Generale Il TARGET DI RIFERIMENTO di un gioco, una questione controversa

Francesco Rimini

Illuminato
Iperattivo! Like a Ninja 1 anno con i Goblins! 5 anni con i Goblins! First reaction SHOCK!
Registrato
15 Febbraio 2018
Messaggi
1.595
Goblons
1.628
Ciao amici ludici, oggi condivido con voi un piccolo fastidio che provo da qualche tempo leggendo recensioni (in Tana come altrove) e vorrei avere la vostra opinione in merito.

Sempre più spesso mi trovo a leggere passaggi come "la fortuna è adeguata al TARGET di giocatori casual a cui è rivolto il gioco", oppure "la scarsa profondità rende il gioco adatto al TARGET family" e via dicendo.
Addirittura mi è capitato su FB di leggere una recensione che più o meno recitava "il gioco è mediocre, ma per il TARGET di riferimento può essere un ottimo introduttivo". Ammetto in parte di esserci caduto anche io scrivendo qualche recensione, ma dovessi rifarle ora cambierei sicuramente l'impostazione del paragrafo.

Ora, io mi considero un hard gamer dato che gioco con continuità da anni, e posso passare nella stessa serata da un Barrage a un Galaxy Trucker fino a un No Thanx!. Mi sento il TARGET di riferimento di tutte e tre le tipologie di gioco, e trovo abbastanza fuorviante come viene impostato il discorso. Sono il TARGET di quei giochi a prescindere dalla mia frequenza ed esperienza al tavolo.

Mi spiego meglio: un conto è dire "l'alea è commisurata alla durata dell'esperienza", questione su cui comunque ci sarebbe un bel po' da discutere, oppure "l'alea è bilanciata rispetto alle valutazioni strategiche del gioco", altro conto è dire "l'alea è commisurata al TARGET di giocatori".
Vorrebbe dire il target di giocatori a cui piacciono i giochi con l'alea? Grazie al c***o aggiungerei😅.

Discorso molto simile a quello dell'alea lo vedo frequentemente frainteso sul bilanciamento tattico/strategico del gioco. Troppo spesso leggo equazioni (sbagliate) "strategico=per giocatori esperti" vs "tattico=per giocatori casual". Chi lo ha stabilito che un giocatore esperto debba preferire giochi fortemente strategici?

Anche astraendomi dai miei gusti personali cerco di valutare la mia esperienza con altre persone al tavolo: ho amici che giocano raramente e da poco tempo che mal sopportano qualsiasi influsso dell'alea, mentre altri che hanno migliaia di partite sulle spalle che preferiscono i capricci della dea bendata e le valutazioni tattiche a quelle strategiche.

Prendo per fare qualche altro esempio Azul, Alhambra o praticamente ogni SdJ degli ultimi vent'anni: perché andrebbero bene solo giocati in famiglia?

Insomma, è mia personale opinione che andrebbe rivista la questione in ottica recensioni, perché impostata in questo modo può decisamente sviare dall'obiettivo, che è quello di dare un'informazione completa e corretta al lettore.

Cosa ne pensate (di questa mia pippa mentale aggiungerei)?
 

