è abbastanza complesso nelle meccaniche tattiche, si crede che sia lacunoso nella parte diplomatica (questo denota che lo si è giocato poco e male)...
beh, credo di averlo giocato non poco e a dispetto delle ottima dotazione Napoleon in Europe è TERRIBILMENTE lacunoso sia nella parte diplomatica che in alcune parti del regolamento, al punto che per poter cercare di giocarlo decentemente, (ma purtroppo cmq.con scarsi risultati), ho dovuto riscrivere e reinventare quasi totalmente la diplomazia,e la parte riguardante il combattimento tattico, inoltre in un gioco per l'appunto non breve, tanto per fare un'esempio l'assenza di una regola sullo stacking all'interno di una provincia è quantomeno devastante ai fini del gioco, il fatto che si possa ammassare in una provincia qualsiasi un qualsivoglia numero di truppe, senza considerare una regola che riguardi il foraggiamento delle stesse è senza senso, a meno che non siate dei patiti di RISIKO !
Purtroppo, ed il fallimento della Eagle Games, ne è la riprova, in molti dei giochi prodotti da questa ditta si sono riscontrate gravi lacune
relative ai regolamenti, pur con grafica e componentistica spettacolari.
Civilization ad esempio ha gravi problemi relativi al piazzamento iniziale che comportano il rischio che uno o più giocatore, se sfortunati con la pesca delle risorse, vengano tagliati fuori dalla possibilità di vincere fin dall'inizio, e i correttivi provati con house rules ed altro risolvono solo in parte questo problema.
Attack + Espansione è INGIOCABILE il regolamento sarebbe totalmente da riscrivere.
American Civil War e Age of Imperialism sono dei simil Risiko ! niente più.
Un gradino sopra Age of Mitology, un gioco che funziona, anche se con qualche correttivo.
Un capitolo a parte per Conquest of Empire che ritengo un gran gioco, probabilmente perchè i regolamenti erano già praticamente fatti e non hanno potuto fare grossi danni, anche se col mappone che hanno fatto sono riusciti a fare le province troppo piccole per farci stare le miniature dentro.
Aloa