Ballarò 23/04/2013 video Play 2013

[theclapofonehand]

ecco il video trasmesso da Ballarò nella puntata del 23/04/2013

http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/me ... 631f8.html

 

[gavhriel]

Il sito della Rai mi urta i tentacoli è questo il video?

http://www.youtube.com/watch?v=edaJ369sROI

Perchè la parola che ho in mente è: imbarazzante.

 

[renberche]

SQUALLIDO 8-O 8-O

apparte il solito servizio giovani = idioti, sono andati nella sezione meno importante di tutta la fiera e hanno ignorato l'area dei giochi da tavolo 8-O 8-O :evil: :evil: :evil:

 

[Lleyenor]

Metal Slug!! :-o

Visto ieri in diretta.. :-?

"..eh, a volte giochiamo anche 12 ore.."

"Ogni tanto però andiamo in bagno, eh!"

Sarà che i giornalisti li vanno a scegliere di proposito..ma 'sti ragazzi son proprio poco furbi.. :roll:

 

[Lord]

cosa divertente è che in tutta la fiera c'erano si e no 10 schermi per i videogiochi e hanno fatto vedere solo quello...veramente triste...e poi scusate alla fiera del gioco da tavolo neanche uno ha nominato un gdt?? 8-O 8-O MAH

 

[Harkon]

Television the drug of the nation... :-?

 

[Gelo]

Io non ho visto la trasmissione quindi non so in che contesto sia stato inserito il video, ma spero veramente che non abbiano mai nomimato le parole Play o Boardgame.
A vedere solo il video mi sembra il solito servizio su cui si vuole buttare mer.... sui giovani.

Che tristezza :cry:

 

[Anonymous]

...siamo di nicchia...come i panda albini...

Alla Play riportano Street Fighters?!

 

[Max_23]

VERGOGNA.

(Con tutto il rispetto per i 6-7 ragazzotti inquadrati eh... poi ci si chiede come mai in Italia il gdt è bistrattato).

Max

 

[yoghi_e_bubu]

Se solo avessero mostrato un decimo di quello che abbiamo mostrato
QUI
sarebbe stato un servizio più che dignitoso....
Invece sull'argomento boardgame e simili, come abbiamo notato spesso, il giornalista di turno, male informato, confeziona un servizio approssimativo e dalle conclusioni scontate. :evil:

Mi auguro che gli organizzatori di Play possano controbattere e chiarire che le decine di migliaia di partecipanti alla manifestazione non sono solo quei quattro ragazzi mostrati nel video.

 

[Crow]

No scusate ma stiamo scherzando?!? :evil:

Ma l'organizzazione della Play cosa ha da dire al riguardo?
Il materiale stampa dovrebbe passare quantomeno sotto la loro supervisione.
E' il nome di Modena Play che è stato sprecato e per altro confuso con una cosa che è solo l'1% della manifestazione.

Qui c'è un errore di comunicazione gigantesco, apocalittico e deleterio oltre ogni modo.

Ma cosa ci sbattiamo a fare ogni giorno per la divulgazione se poi il nostro miglior evento viene trasmesso al grande pubblico in questo modo? Non credo si tratti solo di un'occasione sprecata, ma in realtà di un passo indietro. Il messaggio finale è che il GDT semplicemente NON esiste.

Liga cosa ci puoi dire al riguardo? Come sono andate le cose?

Odio sempre di più questo paese.

 

[yoghi_e_bubu]

Ma l'organizzazione della Play cosa ha da dire al riguardo?
Il materiale stampa dovrebbe passare quantomeno sotto la loro supervisione.
E' il nome di Modena Play che è stato sprecato e per altro confuso con una cosa che è solo l'1% della manifestazione.

Qui c'è un errore di comunicazione gigantesco, apocalittico e deleterio oltre ogni modo.

Ma cosa ci sbattiamo a fare ogni giorno per la divulgazione se poi il nostro miglior evento viene trasmesso al grande pubblico in questo modo? Non credo si tratti solo di un'occasione sprecata, ma in realtà di un passo indietro. Il messaggio finale è che il GDT semplicemente NON esiste.

Quoto! Quoto! Quoto!
:biggrin_sm: :biggrin_sm:

 

[TeOoh]

maccheccavolo! dà un'idea totalmente fuorviante della fiera!!

alcuni che sono venuti con me probabilmente non sarebbero neanche saliti in treno se avessero visto prima questo filmato!

 

[Kobayashi]

Signori, fatevi sentire. Andate e commentate.

Facciamo in modo che servizi ignobili come quello non vadano in onda mai più.

 

[Betty]

Postato: Mer Apr 24, 2013 2:57 pm Soggetto:

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Crow ha scritto:
Ma l'organizzazione della Play cosa ha da dire al riguardo?
Il materiale stampa dovrebbe passare quantomeno sotto la loro supervisione.
E' il nome di Modena Play che è stato sprecato e per altro confuso con una cosa che è solo l'1% della manifestazione.

Qui c'è un errore di comunicazione gigantesco, apocalittico e deleterio oltre ogni modo.

Ma cosa ci sbattiamo a fare ogni giorno per la divulgazione se poi il nostro miglior evento viene trasmesso al grande pubblico in questo modo? Non credo si tratti solo di un'occasione sprecata, ma in realtà di un passo indietro. Il messaggio finale è che il GDT semplicemente NON esiste.



Quoto! Quoto! Quoto!

Riquoto all'ennesima potenza! :grin:

 

[ConteGoblin]

Questa è la pagina di Facebook di Ballarò:
http://www.facebook.com/Ballaro.Rai

Se preferite usare (anche) Twitter, postate con l'hashtag #Ballarò

Andate, parlate, linkate il video in cui si vede cosa è veramente PLAY!
http://www.youtube.com/watch?v=FIZSz3X1F_k

Orgoglio Goblin!

