Manuale del recensore provetto 2.0

La vecchia guida, che trovate a questo link, non è affatto invecchiata male. Anzi, contiene un sacco di ottimi consigli e, se avete la pazienza di leggerla, vi aiuterà certamente a fare recensioni migliori, anche grazie ai numerosi esempi forniti. Penso però che occorra sintetizzare quello che è un documento di dodici pagine in pochi e chiari concetti, sia per facilitarne la fruizione (potrebbe passarti la voglia di scrivere, se prima devi leggere una guida così estesa), sia per lasciare maggiore libertà al recensore, senza troppo incanalarlo in binari prestabiliti.

1) Cos'è una recensione

Una recensione è un'analisi tecnica e critica di un gioco in tutte le sue parti. Non è quindi una guida strategica in cui si analizzano le strategie, non è un report in cui si racconta la serata con gli amici, non è un articolo in cui si parla delle proprie impressioni personali.  Tuttavia, ciascuna di queste parti può, a piacere, essere inclusa nella recensione, come paragrafo a sé stante, senza però sostituire il nucleo recensione.

2) Intro

Scrivete una breve introduzione sul gioco, riportando numero di partecipanti previsto, durata, genere, se è competitivo o collaborativo, qual è il tema/argomento trattato, le meccaniche principali.

3) Riassunto delle regole

Fate una breve descrizione delle regole di gioco fondamentali. La recensione non è un tutorial, non sostituisce il regolamento e non ha senso descrivere minuziosamente tutte le regole in un tedioso e lunghissimo paragrafo. 
Date un'idea di come funziona il gioco a grandi linee e poi, se qualche specifica meccanica vi serve per l'analisi tecnica, la descriverete direttamente nel corpo critico.
Potete anche vedere se in Tana è già presente un'altra recensione dello stesso gioco con già descritta la parte di regole: in quel caso semplicemente inserite il link alla stessa, risparmiandovi questa noiosa parte di riassunto.

4) Corpo della recensione

Questa è la recensione vera e propria. Qui potete, per comodità del lettore e anche per maggiore organizzazione mentale vostra, dividere il testo in paragrafi, accorpando dove necessario e quando vi serva per esprimere meglio un concetto. 
Dovreste quindi parlare di:

• materiali, estetica, disegni, grafica, ergonomia, dipendenza dalla lingua;
• Regolamento (se comprensibile, se ha errori, eccetera);
• ambientazione e tema (se necessario, ad esempio non se è un astratto);
• target del gioco (a chi è rivolto, se centra tale target oppure no);
• profondità di gioco, se è più o meno complesso, più o meno complicato, se incertezza e fortuna sono presenti e in che misura;
• scalabilità;
• interazione (se alta, bassa, se diretta o indiretta);
• caratteristiche salienti di game desing (quindi che particolarità ha, se è originale, se ci sono twist di gioco specifici, se appartiene ad una tipologia particolare – es: ferroviario, dungeon crawler, 4X, civilizzazione, ecc – e come, in tal caso, lo interpreta);
• difetti palesi dovuti alle meccaniche; difetti emergenti dalle dinamiche di gioco.

5) Altro

• Eventuali impressioni personali e accoglienza soggettiva del gioco;
• Eventuali paragoni con giochi simili (se non già fatti sopra);
• Eventuale consiglio a un certo tipo di pubblico e a chi apprezza/non apprezza il gioco x;
• Eventuali cenni strategici e tattici.

6) Conclusione

Tirare le somme su quanto scritto ed eventualmente giustificare il voto dato.

Dati questi elementi, la recensione può essere mescolata e scritta in modo assolutamente personale, mescolando i vari punti, capovolgendone l'ordine, trasformandola in racconto, in cronaca, in dialogo, in libro-game. 
Ci piace lasciare massima libertà di espressione al recensore, purché il prodotto finale sia una recensione e non altro.

Nota: specificate sempre, a inizio recensione, se il gioco vi è stato regalato dalla casa editrice o se siete in qualche modo quello che state realizzando è un contenuto sponsorizzato a pagamento.