WARFARVELEN

Gran Maestro
1 anno con i Goblins! 5 anni con i Goblins! First reaction SHOCK!
Registrato
15 Agosto 2018
Messaggi
1.300
Goblons
1.093
Stesso paragone con i videogiochi. Ci sono i casual,gli hardcore gamers e infine i professionisti.
Ogni categoria ha le sue idee e giocate,impostano il gioco in maniera diversa.
Non possiamo confrontarci mischiandoci tutti nello stesso pentolone. Mi spiego meglio,un casual gamer gioca a tempo perso e non potrà mai confrontarsi con un hardcore game perchè ci perderà sempre. Non ha gli allenamenti suoi e l'esperienza sua,ma a volte capita che il casual avrà anche la meglio sull' hardcore games,ma non di cero per bravura,ma solo per eventi diversi.
Il bla-bla-bla- sono più che altro i casual,parlano per parlare,magari sono pure convinti,ma c'è da capirli e quindi...pace.
Io ho fatto quasi 15 anni di hardcore games con Clan nei videogiochi fps, almeno 3 volte tra i più forti nel mondo sono stato e giocato anche contro i professionisti.
Mi da l'idea che i boardgames siano la stessa cosa come comparazione.
Quindi chi si sente di una certa categoria (che poi bisogna mettersi al confronto),più alto stiamo e più bisogna guardare quelli "sotto" con buonismo positivo, considerando che la loro limitazione è dovuta dagli stessi loro limiti.
Io di solito quando giocavo contro i casual non ingranavo mai la marcia,giocavo quasi ai loro livelli anche per farli divertire, poi nel momento opportuno ingranavo la marcia e vincevo. Ognuno poi ha il suo carattere,ovvio.
Credo di aver fatto un paragone simile.
 

Francesco Rimini

Illuminato
Iperattivo! Like a Ninja 1 anno con i Goblins! 5 anni con i Goblins! First reaction SHOCK!
Registrato
15 Febbraio 2018
Messaggi
1.595
Goblons
1.628
Stesso paragone con i videogiochi. Ci sono i casual,gli hardcore gamers e infine i professionisti...
In realtà ne faccio un discorso differente. Stavo parlando delle valutazioni dei giochi non dei giocatori, il che sarebbe un capitolo a parte e con grandi differenze secondo me tra l'ambito videoludico e quello del tavolo.
Parlo proprio di una tendenza a dire che determinati giochi siano per "casual gamer" cosa molto spesso fuorviante
 

odlos

Grande Goblin
Spendaccione! Like a Ninja 1 anno con i Goblins! 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins! 15 anni con i goblins! First reaction SHOCK!
Registrato
4 Luglio 2007
Messaggi
8.177
Località
Chiasso
Goblons
2.323
Imperial Steam
Race Formula 90
Through the Ages
Targi
Scythe
Pochi acri di neve
Root
Le Havre
Newton
Twilight Struggle
Terra Mystica
Marco Polo
Vanuatu
Tigris & Euphrates
7 Wonders Duel
Coloni di Catan
El Dorado
Cryptid
Ritorno al Futuro
Caylus
Agricola
Undo
Gloomhaven
Io gioco coll'Arancione!
Dostoevskij
Utente Bgg
odlos
Ciao amici ludici, oggi condivido con voi un piccolo fastidio che provo da qualche tempo leggendo recensioni (in Tana come altrove) e vorrei avere la vostra opinione in merito.

Sempre più spesso mi trovo a leggere passaggi come "la fortuna è adeguata al TARGET di giocatori casual a cui è rivolto il gioco", oppure "la scarsa profondità rende il gioco adatto al TARGET family" e via dicendo.
Addirittura mi è capitato su FB di leggere una recensione che più o meno recitava "il gioco è mediocre, ma per il TARGET di riferimento può essere un ottimo introduttivo". Ammetto in parte di esserci caduto anche io scrivendo qualche recensione, ma dovessi rifarle ora cambierei sicuramente l'impostazione del paragrafo.

Ora, io mi considero un hard gamer dato che gioco con continuità da anni, e posso passare nella stessa serata da un Barrage a un Galaxy Trucker fino a un No Thanx!. Mi sento il TARGET di riferimento di tutte e tre le tipologie di gioco, e trovo abbastanza fuorviante come viene impostato il discorso. Sono il TARGET di quei giochi a prescindere dalla mia frequenza ed esperienza al tavolo.

