Plot twist (mio viaggio mentale chiaramente):
Vasile, un abile cacciatore ritiratosi dalla scena parecchi anni addietro, fonda l'omonimo circo itinerante, per portare in giro quella stessa allegria che gli artisti circensi sembravano donare al suo figlioletto gravemente malato. Ma quei momenti di felicità non bastarono a tenere il piccolo lontano dalla sua terribile sorte [...]
E così, dopo esserne stato il nemico giurato per 30 anni, Vasile stipulò un patto con quello stesso Vlad per ottenere indietro ciò che gli era stato così ingiustamente sottratto e per donare una nuova possibilità al suo amato figlio. Solo la magia oscura dell'antico vampiro glielo avrebbe potuto restituire, sebbene in una forma "diversa". Il prezzo sarebbe stato un sacrificio ben più interessante di un gruppo di comuni umani rapiti dal villaggio.
"I miei generali si stanno indebolendo ed infiacchendo nel loro torbido sonno secolare. E' tempo di dare loro una sfida per cui valga la pena destarsi. E se qualcuno morirà, ben venga. Significherebbe che non è mai stato degno di servirmi".
Così quel gruppo circense, nato per un motivo diverso, mutò la sua natura, arruolando sempre più persone "fuori dal comune" e divenendo un copertura. Nessuno avrebbe sospettato di niente.