2 editori in meno....la tana scivola verso il caos?

[blackholexan]

io mi considero parte lesa :grin:

Come ho scritto inizialmente la parte tesa è la Tana.

Potrai anche non essere stato LA causa ma ne sei stato parte, la tradizionale "goccia che fa traboccare il vaso".

Nelle discussioni su OeL ho letto veramente di tutto e (da utente) ho visto diversi interventi molto molto discutibili.

Posso comprendere che ci siano momenti in cui uno srive senza pensare ma francamente N3MO non mi è mai parso nè maleducato nè aggressivo.
Ha difeso solo lo spazio da lui aperto per parlare dei suoi giochi. Parlarne male ANCORA prima che escano è volutamente un modo per arrecare danno.

Detto questo: anch'io ho riscontrato diverse note stonate nella traduzione ma glielo avrei fatto notare in altra sede/in altro modo/con un tono diverso (sì, il tuo intervento l'ho letto prima che venisse rimosso: io NON lo avrei censurato comunque) tutto qua.

Che poi il tuo intervento fosse probabilmente 100 volte meno aggressivo/offensivo/fuori luogo di quelli che hanno causato la chiusura di altre 3 discussioni nel filo diretto con Uplay (o anche meno di quelli a gamba testa dello stesso Frost all'epoca), sono completamente d'accordo

Upupa sarà anche "parte lesa", ma credo che prima ci sia stato qualcosa (un continuo controllo e pronta critica su tante, troppe piccolezze del lavoro, magari non direttamente imputabili a chi risponde?) che abbia portato all'esasperazione l'editore.

:clapclap:

 

[Khronos]

Magari sono anche realtà così piccole che non possono gestire un flusso di lamentele come se chiamo all'assistenza apple. O, perlomeno, non vale la pena tirar su un reparto supporto clientela o dannarsi l'anima sui forum rispetto all'investimento fatto e agli incassi previsti.

E' una nicchia, non aspettiamoci il servizio delle multinazionali. Son giochi da tavolo, il più delle volte distribuiti da appassionati che lo fanno non come attività principale... se escono con qualche errore non li compriamo, o valutiamo se farlo. Se non vendono le aziende falliscono, se vendono se lo saranno meritato.
Stesso discorso per il filo diretto, lo continuiamo ad avere se ce lo "meritiamo", se siamo consumatori eccessivamente ed ingiustificatamente indignati, allora no.

Il problema non è tanto la critica (che da acquirente che ha sborsato ci sta), è il tono delle critiche che secondo me è eccessivo, quasi ci avessero pugnalato a tradimento un parente stretto.

Upupa sarà anche "parte lesa", ma credo che prima ci sia stato qualcosa (un continuo controllo e pronta critica su tante, troppe piccolezze del lavoro, magari non direttamente imputabili a chi risponde?) che abbia portato all'esasperazione l'editore.

...mi dispiace Rufio ma non sono d'accordo....il discorso di Upupa rientra tra le critiche costruttive, ed il comportamento di Uplay è alquanto deprecabile......non diamo come giustificazione che il mercato dei gioco da tavolo è un mercato di nicchia e quindi dobbiamo comportarci moderatamente con chi vi lavora perchè lo fa per passione........è cmq un commercio......e se non si è in grado di affrontare il mercato, come da tempo vado dicendo, che facessero altro....noto che altre piccole realtà svolgono lo stesso lavoro in maniera ineccepibile con la max professionalità (vedi Asterion)....

 

[Blackindy]

Magari sono anche realtà così piccole che non possono gestire un flusso di lamentele come se chiamo all'assistenza apple. O, perlomeno, non vale la pena tirar su un reparto supporto clientela o dannarsi l'anima sui forum rispetto all'investimento fatto e agli incassi previsti.

E' una nicchia, non aspettiamoci il servizio delle multinazionali. Son giochi da tavolo, il più delle volte distribuiti da appassionati che lo fanno non come attività principale... se escono con qualche errore non li compriamo, o valutiamo se farlo. Se non vendono le aziende falliscono, se vendono se lo saranno meritato.
Stesso discorso per il filo diretto, lo continuiamo ad avere se ce lo "meritiamo", se siamo consumatori eccessivamente ed ingiustificatamente indignati, allora no.

