Folklore ha un sistema di combattimento nato vecchio e invecchiato peggio indipendentemente dall'espansione che tenta di mettere una toppa e probabilmente è il suo limite maggiore.
Peculiarità relative sono anche il bilanciamento della classi e scalabilità sul numero di personaggi.
Tuttavia nel complesso (storia, crescita e sviluppo, crafting, combattimenti) l'esperienza è solida e The hunters AD 2114 (che è di fatto il 'padre' di questo 1492) non è che possa offrire tanto di più, il combattimento basato sulle carte è carino ma evolve poco e alla fine si riduce ad accumulare molti dadi in attacco/difesa così come l'AI dei nemici è decisamente lineare.
Anche qui, preso nel complesso dei punti di forza, tra crafting, evoluzione, storia ha tanto da dare ma se il requisito è un sistema di combattimento aggiornato punterei altrove e volendo aggiungere una storia formato campagna definita e coinvolgente il cerchio si restringe parecchio.
I primi che mi sovvengono i requisiti posso essere Oathsworn e Aeon Trespass: Odyssey, (eviterei Kingdom Death:Mosnter considerando l'aspetto narrativo borderline).
Altri probabilmente meno aderenti possono essere:
Tainted Grail: ma il sistema di combattimento può non piacere e molti non digeriscono farm per i menhir e/o i capitoli finali della storia.
Middara: fantastico sotto molti aspetti ma il combattimento non è poi tanto evoluto.
Drunagor: sistema di combattimento molto interessante ma storia lineare e banalotta.
Nova Aetas: forse, il primo girava abbastanza bene ma la nuova edizione deve essere consegnata e provata prima di dare giudizi.
Primal the Awakening: vedi Nova Aetas anche se promette molto bene.
Per quanto mi riguarda, ancora non riuscirei a definire cosa sia un sistema di combattimento "vecchio stile", ho giocato vari RPG diversi anni fa (ormai sono due lustri che non tocco più RPG a parte su PC...) dove era un tripudio di dadi con bonus attacco vs target di difesa o ulteriori tiri di dado in difesa, e se devo dire mi manca questo feeling. Di boardgame ho giocato (sto giocando) Terminator Genisys, che non so se si possa definire "nuovo" come meccanismo di combattimento (il gioco mi piace molto, anche per il tema Terminator a me congeniale).
Tainted Grail: ho pledgiato Kings of Ruin che dovrebbe togliere alcune "ruvidezze" del predecessore.
I vari AT:O, Oathsworn, ecc... non mi convincono, prezzo a parte non cerco boss battler (anche perché la maggior parte hanno il "problema" di poca variabilità di nemici, anche se ben sviluppati, preferisco di gran lunga avere più varietà, forse perché quando gioco o leggo libri mi piace viaggiare con la fantasia e l'immaginazione, e vedermi sempre lo stesso mostro anche no, Terminator ha un po' lo stesso problema ma mitigato dai miei trascorsi con i film, tra i miei preferiti).
Probabilmente la cosa più pratica è prendere Folklore, con una ottantina di euro si porta a casa, senza espansioni per ora (ho visto la versione Anniversary che include il pack equipaggiamento a 89€ spedita, quindi neanche male), e viverlo per quello che è, faccio sempre in tempo a prendere qualcosa di più "fresco" come meccaniche, e la cosa potrebbe essere anche positiva, un "crescendo" ... anche Trudvang Legends potrebbe starci, sulla stessa cifra con sconti vari, ma non mi piace il combattimento "astratto" (cosa che mi tiene lontano da Zerywia, oltre alla gestione pessima della campagna e delle consegne da parte dell'autore, ancora in ritardo sulla prima campagna nonostante abbia fatto un secondo kickstarter...). Questo The Hunters probabilmente sarà godibile come avventura, ma il costo inizia a diventare consistente, con incognite da kickstarter.
P.S. Nova Aetas Renaissance ogni tanto mi fermo a guardarlo, ma non so se vorrei giocarlo, il tema non mi ispira minimamente (così come quello ellenico di AT:O, zero proprio)
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