Aprire un negozio, mi date qualche consiglio?

[Arcangelo]

Ciao Tana! da un po' di anni (come penso il 90% di noi) mi frulla in testa l'idea di aprire un negozio che tratti giochi da tavola e affini, ora forse ho la possibilità di trasformare questo sogno in realtà. Tralasciando il marketing schietto tipo zona, pubblicità e clientela, voi la fareste questa pazzia con i tempi che corrono? ho bisogno di supporto :-(

 

[nakedape]

Io lo farei solo se realizzassi un negozio che venda ANCHE gdt e in una zona abbastanza popolata.

 

[Arcangelo]

La zona e parecchio popolata e ovviamente riempirei di gdt, quindi questo lo prendo per un si

 

[bienne]

Innanzitutto complimenti per il nome (Arcangelo) perchè è anche il mio!!!

Per il negozio credo sia importante - non potendo credo competere con i prezzi dei negozi online - assicurare servizi in più che significa sala per provarli, sala dove organizzare incontri di gioco...Insomma da far passare il concetto "preferisco pagare alhambra 29 euro invece di 24 se però posso prima toccarlo, provarlo, avere un luogo dove giocare e discutere di giochi". In altri termini al prodotto sommare il valore aggiunto del servizio..

comunque in bocca al lupo!

 

[Arcangelo]

Grazie ^^ beh non posso che essere d'accordo, sicuramente un negoziante preparato e la possibilità di toccare con mano aiutano nell'acquisto. In più avere un luogo dove trovare altre persone con il proprio hobby penso sia fantastico, lo prendo come un parere positivo anche questo :grin:

 

[Angiolillo]

Consiglio qualche lunga chiacchierata con negozianti indipendenti (non di catene) che sono "sulla piazza" da anni. Magari di altre città, se temi la concorrenza. Credo che sia la migliore fonte di informnazioni, chi ci è passato in prima persona e ha portato avanti un'attività per lungo tempo fra alti e bassi.

Anche una bella visita a Stratagemma a Firenze per vedere che fa e come è organizzato, per esempio, non sarebbe male - è un modello interessante con i giochi per appassionati ma non solo, un occhio ai turisti, giochi ma anche libri e riviste a tema ludico o fantastico, titoli famosi ma anche quello che altrove non si trova... e molto servizio nel senso che dice Bienne, con tantissime attività dimostrative, agonistiche e a corredo.

inoltre, diffida delle offerte speciali di grandi multinazionali che ti riempiono il magazzino di roba apparentemente conveniente, con sconti crescenti per quantità, ma tutta merce che diventa desueta il mese dopo quando escono i prodotti delle nuove serie. Non so se succede ancora, ma nel decennio scorso ben più di un negozio è crollato così. Tanto le multinazionali potevano contare su negozi sempre nuovi...

In bocca al lupo!

 

[nakedape]

Sì, ma tieniti pronto a vendere anche gdr, ccg, miniature gadgets e fumetti...
poi approvo le demo e i tornei...

 

[Arcangelo]

Fantastico, ho fatto bene a scrivere questo post :-o sapevo di poter contare su di voi. Quindi dici niente franchising o roba del genere? Lo sospettavo ma avere la conferma è meglio.

 

[Arcangelo]

A proposito di quello che ha detto naked, voi che CCG e miniature terreste in negozio?[/url]

 

[nakedape]

A proposito di quello che ha detto naked, voi che CCG e miniature terreste in negozio?[/url]

