Impressioni Ark Nova

[matteonarde]

OK, si continua a macinare partite ad Ark Nova, ancora non ho inserito l'espansione.
Non so se qualcuno ha trovato il modo di rendere il mazzo di pesca più uniforme nella sua composizione di carte, ad ogni modo, per cercare di fare questo, io ho fatto così, cercando di applicare lo stesso principio di costruzione del mazzo che viene descritto in Pandemic alta marea:
1 - ho diviso le carte nelle 3 tipologie (animali, sponsor e progetti di conservazione) formando 3 mazzi: A, S e C
2 - ho diviso ogni mazzo (A, S e C) in 5 mazzetti più piccoli, ottenendo 5 mazzetti A, 5 mazzetti S e 5 mazzetti C
3 - ho formato 5 mazzi, ognuno di questi era formato da 1 mazzetto A + 1 mazzetto S + 1 mazzetto C
4 - ho mischiato ogni mazzo distintamente e poi ho unito tutti i 5 mazzi insieme, assemblando il tutto in maniera casuale

Il risultato è stato che durante la partita mi è sembrato di avere sia un mazzo di pesca che una vetrina molto più eterogenei (le carte variavano molto di più tra animali, sponsor e conservazione).
Qualcuno ha provato a fare il setup così?
Che ne pensate?

 

[Camin]

Ma voi , in solo, riuscite a posizionare rettilari o voliere e riempirli un minimo ?

 

[Fedellow]

Non so se qualcuno ha trovato il modo di rendere il mazzo di pesca più uniforme nella sua composizione di carte

Io non ne ho mai sentito il bisogno, il fatto che le carte escano con frequenza diversa e casuale rende ancora più forte la necessità di adattamento tattico e più varie le partite.

 

[Khenneth]

Quanto per voi il gioco è dipendente dai progetti di Conservazione non base?
Quanto incidono nelle possibilità di vittoria, nel senso che chi riesce a procurarseli (e naturalmente a soddisfarli) riesce ad avere una marcia in più rispetto agli altri?

 

[Danebed]

Io non ne ho mai sentito il bisogno, il fatto che le carte escano con frequenza diversa e casuale rende ancora più forte la necessità di adattamento tattico e più varie le partite.

Mi ritrovo completamente.

 

[matteonarde]

Io non ne ho mai sentito il bisogno, il fatto che le carte escano con frequenza diversa e casuale rende ancora più forte la necessità di adattamento tattico e più varie le partite.

ci mancherebbe, è solo per non avere la barba di ritrovarsi per un lungo tempo a dover gestire... o solo animali o solo sponsor o solo progetti ... non so, a me piace più così, mischiando le carte in maniera pensata
l'unica cosa è che facendo in questo modo allunghi un po' più i tempi di setup

 

[traico7]

ci mancherebbe, è solo per non avere la barba di ritrovarsi per un lungo tempo a dover gestire... o solo animali o solo sponsor o solo progetti ... non so, a me piace più così, mischiando le carte in maniera pensata
l'unica cosa è che facendo in questo modo allunghi un po' più i tempi di setup

Secondo me appiattisce pesantemente la parte tattica del gioco e crea dei pattern predefiniti che finirete per seguire ogni volta.

 

[enavico]

Io non ne ho mai sentito il bisogno, il fatto che le carte escano con frequenza diversa e casuale rende ancora più forte la necessità di adattamento tattico e più varie le partite.

Assolutamente d'accordo: il mazzo a mio avviso deve avere una distribuzione imperscrutabile, è parte del fascino del gioco il fatto di doversi adattare, e questa caratteristica spinge inoltre a perseguire strategie anche molto diverse di partita in partita.

 

[matteonarde]

Secondo me appiattisce pesantemente la parte tattica del gioco e crea dei pattern predefiniti che finirete per seguire ogni volta.

ok, però le carte sono veramente tante! è possibilissimo che comunque il gioco ti presenti carte dello stesso tipo, anche se costruisci il mazzo in questa maniera

 

[Camin]

Sulle carte anche io terrei random al fine di rendere unica ogni partita . Quello che raramente riesco a fare in solo sojo
Le strutture particolari ( voliere ..)