Mi spiego meglio: un conto è dire "l'alea è commisurata alla durata dell'esperienza", questione su cui comunque ci sarebbe un bel po' da discutere, oppure "l'alea è bilanciata rispetto alle valutazioni strategiche del gioco", altro conto è dire "l'alea è commisurata al TARGET di giocatori".
Vorrebbe dire il target di giocatori a cui piacciono i giochi con l'alea? Grazie al c***o aggiungerei😅.

Discorso molto simile a quello dell'alea lo vedo frequentemente frainteso sul bilanciamento tattico/strategico del gioco. Troppo spesso leggo equazioni (sbagliate) "strategico=per giocatori esperti" vs "tattico=per giocatori casual". Chi lo ha stabilito che un giocatore esperto debba preferire giochi fortemente strategici?

Anche astraendomi dai miei gusti personali cerco di valutare la mia esperienza con altre persone al tavolo: ho amici che giocano raramente e da poco tempo che mal sopportano qualsiasi influsso dell'alea, mentre altri che hanno migliaia di partite sulle spalle che preferiscono i capricci della dea bendata e le valutazioni tattiche a quelle strategiche.

Prendo per fare qualche altro esempio Azul, Alhambra o praticamente ogni SdJ degli ultimi vent'anni: perché andrebbero bene solo giocati in famiglia?

Insomma, è mia personale opinione che andrebbe rivista la questione in ottica recensioni, perché impostata in questo modo può decisamente sviare dall'obiettivo, che è quello di dare un'informazione completa e corretta al lettore.

Cosa ne pensate (di questa mia pippa mentale aggiungerei)?

Guarda, io il tuo discorso non riesco a capirlo fino in fondo, credo che citare il target in recensioni e interventi sia molto utile. Certo, non stiamo parlando di qualcosa di intrinseco al gioco ma di una convenzione, qualcosa che rende più facile lo scambio d'informazioni. Se un gioco viene definito un "family" non significa possa essere giocato/apprezzato solo dalle famiglie, si sta facendo solo un lavoro di semplificazione per indicare che un titolo ha certe caratteristiche. Ora, mi sembra di capire la tua contrarietà nasca da come vengono associate certe caratteristiche al target. Beh, anche qui è una semplice convenzione che si è consolidata col tempo e volendo potremmo stare a disquisirne in eterno.
In ogni caso, non mi sembra così assurdo pensare che il fattore aleatorio sia caratteristica più comune ai giochi family, e che di conseguenza i giocatori abituati al genere - cioè target di riferimento - siano più propensi a vederla come tale e non come un difetto. Ma potremmo parlare anche di durata nei filler, di ambientazione negli american e profondità strategica o tattica nei german (ecco qui concordo con quanto scrivevi sopra che non ha senso parlare di tattica per casual e strategia per esperti).
Tornando allla questione "target", credo sia una risorsa utile nelle recensione, ma sono anche convinto vada utilizzata con attenzione, concordo che i giochi - certi più di altri - non debbano essere ridotti, sempre e comunque, ad un target di riferimento. Azul che citavi tu in precedenza ad esempio, potrebbere essere sì definito un family, e non troverei questa considerazione così fuori luogo in una recensione, ma a mio parere andrebbe anche detto che non è solo quello, ma anche un gioco valido per giocatori assidui.
 

Francesco Rimini

Illuminato
Iperattivo! Like a Ninja 1 anno con i Goblins! 5 anni con i Goblins! First reaction SHOCK!
Registrato
15 Febbraio 2018
Messaggi
1.595
Goblons
1.628
Guarda, io il tuo discorso non riesco a capirlo fino in fondo, credo che citare il target in recensioni e interventi sia molto utile.
Il problema è che secondo me in tanti casi è sbagliato citare l'esperienza del giocatore come parametro di target, nel senso che proprio non funziona. Ne nasce un'informazione spesso sbagliata.

Capisco meglio usare preferenze di genere, faccio un esempio: "se amate giochi fortemente narrativi e con eventi imprevisti , non siete nel TARGET del gioco"; oppure "il TARGET di questo titolo sono gli amanti dei gioco a ruoli nascosti", ecc...