 

[liga]

Ciao

credo che sia giusto, come suggerisce Conte Goblin, esprimere con commeti/link l'entusiamo di chi vive PLAY, di chi organizza PLAY ... far sapere che PLAY, il contesto dove queste interviste sono state fatte, è anche e sopratutto gioco (da tavolo, di ruolo, tradizionale, tridimensionale ...)

La troupe di ballarò è venuta a PLAY per intervistare giocatori di Videogames in un particolare contesto e a noi era sembrata comunque una buona occasione ... per tutta la durata della loro presenza ci siamo adoperati per far vedere cosa altro c'era a PLAY (sia la giornalista che la troupe hanno girato per tutte le aree del festival facendo riprese) ma il format della trasmissione era molto rigido e gli ordini dall'altro molto chiari: dovevano fare un servizio su giovani in età giocatori in età 18-22 che fossero giocatori di videogames ed intervistati all'interno di un evento dove sono presenti i videogames. Le interviste fatte sono state molte di più e più ampie e di queste ... loro ovviamente hanno fatto una selezione.

Purtroppo far conoscere che c'è un mondo di giochi oltre i videogames non è mai facile, è un cammino lungo che tutti stiam opercorrendo, ognuno con i suoi mezzi ... in effetti questa potrebbe sembrare un'occasione forse un po' persa ... ritengo che avere avuto la possibilità di far vedere a una troupe e una giornalista RAI a PLAY sia comunque stato importante e un passo avanti ... PLAY è qualcosa di contagioso e chi ci mette piede difficilmente se ne dimentica ... se sono rose fioriranno ...

buon gioco
Liga

 

[yoghi_e_bubu]

Ciao

credo che sia giusto, come suggerisce Conte Goblin, esprimere con commeti/link l'entusiamo di chi vive PLAY, di chi organizza PLAY ... far sapere che PLAY, il contesto dove queste interviste sono state fatte, è anche e sopratutto gioco (da tavolo, di ruolo, tradizionale, tridimensionale ...)

La troupe di ballarò è venuta a PLAY per intervistare giocatori di Videogames in un particolare contesto e a noi era sembrata comunque una buona occasione ... per tutta la durata della loro presenza ci siamo adoperati per far vedere cosa altro c'era a PLAY (sia la giornalista che la troupe hanno girato per tutte le aree del festival facendo riprese) ma il format della trasmissione era molto rigido e gli ordini dall'altro molto chiari: dovevano fare un servizio su giovani in età giocatori in età 18-22 che fossero giocatori di videogames ed intervistati all'interno di un evento dove sono presenti i videogames. Le interviste fatte sono state molte di più e più ampie e di queste ... loro ovviamente hanno fatto una selezione.

Purtroppo far conoscere che c'è un mondo di giochi oltre i videogames non è mai facile, è un cammino lungo che tutti stiam opercorrendo, ognuno con i suoi mezzi ... in effetti questa potrebbe sembrare un'occasione forse un po' persa ... ritengo che avere avuto la possibilità di far vedere a una troupe e una giornalista RAI a PLAY sia comunque stato importante e un passo avanti ... PLAY è qualcosa di contagioso e chi ci mette piede difficilmente se ne dimentica ... se sono rose fioriranno ...

buon gioco
Liga

L'occasione è stata buona, Ballarò l'ha sprecata, quindi credo sia il caso di far loro notare che hanno perso un'ottima occasione per smontare un vecchio stereotipo, e hanno fatto cattiva informazione. :-?

 

[Crow]

Ciao

credo che sia giusto, come suggerisce Conte Goblin, esprimere con commeti/link l'entusiamo di chi vive PLAY, di chi organizza PLAY ... far sapere che PLAY, il contesto dove queste interviste sono state fatte, è anche e sopratutto gioco (da tavolo, di ruolo, tradizionale, tridimensionale ...)

La troupe di ballarò è venuta a PLAY per intervistare giocatori di Videogames in un particolare contesto e a noi era sembrata comunque una buona occasione ... per tutta la durata della loro presenza ci siamo adoperati per far vedere cosa altro c'era a PLAY (sia la giornalista che la troupe hanno girato per tutte le aree del festival facendo riprese) ma il format della trasmissione era molto rigido e gli ordini dall'altro molto chiari: dovevano fare un servizio su giovani in età giocatori in età 18-22 che fossero giocatori di videogames ed intervistati all'interno di un evento dove sono presenti i videogames. Le interviste fatte sono state molte di più e più ampie e di queste ... loro ovviamente hanno fatto una selezione.

Purtroppo far conoscere che c'è un mondo di giochi oltre i videogames non è mai facile, è un cammino lungo che tutti stiam opercorrendo, ognuno con i suoi mezzi ... in effetti questa potrebbe sembrare un'occasione forse un po' persa ... ritengo che avere avuto la possibilità di far vedere a una troupe e una giornalista RAI a PLAY sia comunque stato importante e un passo avanti ... PLAY è qualcosa di contagioso e chi ci mette piede difficilmente se ne dimentica ... se sono rose fioriranno ...

buon gioco
Liga

Quindi ci stai dicendo che Ballarò aveva per le mani la possibilità di far vedere una gioventù diversa, un modo di giocare diverso, un percorso culturale diverso e l'ha VOLUTAMENTE rifiutato?

 

[Pey]

Quindi ci stai dicendo che Ballarò aveva per le mani la possibilità di far vedere una gioventù diversa, un modo di giocare diverso, un percorso culturale diverso e l'ha VOLUTAMENTE rifiutato?

Non mi stupisce...
...il diverso, che non si conosce, fa paura, se è pure più intelligente di chi dirige la trasmissione o della giornalista, dà anche fastidio