 

[enavico]

ci mancherebbe, è solo per non avere la barba di ritrovarsi per un lungo tempo a dover gestire... o solo animali o solo sponsor o solo progetti ... non so, a me piace più così, mischiando le carte in maniera pensata
l'unica cosa è che facendo in questo modo allunghi un po' più i tempi di setup

Credo sia la prospettiva di partenza il "peccato originale": se sai cosa aspettarti (parlo di distribuzione della tipologia di carte), cambia l'approccio alla partita, ergo cambia il gioco, che come giustamente dicono altri ne uscirebbe appiattito e meno stimolante. Buona parte del godimento di Ark Nova - a mio gusto, ma a quanto pare è una cosa prevista "da design" - passa attraverso la possibile presenza di tantissime carte sponsor, progetti di conservazione o alternativamente animali a inizio partita. Non pretendo che il gioco mi presenti uno scenario prevedibile ogni volta che mi siedo al tavolo: studio una strategia invece partendo dallo scenario peculiare che ho sotto agli occhi. Le partite che mi hanno divertito di più, pensa, sono state proprio quelle in cui mi sono ritrovato inondato di carte sponsor o carte progetto, con una strana carenza di animali nell'early game. Me le ricordo perché ho dovuto pensare "out of the box" per inventarmi una nuova strategia che sfruttasse lo scenario insolito.
Pensala così: rispetto a tanti altri euro, Ark Nova eccelle nel suo essere un gioco basato anche sul problem solving. Se modifichi a tavolino la distribuzione delle carte, puoi star certo che questo suo punto di forza ne esce depotenziato.

 

[traico7]

ok, però le carte sono veramente tante! è possibilissimo che comunque il gioco ti presenti carte dello stesso tipo, anche se costruisci il mazzo in questa maniera

Certo. Ma ma è molto meno probabile.
Ark Nova è un gioco tattico e tu lo vuoi rendere strategico.
In Ark Nova bisogna saper far girare bene le carte che vengono in mano e quelle che escono in vetrina.
Se so già che usciranno una certa tipologia di carte perchè ho creato un mazzo predefinito, creerò sempre la mia strategia su questa base.
In Ark Nova, finchè non vedi la tua mano iniziale di carte, non hai la minima idea di come imposterai la partita.

Ho sentito dire troppe volte: la prima carta da potenziare è questa o quell'altra. Nelle mie partite è stato evidenziato che non c'è una carta che va potenziata per prima per forza. Dipende da come mi sta girando la partita. Mi è anche capitato di prendere il bonus dei punti verdi (vigliacca una volta che ricordi come si chiamano) e scegliere il lavoratore anzichè potenziare la carta. In quel momento della partita mi dava quel di più che mi serviva.

Secondo me snaturi completamente l'essenza di questo gioco che mi ha dimostrato, ogni volta di più, che l'incidenza nella pesca delle carte ha un impatto molto basso sull'andamento della partita dei giocatori.

 

[matteonarde]

adoro questo posto...
i feedback che ricevo mi fanno apprezzare ogni volta lo spessore ludico delle persone che bazzicano questa community (senza arruffianarmi nessuno eh!)
Apprezzo i commenti e le spiegazioni delle quali ne farò tesoro, ho capito un po' di più su "dove vuole andare a parare" questo capolavoro e avrò modo di esplorarlo meglio, e anche analizzando meglio i due aspetti legati alla costruzione del mazzo. Interessante il fatto che se costruisci il mazzo in maniera pensata ne allunghi un po' più la strategia, in questo caso vedrò se ottengo solo appiattimento del gameplay, oppure se il gioco anche in quel caso, si mantiene sfidante... ma in maniera diversa. Mi ci vorranno molte partite da intavolare, possibilmente con persone sempre diverse

 

[Fedellow]

Le partite che mi hanno divertito di più, pensa, sono state proprio quelle in cui mi sono ritrovato inondato di carte sponsor o carte progetto, con una strana carenza di animali nell'early game. Me le ricordo perché ho dovuto pensare "out of the box" per inventarmi una nuova strategia che sfruttasse lo scenario insolito.