Ti faccio qualche domanda ad esempio. Quali sono i target di Alta Società, Formula D, Avalon, Fantasy Realms o The King Is Dead? Perché per me hanno tutti un target molto trasversale se guardiamo la frequenza e l'esperienza di tavolo.

Dire che Fantasy Realms è per il Target dei casual per dire, la trovo una nozione sbagliata.
 

odlos

Grande Goblin
Spendaccione! Like a Ninja 1 anno con i Goblins! 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins! 15 anni con i goblins! First reaction SHOCK!
Registrato
4 Luglio 2007
Messaggi
8.177
Località
Chiasso
Goblons
2.323
Imperial Steam
Race Formula 90
Through the Ages
Targi
Scythe
Pochi acri di neve
Root
Le Havre
Newton
Twilight Struggle
Terra Mystica
Marco Polo
Vanuatu
Tigris & Euphrates
7 Wonders Duel
Coloni di Catan
El Dorado
Cryptid
Ritorno al Futuro
Caylus
Agricola
Undo
Gloomhaven
Io gioco coll'Arancione!
Dostoevskij
Utente Bgg
odlos
Il problema è che secondo me in tanti casi è sbagliato citare l'esperienza del giocatore come parametro di target, nel senso che proprio non funziona. Ne nasce un'informazione spesso sbagliata.

Capisco meglio usare preferenze di genere, faccio un esempio: "se amate giochi fortemente narrativi e con eventi imprevisti , non siete nel TARGET del gioco"; oppure "il TARGET di questo titolo sono gli amanti dei gioco a ruoli nascosti", ecc...

Ti faccio qualche domanda ad esempio. Quali sono i target di Alta Società, Formula D, Avalon, Fantasy Realms o The King Is Dead? Perché per me hanno tutti un target molto trasversale se guardiamo la frequenza e l'esperienza di tavolo.

Dire che Fantasy Realms è per il Target dei casual per dire, la trovo una nozione sbagliata.

Ripeto, per me il "target" può essere una risorsa utile per definire i giochi, ma ciò non vale per tutti i titoli in commercio, come quelli da te citati, infatti anche solo dire che hanno un target trasversale è un'infomazione valida per capire con cosa si ha a che fare. Poi concordo sul fatto che ci possano essere usi impropri del termine.
Sulla questione di utilizzare l'esperienza del giocatore, credo tu intenda "giocatore occasionale" o "assiduo" (o "esperto" che non opporrei a occasionale), beh, sì, questa definizione probabilmente comporta molte problematicità, credo di utilizzarla anch'io e adesso mi viene il dubbio che rischi di essere fraintesa.
 
Ultima modifica:

Devis87

Iniziato
Osservatore 1 anno con i Goblins! First reaction SHOCK!
Registrato
31 Dicembre 2020
Messaggi
240
Località
Faenza
Goblons
366
Ciao sul discorso dell'alea ti do ragione, non penso possa essere accomunata a un target, ma sulla profondità/ difficoltà la penso in maniera diversa, mi spiego.
Se una persona ha in collezione, giocato o provato 500 giochi, dico un numero a caso, avrà una percezione di un titolo diversa rispetto a una persona che ha giocato a 30 giochi o gioca saltuariamente. Nel senso, più una persona gioca, più L effetto wow è difficile che arrivi secondo me, e ci sono dei giochi, che ad esempio facciamo giocare in associazione, al quale magari io e miei colleghi non giocheremo più perché non ne troviamo più L interesse e perché magari consideriamo mediocri, ma che invece le persone nel TARGET dell associazione, ovvero per la maggior parte neofiti, casual gamer e famiglie, trovano straordinari. Certo alla fine è sempre tutto molto soggettivo, però io penso che invece esistano giochi che hanno un target di persone che possono apprezzare di più rispetto a persone che lo apprezzerebbero di meno, spero di essermi spiegato! Bel post comunque!
 
