Essen 2021: il report di Pupina e Need2Revolt – domenica

La giornata inizia con l'idea di provare Boonlake, ma poi arrivati in fiera gira voce che si possa provare Bitoku, quindi ci avviciniamo allo stand della Devir. Bitoku è occupato ma ci danno appuntamento alle 12:30. Ci offrono in cambio un Luna Capital... Poco convinti accettiamo, ma ancora non sappiamo che stiamo per provare il migliore dei due.

LUNA Capital

Gioco leggero, ma che richiede di pensare per ottenere un buon risultato. Si tratta di costruire edifici sulla Luna tramite carte che compongono via via la mappa e tessere edificio da piazzare sulle carte. Ci sono molti tipi di edifici che fanno punti in modi diversi a seconda di come si dispongono sulla mappa e ci sono alcune azioni speciali che facilitano le cose. La parte più originale del gioco sta però nel meccanismo di scelta delle carte, per cui scegliere due volte di seguito dallo stesso slot costa di più. Questo mitiga il problema di avere uno o più slot "morti" che nessuno vuole prendere e mitiga anche la possibilità di essere particolarmente fortunati se viene girata una carta perfetta.

Finisce che giochiamo la partita completa, anche perché la durata è contenuta. Gioco molto carino, crediamo finirà in libreria...

Voto Pupina: 8
Voto Need2revolt: 8

Boonlake

Il secondo titolo che proviamo è quello che ci eravamo originariamente prefissati. Ereditiamo il tavolo da altri goblin allo stand della Capstone e iniziamo ad ascoltare la spiegazione. Il gioco non sembra male, ci sono tanti elementi, ma non troppi e sembrano girare bene insieme. C'è una parte sulla mappa in cui si esplora insieme, un sistema di upgrade delle strutture e una selezione azioni che promuove il variare nelle scelte. Ad ogni azione selezionata, oltre alla parte riservata al giocatore attivo, c'è anche una parte dedicata a tutti i giocatori, quindi il downtime è quasi zero anche perché tutte le azioni, tranne una, si possono fare in parallelo. Altra cosa particolare del gioco è il sistema di bonus gestito con le "leve" che tappano l'azione per il turno corrente.

Ultima nota sull'ambientazione, che sembra essere quella del far west, ma notiamo che nel titolo del gioco c'è una trama di circuiti stampati e ad una più attenta analisi anche tutta la grafica ne è permeata. Chiediamo lumi al dimostratore e scopriamo che in realtà il gioco è ambientato in un qualche tipo di futuro o pianeta alieno prendendo spunto da Bravestarr. Gioco promosso.

Voto Pupina: 8
Voto Need2revolt: 9

Bitoku

Uno dei giochi più attesi e più deludenti di tutta la fiera. Per carità, carte illustrate magistralmente ma tabellone pieno di disegni, disegnini e simboletti minuscoli sparsi in due metri quadri con scelte cromatiche sicuramente non adatte ai daltonici.

Il gioco è diviso in tanti minigiochi nelle varie sezioni del tabellone. Si possono giocare dadi, carte, prendere tessere, fare percorsi e si ha anche una plancia personale... Non state capendo? Non preoccupatevi. Abbiamo capito noi per voi che un gioco così slegato e pieno di roba non ha senso.

Voto Pupina: 4
Voto Need2revolt: 4.5

Gutenberg

Abbiamo un appuntamento da ieri per Gutenberg alla Granna. Gli altri due prenotati al tavolo non si presentano, quindi raccattiamo una coppia a caso e iniziamo a giocare perché la Granna ha organizzato tutto al minuto. 

Il gioco si spiega facile e ha un flusso abbastanza lineare. Si tratta in sostanza di completare contratti di stampa che richiedono di avere un tot di lettere per la stampa a caratteri mobili ed eventualmente delle ulteriori skill o inchiostri colorati. Le altre azioni permettono di migliorare le proprie skill e comprare colori. Un'altra azione permette di comprare i famosi ingranaggi, che altro non sono che bonus che variano a ogni turno.

Gioco molto leggero, compitino fatto bene, non ha grossi difetti ma non è il nostro target... Buono se cercate un introduttivo. Finiamo il primo turno di gioco e gli avventori seguenti sono già lì che aspettano, la Granna ha tirato su un macchinario di spiegazione a giocatori mobili a quanto pare...

Voto Pupina: 6
Voto Need2revolt: 6

Holi: La Festa dei Colori

Ci fermiamo allo stand della Floodgate Games perché c'è un gioco che abbiamo visto ieri che attira l'attenzione. Si tratta di Holi, gioco con plancia 3D ispirato alla festa indiana dei colori.

Si tratta di movimento su griglia e "lancio di polvere colorata" secondo pattern dati dalle carte. La parte 3D è data dal fatto che la plancia è su 3 livelli e i colori cadono verso il basso se non hanno elementi nel livello inferiore su cui adagiarsi. Gioco molto insipido, lasciamo il tavolo abbastanza tristi.

Voto Pupina: 4.5
Voto Need2revolt: 4.5

Golem

Quasi fine giornata, quasi fine fiera, ci fermiamo alla Cranio tentati da una spiegazione in italiano. Si tratta ovviamente di Golem.

La spiegazione è abbastanza veloce nonostante ci siano tante cose nel gioco. Un po' di movimento sul tabellone, parte forzato (per il golem) e parte volontario (per gli studenti): la differenza tra i due, se lo studente sarà più indietro del golem, dovrà poi essere pagata. Questo è uno degli elementi principali da gestire nel gioco. Sulla plancia personale invece ci sono tre zone ognuna con svariati upgrade possibili. Il tutto è pilotato dalla "gestione biglie" infatti ad ogni colore di biglia corrisponde un'azione possibile.

Il gioco sembra girare bene e il tracciato del movimento non perdona. In generale sembra un bel gioco, forse sarebbe servito un turno in più per capirlo meglio.

Voto Pupina: 8.5
Voto Need2revolt: 8

Dungeon Drop

Alla fine ma non ultimo proviamo Dungeon Drop allo stand della Phase Shift Games, caldamente consigliato da un altro Goblin (grazie Marco!).

Il gioco è geniale, prendi una manciata di cubetti colorati e li butti sul tavolo. Bam! Il dungeon è pronto! I cubetti dorati e trasparenti sono oro e gemme, i cubi colorati sono mostri di forza diversa, i cubi grigi sono pilastri che i giocatori possono usare per tracciare pareti immaginarie e dividere i cubetti in stanze. A turno si usano 3 pilastri per delimitare una stanza e la si "loota" come nella migliore tradizione dei gdr. Gli oggetti di valore saranno punti a fine partita e i mostri saranno ferite. Ogni giocatore ha razza e classe che gli conferiscono 2 poteri unici e una classifica segreta di tesori preferiti, quindi il punteggio si saprà solo a fine partita quando le preferenze vengono rivelate.

Gioco che si spiega in due minuti e fa divertire un po' tutte le categorie di giocatori. Promosso!

Voto Pupina: 8
Voto Need2revolt: 8

 

Siamo giunti alla fine della fiera. Abbiamo incontrato tanti amici (Pupina ha addirittura viaggiato a fianco a Remo Conzadori in aereo) e siamo felicissimi di esserci stati e di avervi raccontato la nostra esperienza. 

Speriamo abbiate apprezzato i nostri report qui sul sito e su instagram dove trovate anche le stories in cui vi parliamo e facciamo vedere i giochi provati salvate in evidenza

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Vi aspettiamo tutti a Essen il prossimo anno!

Pupina e Need2Revolt