Eccomi, l'ho provato a Lucca. Mi è piaciuto tantissimo.
Premetto che a me piace moltissimo anche
La Guerra dell'Anello di cui questo è una sorta di seguito/variante e che io in generale non sono assolutamente esperto di wargame ma è un genere che mi incuriosisce molto, mentre sono abbastanza appassionato di area control / dudes on map che se vogliamo è un genere che ha molte affinità con i wargame, talvolta sono quasi sovrapponibili a mio avviso.
Il gioco è parecchio complesso e prevede tantissime variabili di cui tenere conto, ciascun giocatore può attaccare (e specularmente deve difendere) diversi obiettivi in diversi modi, costringendo l'altro ad amministrare le sue risorse differentemente.
Come nella Guerra dell'Anello le due fazioni in lotta sono fortemente asimmetriche, hanno azioni simili ma armate, poteri delle armate e obiettivi molto diverse; dalla Guerra dell'Anello è ripresa pari pari la meccanica dei dadi-azione con cui si tirano i tipi di azione che poi si potranno svolgere, cosa che a me piace molto perché a mio avviso simula l'impossibilità in una vera guerra di muovere e far agire le tue armate come se fossero pezzi su un tabellone 1:1 ...le armate si muovono e agiscono ma non precisamente come vorresti. Parimenti dalla Guerra dell'Anello abbiamo le carte evento e i leader, che non contano ai fini del contingente delle armate ma che sono in grado di incidere pesantemente sugli esiti degli scontri e che possono evolvere potenziandosi (lì Gandalf il Grigio diventava Gandalf il Bianco, qui Paul Atreides diventa Muad'dib).
Quello che cambia qui è che mi è piaciuto moltissimo è la possibilità per la fazione degli Atreides di nascondere le proprie armate Fremen nel deserto e di utilizzare il potere del deserto per evocare i Vermi della Sabbia; dall'altro lato gli Harkonnen devono far circolare la spezia, dalla vendita della spezia ottengono grandi vantaggi ma se non riescono a soddisfare la richiesta ci sono penalità e soddisfare la richiesta non è facile, più si spingono i mieititori in là nel deserto, maggiore è la possibilità che vengano attaccati e distrutti da un Verme, ma d'altro canto più li si spinge in là più spezia si raccoglie...il gioco è insomma un susseguirsi di scelte di questo tipo, fortemente tematizzate.
Non so come funziona in più di due giocatori, hanno fatto dei miglioramenti per rendere l'esperienza di gioco migliore anche per chi controlla le fazioni che vanno in appoggio delle fazioni principali rispetto alla Guerra dell'Anello ma non le ho provate, in ogni caso il gioco secondo me resta fondamentalmente da due. Per me questo non è un problema, perché sono giochi talmente vasti e ricchi che per la mia esperienza possono essere giocati e goduti anche se una delle due fazioni viene condivisa da due persone, anzi a seconda dell'affiatamento che si he nei gruppi condividere con un altro la fazione è addirittura meglio.
Può essere considerato un doppione de
La Guerra dell'Anello per chi lo ha già?
Probabilmente sì e tuttavia io lo prenderò quasi certamente e non li riterrò sovrapponibili perché in giochi di questo tipo l'ambientazione non è un dettaglio accessorio, ma è il vero cuore dell'esperienza di gioco.
Per cui se si è interessati esclusivamente al gameplay probabilmente non mi sentirei di consigliarlo a chi ha già l'altro. Se invece si è interessati all'ambientazione i giochi possono (o
devono, a seconda di quanto si sia appassionati delle ambientazioni) essere acquisti assolutamente da fare.
Personalmente non nego si tratti di due delle mie saghe preferite (non che ci voglia molto essendo probabilmente le più importanti nei rispettivi campi) e questo sicuramente influisce sul mio giudizio, questo War for Arrakis a differenza di War of the Ring si svolge in una parte del romanzo che non è raccontata nei dettagli, ma solo negli esiti finali, per cui da questo punto di vista la possibilità di giocare la parte di storia "non raccontata" lo rende ancora più irrinunciabile.
Ma in fin dei conti chi, mi domando, si interessa a questo tipo di giochi senza essere appassionato delle saghe da cui sono tratti?
Qui volendo c'è un'anteprima dei Gioconauti che lo hanno provato anche loro a Lucca, ascoltando la live le loro impressioni posso dire coincidono abbastanza con le mie:
Mentre eravamo a Lucca Comics and Games (qui il resoconto in live), ci siamo intrufolati nel padiglione della CMON per provare War for Arrakis, l'ultimo titolo dagli autori di Guerra dell'Anello!
www.gioconauta.it