Ultima modifica:

Francesco Rimini

Illuminato
Iperattivo! Like a Ninja 1 anno con i Goblins! 5 anni con i Goblins! First reaction SHOCK!
Registrato
15 Febbraio 2018
Messaggi
1.595
Goblons
1.628
più una persona gioca, più L effetto wow è difficile che arrivi secondo me
Su questo concordo Devis, ma l'effetto wow non è legato al peso di un gioco (almeno per me), quanto alla freschezza del design. Certo, l'ennesimo piazzamento lavoratori identico ad altri mille potrebbe piacere ad una persona che è il primo che prova mentre probabilmente annoia chi è più esperto e ne ha già vistoli un milione. Ma questo è a prescindere dal fatto che sia un filler con due regole o un cinghiale con manuale enciclopedico.
Recentemente sono stati recensiti Q.E., Kokopelli e Challengers qui in tana, tre pesi leggeri in quanto a regole che pur non innovando hanno twist interessanti e risultano discretamente freschi anche a chi ne ha giocati centinaia. Ma di nessuno dei tre direi che il TARGET sono gli occasionali, il target è definito dal gradimento di determinate meccaniche, dell'interazione e dell'alea
 

odlos

Grande Goblin
Spendaccione! Like a Ninja 1 anno con i Goblins! 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins! 15 anni con i goblins! First reaction SHOCK!
Registrato
4 Luglio 2007
Messaggi
8.177
Località
Chiasso
Goblons
2.323
Imperial Steam
Race Formula 90
Through the Ages
Targi
Scythe
Pochi acri di neve
Root
Le Havre
Newton
Twilight Struggle
Terra Mystica
Marco Polo
Vanuatu
Tigris & Euphrates
7 Wonders Duel
Coloni di Catan
El Dorado
Cryptid
Ritorno al Futuro
Caylus
Agricola
Undo
Gloomhaven
Io gioco coll'Arancione!
Dostoevskij
Utente Bgg
odlos
Su questo concordo Devis, ma l'effetto wow non è legato al peso di un gioco (almeno per me), quanto alla freschezza del design. Certo, l'ennesimo piazzamento lavoratori identico ad altri mille potrebbe piacere ad una persona che è il primo che prova mentre probabilmente annoia chi è più esperto e ne ha già vistoli un milione. Ma questo è a prescindere dal fatto che sia un filler con due regole o un cinghiale con manuale enciclopedico.
Recentemente sono stati recensiti Q.E., Kokopelli e Challengers qui in tana, tre pesi leggeri in quanto a regole che pur non innovando hanno twist interessanti e risultano discretamente freschi anche a chi ne ha giocati centinaia. Ma di nessuno dei tre direi che il TARGET sono gli occasionali, il target è definito dal gradimento di determinate meccaniche, dell'interazione e dell'alea

Immagino tu ti riferisca anche al mio commento a Challendgers!, quindi mi piacerebbe esplicitare meglio quanto scritto.
A mio parere è perfetto per struttura/scelte di gioco, alea e durata proprio per i giocatori occasionali, molte delle sue caratteristiche sono ascrivibili anche ai family (complessità su BGG 1.8, età consigliata 8 anni, durata 45 minuti). Ora, se vuoi dire che non tutti i giocatori family o di titoli immediati sono degli "occasionali", ti do anche ragione, ma sostenere che Challengers è perfetto per giocatori occasionali non mi sembra fuorviante.
E appunto, questo non vuol significa che non possa essere giocato da altre persone, ma credo proprio che fuori da questi target possa riscuotere meno successo (lascerei fuori la questione Kennerspiel des Jahres perché qua in Tana ogni anno ci sono già abbastanza diatribe).
 

