odlos
Grande Goblin
Spendaccione!
Like a Ninja
1 anno con i Goblins!
5 anni con i Goblins!
10 anni con i Goblins!
15 anni con i goblins!
First reaction SHOCK!
Giusto qualche consiglio per agevolare chi si avvicina a questo gioco, per rendere l'approccio meno faticoso io avrei qualche suggerimento:
1. Banalmente, studiare in modo approfondito il regolamento, i simboli degli esperimentie e degli artefatti, e le FAQ (nella nostra partita è stato un bel vantaggio non aprire mai il regolamento dopo il setup).
2. Utilizzare un player aid, ce ne sono molti su BGG, ma quello di @Elder_Dragon mi sembra particolarmente ben fatto.
3. Posizionare il segnalino del proprio colore (mi sembra ce ne sia uno in più) in corrispondenza al simbolo del dado scelto sulla plancia principale, così che gli avversari possano vedere con più facilità cosa stai usando (utile per le risposte alle azioni altrui).
4. Sarebbe altrettanto utile una plancetta per tenere il conto del numero degli elementi (terra, aria, fuoco, acqua) collezionati tramite artefatti ed esperimenti durante la partita (quando si prendono 3-4 pubblicazioni in effetti non è evidente starci dietro).
A mio parere con qualche accorgimento si può rendere questo titolo meno faticoso alle prime esperienze, tanto per non allontanare troppe persone da questo gioco che tutto sommato mi sembra meriti di essere approfondito.
Ho il timore infatti che questo gioco rischi di avere un target molto limitato.
Chi è abituato a giochi di media difficoltà e di tanto in tanto passa a cose più serie, rimarrà scottato con un gioco di questo tipo (ci sono titoli anche ben più profondi che sono comunque molto più accessibili: Agricola, Caylus, Puerto Rico, molti titoli di Gerdts,...).
Tra i giocatori più assidui non tutti sopportano il tipo di complicazioni di Trismegistus (basta leggere le critiche ai giochi di Lacerda o ad altri titoli abbastanza barocchi), perché sì, in questo caso di sicuro non siamo di fronte a qualcosa di perfettamente elegante.
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1. Banalmente, studiare in modo approfondito il regolamento, i simboli degli esperimentie e degli artefatti, e le FAQ (nella nostra partita è stato un bel vantaggio non aprire mai il regolamento dopo il setup).
2. Utilizzare un player aid, ce ne sono molti su BGG, ma quello di @Elder_Dragon mi sembra particolarmente ben fatto.
3. Posizionare il segnalino del proprio colore (mi sembra ce ne sia uno in più) in corrispondenza al simbolo del dado scelto sulla plancia principale, così che gli avversari possano vedere con più facilità cosa stai usando (utile per le risposte alle azioni altrui).
4. Sarebbe altrettanto utile una plancetta per tenere il conto del numero degli elementi (terra, aria, fuoco, acqua) collezionati tramite artefatti ed esperimenti durante la partita (quando si prendono 3-4 pubblicazioni in effetti non è evidente starci dietro).
A mio parere con qualche accorgimento si può rendere questo titolo meno faticoso alle prime esperienze, tanto per non allontanare troppe persone da questo gioco che tutto sommato mi sembra meriti di essere approfondito.
Ho il timore infatti che questo gioco rischi di avere un target molto limitato.
Chi è abituato a giochi di media difficoltà e di tanto in tanto passa a cose più serie, rimarrà scottato con un gioco di questo tipo (ci sono titoli anche ben più profondi che sono comunque molto più accessibili: Agricola, Caylus, Puerto Rico, molti titoli di Gerdts,...).
Tra i giocatori più assidui non tutti sopportano il tipo di complicazioni di Trismegistus (basta leggere le critiche ai giochi di Lacerda o ad altri titoli abbastanza barocchi), perché sì, in questo caso di sicuro non siamo di fronte a qualcosa di perfettamente elegante.
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