Impressioni D&D Tyrants of the Underdark

[nemonemon]

Mi pare di capire che esista una variante in solitario: come gira? Dove la trovo?

 

[Greenluke]

Su Bgg trovi tutto, anche la traduzione in italiano

 

[nemonemon]

ma il solitario cambia l'esperienza di gioco? giochi contro un automa? è divertente?

 

[Greenluke]

Giochi contro un automa, o anche due se vuoi.
L'esperienza è totalmente diversa
Gira bene e non è difficile, provato a livello facile e si batte senza grossi problemi.
Giocare con un umano è proprio un'altra cosa, eh

 

[Gabbi]

Preso e provato. La prima impressione non è delle migliori.
Partendo da Dominion come punto di riferimento, introduce due novità: la plancia e il mercato random.

La plancia è una grande aggiunta e risolve uno dei problemi di Dominion: la scarsa interazione.
Inoltre rende meno "diretto" l'effetto delle carte: con le carte interagisci sulla mappa e quindi le possibilità d'utilizzo di una data carta si moltiplicano.

Il mercato random potrebbe essere una variante carina per Dominion, che ovvierebbe a una caratteristica del gioco che alla lunga può stancare: il fatto che un giocatore esperto lo "risolve" e una volta vista visto il mercato sa cosa comprare early, mid e late-game.

Il problema è che -secondo me- questi due elementi insieme non stanno per niente bene. Il mercato random rischia di farmi buttare via influenza o comprare tanto per comprare "sporcando" così il mazzo con carte che spingono su una strategia che non ho scelto di seguire.
Questo potrebbe essere vissuto come "aria fresca" in Dominion, ma in Tyrants, dove ho già lo step aggiuntivo della gestione della mappa, dover comprare carte "inutili" o sprecare valuta, mi è sembrato si integrasse male con il resto del gioco.

Non so, parlo dopo una sola partita, proverò di sicuro ancora il gioco e magari questa prima impressione si rivelerà un abbaglio.

 

[Triade]

Preso e provato. La prima impressione non è delle migliori.
Partendo da Dominion come punto di riferimento, introduce due novità: la plancia e il mercato random.

La plancia è una grande aggiunta e risolve uno dei problemi di Dominion: la scarsa interazione.
Inoltre rende meno "diretto" l'effetto delle carte: con le carte interagisci sulla mappa e quindi le possibilità d'utilizzo di una data carta si moltiplicano.

Il mercato random potrebbe essere una variante carina per Dominion, che ovvierebbe a una caratteristica del gioco che alla lunga può stancare: il fatto che un giocatore esperto lo "risolve" e una volta vista visto il mercato sa cosa comprare early, mid e late-game.

Il problema è che -secondo me- questi due elementi insieme non stanno per niente bene. Il mercato random rischia di farmi buttare via influenza o comprare tanto per comprare "sporcando" così il mazzo con carte che spingono su una strategia che non ho scelto di seguire.
Questo potrebbe essere vissuto come "aria fresca" in Dominion, ma in Tyrants, dove ho già lo step aggiuntivo della gestione della mappa, dover comprare carte "inutili" o sprecare valuta, mi è sembrato si integrasse male con il resto del gioco.

Non so, parlo dopo una sola partita, proverò di sicuro ancora il gioco e magari questa prima impressione si rivelerà un abbaglio.

Provalo meglio, o ti righiamo la macchina !

 

[Flowerjam]

Ci sono carte che ti fanno promuovere altre carte, per cui poi "pulisci il mazzo" da carte che tu consideri inutili, tipo i soldati o i nobili di inizio partita. Oppure verso fine partita poi pensare di promuovere carte molto forti che però ti fanno fare molti punti. Provalo più volte e vedrai che ci sono molte più possibilità di sfruttare anche carte non ottimali

 

[gaborambo]

Su Bgg trovi tutto, anche la traduzione in italiano

La voglio provare quanto prima..

 

[Gabbi]

Ci sono carte che ti fanno promuovere altre carte, per cui poi "pulisci il mazzo" da carte che tu consideri inutili, tipo i soldati o i nobili di inizio partita. Oppure verso fine partita poi pensare di promuovere carte molto forti che però ti fanno fare molti punti. Provalo più volte e vedrai che ci sono molte più possibilità di sfruttare anche carte non ottimali

Chiaro. Il mio punto è che in diversi turni non c'era nulla fra le 6 carte disponibili che potessi permettermi E che mi sembrasse utile aggiungere nel mazzo.
Pulire soldati e nobili avanti nel gioco è ok, ma all'inizio mi sono serviti. Io parlo proprio di non avere nulla di davvero utile da poter comprare, quindi trovarmi a scegliere se prendere una carta tanto per comprare qualcosa, o sprecare influenza non comprando nulla.