Francesco Rimini

Illuminato
Iperattivo! Like a Ninja 1 anno con i Goblins! 5 anni con i Goblins! First reaction SHOCK!
Registrato
15 Febbraio 2018
Messaggi
1.595
Goblons
1.628
Immagino tu ti riferisca anche al mio commento a Challendgers!
Uh no in realtà non lo ricordavo il tuo commento, su Challengers c'è stata una diatriba lunga e a tratti divertente 😅. Comunque non mi riferivo specificatamente a te, ma capisco il tuo concetto generale.
In ogni caso nel mio gruppo di esperti Challengers ha molto diviso, c'è chi l'ha trovato troppo povero di scelte e chi si è lasciato trascinare dal mood del gioco. Io lo trovo discreto e credo di essere nel suo target (di meccaniche e tipologia) nonostante sia un gamer piuttosto esperto.
 

odlos

Grande Goblin
Spendaccione! Like a Ninja 1 anno con i Goblins! 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins! 15 anni con i goblins! First reaction SHOCK!
Registrato
4 Luglio 2007
Messaggi
8.177
Località
Chiasso
Goblons
2.323
Imperial Steam
Race Formula 90
Through the Ages
Targi
Scythe
Pochi acri di neve
Root
Le Havre
Newton
Twilight Struggle
Terra Mystica
Marco Polo
Vanuatu
Tigris & Euphrates
7 Wonders Duel
Coloni di Catan
El Dorado
Cryptid
Ritorno al Futuro
Caylus
Agricola
Undo
Gloomhaven
Io gioco coll'Arancione!
Dostoevskij
Utente Bgg
odlos
Uh no in realtà non lo ricordavo il tuo commento, su Challengers c'è stata una diatriba lunga e a tratti divertente 😅. Comunque non mi riferivo specificatamente a te, ma capisco il tuo concetto generale.
In ogni caso nel mio gruppo di esperti Challengers ha molto diviso, c'è chi l'ha trovato troppo povero di scelte e chi si è lasciato trascinare dal mood del gioco. Io lo trovo discreto e credo di essere nel suo target (di meccaniche e tipologia) nonostante sia un gamer piuttosto esperto.
Appunto, non mi sorprende che in un gruppo di giocatori "assidui" ma onnivori (passami il termine) possa dividere.
Personalmente in Challengers! mi ha sorpreso come sia stata implementata la costruzione del mazzo in un gioco che poi si sviluppa su una sfida alla carta alta, con poche regolette di contorno. Ecco, questo mi ha fatto intravedere un titolo con grandi potenzialità per un gruppo di giocatori occasionali (nel mio caso sono dei ragazzi tra i 12 e i 18 anni che apprezzano i giochi da tavolo senza farne una passione).
 

Devis87

Iniziato
Osservatore 1 anno con i Goblins! First reaction SHOCK!
Registrato
31 Dicembre 2020
Messaggi
240
Località
Faenza
Goblons
366
Ma guarda L effetto wow penso sia anche questo troppo soggettivo, proprio per L esperienza che non ha, non ho giocato ai due giochi che hai citato, però ci sono dei giochi vecchi che rigioco ancora molto più volentieri di giochi nuovi che magari sono più freschi come dici tu ma poi non ti prendono. Io per target intenderei il grado di divertimento/difficoltà/ soddisfazione che mi da un titolo in base all esperienza che ha un giocatore. In associazione quando spiego giochi come Dominion o Fauna o anche Smallworld, chi gioca da poco urla al capolavoro, io invece li scasserei via, ma non perché siano giochi brutti, ma perché ci ho già fatto troppe partite e ora cerco altro in un gioco da tavolo. Non so, per me ci sono giochi che ci sta siano per un certo target ma magari anche tu stesso cambi di target con L esperienza, questo per me è il succo
 

Thegoodson

Goblin
1 anno con i Goblins! 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins! First reaction SHOCK!
Registrato
22 Maggio 2013
Messaggi
6.666
Località
Brescia
Goblons
3.692
Uhm, secondo me stai mettendo insieme due temi che meriterebbe discorsi separati.
il concetto di target è fondamentale come in ogni prodotto commerciale, come “guida per gli acquisti”, finalità primaria che dovrebbe avere una recensione, niente più niente meno. Qualcuno magari si irrigidisce nel sentirsi categorizzato in una nicchia di mercato, in un mondo in cui ci raccontiamo che tutto è liquido e tutto è relativo, ma qualche paletto è necessario per la base di qualunque ragionamento, non si scappa.