Il problema non è tanto la critica (che da acquirente che ha sborsato ci sta), è il tono delle critiche che secondo me è eccessivo, quasi ci avessero pugnalato a tradimento un parente stretto.

Upupa sarà anche "parte lesa", ma credo che prima ci sia stato qualcosa (un continuo controllo e pronta critica su tante, troppe piccolezze del lavoro, magari non direttamente imputabili a chi risponde?) che abbia portato all'esasperazione l'editore.

Non ho letto il post di upupa e quindi non posso commentarlo, però posso dire che anche io, nello stesso thread, sento di aver ricevuto una risposta un "pochino aggressiva" quando ho portato delle critiche, che personalmente non ritengo nè maleducate nè incivili (in sintesi avevo definito "poco professionale" il continuare a rimandare la data di uscita ed avevo asserito che nel mio lavoro tali situazioni non possono verificarsi), e pertanto, dopo una mia replica esplicativa, ho comunque evitato di intervenire nuovamente sull'argomento.

 

[blackholexan]

Non ho letto il post di upupa e quindi non posso commentarlo, però posso dire che anche io, nello stesso thread, sento di aver ricevuto una risposta un "pochino aggressiva" quando ho portato delle critiche, che personalmente non ritengo nè maleducate nè incivili (in sintesi avevo definito "poco professionale" il continuare a rimandare la data di uscita ed avevo asserito che nel mio lavoro tali situazioni non possono verificarsi), e pertanto, dopo una mia replica esplicativa, ho comunque evitato di intervenire nuovamente sull'argomento.

Si, ma scusa... mettiti nei panni di chi dopo 50 commenti ne legge uno in cui (devo dire educatamente e con valide motivazioni) gli dici di essere poco professionali: la reazione probabilmente non sarà così positiva [fermo restando che in casi come questi io, nei panni dello staff di Uplay, conterei fino a 1000 prima di scrivere proprio per non aggredire chi scrive educatamente e comprensibilmente].

Detto questo, nel mondo dei GdT, i ritardi sono capitati, capitano e capiteranno anche ad aziende molto professionali.

Faccio un esempio. Max_23 [scusami se ti uso da esempio] segue/dirige il Filo diretto con... Asterion (ed in tale ruolo si è distinto un gran che bene). Anche alla Asterion hanno avuto problemi con vari giochi, per responsabilità neanche loro. Credi che se 4/5 utenti avessero scritto 40/50 interventi di lamentela e poi gli si fosse dato del "poco professionale" sarebbe rimasto freddo?

Probabilmente si, forse no: senz'altro ognuno ha il suo carattere. Ma battere sempre sullo stesso chiodo ed in malo modo porta chiunque all'esasperazione, a mio modesto parere.

Ed avere un "Filo diretto" con svariate discussioni in cui traspare che sono un'azienda poco professionale o degli imbroglioni non è sicuramente nè sensato nè utile nè a loro come azienda, nè a noi come consumatori.

Se non fossi un cliente abituale di siti come Uplay, Egyp o Ready2Play(giusto per fare degli esempi), leggendo qui in tana penserei che sono tutti dei grandissimi truffatori, perchè è quello che traspare dalle continue discussioni sui prezzi, francamente.

 

[Peppe74]

Se non fossi un cliente abituale di siti come Uplay, Egyp o Ready2Play(giusto per fare degli esempi), leggendo qui in tana penserei che sono tutti dei grandissimi truffatori, perchè è quello che traspare dalle continue discussioni sui prezzi, francamente.

!!Perchè?
Scusa blackholexan...forse ora stiamo un po' generalizzando (oltre a confondere uplay store con uplay.it editore, che sono due cose distinte, quello che aveva un filo diretto era l'editore ovviamente).

Ho letto il thread di Ora et labora man mano che si sviluppava ( e non c'è neanche un mio post :lol: ), la cosa si poteva veramente sintetizzare in due righe. L'editore ha comunicato non so quanti posticipi alla data di pubblicazione, ma ha fornito la possibilità a chi aveva preordinato di revocare l'ordine....quindi non si capisce dove sta il problema :roll:

 

[blackholexan]

Se non fossi un cliente abituale di siti come Uplay, Egyp o Ready2Play(giusto per fare degli esempi), leggendo qui in tana penserei che sono tutti dei grandissimi truffatori, perchè è quello che traspare dalle continue discussioni sui prezzi, francamente.