Io ho lavorato in un negozio per un paio di anni. Per i CCG e le miniature io prenderei SICURAMENTE le linee leader (GW e magic), ma ogni "zona" ha i suoi appassionati quindi l'importante è la duttilità.
Quando parla uno come Angiolino apri il taccuino e prendi appunti, credo che pochissimi (nessuno?) conosca il mondo dei giochi come lui.
Confermo la fregatura del franchising...
Poi occhio a università e scuole perchè sono i bacini d'utenza della tua clientela...se riesci a pubblicizzarti un pò lì vai alla grande...le miniature una volta rendevano molto (avevamo un ricarico maggiore che in altri settori) e per attirare giocatori e/o interessati organizzavamo sempre qualche corso di pittura. Inoltre fanno molta scena e aiutano a vivacizzare la vetrina.
Te lo dice uno che piuttosto che giocare GW prende le carte da ramino...
Per Magic credo che i Booster draft siano il massimo. Organizzi dei tornei estremamente divertenti che in più ti fanno vendere bustine...
tieni un pò di terre base a disposizione della clientela e ogni tanto (spesso) fai uno sconticino a chi organizza un booster draft...
Insomma...movimento...

 

[Arcangelo]

Terro bene a mente 8) grazie mille. Per ora direi tutto in positivo, aspetto altri pareri.

 

[Cesarone]

Quoto tutti e aggiungo di aver un amico che si è aperto un negozio di giochi e modellismo tempo fa (2004 se non ricordo male); ebbene ha cominciato con un sacco di roba per poi via via snellire molto il suo catalogo e specializzarsi su poche cose, ma importanti.
I giochi da tavolo nelle mie zona sono proprio la nicchia e la gente non è che ti può garantire il pane comprando solo quelli,anzi devi un attimino fidelizzare i clienti in maniera tale da formare delle piccole comunità ... giochi che si prestano a questo tipo sono quelli dove ci si scambia qualcosa tipo carte,miniature ecc e quelli più adatti ai tornei (sempre giochi di carte,miniature,qualche gioco da tavolo facilmente reperibile e famoso,corse di macchinine ecc ecc)dove oltre alla vendita al dettaglio puoi ricavare qualche dindino organizzando partite e sfide particolari,perchè ricorda,te sei proprietario di un negozio che poi è la linfa vitale di un gioco e per il proseguo di una comunità.
Poi,come già hanno detto in molti cerca di piazzare il tuo negozio in una zona affollata da ragazzini e magari metti pure qualcosa che possa attrarre le ragazze e in bocca al lupo!

 

[Arcangelo]

Grazie mille! Fino ad ora nessuno è per il no secco, diciamo che in generale l'idea di aprire non è vista poi cosi' male?

 

[Gabbi]

vuoi il no secco? te lo dico io
guarda una cosa: quanti negozi di giochi hanno aperto e chiuso negli ultimi cinque anni? facciamo dieci anni?
mantenere un negozio non è facile. per niente. va bene la passione, va bene la voglia, ma un negozio è un'attività che ti costerà impegno e fatica, e ti assicuro, vorrai essere retribuito per tutto questo.
partiamo dalle basi. un qualsiasi distributore ti offrirà uno sconto lordo intorno al 40%. significa che una volta aggiunta l'iva, lo sconto effettivo è del 28%. cioè su un pezzo che vendi a 10 euro tu te ne metti in tasca 2,80.
cioè no, non te li metti in tasca. prima ci devi pagare affitto, luce e utenze varie, tasse, e eventuali altre spese (che ci saranno, oh se ci saranno. da comprare due sedie nuove, a comprare detersivi, o i festoni per natale, o...).
questo tra l'altro, significa che se compri tre pezzi di una qualsiasi cosa e ne vendi due, sei ancora sotto. questo significa che non puoi prendere qualsiasi novità che esca alla leggera. devi fare attenzione, cercare di capire cosa venderà e cosa no. ma ovviamente, se non avrai tutte le novità ci sarà qualcuno che si lamenterà. e qui arriviamo al discorso clientela. tu scrivi che ti sorride l'idea di lavorare nel tuo hobby, conoscere nuovi giocatori. io ti dico che avere un negozio potrà si farti conoscere qualche giocatore valido in più. diciamo due o tre nell'arco di qualche anno. il resto sarà gente che non vorrai avere mai incontrato, fidati. da quelli che davvero non sono a posto con la testa, al solito genio che compra su eBay e te lo viene a sbattere in faccia, convinto di essere l'unico furbo ad avere un account su PayPal, da quelli che provano a rubarti in negozio, a quelli che pretendono lo sconto perché "su internet costa meno". fino alla maggioranza, che sono quelli più normali, ma sui quali comunque non puoi fare conto più di tanto, perché ogni cliente è un mercenario e compra (giustamente) dove gli conviene.
da qui passiamo al discorso fidelizzazione. cosa pensi di fare? una tesserina sconto? vorrei riportare la tua attenzione alla scontistica che avrai tu (40% lordo --> 28% netto). se fai il 10% di sconto a qualcuno, gli sconti 1 euro su 10. lui paga 9 euro un gioco da 10, risparmiando un euro. è contento ma non gli cambia la vita. tu invece hai guadagnato 1,80€ invece di 2,80, perdendo più di un terzo di guadagno, perché, inutile che te lo dica, il tuo fornitore e lo stato vorranno gli stessi soldi, sconto o meno.
[CUT]
uhm, vedo che mi sto dilungando un sacco. ma di consigli da dare, esperienze da raccontare ne avrei per pagine e pagine. facciamo che mi fermo ed eventualmente intervengo su dubbi specifici. o magari, se ti va visto che sei de Zena pure tu, ci si vede davanti a un caffè e ti racconto un po' di cose di persona