Poi c’è il tema dell’alea: storicamente questo forum ha un’idiosincrasia nei suoi confronti, sarà che ci riporta alla mente i “giochi da bambini” da cui vogliamo con orgoglio distanziarci (noi siamo adulti, eh!), sarà che la base di questa community non è mai stata wargamestica, però è sempre stato un po’ così e così lo è ancora, basta saperlo e prenderci le misure.
 

siras

Maestro
15 anni con i goblins! Osservatore Spendaccione! 1 anno con i Goblins! 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins! First reaction SHOCK!
Registrato
7 Ottobre 2009
Messaggi
979
Località
Buggiano (PT)
Goblons
3.372
I Love Birra
Doctor Who
Evangelion
Scimmia onnipresente
I love Kickstarter
I love Fedellow
Harry Potter
HeroQuest
Hit Z Road
Arkham Noir
Philip K. Dick
The King is Dead
H.P. Lovecraft
I love Radio Goblin!
Io gioco col Verde!
I love fillers!
Avalon
13 giorni - La crisi dei missili di Cuba
Utente Bgg
Siras
Board Game Arena
siras
Ultima modifica:

Francesco Rimini

Illuminato
Iperattivo! Like a Ninja 1 anno con i Goblins! 5 anni con i Goblins! First reaction SHOCK!
Registrato
15 Febbraio 2018
Messaggi
1.595
Goblons
1.628
Uhm, secondo me stai mettendo insieme due temi che meriterebbe discorsi separati.
il concetto di target è fondamentale come in ogni prodotto commerciale, come “guida per gli acquisti”, finalità primaria che dovrebbe avere una recensione, niente più niente meno
Non sto contestando il fatto che si parli in recensione di un target, contesto il modo in cui se ne parla, credo di averlo spiegato a dovere sopra. Dico che se in una recensione viene scritto che è un gioco per neofiti solo perché ha regole semplici (non è solo la questione dell'alea) si sta dando un'informazione sbagliata.
Vedo recensioni di giochi che se non sono un Lacerda o un Eklund, allora pare possano andare bene solo per gli occasionali. In svariati casi anche con malcelate punte di snobismo. Specifico, lo dico non perché io mi senta sminuito personalmente, me ne frega meno di zero di quel che pensa x circa le mie attitudini ludiche, ma perché la ritengo cattiva informazione.

Anni fa lavoravo in ambito musicale e c'erano i medesimi "problemi" con alcune categorie di musicisti ad esempio.

Ribadisco che per me si può parlare di target ma va fatto in termini e con criteri differenti, a meno che ovviamente non si stia parlando dell'Unicorno Luccichino o di un qualsiasi altro titolo specificatamente per bambini
 

