[PREVIEW] Agorà

ATTENZIONE! La seguente anteprima è ricavata dalle impressioni successive alla sola lettura del regolamento senza prova su strada del gioco


AGORA'


Gioco per 2-4 partecipanti, ambientato nell'antica Grecia, basato sul piazzamento lavoratori.<?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" />


Giochi

ATTENZIONE! La seguente anteprima è ricavata dalle impressioni successive alla sola lettura del regolamento senza prova su strada del gioco


AGORA'


Gioco per 2-4 partecipanti, ambientato nell'antica Grecia, basato sul piazzamento lavoratori.<?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" />



L'agorà era il centro di aggregazione delle città-stato greche, laddove arti, politica e commercio avevano luogo.<?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" />


Il tabellone rappresenta la piazza (agorà) di una di queste città-stato, divisa in 5 settori di piazzamento (Mercato, Scambio, Tribunale, Stoa, Monumento) più la Prigione e il tracciato per i PV (punti vittoria).


 


Ogni giocatore ha 5 tessere personaggio, marcate A-B-C-D-E che manderà nei vari settori dell'agorà. Compiendo le azioni, tali cittadini aumentano anche il loro valore di retorica, segnato su un'apposita tabella.


Ogni round è diviso in 3 fasi: piazzamento, azioni, amministrazione.


- Piazzamento. Ogni giocatore, a partire dal primo, piazza un suo personaggio coperto in uno degli spazi disponibili. Ovviamente gli spazi sono limitati ed è possibile anche piazzare in uno spazio che poi non si desidera utilizzare, col solo fine di ostacolare un avversario.


- Azioni. Le azioni sono sempre risolte nello stesso ordine di edifici. Al mercato si ottengono risorse: se non ce ne sono abbastanza per tutti, chi ha la retorica più alta le ottiene per primo. Allo Scambio si permutano risorse con la riserva. Alla Stoa i personaggi aumentano la propria retorica in cambio di risorse. Nel Tribunale si possono accusare i personaggi degli altri concorrenti: chi ha la retorica più alta diventa procuratore e accusa un personaggio al mercato, che diventa l'accusato. Vengono sorteggiati 3 giurati a testa tra i personaggi di tutti i giocatori e quello i cui personaggi hanno maggior retorica (sommando i valori), diviene giudice. Se il personaggio viene giudicato innocente, il procuratore perde 1 PV e il giudice prende 1 risorsa; viceversa il procuratore e il giudice guadagnano 1 PV, il colpevole perde punti retorica, il suo personaggio è messo in prigione e perde le risorse che aveva accumulato. Al Monumento i personaggi possono donare le risorse richieste per costruire opere d'arte, che frutteranno PV a fine gioco.


- Amministrazione. Ogni giocatore riprende i propri cittadini e vengono piazzate nuove risorse negli appositi spazi.


 


Il gioco termina se ci sono 6 personaggi in prigione o se un giocatore ha 2 personaggi con livello 9 in retorica o se qualcuno ha raggiunto il massimo livello nel Monumento. I PV si ottengono me il livello raggiunto nel Monumento, nella retorica e per i processi fatti.


 


PRIME IMPRESSIONI


Il titolo è un classico piazzamento lavoratori con ambientazione inesistente (ottengo retorica in cambio di marmo?).


Il fatto che sia ambientato nell'agorà di una città-stato greca è impalpabile, poteva benissimo trovar luogo nella piazza del mercato della vostra città.


Mi ha lasciato piuttosto freddo e non ho trovato davvero nulla degno di nota o originale. Il livello di difficoltà non dovrebbe essere elevato, visto che tutto è abbastanza lineare. C'è anche una certa dose di casualità nel meccanismo dei processi (per determinare il giudice), cosa che stona abbastanza visto che è uno dei 3modi per fare punti.


Il regolamento non è chiaro in diversi passaggi, va riletto un paio di volte e in ogni caso necessiterebbe di una prova pratica.


In definitiva, a me non ha lasciato nessuna voglia di testarlo.

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