Consigli Consigliatemi un gioco di civilizzazione

[iFreddy]

Trovo sorprendente che nessuno abbia consigliato Nations. È praticamente Through the Ages snellito.

 

[notfound]

Trovo sorprendente che nessuno abbia consigliato Nations. È praticamente Through the Ages snellito.

forse perchè nel primo annuncio l'autore ha chiesto come requisito che si trovi in commercio, Nations, da qualche anno abbondante, lo si deve solo cercare nei mercatini.

Concordo che è un gran bel gioco, nemmeno complesso e ne sono un fiero possessore!

Comunque a tema civilizzazione, in una visione più allargata, mi verrebbe di suggerirti anche COLONI IMPERIALI che è fondamentalmente un card driven con fazioni asimmetriche, molto molto divertente. Fine a poco tempo fa lo si trovava con tutte le sue espansioni ad un prezzo stracciatissimo.

 

[odlos]

Trovo sorprendente che nessuno abbia consigliato Nations. È praticamente Through the Ages snellito.

A mio parere non è così snello e breve da essere proposto come alternativa a TtA per chi vuole qualcosa di più semplice ed immediato. Nel senso che allora vale la pena sbattersi un attimo in più e avere un signor gioco al posto di questa copia poco riuscita.

 

[Fool_Jester]

Ho letto tutto il thread per trovare consiglio ma sono più confuso di prima.

 

[darthMax]

Io ho Clash of Culture e mi piace molto.
Ha molti degli aspetti di un gioco di civilizzazione ma come durata siamo oltre le 2 ore, a meno che non lo giochi in 2 a scapito dell'interazione.
Qui trovi gli avanzamenti scientifici, militari religiosi e commerciali, il city building, l'espansione su mappa, l'influenza culturale, la conquista.
L'albero degli avanzamenti è vastissimo, alle prime partite può spiazzare ma regala davvero tanta profondità allo sviluppo, nel senso che si può scegliere di potenziare aspetti davvero nolto diversi ad ogni partita.
Un gioco completo dal sapore classico, un piccolo simulatore in cui ogni giocatore svolge le sue azioni nel turno a giro, la durata è in ere prefissate.
Diplomazia e trattative sono lasciate ai giocatori al tavolo, non regolamentate.
Combattimento classico con i dadi, cuore american.
Un po' old style, per capirci ma molto molto tematizzato soprattutto con l'espansione Civilizations che rende le civiltà piu asimmetriche.


Sotto le 2 ore anche se non è un gioco di civilizzazione puro, consiglio Beyond the sun. Questo è un gioco piu moderno a tema esplorazione e conquista spaziale, con 2 linee di sviluppo fondate su conquista dei pianeti o evoluzione tecnologica con albero di tecnologie che varia ad ogni partita.
Il cuore del gioco è German, perché la gestione risorse con le quali si possono conquistare pianeti o acquisire tecnologie è costruita su un ottimo meccanismo di potenziamento basato su 2 sole linee di risorse, popolazione e minerale, unite ad un terzo tracciato che potenzia l'automazione. Il twist geniale è l'uso polivalente dei cubetti popolazione, che si possono usare come astronavi per la conquista o popolazione per lo sviluppo.
La crescita sui 2 track potenzia la produzione dei cubetti aumentandone la disponibilità
Un'astrazione davvero efficace, funziona e rende ogni partita stimolante e divertente.
Bello anche l'albero tecnologico, basato su carte coperte divise in 4 livelli di avanzamento, che si compone ad ogni partita.
Il termine di gioco è fissato da obiettivi che si scoprono e sono diversi ad ogni partita, quindi il tempo di gioco è comunque limitato, obbligando i giocatori a non indugiare troppo. Ci sono diverse fazioni con un minimo di asimmetria.

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[v.cecca85]

posso andare controcorrente? uno dei migliori giochi di civilizzazione è nettamente tigri e eufrate; credo che nessuno possa smentire che si tratti, tra i tanti generi che ha, di un gioco di civilizzazione

 

[s83m]

Si eh...
Manca giusto l'aspetto culturale, l'albero tecnologico e qualche altra cosina...

 

[Fool_Jester]

Ma invece Civilization: a new dawn? Non ne ho mai sentito parlare benissimo ma sulla carta mi è sempre sembrato interessante.

 

[Ahab]

Bios: Origins

 

[acidshampoo]

So che è un gioco di civilizzazione molto asciutto ed essenziale, ma ad oggi Antike di Mac Gerdts resta a mani basse il mio preferito.