siras

Maestro
15 anni con i goblins! Osservatore Spendaccione! 1 anno con i Goblins! 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins! First reaction SHOCK!
Registrato
7 Ottobre 2009
Messaggi
979
Località
Buggiano (PT)
Goblons
3.372
I Love Birra
Doctor Who
Evangelion
Scimmia onnipresente
I love Kickstarter
I love Fedellow
Harry Potter
HeroQuest
Hit Z Road
Arkham Noir
Philip K. Dick
The King is Dead
H.P. Lovecraft
I love Radio Goblin!
Io gioco col Verde!
I love fillers!
Avalon
13 giorni - La crisi dei missili di Cuba
Utente Bgg
Siras
Board Game Arena
siras
Non scrivo recensioni di giochi ma le utilizzo, per cercare di capire se un gioco possa essere per me interessante, affrontabile, eventualmente proponibile al mio gruppo.
Quindi confermo che frasi del tipo "l'alea è commisurata al TARGET di giocatori" o "siamo di fronte a un piazzamento lavoratori che non farà cambiare idea a chi non apprezza questa meccanica" e simili non mi servono a niente. Sono affermazioni che fanno ipotesi su che cosa io/il lettore stia cercando, ma io/il lettore già siamo in grado di fare simili considerazini, se la recensione è scritta bene. Infatti considero ben fatta una recensione che mi consente di fare autonomamente simili considerazioni.

Per potere tirare le mie conclusioni, ho bisogno di una serie di informazioni e di un'analisi che è largamente oggettiva: le meccaniche utilizzate (la statica del gioco) e le loro relazioni (la dinamica del gioco). Se queste anlisi sono presenti, posso farmi idea su dove si piazza il gioco rispetto a me.

Le relazioni del gioco con eventuali predecessori sono interessanti, ma possono non essere determinanti nelle mie scelte. In particolare, se i predecessori sono fuori mercato o comunque introvabili, la derivazione resta una (importante) conoscenza, ma riguardo alla decisione di acquisto/prova cambia poco.
 
Ultima modifica:

aleaiacta

Esperto
5 anni con i Goblins! 1 anno con i Goblins! Like a Ninja First reaction SHOCK!
Registrato
16 Marzo 2017
Messaggi
422
Goblons
442
Vedo recensioni di giochi che se non sono un Lacerda o un Eklund, allora pare possano andare bene solo per gli occasionali. In svariati casi anche con malcelate punte di snobismo.
Pur riconoscendo il valore pratico delle categorie per orientarsi un minimo, specie da parte di chi non è esperto di giochi, su questo credo tu abbia ragione. Per lo stesso motivo, a mio avviso, nelle comunità a cui ti riferisci si parla pochissimo anche di astratti (snobbatissimi).

Il mio target è gino pilotino, gioco che regnerà nei secoli dei secoli
Gino Pilotino capolavoro imperituro!!!
 

Tsuki

Maestro
Love Love Love! Spendaccione! Osservatore Ho trovato il tesoro Like a Ninja Free Hugs! 1 anno con i Goblins! Ho risolto l'enigma!
Registrato
28 Marzo 2022
Messaggi
1.036
Goblons
507
Puerto Rico
7 Wonders Duel
Anachrony
La Guerra dell'Anello
Targi
Terraforming Mars
I Love Pizza
Dungeons & Dragons
Jim Henson's Labyrinth
El Dorado
Fujiko Mine
Verso Mordor
Ghostbusters
Beyond the Sun
Sun Tzu
Evangelion
Forest Shuffle
Martian Dice
Love Luciani
Nemesis
Star Wars Rebellion
Io gioco col Verde!
I love Fedellow
Scimmia onnipresente
Agzaroth sorpreso
Il Target di mercato a cui ci si riferisce quando si immette un prodotto in commercio è un concetto economico valido anche per i GdT. Dire che un giocatore hard giochi volentieri a tutto e quindi non può essere collocato in un Target preciso, non può annullare di per sé un concetto che è applicato alla vastità del mercato e non al singolo acquirente. Che un GdT abbia un suo Target di riferimento è ovvio, quanto è ovvio che se un editore ti chiede di partorire un gioco destinato a famiglie non gli presenteresti sicuramente un Carnegie. Nonostante sia lodevole il risultato, canneresti in pieno il riferimento al Target richiesto 😅.

Usare il termine Target per associare una vasta categoria di utenti ad una singola caratteristica o meccanica di gioco è un uso improprio del termine.
 
Ultima modifica:
Alto Basso