Tra i miei preferiti, abbiamo quanto segue:
The Crew: nel weekend di giochi effettuato una settimana fa come associazione, c'è stato un gruppo che ha saltato la notte intera giocando sempre e solo a The Crew. Questo è il livello di "dipendenza" che può creare. Per essere un filler è una cosa notevole. Come anche il fatto che sia cooperativo.
Tichu: altro gioco, in questo caso 2vs2, che può essere giocato come gli anziani giocano a scopa/briscola/jass, quindi in modo assiduo e continuato. L'autore poi è svizzero, quindi non posso di certo ignorarlo.
Scout: il rappresentante più noto della casa editrice giapponese
Oink Games, famosa per i suoi titoli minimalisti (Insider, A Fake Artist Goes to New York, Deep Sea Adventure, Startups). Eoni migliore di Bohnanza, a mio avviso.
6 Nimmt: su boardgamearena ci sono tuttora sempre tra i 5-10 tavoli pronti a partire per questo gioco uscito negli
anni '90 del secolo scorso.
Wolfgang Kramer ha creato una gemma di estremo valore che con gli anni acquista sempre più prestigio. Togliendo carte diventa un gioco di memoria (conta delle carte) adatto anche per i più scafati. Va benissimo però anche in modalità più soft.
Biblios: Steve Finn è un autore che ha sfornato vari giochi brevi validi (Herbaceus, Floriferous, Sunset Over Water). Questo è il migliore.
Knarr: un gioco in cui il timing è tutto (si tratta di una race a chi raggiunge prima i 40 punti), con varie strade che possono portare alla vittoria, o meglio a esplorare al meglio il mondo circostante con i propri vichinghi. Sul sito tedesco H@ll9000 lo stanno adorando. Confermo che può creare "dipendenza" ed è molto carino, variabile inoltre con le carte artefatto. Il nuovo che avanza e che promette molto bene.
Silver & Gold: non citare l'autore
Phil Walker-Harding, quando si parla di giochi leggeri, credo che sarebbe un crimine. Autore del celebre Sushi Go, del meno noto ma comunque valido flip&write Explorers, scelgo Silver & Gold, anch'esso un flip&write molto carino e soddisfacente (Welcome to... resta probabilmente superiore come flip&write, però ci tenevo a segnalare un autore che passa spesso in sordina).
Arboretum: quel creare percorsi con gli alberi senza sempre sapere se a fine partita si avrà la maggioranza in mano, crea sempre una tensione piacevole al tavolo.
Ganz schön Clever: non potevo non mettere almeno un gioco di dadi, con combo a valanga, che ha avuto il suo meritato successo. Bravo
Wolfgang Warsch!