Essen 2018: report del Giullare - venerdì

Sarò stringato.

I giochi sono tanti. Per pareri più approfonditi trovate in fondo la live di ieri sera.

Ricordo che sono tutte prime impressioni da fiera. 

Black out Hong Kong

Nuovo gioco di Pfister, è intrigante nella gestione della carte e, durante le otto fasi del turno, è presente un sacco di roba da fare. Spiazzante dopo la spiegazione, ma inizia a filare dopo poco.

Scelte grafiche ed ergonomia da dimenticare.

La paura che la poca cura dell'editore faccia saltare fuori qualche magagna è alta.

Voto 7,5

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WarChest

Bello. Molto.

Tattico nel dover scegliere in base alla pescata, ma strategico nel crearsi il sacchetto.

Materiali top.

Voto 8,5

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Once Upon a Castle

Si presenta come gioco per bambini, ma non è una stupidagginina: nella versione avanzata dà da pensare pure un filo di più.

Roll and draw che chiede un po' di pianificazione e un po' di tempismo.

Piaciuto.

Voto 7,8

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Gravity superstar

Gioco della giornata per me.

Sì giocano carte con cui il nostro astronauta salta e ruota nello spazio, per poi cadere attirato dalla gravità per raccogliere stelle o sbattere contro gli altri e rubarle.

Più si è, meglio è.

Voto 8,8

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Señor Pepper

Gioco di destrezza come mille altri, che spicca per i peperoncini vestiti da messicani.

Voto al gioco 5

Voto alla compagnia 10

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The Dead Eye

Solitario cui assisto alla partita di morg.

Gioco inutile che si gioca da solo, con illustrazioni in 3D e occhialini anni Ottanta. Bah.

Voto 4

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Yukon

Materiali spartani, ma gioco che funziona.

Un giocatore muove sulla riga di carte il pedone e l'altro in verticale; le carte che prenderemo ci faranno guadagnare o perdere punti.

C'è anche una versione avanzata. Divertente.

Voto 7

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Trellis

Astratto per due-quattro giocatori alla Tsuro in cui piazziamo fiori per i collegamenti corretti o per aver aiutato gli altri.

Carino, ma non spicca.

Voto 6,5

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Dungeon WC

Progetto Kickstarter italiano che punta sulla goliardia dell'ambientazione demenziale.

Meccaniche semplicissime, pure troppo. Alea a mille e frenesia.

Non per me.

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Libraria

Astratto per due con condizioni di partenza sempre diverse.

Si deve cercare di avere la maggioranza delle tessere piazzando le proprie gemmine agli angoli.

Funziona; per quanto, andando avanti con la partita, i piazzamenti risultino via via ovvi e obbligati.

Voto 6

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Princess Jing

Lo avevamo visto al festival di Cannes e ci restò impresso per i materiali da urlo.

Idea bellissima, ma implementata malissimo.

Gioco inutile.

Voto 4

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Little Monster that came for Lunch and Stayed for Tea

Riempitivo di carte con mille effetti e con tanta sculata sulla pesca.

Si alternano turni in cui peschi e basta - per sei volte - a un turno in cui giochi tutto.

Nì.

Voto 6

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Black skull island

Riempitivo divertente in cui giochi simultaneamente carte personaggio, che si risolveranno in ordine numerico crescente e che fanno cose: prendere un tesoro, scambiare carte, rubare tesori. Rapido e divertente.

Voto 7

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Scare it!

Mini puzzle in cui il topo è mangiato dal gatto, che è morso dal cane, che è schiacciato dall'elefante.

Si devono rimuovere carte, sperando non vengano rimosse quelle che a te danno punti. Totalmente casuale.

Voto 5

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Rolling ranch

Roll and draw molto semplice, ma con alcune idee molto interessanti.

Nel suo segmento, per me, è davvero interessante (più che i vari I coloni di Catan o Die Burgen von Burgund coi dadi).

Voto 7,5

 

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Eccoci alla consueta diretta serale.

Nel video di oggi [ieri, NdR] si parla anche di Barrage, Western Legends, Forum trajanum e di tanti altri American.

Mettetevi comodi.