mmm....provato a lucca comics. premesso che la partita fatta era solo con le regole base, e ovviamente in condizioni di stanchezza un pò incapacitanti, vi dò la mia - per quel che vale - impressione:
il gioco è un cooperativo con possibilità di vittoria individuale, previa raggiungimento di alcuni prerequisiti (livellare fino al tre - il massimo - i lproprio personaggio e disporre di un oggetto specifico: questo mi è risultato piuttosto ambientato. il turno si svolge giocando due carte azione dalla mano che permettono di muovere, attaccare o variazioni sul tema. in pratica ci muove e poi si rivela una tiels accanto a dove si è mossi , ponendovi sopra quel che richiede la tiles - nemici da abbattere (bloccano il movimento), barricate che bloccano lo spostamento e/o azioni contestuali (ricaricare le armi o simili). i nemici, le gang di NY, agiscono alternati ad ogni giocatore estraendo una carta che ne comanda il movimentoe gli attacchi. ci sono delle tiles rosse che vengono rivelate solo entrandoci sopra, adifferenza delle sltre. contengono un boss e uno degli oggetti fondamentali per la vittoria. il combattimento è deterministico, le truppe nemiche si abbattono smeplicemnete con un punto attacco o una munizione dell'arma in questo caso anche da distanza di una o più tiles. quando si viene feriti si scarta dalla propria esigua mano. quando si resta senza carte di innesca una procedura che accelera il timer di end game; il ritorvameto del presidente - in una delle tiles rosse- innesca il rvelameto di tutte le tiles rosse non ancora scoperte, quindi l'attivazione di tutti i boss - che per tirarli giù servono un sacco di ferite. ci sono le armi che miglioranao le possibilità di eliminare truppe e far male ai boss, le macchine che migliorano il movimento sia per il propietario che per eventuali passageri. i materiali erano più omeno prototipali, quindi non mi esprio, anche se le minia dei protagonisti c'erano e non erano affatto male, ma la scelta di diverse scale mi mette mooolta perplessità, sul comparto grafico in generale non mi è dispiaciuto anche se avrei preferito una scelta più da fumetto dark al posto di quele prese dalla pellicola, ma gli obbligghi di licenza sono difficili...ma nel complesso non è male. sull'ambientazione vi dirò, non sono un giocatore american, ma non disdegno assolutamente una partita a nemesis, a BSG o a Wings of glory, e gli euro che amo di più sono quelli in cui "sento" che la risoluzione del puzzle si sposa coerntemente con le azioni che svolgo nel contesto dell'ambientazione proposta...detto questo si sente in sto gioco? direi di sì, anche se...si vedono spesso i tentativi degli autori di legare gameplay ad azioni iconiche del film, però non mi ha ingannato così bene dal farmi dimenticare che facevo solo i miei conti su quante caselle dovevo muovere per arrivare all'uscita...sarà stato anche il casino attorno ma non mi sono sentito così dentro la fuga da new york. sulle meccaniche invece no, non mi sono proprio piaciute. intendiamoci, ci sono molte buone idee prese e riadattate un pò di qua e un pò di là (nemesis per la gestione delle azioni con hand managemet, gloohaven per i movimenti dei mostri e per alcune soluzioni "deterministiche" ...), niente di originale ma non è questo secondo me il problema: c'ho visto una brutta ineleganza nella gestione del timer/eventi /azioni di NY, che è un continuo sali cubetto scopri sali ancora in base al rumore delle azioni del giocatore, scopri di nuovo ...lo faceva il dimostratore che era pure sveglio ma tutto il procedimento mi è sembrato macchinoso, facile da eseguire male, e proprio spezza-ritmo; le azioni dei giocatori sono abbastanza ripetitive, l'esplorazione e il ritrovamento delgi oggetti in totale balia del caso( o così mi è sembrato), il deck building in game, che nella demo consiteva nell'aggiunger una carta più potente alla propria mano (quidni anche una ferita, alla gearsofwar), non è un deck building...bho non fà per me. il tipo che era al tavolo con me e che non conoscevo si è divertito; meno molto meno i mie due compagni di lucca...tutto sto sproloquio prendetelo con le pinze, perchè giocavamo con solo regole base, e in più c'era un casino terribile... però il mio euro lo tolgo, ci sono cose più nelle mie corde dove buttare investire le 4 lire del mio stipendio...