Best of Scio' 2012: giuria e candidati

[Galdor]

Comunque non avrei saputo rispondere, agli utenti del forum posso solo dire di fidarsi di noi.

Sarò sincero: ho letto tempo fa il cv-ludico di alcuni giurati, e da questo non si evince molto (si potrebbe aprire una parentesi sull'utilità dei cv per valutare una persona, ma mi fermo qui, altrimenti deraglio tremendamente il topic) :lol:

Quello che potrebbe invece essere utile, Beld, sarebbe rispondere alla seguente domanda :grin: : perchè, secondo te, sei in grado di valutare i giochi presentati in concorso a Lucca? :idea:

(Oddio, scritta così sembra una domanda da Santa Inquisizione :lol: , ma in realtà voleva essere qualcosa come: "dai, apriti al pubblico, dicci qualcosa di te" :-o )

 

[Beld]

Beh, intatno "spero" di essere in grado di valutare i giochi del Bos, da parte mia, ma anche di tutti gli altri giurati c'è sicuramente il massimo dell'impegno nel cercare di essere i più oggettivi possibili.

Poi cosa ti potrei dire? Che gioco ormai da vent'anni, che ho avuto modo di organizzare diversi tornei nella mia città, che ho avuto la possibilità di playtestare qualche gioco poi uscito in commercio (e sotto sotto spero che anche i miei consigli possano essere serviti a renderlo migliore), che l'esperienza con DM Magazine mi ha permesso di conosce personalmente molti editori e autori nostrani, con cui mantengo i rapporti., che da tre anni a questa parte aiuto ad organizzare la più grande manifestazione di gioco e fumetto della Sardegna o che nel lontano 2003-2004 ho collaborato a mettere su e gestire uno dei più grossi siti italiani su D&D?

Non lo so, mi sembrerebbero stupide vanterie che comunque non danno l'idea se io sia aibile o no nel ruolo di giudice, ma d'altronde non c'è una scuola per questo genere di Hobby, spero che le mie esperienze accumulate negli anni mi possano permette di rendere al meglio questo servizio.

Comunque tranquilli dall'anno prossimo sarò solo uno dei tanti visitatori di Lucca C&G

 

[Galdor]

Poi cosa ti potrei dire? Che gioco ormai da vent'anni, che ho avuto modo di organizzare diversi tornei nella mia città, che ho avuto la possibilità di playtestare qualche gioco poi uscito in commercio (e sotto sotto spero che anche i miei consigli possano essere serviti a renderlo migliore), che l'esperienza con DM Magazine mi ha permesso di conosce personalmente molti editori e autori nostrani, con cui mantengo i rapporti., che da tre anni a questa parte aiuto ad organizzare la più grande manifestazione di gioco e fumetto della Sardegna o che nel lontano 2003-2004 ho collaborato a mettere su e gestire uno dei più grossi siti italiani su D&D?

Si, qualcosa del genere :lol: ...
...e quindi GRAZIE :!: per aver condiviso con noi il mondo ludico che hai vissuto, che non sono assolutamente 'vanterie', ma - piuttosto - un modo per raccontarci qualcosa di te
E grazie per averlo fatto in un modo davvero elegante :grin:

Comunque tranquilli dall'anno prossimo sarò solo uno dei tanti visitatori di Lucca C&G

Posso dirlo?
Peccato... :cry:

Certo che è dura l'impresa del giurato, non vi invidio affatto :lol: ... ma almeno ha una retribuzione? :?:

 

[Beld]

Tutto per la gloria!

 

[Elijah]

L'esperienza, nel campo ludico, conta.

Metti che in giuria c'è un ventenne che non ha mai giocato a Runequest (Chaosium), e che si diverte un casino con - e alla fine premi - un gdr che è la copia rimaneggiata di Runequest... non è assurdo? 8-O

L'esperienza ludica conta fino a un certo punto.

Trovo infatti strano che gente di una certa esperienza ludica non capisca l'importanza di sapersi immedesimare nelle aspettative e nei desideri dei novizi.

