[PREVIEW] LE LEGGENDE DI ANDOR

La preview per questo atteso gioco è scritta da dmc977, dato che è uno dei fortunati che ha avuto modo di provare il gioco già distribuito (anche in edizione italiana) poco prima di Essen. Ovviamente non è da intendersi come una recensione completa, ma ha sicuramente più valore di un'anteprima basata sulla sola lettura del regolamento.



Giochi

La preview per questo atteso gioco è scritta da dmc977, dato che è uno dei fortunati che ha avuto modo di provare il gioco già distribuito (anche in edizione italiana) poco prima di Essen. Ovviamente non è da intendersi come una recensione completa, ma ha sicuramente più valore di un'anteprima basata sulla sola lettura del regolamento.



Le Leggende di Andor

Autore: Micheal Menzel
Ambientazione: Fantasy

Editore: KOSMOS, Giochi Uniti, Fantasy Flight
Meccaniche: cooperazione, combattimento

Giocatori: da 2 a 4 giocatori
Dip. lingua: Elevata

Durata: 60-90 minuti
Link regole: Non disponibili

Tipologia: Gioco da tavolo
Difficoltà: media

Descrizione estesa del gioco


Le Leggende di Andor è il primo gioco partorito dalla mente di Michael Menzel, pregiato illustratore e disegnatore di svariati giochi da tavolo di successo ("Pilastri della Terra", "Stone Age"), che fin'ora non si era mai cimentato come vero e proprio autore. Vedremo se il suo primo lavoro da autore supererà la prova del tempo, di sicuro il fatto che il gioco sia già uscito in versioni localizzate un po’ ovunque è un buon inizio, visto che molti editori hanno dimostrato di credere ampiamente nel progetto.



Partiamo dai materiali. Come facilmente prevedibile, i disegni e le illustrazioni sono davvero notevoli, soprattutto il tabellone è un piccolo gioiello, disegnato ad arte, a doppia faccia (un lato mostra la classica ambientazione fantasy, all'aperto, con tanto di castello, l'altro invece è più cupo e oscuro, con dungeon e miniere). Il resto dei materiali è formato da vari mazzi di carte: quelle più piccole (formato "Dominion") sono davvero fragili e leggere e vanno sicuramente imbustate, le altre invece, quelle delle varie "Leggende", sono più grandi, robuste e resistenti (formato "Dixit"); poi ci sono una valanga di segnalini in cartone, eroi, nemici, alleati, pozioni, oggetti, oggettini, ecc. ecc, con alcune schede più grandi che mostrano vari riepiloghi e le 4 schede eroi (a doppia faccia perché ogni eroe ha la versione maschile e femminile). Tutti questi segnalini sono robusti e splendidamente illustrati, ma alcuni storceranno il naso se si aspettavano le solite miniature in plastica per eroi e nemici.


Il gioco in sé è il classico cooperativo puro, ci sono 5 missioni (dette "Leggende") in cui da 2 a 4 eroi dovranno collaborare per risolvere le varie quest e completare le varie missioni e sottomissioni. Diciamo subito una cosa: il gioco è impostato per avere un approccio leggero, ma non stupido; la particolarità sta nel fatto che le regole generali sono davvero poche (il manuale è di sole 4 pagine), ma ogni Leggenda introduce nuove regole e regolette, e sono tutte spiegate nelle varie carte che compongono una singola Leggenda. In questo modo i giocatori saranno introdotti gradualmente nel gioco, e non avranno bisogno di memorizzare le regole tutte e subito. Inoltre questo approccio facilita l'immedesimazione e accentua l'atmosfera fiabesca e di racconto fantasy, permettendo varietà e imprevedibilità: in pratica ad ogni vostra azione, successo o insuccesso in un combattimento o nella risoluzione di una missione, corrisponderà un diverso esito o avvenimento particolare, facilitando o complicando le cose.


Come detto il gioco è semplice, in ogni turno un eroe può o muoversi o combattere, e nel frattempo interagire con i vari elementi della mappa e con gli altri eroi. Ogni azione di un eroe è "pagata in ore", in quanto c'è un indicatore che permette di utilizzare 7 o anche 10 ore in ogni turno/giorno, e dopo che tutti gli eroi avranno speso le loro ore, il giorno finisce e si attiva un meccanismo sempre uguale (si pescano carte evento, i nemici si muovono seguendo determinate regole, la storia avanza ed eventualmente altre carte Leggenda vengono lette, ecc.). Il combattimento è semplice ma non banale, si basa prevalentemente sull'utilizzo di dadi, tenendo in considerazione i valori di Forza e Volontà di eroi e nemici, e le varie armi ed equipaggiamenti.



Le Leggende fornite nel gioco sono 5, la prima è molto semplice, un vero tutorial, le altre come detto introducono nuovi elementi e (immagino) complicano le cose per gli eroi; inoltre sul sito ufficiale è già possibile scaricare una nuova Leggenda e altro materiale, tra cui le regole per giocare in solitario la Leggenda 3.

Pro
Contro


  •    Facile da apprendere, veloce da giocare, con approccio graduale alle regole;

  • Materiali e disegni davvero belli;

  •  Tema fantasy e fiabesco che trasuda da ogni elemento;

  • Meccanica di gioco tramite le carte Leggenda pratica e funzionale;

  • Facilmente espandibile. 


  • Per alcuni la mancanza di miniature in plastica può essere un problema;

  • La semplicità del sistema di gioco potrebbe scontentare chi apprezza solo i cooperativi tosti e complicati;

  • Le Leggende, per ora, sono solo 5 più quella sul sito ufficiale;

Conclusioni

Premetto che ho provato solo la prima Leggenda (quella introduttiva) e la seconda, entrambe in solitario (con 2 eroi).
Per adesso il gioco mi ha convinto, è molto particolare ed è riuscito ad essere quello che si prefiggeva: un gioco a tema fantasy ad approccio graduale.
Ho letto che qualcuno ha lamentato dubbi sulla longevità del gioco perché ritenuto troppo semplice: io al momento posso dire di non essere d'accordo visto che se è vero che la prima Leggenda è semplice ed è filata via liscia, già la seconda invece l'ho risolta al terzo tentativo.
Presumo che le cose si complichino andando avanti, e comunque, se anche le cose non si facessero mai veramente difficoltose, di sicuro usciranno nuove Leggende ufficiali e non, che gli daranno altra linfa (senza contare che è possibile crearsene di proprie).



Riassumendo, il gioco prende, immerge in un mondo fantasy e fiabesco, con meccaniche snelle e rodate, e in parte originali; i materiali e i disegni poi completano l'opera: la scommessa di Menzel potrebbe essere vincente.
  

Note

    Gioco già in commercio, anche in edizione italiana.