Preso appena è comparso nel DungeonStore locale perché ho un forte debole per questi astratti puzzle-osi. Mi sta piacendo molto e lo sto giocando moltissimo in solitario. Qualche pensiero sparso:
Con Azul decisamente non c'entra, a me ha ricordato fondamentalmente Reef e Dreamscape (anche Cascadia, ma non per qualche aspetto specifico, ma piuttosto perché in fondo è un gioco dello stesso genere).
- Reef: costruzione 3D, carte con i paesaggi da realizzare - diverso però il funzionamento di incasso dei punti: in Reef si gioca la carta nel momento in cui si è riusciti a fare più volte il paesaggio richiesto per moltiplicare il punteggio della carta, invece in Harmonies i cubetti animale possono essere liberamente rimossi dalla carta e spostati sulla propria plancia ogni qualvolta il paesaggio richiesto si presenti. Inoltre, in Reef si fanno punti solamente per le carte/contratti, in Harmonies i dischi colorati hanno anche delle condizioni di punteggio intrinseche non trascurabili (a seconda di quanto siano in sinergia le carte animale scelte, si fa da un 40 a 60% del proprio punteggio così).
- Dreamscape: costruzione 3D, carte con i paesaggi da realizzare, ma Harmonies non ha niente della parte gestionale di Dreamscape e si concentra sulla pura costruzione 3D del paesaggio. Naturalmente, cambiano anche notevolmente durata e pesantezza dei due giochi, quindi la somiglianza riguarda il puro aspetto di meccanica.
È un gioco piuttosto rilassato ma non ai livelli di Cascadia: direi che fra questo e Calico si attesta più o meno a metà. Non ha nulla dei livelli di asfitticità di Calico, ma rispetto a Cascadia ogni piazzamento risulta più restrittivo per quanto riguarda la pianificazione futura.
Visto che in questo gioco uno stesso dischetto può valere per il piazzamento di più cubi animale, è fondamentale pianificare cercando di fare economia di dischi (in Reef, per esempio, questo aspetto manca, visto che ogni pezzo può valere per una sola combinazione quando si incassano i punti).
Un piccolo appunto negativo, però, per quanto riguarda l'incidenza dell'alea, sia per quanto riguarda il mercato dei dischi sia per quello delle carte: non esiste alcun modo per scambiare i dischi disponibili (come per esempio in Cascadia) e il mercato delle carte gira solamente quando una carta viene scelta da qualcuno.
Sto valutando di provarlo facendo scorrere a ogni giro il mercato eliminando la carta più vecchia, perché più di una volta il mercato stagna a causa di scelta di dischi e scelta di carte non congruenti fra di loro e l'unica opzione in quel caso è fare punti è per le sole regole di piazzamento dei dischetti. Così si perde però tutto il layer di gioco relativo agli animali.
P.S: interazione pari allo zero virgola... Al limite può esserci un po' di hate-drafting, ma questo è perlopiù accidentale e in ogni caso funzionale al proprio gioco. Tutto il contrario che per esempio in Azul, dove questo è fondamentale.