!!Perchè?
Scusa blackholexan...forse ora stiamo un po' generalizzando (oltre a confondere uplay store con uplay.it editore, che sono due cose distinte, quello che aveva un filo diretto era l'editore ovviamente).

Forse non hai letto gli interventi (e 2 discussioni) di altri utenti sui prezzi di Uplay store nella sezione di Uplay editore: forse sono proprio loro a non avere chiara la differenza, non io (fermo restando che si rispondeva nello stessa sezione anche a chi aveva problemi con giochi comprati online).

[Ho letto il thread di Ora et labora man mano che si sviluppava ( e non c'è neanche un mio post :lol: ), la cosa si poteva veramente sintetizzare in due righe. L'editore ha comunicato non so quanti posticipi alla data di pubblicazione, ma ha fornito la possibilità a chi aveva preordinato di revocare l'ordine....quindi non si capisce dove sta il problema :roll:

Esattamente quello che penso anch'io....

 

[Stef]

Esattamente quello che penso anch'io....

Vabbè, per contro l'editore ha torto marcio nel voler continuamente rimandare l'uscita del gioco (chiaramente per propria volontà). Quasi che volesse evitare di venderlo. Poca serietà. :-?

 

[Galdor]

"Filo diretto", e la Tana in generale, sono un raro e prezioso strumento per mettere in comunicazione gli editori/produttori/rivenditori con gli acquirenti. :idea:

Quando tale strumento è stato utilizzato intelligentemente, è stato proficuo per entrambi le parti:
- per gli editori, perchè hanno trovato modo di soddisfare meglio i propri clienti, per acquisirne di nuovi, e per migliorare se stessi :!:
- per gli acquirenti, perchè hanno trovato negli editori delle persone direttamente e immediatamente disponibili, e non delle realtà lontane e irraggiungibili :grin:

Purtroppo un siffatto proficuo scambio è avvenuto raramente sulla Tana. :-?
La storia della Tana, infatti, è costellata di accesi e feroci Scontri, che si ripetono periodicamente, tra il bacino degli acquirenti e il nucleo di editori/produttori/rivenditori.
Scontri - e non Incontri, come invece dovrebbero essere - che si traducono in Sfoghi, di una parte e di un'altra. :roll:
E questo arreca danni a tutte le parti in causa, con ovvie (e spiacevoli) conseguenze per tutti.

Secondo me, c'è da dire che gli acquirenti devono rendersi davvero conto che attraverso la Tana vengono dotati di un'arma micidiale, davvero rara.
Il rapporto produttore/acquirente, infatti, non è quasi mai fondato sul dialogo, in altri settori commerciali; e, per di più, la voce degli acquirenti non è quasi mai ascoltata, nè ha un eco rimbombante, come invece ha sulla Tana.

Pensate, solo a titolo di esempio, alle grandi compagnie di telefonia mobile: se io mi trovo male con una di esse, potrò lamentarmene con gli amici, ma il mio potere di "marketing negativo" è quasi pari allo 0, dato anche il vasto bacino di utenze. :evil:
Qui sulla Tana, invece, se io pubblico un post di "marketing negativo" su un produttore, questo ha un eco e una pubblicità incredibili, viene letto da molti utenti/compratori, infliggendo così un grave danno al produttore stesso. :cry:

Per tali motivi vi invito, signori, a cercare un Incontro con gli editori/produttori/rivenditori, e non uno Sfogo.
Gli sfoghi e gli scontri potete gestirli tramite mp o email.

 

[Gurgugnao]

Guardate che son d'accordo, non dico di essere più permissivi perchè si tratta di un hobby o cose del genere, sempre soldi sono. Dico solo di immedesimarvi in uno che deve fronteggiare un'ondata di male parole da tutta italia, dirette e alle volte talmente crude e gratuite da stupirmi. Stupire me, mica l'editore!

Sul fatto "poco professionisti", può anche essere vero non so, è che personalmente faccio fatica a comprendere la facilità con cui un editore viene sommerso da tali parole sul forum.

