Sarò molto onesto con te. Io non ho ancora acquistato il gioco, perché volevo vedere come evolveva il tutto. A un certo punto giravano voci di una possibile seconda edizione del gioco con delle modifiche (non è stato il caso, il gioco rimane così com'è).
Visto che da noi in associazione il titolo l'hanno acquistato in due, non ho particolarmente fretta a reperire una copia.
Fatto sta che con i dati che gli editori hanno raccolto su boardgamearena (più di 200'000 partite), sono attualmente in grado di capire se il gioco necessita di correttivi o meno. I discorsi che io posso fare in merito, o qualsiasi presunto esperto, non hanno alcun senso di fronte ai dati nudi e crudi, soprattutto se parliamo di così tante partite fatte e analizzate.
I thread presenti su boardgamegeek mi fanno arrabbiare per questo motivo. Tanto bla bla bla, e poi se osi dire qualcosa contro, ti cancellano i post e il diritto di risposta. Vabbè. Che i forum di boardgamegeek siano diventati tossici e da evitare come la peste, è cosa nota.
Ciò non toglie che da alcuni interventi fatti dagli editori nei forum di boardgamegeek, è emerso quanto segue: il gioco in 3-5 giocatori non ha il problema della combo ungulati+lupi (la partita è più situazionale e ognuno ha meno carte di fronte a sé a fine partita, inoltre la probabilità che uno ottenga più lupi diminuisce drasticamente all'aumentare dei giocatori), in 2 giocatori bisogna invece prestare maggiore attenzione (c'è più controllo e si può puntare a fare più facilmente una strategia di fondo, ma se uno fa la strategia degli ungulati+lupi, non puoi lasciargli certe carte, ovviamente, un discorso analogo vale se uno sta puntando ad esempio su lepri+volpi, anfibi+formiche, ecc.).
Tematicamente faccio tuttora MOLTA fatica a capire perché ci siano persone che si lamentano di quanto sia forte la combo cervi+lupi.
Il cervo viene considerato il re del bosco. Il lupo è in cima alla catena/rete alimentare. In Svizzera negli ultimi due mesi sono stati abbattuti più di 50 esemplari! Perché? Perché nel mondo reale i lupi sono una minaccia concreta. Non vedo perché non dovrebbero esserlo pure nel gioco.
L'espansione prevista per aprile ha modificato il gioco base? No, di per sé nessuna carta subisce cambiamenti.
Ma aggiungendo una tipologia di farfalle in più, rendono un po' più attraente giocare farfalle (ora come ora ha senso giocarle quando uno punta sulla faina, senza però focalizzarsi troppo sulle farfalle in sé).
Ci sarà anche un anfibio, se non ho capito male, che permetterà di giocare un insetto e avrà un x2 per gli insetti giocati (attualmente ci sono il riccio e uno dei volatili che permettono di aumentare i punti vittoria per le farfalle).
Viene aggiunta la lepre di montagna, cosa che rende più difficile bloccare la strategia lepri+volpi (strategia che può essere soddisfacente e mette in difficoltà l'avversario, perché non sa più bene cosa scartare).
Vengono aggiunte due tipologie di albero, lasciando però invariate la quercia (bisognerà sempre ancora avere 8 tipologie differenti di albero per ottenere i punti vittoria, anche se con l'espansione saranno 10) e i frutti di bosco.
Con il gipeto si aggiunge un volatile che dà punti vittoria con la caverna (il procione è già nel gioco base molto utile in certe circostanze, per cambiare la mano e andare alla ricerca delle carte che uno vuole realmente, l'orso bruno lo reputo meno interessante, nonostante l'abbia già giocato, con l'espansione guadagnerà sicuramente di interesse) e rende gli uccelli ancora più performanti (già adesso si possono fare cose interessanti con essi, soprattutto se abbinati con la faina). L'aquila reale, se giocata, darà punti x1 con i mammiferi e x1 con gli anfibi.
Il camoscio è un ungulato in più che potrà essere sfruttato dai lupi (se la combo ungulati+lupi fosse stata dominante, dubito che nell'espansione avrebbero messo un ungulato in più).
In generale, comunque, giocare ungulati+lupi non sempre porta i suoi frutti, perché non è detto che ti capitino lupi, come nemmeno ungulati (meno probabile, ma mi è successo anche questo).
Inoltre, nelle ultime due partite che ho fatto/visto dal vivo, in entrambi i casi chi ha puntato su ungulati+lupi ha perso. Io ho vinto puntando secco sugli anfibi (partita in tre giocatori scandalosa, visto che chi puntava su ungulati+lupi riceveva pure le carte dal giocatore prima di lui, eppure non è stato in grado di portarla a casa la vittoria). In quella che ho visto in quattro come spettatore, ha vinto chi ha puntato secco sugli alberi e basta (con il fungo che ti permette di pescare carte quando giochi alberi, se no non ne vale la pena).
In definitiva, personalmente reputo che Forest Shuffle sia un gioco tattico e situazionale, bisogna sapersi adeguare, per questo motivo è sempre meglio giocare con una strategia "globale" con cognizione di causa. Ciò significa giocare un mix di cose: alberi+caprioli+linci, faina con uccelli e anfibi + formiche, se capita un lupo non fa mai male, pipistrelli solo se si ha il moscerino e tre tipi diversi di pipistrello in mano, con qualche ghiro e le rane da giocare con gli anfibi. Le farfalle, se si sta puntando sulle faine, sono utili, in particolar modo se si ha una talpa. Con un turno se ne riesce a piazzare più di una. La talpa è molto forte anche da giocare con le lepri, i rospi, le betulle (tutte le carte che costano zero, perché uno guadagna turni a giocarle tutte assieme). La questione è che bisogna averle già in mano certe carte.
Resta in ogni caso un fatto: la classifica ELO su boardgamearena (che sto osservando da più di un mese) non dà la sensazione che chi è forte riesca a rimanere in alto in classifica a lungo. Essendo un gioco di pesca, una certa dose di fortuna è implicata. Questo significa che a parità di bravura, vince chi ha avuto più fortuna. Detto questo, io il gioco continuo a giocarlo molto volentieri. Mia sorella ha superato le 400 partite nel frattempo. Trovarlo un gioco leggero che uno gioca volentieri così tante volte. Dipende però cosa uno vuole.
P.S.:
Circa cinquanta i lupi uccisi in Svizzera in due mesi