[Guide Strategiche] Jaipur

La copertina di Jaipur, gioco per due giocatori
GameWorks SàRL

Jaipur!
Tutta colpa di Agzaroth… che andando a fare una recensione ad un gioco che ha più di 6 anni di vita, mi costringe a riprendere in mano i suggerimenti strategici che mi ero appuntato.
Come diceva il famoso allenatore: “sono pienamente d’accordo a metà con lei” in questo caso Agzaroth e con la sua recensione, in particolare non lo ritengo un gioco così fortunoso.

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Jaipur!
Tutta colpa di Agzaroth… che andando a fare una recensione ad un gioco che ha più di 6 anni di vita, mi costringe a riprendere in mano i suggerimenti strategici che mi ero appuntato.
Come diceva il famoso allenatore: “sono pienamente d’accordo a metà con lei” in questo caso Agzaroth e con la sua recensione, in particolare non lo ritengo un gioco così fortunoso.
Jaipur permette di essere giocato a vari livelli:

  • A caso: prendi carte e se non sai cosa fare prendi cammelli.
  • Da buon giocatore: in ogni mano cerca di fare il meglio possibile.
  • Da esperti: puoi contare le carte senza avere le doti di Rain Man, in fin dei conti ci sono il numero dei gettoni +1 di carte per ogni merce, per cui butta l’occhio sul numero di gettoni ancora da prendere e sai cosa rimane!

Quello che ci interessa è la terza opzione: vogliamo anche vincere!
Durante una partita, un avversario sicuramente più forte di me, che mi aveva già battuto in 2 partite, mentre io ero ormai prossimo alla terza sconfitta di fila, mi disse che Jaipur è un gioco legato alla fortuna ma solo se non sai cosa fare!
Questa idea sul momento suonava come una presa per i fondelli, ma ho deciso di approfondire e quindi ho sviluppato una mia strategia di gioco.

Partiamo da un fatto: si giocano 3 round di fatto identici per mitigare un possibile effetto fortunoso dato dalla pesca delle carte.

Ma se pensate ancora che Jaipur sia solo legato alla fortuna vi invito ad iscrivervi a Board Game Arena. Fate qualche partita a Jaipur ed eventualmente sfidate i campioni nel torneo settimanale del martedì. Vi renderete presto conto che vincono sempre gli stessi bravissimi giocatori: li ho affrontati molte volte e ne ho battuti solo un paio in sporadiche occasioni ma normalmente vi asfaltano come niente fosse con un tombale 0-2.

Mettiamo in ordine le idee, per prima cosa terrei in buona considerazione i suggerimenti per vincere del manuale:

  • Facciamo inizialmente una piccola vendita (una tra stoffe e spezie da 5 punti)
  • Una vendita di due merci tra quelle di più alto valore per primi (almeno una tra rubini 14 punti e oro 12 punti)
  • Facciamo almeno una grande vendita (una merce di cui ne vendiamo 5, per avere il gettone bonus da 9 o 10 punti)

Poi però ognuno deve giocare la sua partita: ed è qui che vanno sviluppate le strategie e mostrato il proprio stile di gioco.

Questi che vi presento sono i 3 modi classici di giocare che spesso vengono adottati nelle partite, ce ne sono altri ma vi lascio il gusto di scoprirli:

La minaccia fantasma

Come in tutti i giochi di carte che si rispettino è possibile giocare facendo finta di non avere nulla in mano, per esplodere in una mega raccolta di 5 carte di rubini, oro o argento (che oltre all’effettivo punteggio vi da anche il mega gettone bonus).
Usate questa strategia solo se partite o vi trovate con una buona dotazione di carte di quel determinato tipo e solo se non vi sono state altre prese. Non provateci neppure con una dotazione di una carta.
Naturalmente la mossa ad effetto rischia di ritorcersi contro di voi… infatti tenere troppo tempo in mano carte senza che generino raccolta rischia di affossarvi e farvi perdere il round.
Per contro sapete anche che se il vostro avversario non fa buone giocate probabilmente non è perché non ha buone carte in mano!

L’attacco della seta

Cercate di non bistrattare le merci povere: pelli, spezie, seta.
Spesso il vostro avversario lo farà!
Infatti è molto comune scartare anche sequenze buone di carte in favore magari di qualche carta preziosa. Cercate però di non regalare queste vendite, vendere due sete fa incassare poco e non dà bonus. Per cui mettete a segno più di qualche vendita da 5, vi fornirà un lauto bonus che potrebbe farvi vincere la partita.

La vendetta dei cammelli

Sempre rischiosissimo prendere tutti i cammelli, se però lo farete nel momento in cui il vostro avversario ha raggiunto il limite di mano di 7 carte, sarà costretto a perdere una mossa per recuperare eventuali merci preziose scambiando qualche carta importante per voi.
Veramente utile avere sempre cammelli da scambiare: in un turno successivo riuscirete a recuperare dal banco molte carte e non una sola. Inoltre in queste modo non scoprite nuove carte rallentando il gioco e togliendo all’avversario la possibilità di avere una nuova carta.
Non dimenticate che a fine partita il giocatore con più cammelli guadagna un bonus di 5 Rupie.

Mi fermo qui e vi lascio giocare, sono molto disponibile per un confronto sulle pagine del forum ed ancora di più sul tavolo di gioco!!!