Lokks
Esperto
1 anno con i Goblins!
Necroposting
Osservatore
5 anni con i Goblins!
10 anni con i Goblins!
15 anni con i goblins!
La mia esperienza su Urban Sprawl al momento è confinata alla sola lettura e rilettura delle regole... ma nel frattempo che l'hype per questo nuovo parto GMT mi uccide dentro... volevo "azzardare" qualche considerazione (negativa!), curioso di conoscere le vostre impressioni, e la mia stessa quando rileggerò questo thread dopo che c'avrò giocato milioni di volte... (perché succederà lo so!)
Allora... partiamo dall'altissima interazione... tutti continuamente costruiscono e demoliscono strutture proprie e degli avversari. E aggiungono o spostano i segnalini che accrescono i valori dei quartieri. Bello e pertinente al tema "urbanizzazione", ma l'effetto kingmaker?
Secondo me rischia di essere decisivo... e a farmi salire la paranoia ci si mette pure (e soprattutto) la regola del "constructor": nell'ultimo terzo di partita, al giocatore rimasto più indietro coi punti vittoria, viene data una tessera che gli consente di demolire gli edifici altrui (!!). Ma perché???
Dobbiamo a tutti i costi cercare di non fare annoiare il peggior giocatore, e gli diamo una ruspa in mano così potrà divertirsi a decidere se spaccare l'edificio del primo giocatore o del secondo??
Mi sembra una follia...
Poi... tutto nel gioco è visibile... soldi scoperti, punti vittoria pubblici, carte personali mai in mano ma sul tavolo scoperte... tutto questo non è forse la situazione perfetta per i pensatori che "coltivano l'hobby dell'analysis paralysis"?? Si possono fare mille conti a tavolino...
E infine... le elezioni e gli scoring... nel gioco ogni qualvolta si rivela una carta dal mazzo e su questa ci siano stampati determinati simboli, si attivano degli scoring (o delle elezioni) che possono dare tanti punti vittoria (o tanti vantaggi) a chi ha delle maggioranze in quartieri variabili... non è un pò troppo aleatorio, e in netto contrasto con tutto il resto di cui parlavo prima che è tutto scoperto e si presta a calcoli infiniti??
Pensate a Twilight Struggle... lì escono gli scoring ora di un continente, ora di un altro... ma esistono 3 mazzi (early, mid e late) e si gioca in due... piu' o meno durante la partita sai quali scoring stanno per arrivare e se non li hai tu in mano li avrà probabilmente il tuo avversario... di sicuro non arriva "tutto all'improvviso", e specie con un pò d'esperienza, puoi riuscire a pianificare (quasi) tutto...
Qui si può attivare in qualsiasi momento lo scoring su qualsiasi riga o colonna della città (è una griglia) e dovresti preoccuparti di avere la maggioranza di edifici su tutte le righe/colonne e per di più giocando contro fino a 3 avversari... uhm... quanto sarà pianificabile???
Insomma... ancora devo giocarci e già vedo tre mostri dietro l'angolo: KingMaking, analysis paralysis e alea incontrollabile.
Vi prego rassicuratemi... è l'hype che genera questi fastidiosi effetti collaterali vero??
Allora... partiamo dall'altissima interazione... tutti continuamente costruiscono e demoliscono strutture proprie e degli avversari. E aggiungono o spostano i segnalini che accrescono i valori dei quartieri. Bello e pertinente al tema "urbanizzazione", ma l'effetto kingmaker?
Secondo me rischia di essere decisivo... e a farmi salire la paranoia ci si mette pure (e soprattutto) la regola del "constructor": nell'ultimo terzo di partita, al giocatore rimasto più indietro coi punti vittoria, viene data una tessera che gli consente di demolire gli edifici altrui (!!). Ma perché???
Dobbiamo a tutti i costi cercare di non fare annoiare il peggior giocatore, e gli diamo una ruspa in mano così potrà divertirsi a decidere se spaccare l'edificio del primo giocatore o del secondo??
Mi sembra una follia...
Poi... tutto nel gioco è visibile... soldi scoperti, punti vittoria pubblici, carte personali mai in mano ma sul tavolo scoperte... tutto questo non è forse la situazione perfetta per i pensatori che "coltivano l'hobby dell'analysis paralysis"?? Si possono fare mille conti a tavolino...
E infine... le elezioni e gli scoring... nel gioco ogni qualvolta si rivela una carta dal mazzo e su questa ci siano stampati determinati simboli, si attivano degli scoring (o delle elezioni) che possono dare tanti punti vittoria (o tanti vantaggi) a chi ha delle maggioranze in quartieri variabili... non è un pò troppo aleatorio, e in netto contrasto con tutto il resto di cui parlavo prima che è tutto scoperto e si presta a calcoli infiniti??
Pensate a Twilight Struggle... lì escono gli scoring ora di un continente, ora di un altro... ma esistono 3 mazzi (early, mid e late) e si gioca in due... piu' o meno durante la partita sai quali scoring stanno per arrivare e se non li hai tu in mano li avrà probabilmente il tuo avversario... di sicuro non arriva "tutto all'improvviso", e specie con un pò d'esperienza, puoi riuscire a pianificare (quasi) tutto...
Qui si può attivare in qualsiasi momento lo scoring su qualsiasi riga o colonna della città (è una griglia) e dovresti preoccuparti di avere la maggioranza di edifici su tutte le righe/colonne e per di più giocando contro fino a 3 avversari... uhm... quanto sarà pianificabile???
Insomma... ancora devo giocarci e già vedo tre mostri dietro l'angolo: KingMaking, analysis paralysis e alea incontrollabile.
Vi prego rassicuratemi... è l'hype che genera questi fastidiosi effetti collaterali vero??