Mamma mia sì, quelle partite in cui la prima carta che giri è Sponsor e finisci a vincere la partita con 5 recinti e a ogni mossa fuori dagli schemj che pensi non vedi l'ora che sia il tuo turno. Gran gioco.

 

[Magio]

Quanto per voi il gioco è dipendente dai progetti di Conservazione non base?
Quanto incidono nelle possibilità di vittoria, nel senso che chi riesce a procurarseli (e naturalmente a soddisfarli) riesce ad avere una marcia in più rispetto agli altri?

Per mia esperienza (+40 partite), pochissimo.

 

[dantes]

Ma voi , in solo, riuscite a posizionare rettilari o voliere e riempirli un minimo ?

Sinceramente non ci ho mai puntato molto (m avrò fatto 7-8) partite l'ultima invece fare una voliera è stato un boost incredibile poichè inserivo bestie che altrimenti necessitavano di recinti grandi; in un altra ho costruito pochissimo e non ho neppure girato la carta costruzione ma ho vinto con uno scarto di 30+ in 4. P.s a me piace prendere subito il pedone nel tracciato verde e fare subito donazioni (ma è anch vero che ogni partita è a se stante)..

Per quanto riguarda l'argomento del topic anche se abbiam inserito i pesci da unpò non sento l'esigenza di "stabilizzare" il mazzo... non escono scimmie? o predatori? adatti la tua strategia; un amico si era fossilizzato sui pesci e non ne è uscito più.

 

[esyak]

l'ultima invece fare una voliera è stato un boost incredibile poichè inserivo bestie che altrimenti necessitavano di recinti grandi; ho costruito pochissimo e non ho neppure girato la carta costruzione

Come hai costruito la voliera senza girare la carta costruzione?

 

[dantes]

Stavo parlando di due partite diverse... ho corretto, scusate.

 

[Andrea_81]

Provato ieri in 3 giocatori: io ero alla prima partita, non avevo neanche visto il regolamento. Un altro giocatore era esperto, l'altro alla seconda partita (ma la prima fatta tanto tempo fa).
Prima metà della partita ero in enorme confusione, disorientato dalla marea di simboli. Solo io li ho trovati poco intuitivi?
Ho cominciato a capire dove andare a parare dopo un po' di turni. Sono stato asfaltato, indietro in tutti i tracciati e ho chiuso a - 12 punti.

Ho trovato il gioco piacevolmente complicato. C'è davvero tanta roba ed è uno di quei giochi in cui faccio tanta fatica a mettere a fuoco tutto per le numerose opzioni.

Però oggi, a freddo, posso dire veramente bello. Uno dei giochi che ho apprezzato di più come primo impatto. Conto di riprovarlo per verificare quanto riuscirò ad essere scarso.

 

[Danebed]

Provato ieri in 3 giocatori: io ero alla prima partita, non avevo neanche visto il regolamento. Un altro giocatore era esperto, l'altro alla seconda partita (ma la prima fatta tanto tempo fa).
Prima metà della partita ero in enorme confusione, disorientato dalla marea di simboli. Solo io li ho trovati poco intuitivi?
Ho cominciato a capire dove andare a parare dopo un po' di turni. Sono stato asfaltato, indietro in tutti i tracciati e ho chiuso a - 12 punti.

Ho trovato il gioco piacevolmente complicato. C'è davvero tanta roba ed è uno di quei giochi in cui faccio tanta fatica a mettere a fuoco tutto per le numerose opzioni.

Però oggi, a freddo, posso dire veramente bello. Uno dei giochi che ho apprezzato di più come primo impatto. Conto di riprovarlo per verificare quanto riuscirò ad essere scarso.

Tutto giusto, non ho niente da obiettare.