un ultimo consiglio: a fine Ottobre c'è Lucca. vacci. parla di persona almeno con qualcuno di Giochi Uniti, Raven e Magic Market. senti che offerte ti fanno, valuta di persona scontistica, tempi di pagamento, costi di spedizione, eventuali possibilità di reso (scordatela, ma già che ci sei...), supporto per eventi, ecc... una volta che hai queste informazioni valuta, catalogo alla mano, da chi comprare e cosa. tieni presente che se non ti butti in una catena, puoi anche comprare da più di un fornitore, cosa che ti offre un catalogo più ampio, e eventualmente un'alternativa in caso un fornitore resti sguarnito di un qualche codice.

 

[paperoga]

tutti positivi, ma bisognerebbe fare un calcolo dei costi di avvio, sapere quanti mq. hai a disposizione, qual è il capitale iniziale, quanto tempo ti prefiggi per l'avvio del negozio, poi ovviamente in un sito come questo non potrai che trovare pareri favorevoli (anche il mio) e un sacco di buoni consigli, se tu provassi a chiedere in un ng di negozianti/commercianti probabilmente ti direbbero che non è il momento che nell'ultimo anno hanno chiuso un sacco di esercizi commerciali etc.
Il mio consiglio è all'inizio avere poca roba ma il negozio pieno, sembra un controsenso, ma non è così, preoccupati che l'ambiente sia caldo accogliente molto ben arredato con merce in bella vista, poi mi concentrerei molto sull'usato, sull'acquisto su commissione (anche di giochi rari), in negozio o online.
esempio pratico io entro nel tuo negozio (o ti mando una mail) e ti dico vorrei un caylus usato posso spendere 25 euro, tu raccogli un po' di ordini tipo il mio, vai su ebay.de su boardgamegeek sulla tdg e nei momenti vuoti in negozio ti fai le tue belle ricerche, non guadagnerai molto da questo, ma passerai il tempo e fidelizzerai il cliente, che verrà a prendersi il suo gioco usato e magari comprerà un altro gioco o magari una miniatura o delle carte.
Poi come ti hanno detto gli altri sala dimostrazione e secondo me partecipare a fiere ed eventi del settore e manifestazioni anche non del settore, ma nella tua zona (sei di Genova? in riviera da giugno a settembre ci sono un sacco di possibili giovani clienti, con genitori disponibili, da far entrare nel tunnel del gioco) con tavoli dimostrativi e un po' di giochi in vendita.
Un'ultima cosa occhio al periodo di apertura, la cosa migliore sarebbe aprire un mese, un mese e mezzo prima di Natale.
Ciao facci sapere.