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[dantes]

Nations un tta allegerito

 

[Thegoodson]

Ma invece Civilization: a new dawn? Non ne ho mai sentito parlare benissimo ma sulla carta mi è sempre sembrato interessante.

Effettivamente su carta è interessante.
Effettivamente in pratica è brutto forte.

 

[Thegoodson]

Aggiorno anch’io il thread: nel frattempo ho comprato Bios Origins e è tanta roba (anche se la sensazione è quella di seguire l’evoluzione di una creatura, più che di una civilta); nel frattempo ho preso pure Tapestry che, con tutti i limiti discussi mille volte che ha, trovo comunque divertente e, pur sacrificando tematica e profondità alla semplicità, il tema di civilizzazione comunque ce l ha (non di meno di Antike e tigri e Eufrate, almeno); nel frattempo Historia continuo a consigliarlo (ci sono pure simpatiche miniespansioni su giochiX per dargli un po’ di varietà, che forse è un po’ quello che gli manca alla lunga); nel frattempo continuo a tenere nel carrello TTA (che so già avrei problemi a intavolare, povero me); e nel frattempo ho recuperato Clash of cultures (e infatti quello è lì da un anno ancora intonso, doppiamente povero me)

 

[Fool_Jester]

Effettivamente su carta è interessante.
Effettivamente in pratica è brutto forte.

Potresti argomentare? Se no rimango nel solito limbo

 

[Thegoodson]

Potresti argomentare? Se no rimango nel solito limbo

Ha una meccanica in teoria divertente, semplice ma potenzialmente profonda e strategica: hai carte azione, in base a dove le posizioni beneficiano di moltiplicatori da x1 a x5. Un po’ come Starship samurai, o Warpgate, o Spacecorp.

Ma che qui nella pratica è implementata male, le scelte su cosa moltiplicare x5 sono ovvie e il gioco risulta di un p(i)attume rarissimo.

questo al di là del fatto che il tema “civilizzazione” si senta un gran poco, che però in questo caso è il minore dei problemi

 

[Fool_Jester]

Ha una meccanica in teoria divertente, semplice ma potenzialmente profonda e strategica: hai carte azione, in base a dove le posizioni beneficiano di moltiplicatori da x1 a x5. Un po’ come Starship samurai, o Warpgate, o Spacecorp.

Ma che qui nella pratica è implementata male, le scelte su cosa moltiplicare x5 sono ovvie e il gioco risulta di un p(i)attume rarissimo.

questo al di là del fatto che il tema “civilizzazione” si senta un gran poco, che però in questo caso è il minore dei problemi

Che peccato…

Grazie cmq!


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[linx]

Effettivamente su carta è interessante.
Effettivamente in pratica è brutto forte.

Io non lo trovo così brutto.
Non arriverei a consigliarlo su altri, ma trovo abbia comunque un suo perché in quanto diverso dal resto. Mi dà fastidio la possibile interazione finale pesante che può ribaltare la partita (non necessariamente a favore di chi l'interazione la fa) e trovo gli manchi un quid per essere veramente preferibile ad altri (infatti mi ero guardato se l'espansione potesse elevarlo), ma non sarei così severo. Pur, ripeto, non consigliandolo su altri.
Io sono un seguace di Clash of Cultures.

 

[Fool_Jester]

Alla fine, nella mia ricerca di un civ light, sono indeciso tra Historia o Nations (entrambi con espansioni).
Mi solletica anche Clash of Cultures, che non sarà un cinghialone ma potrebbe essere cmq troppo pesante per le mie abitudini di gioco attuali (il Me di qualche anno fa non ci avrebbe pensato due volte).

 

[linx]

Se temi che Clash of Cultures sia troppo pesante non prenderlo. Non è pesante di regole ma lo è di valutazioni. Da amante del gioco faccio fatica a trovare gli avversari per giocarlo.
Con Nations problemi non ne ho mai avuti in tal senso e lo apprezzo comunque, anche se comunque è più un gioco di gestione degli equilibri.

 

[Fool_Jester]

Se temi che Clash of Cultures sia troppo pesante non prenderlo. Non è pesante di regole ma lo è di valutazioni. Da amante del gioco faccio fatica a trovare gli avversari per giocarlo.
Con Nations problemi non ne ho mai avuti in tal senso e lo apprezzo comunque, anche se comunque è più un gioco di gestione degli equilibri.

In questo momento della mia vita temo i giochi troppo lunghi più che altro e CoC supera agilmente le 2 ore. Se poi sono anche veloci da spiegare meglio ma sempre solo per una questione di tempo.