 

[Dr Houserules]

Il mercato random potrebbe essere una variante carina per Dominion, che ovvierebbe a una caratteristica del gioco che alla lunga può stancare: il fatto che un giocatore esperto lo "risolve" e una volta vista visto il mercato sa cosa comprare early, mid e late-game.

il mercato fisso rappresenta il fattore strategico di Dominion che in un gioco con TotU ci sarebbe stato molto meglio, a mio avviso.
Sarà che sono un po' maniaco del controllo ma i deckbuilding a mercato casuale li apprezzo solo se il tema appiccicato sopra mi entusiasma (come Street Fighter o Naruto ad esempio).
In un gioco di maggioranze su mappa ad alta interazione come TotU avrei gradito maggiore controllo sulla gestione delle carte da acquistare.
Ho amici che amano i giochi in cui la meccanica del deckbuilding si sposa all'interno di altre meccaniche...ma devo ammettere di preferire il contrario.
Maggioranze? --> Specie Dominanti
Deckbuilding? --> Tanto Cuore
e sono apposto così...

 

[Drage]

Anche io preso recentemente e a noi sta piacendo molto. La quantità di mazzi presente nell'edizione italiana permette sempre nuove combinazioni e questo già ci piace.
Ho due quesiti per voi:
- Si sa se prima o poi usciranno altre espansioni? O il gioco è stato abbandonato?
- Ho letto da qualche parte che c'è un errore nel regolamento italiano, mi sapreste dire qual è?

Grazie

 

[Gabbi]

il mercato fisso rappresenta il fattore strategico di Dominion che in un gioco con TotU ci sarebbe stato molto meglio, a mio avviso.

Sono d'accordo. Tra l'altro ho parlato di "caratteristica del gioco che alla lunga può stancare" per Dominion e non di un "problema", proprio perché a me il gioco piace così come è.

 

[Fedellow]

Dominion è veeeeeeecchio!

 

[eriadan]

Parto da una considerazione, fino ad ora ho riscontrato due macrocategorie di deck building, i deck building ad accesso libero alle carte (dominion, pochi acri di neve, the hand over the sea, undaunted) e deckbuilding ad accesso contingentato (tyrants, star realm, clank). Ovviamente nei primi la componente strategia è predominante rispetto alla tattica in quanto la pletora di carte è, in potenza, tutta disponibile, vincolo è il solo avere le risorse per acquistare la carta di interesse. La seconda tipologia di giochi vede la componente strategia inferiore a quella tattica e il gioco premia i giocatori più capaci di adattarsi alle contingenze di un mercato che non offre quello che sarebbe l'optimum.
Trovo molto interessante lo spunto di pensare ad un Tyrann con mazzo fisso ed accesso libero, tuttavia ho come limpressione che si romperebbe il tema. La mappa è sì importante ma è solo una parte del gioco.il secondo polo cruciale è quello di acquistare carte e promuoverle, aspetto cruciale ma davvero poco visibile nelle prime partite. Il titolo, infatti, si regge su un duopolio in cui la bravura del giocatore sta proprio nel destreggiarsi su questi due aspetti. Chi corre sulla mappa tentando di chiudere in fretta il gioco si espone ad un alto rischio, perchè ogni pedina in gioco è un pv offerto agli altri giocatori. I punti vittoria delle carte acquistate e promosse sono invece punti sicuri e tanti di più. Se l'accesso alle carte fosse libero diventerebbe molto più facile rompere il gioco secondo procedure similari alla tristemente nota Halifax Hammer. Il mio consiglio è di giocare "ridimensionando" il valore apparente delle maggioranze e di essere più adattivi possibile.


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[Andrea_81]

Ho due quesiti per voi:
- Si sa se prima o poi usciranno altre espansioni? O il gioco è stato abbandonato?
- Ho letto da qualche parte che c'è un errore nel regolamento italiano, mi sapreste dire qual è?

Grazie

Alla prima domanda non so rispondere. Che io sappia, non c'è nulla di nuovo all'orizzonte e il gioco potrebbe ritenersi concluso così.

Nel regolamento italiano c'è almeno un piccolo errore quando specifica che spendendo 3 Potere si può ritirare una spia o una unità nemica. Invece, questa azione base prevede solo di ritirare una spia, come correttamente riportato nelle plance giocatore.

Anche io preso recentemente e a noi sta piacendo molto. La quantità di mazzi presente nell'edizione italiana permette sempre nuove combinazioni e questo già ci piace.

Finora l'ho giocato solo una volta e, sinceramente, non mi ha entusiasmato. Ma il problema è mio, il gioco è certamente valido.

Venendo da Hero Realms forse mi ha stancato un pò la meccanica del deckbuilding. Inoltre, ho visto poco interessanti le varie carte e la possibilità di fare combo (giocato con i mazzi Drow + Draghi).
Una nota di demerito oggettiva riguarda l'ergonomia e la grafica. Giocando in 2 abbiamo tra l'altro evitato di includere la casata nera perché si mimetizza sulla plancia.

