro ci giocano 5 persone per 2 mesi...Molto meglio spingere la playstation a 50 euro per gioco (5 x 50 euro) piu' abbonamenti per il gioco on line e compagnia...

 

[randallmcmurphy]

Beh..però su 5 giocatori 4 magari se lo masterizzano...invece non mi pare che ci sia la pirateria dei giochi da tavolo... :grin: