giochi da tavolo.. devo pensare quindi evito!!

[darthMax]

Apro questo topic per sentire la vostra opinione, immagino se ne sia già discusso, ma è il caso di fare il punto nel 2013 o no?

ci sarà pure un motivo se la maggior parte della gente non ha mai sentito nominare molti dei giochi più amati tra gli appassionati
quindi io ho provato alcune volte a portarne alcuni tra cene fra amici o a farne provare alcuni tra gli amici dei miei figli anche con l'obiettivo di trovare nuovi compagni di gioco

bello mah... troppo lungo (partita di mezz'ora, ticket to ride)
noo difficile e poi non finisce mai (agricola)
spettacolo ma.. ci vuole troppo per prepararlo eclipse ( :-( )
noioso però (carcassone)
e via dicendo
morale, ho smesso di tentare...

i miei figli pian pianino li sto addestrando, ma inutile dirvi che i videogiochi e i vari cluedo e monopoly sono un pericolo costante... adorano però yugi-oh e compagnia bella (e ti pare)

lo scorso anno sono riuscito a portare un gruppo di venti persone a Ludica, sono stati acquistati fantascatti, ticket toride, ristorante Italia (mia moglie, lei sono riuscito a contagiarla) anche perché la fiera aveva anche molte altre cose interessanti

dove sbaglio? troppo difficili? cervellotici? roba da vecchi? gente poco adatta? c'è la partita in televisione magari dopo?

insomma molti proprio non concepiscono il sedersi inotorno a un tavolo se non per noiosissime partite di Burraco ocomecavolosichiama, i pochi che si degnano solo giochi leggeri, scorrevoli che non impegnino troppo la nostra mente e il nostro preziosissimo tempo (ma che avranno da fare tutti nel tempo libero di così urgente?)
non ho un gruppo di gioco e non l'ho cercato fino ad ora per non dover divorziare, ma non vi nascondo che la tentazione è forte

infine mi domando: sarò malato??? voi come vi sentite :grin: ?
mah, tutto sommato io mi sento bene... gioco a qualsiasi cosa, e il giorno in cui smetterò di giocare sarà quello in cui veramente qualcosa non va
buon gioco a tutti, max

 

[EyeOfTheBeholder]

Anche a me è capitato, non sai quante volte...
Per esempio, il dopo-cena da amici è ricco di "non ne ho voglia", "troppo impegnativo", "pensare? cosa è mai questa parola..."

e si preferisce arrivare alle 2.00 della notte a fare delle chiacchiere o ancora meglio davanti alla televisione.

Credo che sia una sorta di uno stato mentale in cui la gente si convince "sto bene così, perchè rischiare di rovinare tutto?"

E' dura fargli cambiare idea senza passare per quello che rompe le p...

 

[Tanelorn]

Io ci ho rinunciato. O si trova gente tramite associazioni (come la Tana dei Goblin), oppure è veramente molto dura fare appassionare la gente ai boardgame. E anche quando ci si riesce 8 volte su 10 si fermano ai giochi più semplici e non vogliono passare a quelli più impegnativi (che piacciono a me). Evidentemente abbiamo dei gusti molto di nicchia.

 

[scalper]

purtroppo siamo veramente pochi in Italia ad avere questa passione..
I miei amici sono riuscito a farli giocare a Puerto Rico ma ecco si tratta di 1 volta ogni 6 mesi altrimenti vado di Dixit che piace anche a mia madre.
Ultimamente vado il martedì ad Albano dove ci ritroviamo tra quelli della tana poi magari si organizzano serate in casa e si conoscono anche persone nuove.
Tutto sommato sono solo aspetti positivi e poi anche tua moglie giocherà più volentieri seal tavolo ci sono altre donne.

 

[gixx]

Purtroppo è così.
Molti non subiscono il fascino di un gioco complesso.
Se devi instradare neofiti completi ad interessarsi all'ambiente ludico, giochi anche vagamente complessi vanno lasciati a parte, a favore di giochi più facili da giocare e spiegare, ma comunque a loro modo profondi. Esempi: Dixit, The Resistance, Time's Up, Perudo. Tutti giochi facilissimi da spiegare, con una loro complessità e che fanno divertire.

 

[Lagoon]

Mi ritengo abbastanza privilegiato perché ho buone occasioni di giocare senza dover scomodare associazioni e simili (anche se sono tentato di aggiungere qualche serata in un'associazione per intensificare e diversificare): ho trovato 3 vicini di casa non appassionati ma molto ben disposti ed ho 5 colleghi tutti molto ben disposti. Solo un paio di colleghi sono "attivi", cioè portano giochi (pochi ma buoni). Il maggior afflusso di giochi lo porto io...

A far appassionare la gente con interessi palesemente diversi non ci provo neanche.

 

[scalper]

A far appassionare la gente con interessi palesemente diversi non ci provo neanche.

Vedi calcio alla tv, calcetto, pes alla play....sono tutti così e a me il calcio non interessa minimamente... :evil:

 

[illupi]

Si, storia discussa e stradiscussa in ogni dove ma non vuol dire che non si possa riparlarne.

Testo Lungo. Versione Breve: Come in tutte le cose, esiste gente di mentalità aperta che è disposta a capire cos'è un gioco da tavolo 'vero' a parte i soliti e gente che non lo è. Trovare quelli disposti, e si trovan sempre se si sa come introdurli senza causare shock, è l'obiettivo di un appassionato. Chi invece non tollera i GdT per partito preso, pazienza, cercherò altri.

Se si intende come cosa generale "perchè non si vuol fare un'attività mentalmente impegnativa" come un gioco non banalissimo, direi che è un fatto culturale, dipendente dalla zona (magari i tuoi amici-conoscenti non giocano ma ci son gruppi di gioco attivissimi vicino a te, magari no) già in Germania l'attività dei giochi da tavolo è molto più considerata come utile sia ai bambini che agli adulti. In certi ambiti anche lavorativi si favorisce la creazione di gruppi di gioco tra colleghi, per favorire anche il lavoro di gruppo in certi casi.
--------
Da noi vale molto la cultura che 'gioco da tavola = gioco dedicato ai bambini, se ci si dedicano adulti è anomalo, gli adulti non ci giocano, è così e così è sempre stato " . Ed è un discorso orripilante (forse esagero ma la vedo davvero così, e poi orripilante rende l'idea ma ha un suono divertente come parola, vorrei dire che non prendo la questione con assoluta serietà, ognuno viva come vuole). Ci sono poi casi, come gli scacchi, dove ormai la cosa esiste da talmente tanto (o appunto anche monopoly) che nessuno si ricorda 'come si stava prima' e quindi sembra che risiko o monopoly "siano accettati semplicemente perchè esistono da sempre".

Quando Galileo disse che era la Terra a girar intorno al Sole, anche il popolo gli dava del pazzo, perchè la massa non concepisce il cambiamento come cosa buona..una cosa 'nuova' o mi dà vantaggi personali (soldi, successo, etc) oppure se è fine a se stessa è da evitare.

Fortunatamente c'è sempre qualcuno che non è così.

Proprio oggi ero al mare con amici e amiche, e nel relax dopo-bagno io e un altro ci siam messi a giocare a Netrunner. Un altro amico interessato si è avvicinato per capire meglio il gioco volendolo poi provare, mentre un'amica mi fa "accidenti, che gioco complicato, come fa a esser divertente? Perchè ci giocate, perchè spendete soldi in questo?". E mentre gli spiegavamo, già un po' infastiditi dal suo tono, che il 'divertimento' non equivale sempre alla caciara ma anche alla sfida mentale, come per gli scacchi, e le scacchiere costan molto di più di un gioco di care e ingombrano, è venuto anche fuori che secondo lei Netrunner era da considerarsi "gioco da fissati" mentre invece gli Scacchi sono per persone serie...orripilante.

Sono entrambi giochi, complessi, ovviamente uno più astratto l'altro più "ambientato" e con le figure, ma se uno va a fondo c'è da arrovelarsi il cervello in entrambi i casi, eppure uno lei l'ha percepito come "inutilmente complesso" mentre per gli scacchi la complessità c'è ma da lei era vista come "cosa da gente brava". Secondo me perchè gli scacchi "esistono da sempre, quindi se ci sono un motivo c'è".

Una passione di una donna per le scarpe o di un uomo per il calcio viene 'socialmente accettata', alle volte incoraggiata altre volte tollerata, la passione del gioco da tavolo in tante persone suscita un che di strano e 'anomalo', proprio perchè non ne conoscono il mondo, pensan che noi appassionati stiamo qua a giocare solo a risiko tutti i i dì.

Dipende, ovviamente, dalle persone, e su questo la mia esperienza mi dice che non esiste differenza, come per le leggi, di sesso età religione etc.
Ho trovato persone disponibili e aperte che han sempre perlomeno dato uno sguardo imparziale prima di giudicare (e non mi indispettisco se si ritiene netrunner troppo complesso...però se me lo dice ad esempio uno che gioca sempre a scacchi, allora gli chiedo come mai fa questa differenza).
Chi boccia senza se e senza ma, o non sa argomentare un minimo logicamente la sua opinione, si riconosce subito.
A seconda dei casi, o lascio completamente perdere oppure provo un approccio diverso se penso che la persona potrebbe davvero cambiare opinione.

"Ticket to Ride troppo lungo? Ti sei accorto che l'ultima volta che abbiam giocato a Risiko dopo 4 ore neanche avevamo finito? e che l'unica cosa era tirare dadi su dadi? Se ti piace tirare dadi ti faccio provare Perudo...se ti piace far la guerra ci sono altri giochi da provare, e così via"


C'è chi i giochi neanche li sopporta alla vista. O han avuto traumi infantili, o sono persone 'chiuse' mentalmente e di solito fan lo stesso su altri argomenti...non discuto di lor ma guardo e passo, non è un obbligo dover giocare.

 

[rockgi]

Questa estate mi sono portato in ferie 3 GdT (Civilization, Mage Knight e Seasons). Avendo a disosizione tre settimane e tutti gli amici che si ritrovano mi sono detto: Bhe quale migliore occasione per divertirsi tutti insieme.
Morale della favola:
Seasons: qualche partita con alcuni amici, ma quasi per farmi un piacere (anche se alla fine si sono divertiti).
Mage Knight: Due partite, non portate a termine, con mio fratello (quasi costretto)
Civilization: Non ho neanche aperto la scatola; mi sembrava inopportuno anche provarci.

In conclusione sono stufo.
E' così dannatamente divertente giocare insieme ad un GdT, ma io vorrei farlo con i miei migiori amici e non con ragazzi che non hai mai visto conosciuti su qualche forum.

Il problema è che non hanno torto i miei amici; se una cosa non piace, causa gusti personali, non si può insistere perché possano capire quanto sia bello giocare insieme ad un GdT.
E' come se mi proponessero di farmi piacere il calcio, potrei provarci a giocare (per fargli un favore), potrei forse anche divertirmi, ma lo troverei comunque una perdita di tempo, preferirei giocare ad un GdT
Insomma i gusti sono gusti...

Tanto per dirvene una Mage Knight l'ho comprato con il fine di giocarci da solo. Sapevo che non ci sarebbe stato alcuno dei miei amici disposto. Quando racconto ai miei amici di aver giocato da solo ad un GdT mi prendono per strano, e poi ironcamente mi dicono: ma alla fine chi ha vinto?
Il limite più grande dei GdT sono i giocatori, purtroppo non ci si può divertire da soli, e si deve SEMPRE far affidamento sugli altri.

 

[scalper]

Questa estate mi sono portato in ferie 3 GdT (Civilization, Mage Knight e Seasons). Avendo a disosizione tre settimane e tutti gli amici che si ritrovano mi sono detto: Bhe quale migliore occasione per divertirsi tutti insieme.
Morale della favola:
Seasons: qualche partita con alcuni amici, ma quasi per farmi un piacere (anche se alla fine si sono divertiti).
Mage Knight: Due partite, non portate a termine, con mio fratello (quasi costretto)
Civilization: Non ho neanche aperto la scatola; mi sembrava inopportuno anche provarci.

In conclusione sono stufo.
E' così dannatamente divertente giocare insieme ad un GdT, ma io vorrei farlo con i miei migiori amici e non con ragazzi che non hai mai visto conosciuti su qualche forum.

Il problema è che non hanno torto i miei amici; se una cosa non piace, causa gusti personali, non si può insistere perché possano capire quanto sia bello giocare insieme ad un GdT.
E' come se mi proponessero di farmi piacere il calcio, potrei provarci a giocare (per fargli un favore), potrei forse anche divertirmi, ma lo troverei comunque una perdita di tempo, preferirei giocare ad un GdT
Insomma i gusti sono gusti...

Tanto per dirvene una Mage Knight l'ho comprato con il fine di giocarci da solo. Sapevo che non ci sarebbe stato alcuno dei miei amici disposto. Quando racconto ai miei amici di aver giocato da solo ad un GdT mi prendono per strano, e poi ironcamente mi dicono: ma alla fine chi ha vinto?
Il limite più grande dei GdT sono i giocatori, purtroppo non ci si può divertire da soli, e si deve SEMPRE far affidamento sugli altri.

Non capisco perché questa ritrosia a conoscere gente nuova...
Qnche chi gioca a calcio socializza con gente nuova.
Non credere che siano tutti nerd, la maggior parte della gente qui è gente normalissima che ha famiglia, vita sociale, lavori normali. Semplicemente ci incontriamo per condividere questa passione poi spesso nascono anche belle amicizie.

 

[rockgi]

Forse mi sono spiegato male, quello che volevo dire è che preferirei giocare con i miei migliori amici ai GdT; con loro ci passo la maggior parte della mia vita mondana e sarebbe bello se potessero apprezzare i GdT.
Ovviamente ciò non è possibile per una questine di gusti personali.

Per quanto riguarda il conoscere ragazzi con i miei stessi interessi ovviamente è una cosa buona. Frequento già una ludoteca nella mia zona, ma avere gli stessi interessi non vuol dire essere amici.

Scusate l'OT era solo per chiarire il concetto che avevo espresso male

 

[grizzly30]

Non capisco perchè dare contro chi piace il calcio.
Io sono un grande appassionato di calcetto e sono diventato un ultras del gioco da tavolo.
nella ludoteca che frequento tutti i venerdì si organizzano anche cose diverse es. tornei di ping pong; una volta ogni tanto ci si trova a fare una partita di calcio, d'estate è capitato che uno portasse un pallone di football e via si parte.
Per dire l'importante è giocare e divertirsi con una cosa o con un'altra.

Forse bisogna venirsi incontro da una parte e dall'altra.

Se poi non c'è speranza cambiate compagnia.

 

[tika]

Io non trovo queste immense difficoltà. Sono forse fortunato, ma i miei "migliori amici" lo sono diventati perché condividevano già le passioni con me. Non erano i GDT, perché ai tempi del liceo putroppo non li conoscevo (dannato me), ma certamente magic, qualcosa di wathammer, e in generale "il gioco".
Il passaggio ai gdt è stato poi qualcosa di naturale. Pur vivendo io lontano ora da loro quando ci vediamo una partita ci sta sempre.

Per il resto ho cominciato a frequentare qualche ambiente in cui il gioco già esisteva, ma anchce quando l'ho provato a proporre al di fuori di chi già conosce il gdt, ho avuto risposte positive. Non dico sempre, ma spesso sì!
Intanto il punto di partenza è che noi in primis non dobbiamo farci mettere in soggezione. Tu mi guardi strano? e io me batto!
In generale comunque io noto che almeno nei luoghi che frequento io (Trento e Brescia) l'avversione per il gioco da tavolo negli adulti non è così frequente, e probabilmente sempre più in diminuizione.

Quindi il mio consiglio è: non forzare le cose, ma non smettere di provare.

Per Rockgi: "hai i miei gusti, quindi io ti capisco. Però non puoi iniziare dei neofiti con quei giochi!!!! Così li fai scappare! Devi cominciare con qualcosa di semplice anche solo per far capire che il gioco è divertente. Devono prendere il gioco con lo spirito giusto. Se giocano per far un piacere a te non apprezzeranno il gioco. TU comincia da cose semplici e accattivanti (bei materiali), poi pian piano sali di difficoltà. Mage Knight è un gioco di super-nicchia!"

 

[illupi]

Forse mi sono spiegato male, quello che volevo dire è che preferirei giocare con i miei migliori amici ai GdT; con loro ci passo la maggior parte della mia vita mondana e sarebbe bello se potessero apprezzare i GdT.
Ovviamente ciò non è possibile per una questine di gusti personali.

Per quanto riguarda il conoscere ragazzi con i miei stessi interessi ovviamente è una cosa buona. Frequento già una ludoteca nella mia zona, ma avere gli stessi interessi non vuol dire essere amici.

Scusate l'OT era solo per chiarire il concetto che avevo espresso male

Io riesco a giocare talvolta con i miei migliori amici, ma non così spesso come vorrei in teoria e magari non ai giochi che preferisco di più...pazienza, nella vita si può far tutto e non solo GdT. Però siamo sinceri tra noi, e se si decide di provare un gioco tutti si impegnano, sono il primo a dire che se va provato un gioco abbastanza impegnativo, chi non è disposto a farlo lo dica subito e nessun problema. Solitamente per la serata gioco ci riuniamo solo con chi ha voglia.

Allo stesso modo gioco a calcio se capita qualche volta per il gusto di star insieme, non per far goal o per il gioco in sè, ma per me non è una caratteristica importante il fatto che "mi debba piacere" finchè lo faccio volentieri e mi impegno comunque.

Tranne Seasons, che non è comunque un giochino, ti sei portato però giochi molto tosti per gente non appassionata...sicuro che non dipenda da quello?.

Io ho giochi come Space Alert o Android che necessitan di molta concentrazione, ma non li propongo a tutti proprio perchè so i gusti...magari si va su giochi più semplici (e non ogni singola volta che ci troviamo)....ormai mi conoscono e certe volte, pur se non tutti voglion giocare, c'è sempre qualcuno che mi fa "e oggi che giochi porti?"

 

[gixx]

Questa estate mi sono portato in ferie 3 GdT (Civilization, Mage Knight e Seasons). Avendo a disosizione tre settimane e tutti gli amici che si ritrovano mi sono detto: Bhe quale migliore occasione per divertirsi tutti insieme.
Morale della favola:
Seasons: qualche partita con alcuni amici, ma quasi per farmi un piacere (anche se alla fine si sono divertiti).
Mage Knight: Due partite, non portate a termine, con mio fratello (quasi costretto)
Civilization: Non ho neanche aperto la scatola; mi sembrava inopportuno anche provarci.

Diciamo che MK e Civilization non sono due giochini "user friendly" per far provare i giochi da tavolo ai neofiti.
Mage Knight, inoltre, non è proprio un bel gioco per "divertirsi tutti insieme". Io lo apprezzo solo come solitario, e pure come solitario non è il mio preferito, figurati...

In conclusione sono stufo.
E' così dannatamente divertente giocare insieme ad un GdT, ma io vorrei farlo con i miei migiori amici e non con ragazzi che non hai mai visto conosciuti su qualche forum.