In generale però penso sia un gioco molto buono ed ero io che non mi trovavo nel "mood" giusto.

 

[nemonemon]

Appena arrivato. Sto leggendo ora il regolamento: posso dire da subito che potevano risparmiare sulla carta del regolamento (pagine scritte a metà) per pagare un grafico degno di questo nome. La plancia sembra un prototipo da presentare all'editore, il dorso delle carte non ha senso (sono tutte carte servitore: perché scriverci sopra "servitore"?), la qualità delle carte è penosa, si salvano solo i segnalini di cartone (decisamente meglio delle solite miniature deplastica).

Due cose: 1) ok il mercato, che modifica le tattiche, ma le strategie non sono scriptate dalla particolare combinazione dei due mazzi? Chiedo, eh; 2) il mazzo Drow mi pare velocizzare il gioco rispetto agli altri: è così?

Ultima cosa: Dominion è freschissimo. Basta usare le espansiono. Es. Empires...

 

[Tullaris]

Due cose: 1) ok il mercato, che modifica le tattiche, ma le strategie non sono scriptate dalla particolare combinazione dei due mazzi? Chiedo, eh; 2) il mazzo Drow mi pare velocizzare il gioco rispetto agli altri: è così?

Sicuramente la scelta dei due mazzi influenza la direzione della partita e la modalità di gioco.
Il mazzo Drow è composto da carte con costo basso, spie e promozioni in quantità.

 

[Triade]

Appena arrivato. Sto leggendo ora il regolamento: posso dire da subito che potevano risparmiare sulla carta del regolamento (pagine scritte a metà) per pagare un grafico degno di questo nome. La plancia sembra un prototipo da presentare all'editore, il dorso delle carte non ha senso (sono tutte carte servitore: perché scriverci sopra "servitore"?), la qualità delle carte è penosa, si salvano solo i segnalini di cartone (decisamente meglio delle solite miniature deplastica).

Due cose: 1) ok il mercato, che modifica le tattiche, ma le strategie non sono scriptate dalla particolare combinazione dei due mazzi? Chiedo, eh; 2) il mazzo Drow mi pare velocizzare il gioco rispetto agli altri: è così?

Ultima cosa: Dominion è freschissimo. Basta usare le espansiono. Es. Empires...

Sottoscrivo, ma vuoi mettere, presentare un manuale cosi invece di un foglietto a5 riempito per metà?

 

[Skywalker87]

Sulla qualità dell'edizione penso che siamo tutti concordi che fa pena
Ho dovuto buttare l'inserto cosa che mi scoccia assai, per mettere tt le carte imbustate nelle ziplock
Le carte le stavo sfogliando dopo appena 2 partite

Sulla questione grafica dovete ragionare che è un gioco 6 anni fa che già all'epoca era probabilmente un pò kitsch

Sul gioco nulla da dire: a me è piaciuto tanto e l'interazione comunque rende le partite diverse al di la della questione del mazzo che si usi

 

[arcadebox]

Parto da una considerazione, fino ad ora ho riscontrato due macrocategorie di deck building, i deck building ad accesso libero alle carte (dominion, pochi acri di neve, the hand over the sea, undaunted) e deckbuilding ad accesso contingentato (tyrants, star realm, clank). Ovviamente nei primi la componente strategia è predominante rispetto alla tattica in quanto la pletora di carte è, in potenza, tutta disponibile, vincolo è il solo avere le risorse per acquistare la carta di interesse. La seconda tipologia di giochi vede la componente strategia inferiore a quella tattica e il gioco premia i giocatori più capaci di adattarsi alle contingenze di un mercato che non offre quello che sarebbe l'optimum.
Trovo molto interessante lo spunto di pensare ad un Tyrann con mazzo fisso ed accesso libero, tuttavia ho come limpressione che si romperebbe il tema. La mappa è sì importante ma è solo una parte del gioco.il secondo polo cruciale è quello di acquistare carte e promuoverle, aspetto cruciale ma davvero poco visibile nelle prime partite. Il titolo, infatti, si regge su un duopolio in cui la bravura del giocatore sta proprio nel destreggiarsi su questi due aspetti. Chi corre sulla mappa tentando di chiudere in fretta il gioco si espone ad un alto rischio, perchè ogni pedina in gioco è un pv offerto agli altri giocatori. I punti vittoria delle carte acquistate e promosse sono invece punti sicuri e tanti di più. Se l'accesso alle carte fosse libero diventerebbe molto più facile rompere il gioco secondo procedure similari alla tristemente nota Halifax Hammer. Il mio consiglio è di giocare "ridimensionando" il valore apparente delle maggioranze e di essere più adattivi possibile.


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Allora devi provare Core Wolds, che fonde mercato della carte random ma con mazzetti associati ai diversi turni di gioco. Un gioco davvero bello.