So che significa sbagliare a lavoro. Capita e se ne pagano le conseguenze. Ma se avessi un forum pubblico con tutti pronti a sputare veleno per ogni svista che faccio, e lavorassi sull'immagine, forse non lavorerei più. Quantomeno, mi farei due conti su quanto mi convenga interfacciarmi col cliente incazzato pubblicamente. Perchè le parole restano e per quanto io possa correre ai ripari successivamente, chissà chi e quando le legge (fa decisamente più audience il flame, meccanismo perverso).

Una cosa è dire (faccio esempi): "Rufio srl fai cagare, che cacchio di traduzione è questa, la faccio meglio io" Un'altra è dire "Ho notato degli errori nella vostra traduzione che possono compromettere l'esperienza di gioco".
Una è dire "Rufio srl, rimandi le tue uscite dimostrando poca professionalità" un'altra "Attendo notizie in merito al rinvio sulla pubblicazione, in quanto l'attesa mi sta creando dei disagi (sì??) e vorrei sapere se indirizzare i miei acquisti altrove". Ok, questa non è venuta bene. Anche perchè non capisco perchè dare del non professionale a qualcuno solo perchè canna la data di uscita e come questo potrebbe in qualche modo farmi incazzare o crearmi un reale disagio (a dirla tutta forse in questa sede l'editore si permette qualche parolina in più rispetto alle ufficiali che mette sul suo sito, magari per dare delle anteprime ai giocatori della tana si fa sfuggire un "dovrebbe arrivare a marzo "... e magari viene ricambiato con un "sei poco professionale", ma porc...)

Voglio dire, sul forum è facile dare giudizi lapidari che indispongono. Un po' di diplomazia non guasta. So perfettamente che non serve a nulla chiamare il call center vodafone e sbraitare "Voi non mi avrete più come cliente, capito?!". Se non per un qualche problema mia di rabbia repressa, so che all'operatore la cosa non lo sfiora di scriscio. Eppure so anche quante chiamate arrivano così ai call center.

Cercate di capire il complesso di quel che voglio dire, io son dispersivo quando scrivo (e non so fare esempi ) non è una critica a nessuno. Solo, non dovremmo stupirci se gli editori chiudono i forum. Non è che non accettano critiche o hanno interesse a fare la figura di chi si riprende il pallone con gli acquirenti eh. E' che magari si esagera. Non tu, lui o io, ma nel complesso la cosa sta prendendo un andazzo che indispone sempre più editori. Non fosse così non saremmo qui a parlarne in questo thread.

Poi magari mi sbaglio, intanto io senza alcun altro interesse che non sia il piacere di avere un filo diretto che funziona, noto questo (e noto anche quando un editore è negato per il commerciale, chiaramente... ma in quel caso non ha comunque senso un forum dedicato, no? ).

 

[Blackindy]

Pensate, solo a titolo di esempio, alle grandi compagnie di telefonia mobile: se io mi trovo male con una di esse, potrò lamentarmene con gli amici, ma il mio potere di "marketing negativo" è quasi pari allo 0, dato anche il vasto bacino di utenze. :evil:

Concordo quasi su tutto, eccetto che sul tema del mercato. Che sia immensamente più semplice fare cattiva pubblicità in un mercato piccolo come quello dei GdT non c'è dubbio, ma ci si può lamentare in modo roboante anche con le grandi compagnie telefoniche, giusto per fare il tuo esempio; la differenza è nel tipo di media da utilizzare, non basta certo un forum su internet, perchè la maggior parte dell'utenza non ha questo grado di informatizzazione, è necessario usare un media più diffuso come la TV (Cit: vedasi il caso ADSL Telecom vs Gabibbo), ma devo avere valide ragioni, e la differenza è proprio qui, nel senso che sul forum si può creare polemica per poco...

 

[nakedape]

...e se non si è in grado di affrontare il mercato, come da tempo vado dicendo, che facessero altro....noto che altre piccole realtà svolgono lo stesso lavoro in maniera ineccepibile con la max professionalità (vedi Asterion)....