Come già altri ti hanno detto, non precluderti la possibilità di conoscere gente nuova. Da quando ho iniziato a frequentare la TdG Milano ho conosciuto tanti giocatori nuovi e quelli che vedo più spesso io già li considero dei nuovi amici, alcuni dopo neanche un anno di frequentazione!

Il problema è che non hanno torto i miei amici; se una cosa non piace, causa gusti personali, non si può insistere perché possano capire quanto sia bello giocare insieme ad un GdT.
E' come se mi proponessero di farmi piacere il calcio, potrei provarci a giocare (per fargli un favore), potrei forse anche divertirmi, ma lo troverei comunque una perdita di tempo, preferirei giocare ad un GdT
Insomma i gusti sono gusti...

Tanto per dirvene una Mage Knight l'ho comprato con il fine di giocarci da solo. Sapevo che non ci sarebbe stato alcuno dei miei amici disposto. Quando racconto ai miei amici di aver giocato da solo ad un GdT mi prendono per strano, e poi ironcamente mi dicono: ma alla fine chi ha vinto?
Il limite più grande dei GdT sono i giocatori, purtroppo non ci si può divertire da soli, e si deve SEMPRE far affidamento sugli altri.

Se vuoi comunque provare dei giochi per interessare dei neofiti, prova con qualcosa di più leggero e "acchiapposo", tipo Dixit, The Resistance, Time's Up, Perudo e poi vedi i gusti dei tuoi amici verso dove si orientano.

Poi, beh, io mi diverto anche a giocare da solo: uno dei giochi che sto consumando di più in questi giorni è Space Hulk: Death Angel in solitario!

 

[Domon]

infine mi domando: sarò malato??? voi come vi sentite :grin: ?
mah, tutto sommato io mi sento bene... gioco a qualsiasi cosa, e il giorno in cui smetterò di giocare sarà quello in cui veramente qualcosa non va
buon gioco a tutti, max

Ti diró, non sono cosí appassionato di gdt da "evangelizzarli", ma lo sono coi gdr. In quel caso, ho visto che le persone hanno molto piú entusiasmo e/o voglia di giocare bene quanto piú sono state lontano dai gdr storici. Credo sia una cosa molto simile al "pericolo monopoli" di cui parli.

Una cosa che ho notato é che la gente la attrai col tema, ma la "trattieni" solo se il gioco é solido e divertente. Se ti piace lavoricchiare in faidate, almeno per i figli puoi provare a reskinnare qualche gioco semplice ma profondo (non so, kemet?) Con i loro beniamini.

Anche yugioh se devi, ma se prima li fai appassionare a kenshiro da grandi ti saranno grati, oltre a diventare persone migliori

 

[rockgi]

Da quando ho iniziato a frequentare la TdG Milano ho conosciuto tanti giocatori nuovi e quelli che vedo più spesso io già li considero dei nuovi amici, alcuni dopo neanche un anno di frequentazione! Wink

Per Gixx: Dov'è TdG a Milano? Grazie

Tranne Seasons, che non è comunque un giochino, ti sei portato però giochi molto tosti per gente non appassionata...sicuro che non dipenda da quello?.

Per illupi: Mi sono avvicinato ai GdT da poco, quindi la mia minuscola ludoteca casalinga me la sono costruita intorno ai miei interessi primari. Di sicuro con il tempo avrò più giochi da poter proporre, per ora avevo SOLO questi stupendi giochi da proporre

Per Rockgi: "hai i miei gusti, quindi io ti capisco. Però non puoi iniziare dei neofiti con quei giochi!!!! Così li fai scappare! Devi cominciare con qualcosa di semplice anche solo per far capire che il gioco è divertente. Devono prendere il gioco con lo spirito giusto. Se giocano per far un piacere a te non apprezzeranno il gioco. TU comincia da cose semplici e accattivanti (bei materiali), poi pian piano sali di difficoltà. Mage Knight è un gioco di super-nicchia!"