 

[Frost82]

Magari passa anche da Red Glove va, visto che ci sei

Comunque se vuoi qualche consiglio utile, puoi telefonarmi in sede, il numero è anche sul sito, sotto Come Contattarci. Una chiacchierata si fa sempre e sarò ben lieto di fornirti qualche impressione sul mercato.

I consigli spiccioli che posso darti:
1) Cerca di aprire il negozio in un posto centrale della città. E' vero che, come ti diranno in tanti, puoi aprire il negozio in luogo periferico "tanto i giocatori vengono comunque", ma è anche vero che, se imposti bene il negozio, puoi fare ottime vendite agli occasionali. Basarsi solo sui giocatori è sbagliato: se hai la possibilità dunque, valuta un luogo dove ci sia passaggio, soprattutto nei periodi natalizi. Si sa che costa di più, ma tu valuta pro e contro.
2) Valuta sempre la possibilità di acquistare direttamente dal produttore e non dal distributore. Il distributore è sicuramente comodo: puoi trovarci di tutto e prendere in piccole quantità ciò che ti serve, ma le scontistiche che puoi trovare dal produttore non le trovi da nessuno né le condizioni che ti può fare lui. Quindi valuta sempre ogni acquisto: se hai possibilità, scegli il produttore, se hai bisogno di una gamma "ampia" e "differenziata" valuta l'acquisto dal distributore, anziché tanti mini-ordini.
3) Per le linee grandi (come GW o Magic ecc.): Valuta sempre quello che hai intorno. Se nella tua stessa città (magari piccola) c'è già qualcuno che offre GW, non ha senso scontrarsi. La guerra non paga e i margini su quel materiale sono RIDICOLI. Cerca magari dei giochi di miniature skirmish o altro che possa invogliare i giocatori, non buttarti nello stesso settore a scontrarti inutilmente contro qualcuno che già ha un giro, anche se ti sembra di poter fare meglio.

Basta. POi se vuoi fammi una telefonata che parliamo di persona.

AH! E non farti fregare: il negozio non deve essere pieno di roba, ma nemmeno vuoto! Gli ordini online "su ordine" lo possono fare tutti, compresi i tuoi clienti. Il servizio di un negozio sta proprio nel proporre il gioco e averlo sullo scaffale, non nel farlo ordinare dai propri clienti. L'ESSENZIALE è sempre e comunque il cliente occasionale, quello che compra per i regali di natali e/o per i regali di compleanno.

 

[mikequo]

quoto frost,
anzi mo' lo chiamo pure io

 

[Gabbi]

niente, non ce la faccio a tagliare

vedo che ti suggeriscono Magic e GW. OK per Magic, i giocatori accaniti compreranno quasi esclusivamente su internet, ma è un gioco che si vende da solo. un paio di booster delle ultime serie devi averli sempre. no invece per GW. o vendi solo quello (o ci punti cmq pesantemente) o non riesci a starci dietro. e poi a Genova ci sono già due negozi che lo trattano ampiamente. io non ne ho sentito la mancanza.

attenzione anche quando valuterai che giochi tenere (perché non potrai tenere tutto). da una parte è bene vendere quello che conosci e ti piace (perché la passione traspare, perché se sai cosa consigliare vendi il gioco giusto alla persona giusta, e un cliente soddisfatto è uno cliente che torna).
d'altro canto tu i conti a fine mese dovrai farli quadrare, e ci saranno giochi che ti piacciono ma che non faranno cassa. e dovrai tagliarli. per dire: a me piacciono molto i giochi specialist/fanatic di GW ma quanto pensi di poter campare con Bloodbowl? o Necromunda? con 50-60 euro (diciamo squadra più uno o due caratteri speciali) una persona gioca per sempre. poi magari si appassiona e compra un'altra squadra, o due. ma poi? tu la luce la paghi tutti i mesi.
con questo voglio dire che dovrai fare scelte dolorose, perché un negozio sarà un lavoro, non un hobby.
magari uscirà un gioco che ti piacerà, ma per vari motivi deciderai di non tenerlo, ti dispiacerà, ma dovrai resistere.