Ma quale mercato? Qui si parla di filo diretto!
Da una parte c'è gente che continua a vendere (e quindi a stare sul mercato), ma si è scassata la uallera di farsi dare pubblicamente del ladro o dell' inetto da un gruppo di personaggi che, imho, non sanno porsi in maniera sufficientemente educata, nè sono in grado di parlare con cognizione di causa.
Poi io penso che sbaglino ad andarsene, perchè ci rimettono sia gli utenti "tranquilli" che gli editori/venditori.

 

[Khronos]

...e se non si è in grado di affrontare il mercato, come da tempo vado dicendo, che facessero altro....noto che altre piccole realtà svolgono lo stesso lavoro in maniera ineccepibile con la max professionalità (vedi Asterion)....

Ma quale mercato? Qui si parla di filo diretto!
Da una parte c'è gente che continua a vendere (e quindi a stare sul mercato), ma si è scassata la uallera di farsi dare pubblicamente del ladro o dell' inetto da un gruppo di personaggi che, imho, non sanno porsi in maniera sufficientemente educata, nè sono in grado di parlare con cognizione di causa.
Poi io penso che sbaglino ad andarsene, perchè ci rimettono sia gli utenti "tranquilli" che gli editori/venditori.

...come al solito pronto al flame nake?....prima di ribattere con sciocchezze leggi per benino le cose che scrivo.....

 

[Lobo]

Una rapida risposta ad upupa.
Il filo diretto è gestito in esclusiva dall'editore (che infatti ne è il moderatore), può eliminare i post che vuole.
Le polemiche, le critiche costruttive o altro vanno fatto negli altri forum dove i moderatori siamo noi e interveniamo secondo i canoni TdG.

Li i canoni sono dell'azienda.

 

[granpha]

A me dispiace e lo dico perché ogni volta che si interrompe un canale di comunicazione tra "ditta" ed "utenza" inevitabilmente entrambe ci perdono.
La situazione nel post di Ora et Labora era diventata insostenibile con le persone che ogni 2 secondi chiedevano la nuova data d'uscita.
La pecca, secondo me, è stata il non voler chiudere subito la questione con un bel "esce a fine maggio" anche a costo di essere smentiti, ma nessuno si sarebbe lamentato con il gioco in mano

Ciao!

 

[Lobo]

...come al solito pronto al flame nake?....prima di ribattere con sciocchezze leggi per benino le cose che scrivo.....

E' proprio perchè ho letto... :roll:

...sono in pena per la tua deficenza intellettiva allora......e se vuoi continuiamo .......

Facciamola finita.
Non avviso più

 

[nakedape]

A me dispiace e lo dico perché ogni volta che si interrompe un canale di comunicazione tra "ditta" ed "utenza" inevitabilmente entrambe ci perdono.
La situazione nel post di Ora et Labora era diventata insostenibile con le persone che ogni 2 secondi chiedevano la nuova data d'uscita.
La pecca, secondo me, è stata il non voler chiudere subito la questione con un bel "esce a fine maggio" anche a costo di essere smentiti, ma nessuno si sarebbe lamentato con il gioco in mano

Lì il problema nasceva dalla pessima abitudine del preordine. Cosa comune nel mondo dei gdt...appena viene annunciato un titolo con un pò di hype fioccano i siti internet con il pre-order incluso (questa cosa è generalizzata globalmente e vale per i siti di ogni nazione). Purtroppo a volte si aspettano mesi (come è capitatp a me con MK) e questo ti blocca magari un ordine corposo di giochi.

 

[dmc977]

parlo da profano di produzionen di ciochini.

Ma tu scrivere in italiano onde evitare di dare l'impressione di pigliare in giro gli altri?

Concordo, parla italiano cortesemente.

e vabbè ragazzi, e che sarà mai.......solo perchè piglia per il culo il papa adesso vogliamo crocifiggerlo? :grin: ....siate meno bigotti....

No no, ferma, non c'entra niente il papa (e io sono l'ultimo che si lamenterebbe della cosa, anzi), ma mi scoccia sforzarmi di interpretare "un linguaggio" che viene usato senza motivo utile.