Per tika: Sono contento ti piacciano i tre titoli che ho portato in viaggio xD Erano un bel pò ingombranti, ma non potevo lasciarli a casa tutti soli
Cmq hai ragione, la prossima volta gli proporrò un giochino (per iniziare), sto propendendo per dixit.
Per quanto riguarda MK non lo ritengo un gioco da super nicchia, ci ho giocato proprio ieri sera con un amico (che non mastica la materia) e si è super gasato ahah

Non capisco perchè dare contro chi piace il calcio.

Per grizzly30: Era solo un ESEMPIO... potevo anche scrivere tiro al piattello.

 

[rockgi]

i miei figli pian pianino li sto addestrando, ma inutile dirvi che i videogiochi e i vari cluedo e monopoly sono un pericolo costante... adorano però yugi-oh e compagnia bella (e ti pare)

Per darthMax: Io gioco a yugioh da molti anni. Lo trovo un gioco bellissimo e molto molto profonto. Riuscirsi a creare un buon deck è veramente complesso ed inoltre non basta, bisogna saper giocare.
Stimo moltissimo i tuoi figli per questo, ad averne di figli così

 

[pete100]

Da quando ho iniziato a frequentare la TdG Milano ho conosciuto tanti giocatori nuovi e quelli che vedo più spesso io già li considero dei nuovi amici, alcuni dopo neanche un anno di frequentazione! Wink

Per Gixx: Dov'è TdG a Milano? Grazie

Ciao!
a Milano è in via Sant'Uguzzone 8,ci trovi principalmente il martedì sera e il venerdì sera,anche se ogni tanto si organizzano altre serate o pomeriggi ludici.
nella sezione TdG Milano trovi degli adesivi con varie info,ma chiedi pure se hai bisogno di delucidazioni.
se vuoi venirci a trovare,disponibilissimi per giocare insieme!

 

[Epaminondas]

Ti capisco molto bene, DarthMax, perché sono in una simile situazione anch'io. Con l'aggravante che ho poca disponibilità economica, quindi non posso acquistare quel che mi piacerebbe davvero.
Per es.: ho rinunciato all'acquisto di giochi impegnativi come Caylus o De Vulgari Eloquentia, perché, seppur non costosissimi (ma nemmeno scarsamente dispendiosi), li avrei presi solo per me. Cioè sarebbero rimasti a prendere polvere sullo scaffale e basta. Tristissimo. Quando qualcuno mi ha detto che perfino The New Science (un worker placement di livello impegnativo medio-basso) è troppo complicato, mi son cadute le... be', stavo quasi per perdere la pazienza. Sono riuscito a trattenere gl'insulti che mi premevano da dentro, desiderosi d'irrompere nel mondo esterno.

Di sicuro, però, potevi proporre qualcosa di più "acchiapposo" ai tuoi amici. Perfino Kemet, per qualcuno, è "troppo", figurati Mage Knight. Fosse per me, correrei a comprarmi Specie Dominanti, ma poi? Ci gioco da solo? Non si può non tener conto del livello della compagnia, sia che si tratti di giochi, di chiacchiere, di guardare un film, o di qualsiasi altro passatempo. Pazienza. Ma forse questa guida può essere utile. A piccoli passi, forse, si ottiene qualcosa. Ma certo la ragazza di cui parlava illupi, avrebbe meritato una risposta piuttosto decisa, quando disse che Netrunner è un gioco per fissati.

Alle volte risposte un po' brusche servono a far riflettere, o almeno insegnano ai mediocri a portar rispetto alle persone che hanno interessi diversi dalla media. Detto ciò, io rispetto chi gioca a calcio/calcetto/calciotto.


Aggiungo quest'altro link:
http://wiki.mindcreations.com/index.php/Guida_Babbani_Giochi_Da_Tavolo