parlo ovviamente di linee che (si spera) durano nel tempo: giochi di carte, miniature, GdR. giochi che hanno un flusso di uscite più o meno costante, che ti garantisca, più o meno, vendite costanti.

per i boardgame è un po' diverso, puoi prendere quel che ti pare. anche in quel caso però fai delle scelte, cerca di filtrare la spazzatura (a parte Munchkin, che come Magic si vende da solo), sempre per il discorso di offrire un servizio di consulenza al cliente (servizio che comprando su internet non avrebbero). però devi sapere cosa vendi: se sai cosa hai in negozio riuscirai a venderlo (e se lo venderai alla persona giusta questa tornerà ancora), se proporrai i giochi con un "ho questo che, uhm... è carino" guardando con occhi vitrei il retro in cerca di ispirazione, molte di quelle scatole ti resteranno sullo scaffale.
i boardgame possono essere un 'ottima risorsa su Genova, perché gli altri negozi li trattano poco e senza troppa convinzione. ma tu devi offrire quello che gli altri non hanno: competenza e correttezza.

bòn, ho scritto un altro mezzo poema, scusate ^^

 

[paperoga]

gli ordini online possono farli tutti, ma non tutti hanno il tempo di farli e di fare ricerche per trovare i prezzi migliori e visto che in un negozio i tempi morti non sono pochi, potrebbe essere qualcosa in più che quasi nessuno fa', il mio era un consiglio per attirare clienti, chiaro poi che se il negozio è sempre pieno puoi evitare di farlo.
un'altra cosa che non mi trova d'accordo è il fare troppo affidamento sul cliente occasionale, fa comodo, ma come dice la parola è occasionale, il passaggio invece è fondamentale, dovendo scegliere tra un posto piccolo di passaggio ed uno grande defilato con una sala per dimostrazioni non saprei cosa scegliere

 

[Corsaro]

Ciao Arcangelo, sei di genova vedo.. e quindi ti parlo da genovese

La tua è sicuramente una grande idea.. ma è soprattutto una scommessa.

Di negozi qua se ne sono visti negli utlimi tempi.. e tutti hanno fatto una brutta fine.

Cito qualche esempio:

Planet Game in via Odero.. forse era quello che aveva più cose ma poi ha fatto una brutta fine. Prezzi alti, non non gran servizio clienti.. insomma.. è stata forse la più grande occasione sprecata.

Unicorn Tecnologies in via Malinverni a Sampierdarena (durato da natale a santo stefamo). Vendeva Computer e giochi da tavolo O_O Mi dispiace per loro.. ma non potevano sopravvivere.

Rimane un Dragon Store, sempre a Sampierdarena.. sempre pieno di babanetti che affollano il negozio per giocare.. e che ovviamente non comprano una cippa. (mai più entrero' la dentro).

Qualche Games Accademy.. qua e la..


Attualmente di negozi di giochi da tavolo praticamente non ce ne sono.. ma è anche vero che alcune fumetterie offrono come servizio la possibilità di ordinarli.

Per il resto se aprissi un negozio simile a Genova stai sicuro che avresti come clienti fissi sia noi di Giochi Corsari che la Centuria.


PS: giusto per curiosità, in che zona penseresti di aprirlo?


EDIT: quoto Mister Wings quando ti cita come esempio stratagemma.

E' un negozio davvero splendido, in un luogo incredibile (a 2 passi dal duomo). che nonostante i prezzi non certo concorrenziali riesce a sopravvivere. (e piu' o meno tutti sanno che esiste, e quando un boardgamer passa da firenze non puo' non passarci).

Io stesso quando vado la per lavoro ci finisco sempre dentro.. e purtroppo per me non ne esco quasi mai a mani vuote :bellow_sm: