Ho atteso un pò per scrivere qualcosa su Ark Nova, mentre spesso invece non ho avuto problemi a postare subito impressioni anche dopo le primissime partite.
Il fatto è che all'annuncio/uscita del titolo avevo deciso di saltarlo; avevo assunto si trattasse di un titolo commerciale, qualcosa che volesse unire 2 titoli sulla cresta dell'onda (Terraforming Mars e Wingspan) uniti con una grafica di alto livello per fare un prodotto di sicuro successo anche se di un certo costo.
Mi sbagliavo.
Fortunatamente uno di noi non ha avuto le stesse impressioni, e ce l'ha portato alla prova, in italiano.
Non è che le impressioni che avevo avuto fossero lontani dal vero, è che semplicemente questo titolo è riuscito a riunire idee e meccaniche con un armonia e un'eleganza sicuramente frutto di un lavoro non rapido nè superficiale. La parte riguardante le carte, tutte diverse, con costi e restrizioni, tag forniti per concatenarsi alle successive, premi di varia natura, non è che sia simile a TM, è proprio al limite del plagio
. Ma è incastonata nel sistema delle scelte ricorrenti delle azioni, per cui non può essere l'aspetto unico del gioco, pur essendo importante. Ci sono altre azioni da alternare, ed è la scelta delle giuste sequenze (spesso nell'ottica di sfruttare al massimo le carte prese) che fornisce un livello di sfida appagante anche ad un giocatore esigente. Ma oltre a quella che ci sembra una otiima costruzione dei flussi di gioco, troviamo un'interessantissima chiusura. Non c'è un tempo o un numero di turni predeterminato, sono le azioni dei giocatori stessi a spingere o ritardare verso la chiusura stessa, e questa è una feature che a noi piace particolarmente, in quanto non ci si sente controllati, costretti in uno schema predesignato, ma anzi ci si sente padroni e controllori delle sorti della partita, nostra e degli altri giocatori. Ci vuole sicuramente più di una partita per adattarsi al fatto che non si possono accumulare oppurtunità (spesso carte) pensando ad una volata finale sul tracciato punti, bisogna distribuire, realizzare il punteggio continuamente nei turni, perchè il rischio di essere travolti da una sudden death è altissimo (poi con qualche partita si prende l'abitudine a controllare meglio la situazione globale).
Ho letto/sentito spesso di commenti che lo segnalano di un solitario multigiocatore. Beh, non lo è proprio, perchè anche se siete tentati di seguire la vostra idea di sviluppo prestando massima attenzione alle carte avute, e poi quando possibile a quelle che potete prendere non al buio, un gioco dove il termine dei singoli 'round' (importante in quanto riguarda il reset di diverse caratteristiche e l'innesco delle rendite) e il termine della partita stessa è sempre causata dalle azioni dei giocatori stessi, non si può mai ignorare cosa gli altri giocatori stanno facendo, e spesso indovinare la loro prossima mossa è decisivo. Non si può ignorare che tipo di 'corsa' stanno facendo i segnalini degli altri giocatori, perchè un'idea abbastanza precisa di quanti turni possono mancare alla fine bisogna sempre farsela, almeno dopo i primi turni.
Credo anzi che non sia importante adattarsi al ritmo della partita, ma lo sia di più mettersi al volante, sentire che siamo proprio noi che dettiamo i tempi. Ad esempio io adesso sto adottando questo approccio: tengo il più possibile un ritmo alto (movimento dei due indicatori convergenti), stando attento a non fermi scappare nessuno degli altri, e cerco di piazzare la mossa con la quale riuscire a porre i due indicatori faccia a faccia, cioè a distanza minima di 1, non scatenando cioè l'end game, ma mettendo gli altri di fronte al fatto che sicuramente al turno successivo (basta un punto qualsiasi) lo farò. Questo li forza a 'chiudere' loro stessi o a cercare di fare quanto di più simile, sapendo che ogni distanza superiore a 1 (la mia) li pone in leggero svantaggio nella mossa finale. Chiaramente poi io ho pronta una mossa da buon punteggio , esempio completamento mappa per un bonus di 7 ticket + 5 finali da carta sponsor, o meglio ancora un buon obiettivo da 5 punti conservazione.. Sono riuscito a farlo in 3 delle ultime 5 partite, e in tutti questi casi ho vinto la partita.
Sono 5 settimane che abbiamo il gioco, e ormai è la prima scelta per la partita del weekend.
Dopo tutti questi buoni commenti sul gioco, riassumo i punti che a volerlo proprio fare, troviamo di possibile miglioramento:
- animali domestici: trovare rapidamente il modo di riempire questo tipo di recinto, fornisce uno sprint iniziale notevole, assolutamente devastante se aiutato da uno sponsor collegato (sconto di 3 sui piccoli animali, o ad ogni piccolo animale giocato se ne può giocare un altro e pescare uno dal display,...).
- sponsor entrata secondaria: boost economico eccessivo quando trovata al primo turno.
- 3 indicatori di tracciato con segnalini identici: almeno la coppia attrattiva e conservazione, che deve essere tenuta d'occhio per vedere il fine partita, dovevano essere diversi (beh, noi ce li siamo stampati).
Infine, propongo situazione classifica BGG, dove il titolo è schizzato in settima posizione assoluta, lascaindosi dietro vedete un pò voi che nomi. Sì, l'hype paga, ma diversamente da altri casi, non mi dispiace che sia successo per Ark Nova.
Ah, e anche statistiche nostre partite. La media generale risente soprattutto delle ultime partite, dove abbiamo invitato altri a provarlo, ma la differenza di esperienza ha generato punizioni severissime.