 

[HeathenWeb]

"Filo diretto", e la Tana in generale, sono un raro e prezioso strumento per mettere in comunicazione gli editori/produttori/rivenditori con gli acquirenti. :idea:

Quando tale strumento è stato utilizzato intelligentemente, è stato proficuo per entrambi le parti:
- per gli editori, perchè hanno trovato modo di soddisfare meglio i propri clienti, per acquisirne di nuovi, e per migliorare se stessi :!:
- per gli acquirenti, perchè hanno trovato negli editori delle persone direttamente e immediatamente disponibili, e non delle realtà lontane e irraggiungibili :grin:

Purtroppo un siffatto proficuo scambio è avvenuto raramente sulla Tana. :-?
La storia della Tana, infatti, è costellata di accesi e feroci Scontri, che si ripetono periodicamente, tra il bacino degli acquirenti e il nucleo di editori/produttori/rivenditori.
Scontri - e non Incontri, come invece dovrebbero essere - che si traducono in Sfoghi, di una parte e di un'altra. :roll:
E questo arreca danni a tutte le parti in causa, con ovvie (e spiacevoli) conseguenze per tutti.

Secondo me, c'è da dire che gli acquirenti devono rendersi davvero conto che attraverso la Tana vengono dotati di un'arma micidiale, davvero rara.
Il rapporto produttore/acquirente, infatti, non è quasi mai fondato sul dialogo, in altri settori commerciali; e, per di più, la voce degli acquirenti non è quasi mai ascoltata, nè ha un eco rimbombante, come invece ha sulla Tana.

Pensate, solo a titolo di esempio, alle grandi compagnie di telefonia mobile: se io mi trovo male con una di esse, potrò lamentarmene con gli amici, ma il mio potere di "marketing negativo" è quasi pari allo 0, dato anche il vasto bacino di utenze. :evil:
Qui sulla Tana, invece, se io pubblico un post di "marketing negativo" su un produttore, questo ha un eco e una pubblicità incredibili, viene letto da molti utenti/compratori, infliggendo così un grave danno al produttore stesso. :cry:

Per tali motivi vi invito, signori, a cercare un Incontro con gli editori/produttori/rivenditori, e non uno Sfogo.
Gli sfoghi e gli scontri potete gestirli tramite mp o email.

Quoto in pieno.

 

[HeathenWeb]

Aggiungerei che un forum è un luogo dove far confluire idee, riflessioni, opinioni e confrontarsi sulla base della propria cultura ed educazione.
Quello che noto in varie discussioni è la totale mancanza di volontà di capire l'opinione altrui e un bassissimo livello di educazione nel rispetto dell'altro.
In questo senso una maggiore moderazione sui toni sarebbe fondamentale, altrimenti perchè io, editore (faccio un esempio), dovrei espormi a una gogna continua?
In ogni caso anche qui vige la legge delle elementari, dove per le intemperanze di pochi si strozzano le potenzialità di molti...

 

[Luigino80]

Quello che io credo e so su Frost ---> Kaimano non ha alcun valore legale in un'eventuale affermazione da Admin della Tana su chi è chi. Quindi ufficialmente i due sono utenti diversi. Punto.

Buongiorno,
Sono stato più volte tirato in ballo e mi vedo costretto a rispondere.
Sono l'utente KAIMANO E SONO UNA PERSONA COMPLETAMENTE DIVERSA DA FROST82.
Lo puntualizzo per 3 motivi:
1) Ciò che esprimo ho piacere che venga attribuito a me, e a me soltanto, perché ne sono orgoglioso, e ci credo fermamente (e il mio penultimo reply era anche ricco di consigli per la tana).
2) Non sono d'accordo con alcuni pensieri dell'utente FROST82.
3) Non mi pare corretto verso l'utente FROST82 (che so essere entità commerciale e quindi c'è poco da scherzarci a riguardo).

Mi stupisco gli admin non si esprimano in modo ufficiale (a cui, già che ci sono, vorrei chiedere la riammissione al forum, ho imparato la lezione e faró il bravo) in quanto basta fare un semplice controllo nel forum sugli ip, ovvero l'indirizzo di connessione, ovviamente diversi.

Vi saluto, dicendovi che uplay shop e uplay edizioni sono la stessa identica cosa, ovviamente, e altrettanto ovviamente la colpa del disfacimento del forum è la linea moderatoriale non funzionante (sia tana dei goblin che sottosezioni).

Ciao!