Per un novizio è assolutamente irrilevante se un gioco è un minestrone di cose già viste o meno. A lui interessa che il prodotto che ha di fronte a sé sia valido in sé e basta.

Esempio?
Qwirkle - Spiel des Jahres nel 2011 - è stato appena considerato su Il Puzzillo come un sussulto intestinale.
In Svizzera Qwirkle ha battuto qualsiasi altro Spiel des Jahres per quanto riguarda gli incassi. Ha fatto un successo sorprendente. Eppure non offre nulla di nuovo per un giocatore esperto. Ma non è questo che conta. Conta di più trovare giochi in grado di attirare l'attenzione dei novizi, divulgare la passione dei giochi da tavolo, che proporre giochi a persone esperte ludicamente parlando (quelli si arrangiano da sé a trovare nuovi giochi validi).

Quindi?
Quindi ben vengano persone in grado di apprezzare giochi con meccanismi visti e rivisti, ma adatti per i novizi.
(Non è un caso se i membri della giuria dello Spiel des Jahres giochino anche con novizi per vedere le loro impressioni, prima di scegliere il gioco dell'anno).

Buona fiera! :grin:

 

[Lollo]

Arrivo un po' lungo su questo thread. Scusate ma sono un vecchietto di 35 anni e sono lento. 8)
Io penso che la questione sulla qualità di una persona chiamata a giudicare non possa essere semplificata chiudendosi su una sola caratteristica. Sono contrario per principio alle quote rosa, quote giovani, quote professionali... Credo che al giurato si debba chiedere: sei bravo e competente? Sei in grado di esercitare un giudizio critico e motivato, senza essere "partigiano per partito preso"?

Il BoS ha sicuramente dei limiti per come è costruito: è il premio di una fiera e non intende (né potrebbe, al momento) essere il premio al migliore gioco in assoluto. C'è da dire che dal prossimo anno potrebbero cambiare alcune cose, quindi chi vivrà... vedrà.

Chi crede nei giovani, a seconda del livello di sbattimento che intende sottrarre al proprio tempo dedicato al gioco, può:
- fare un elenco di giovani competenti da segnalare all'organizzazione del Best of Show (il cv non è un testo sacro, ma per chi non conosce personalmente l'individuo aiuta a giustificare la sua presenza in una giuria: se leggi solo "Tizio, 21 anni, giocatore", non è una gran presentazione, dopo sui forum di giochi si lamentano....)
- oppure direttamente organizzare il proprio premio.
Ovviamente auspicarsi che altri facciano le cose che si vorrebbe è una cosa, sbattersi in prima persona per farle è un'altra. 8)

Infine, richiesto di giustificare la mia esistenza nel consesso dei giurati, motivo solo dicendo che ho organizzato diverse manifestazioni, scritto giochi, articoli e libri sul gioco. Ma soprattutto sono un giocatore.

 

[LordAsperger]

Ma sono l'unico a pensare che è lampante che se uno ha più esperienza sarà più facilmente in grado di giudicare? bisogna anche conoscersi e conoscere i propri limiti e i propri gusti e magare saperli dominare quando si esprime un giudizio, già è difficile a trent'anni e più, figuriamoci a venti! niente contro i ventenni, son stato ventenne anche io, ma spesso si hanno idee molto nette e convinzioni molto forti, che possono pure essere qualità... ma che possono anche essere di grande ostacolo se c'è da esprimere un giudizio imparziale!

 

[LordRevan]

Novembre 2011
Miglior Gioco di Carte: 7wonders (Asterion Press) di A. Bauza
Miglior Gioco di Ruolo: Il mondo dell'apocalisse (Narrattiva) di V. D. Baker
Miglior Gioco da Tavolo per Famiglie: Rattus (Cranio Creation) di H.&A. Berg
Miglior Gioco da Tavolo per Esperti: Twilight Struggle (Asterion Press) di M. Wallace e A. Gupta

Wow, non sapevo che Martin avesse fatto TS insieme ad Ananda. Penso che Jason avrebbe qualcosa da dire in merito. Ugh.