Bene dai, si inzia a intravedere qualcosa di carino.
Veniamo rimbalzati per la prima mezz’ora pre-apertura: tutti gli addetti agli stand sono troppo impegnati a preparare i giochi e fare gli ultimi controlli per considerarci. Finalmente ci accolgono allo stand della Lucky duck games.
Chronicles of Crime
Nel titolo indagheremo grazie al nostro cellulare su svariati omicidi e misfatti, analizzando la scena e gli oggetti che effettivamente noteremo. Il gioco ci piace, restituisce bene l’idea di indagine e del tempo che passa. Promosso.
Voto 8
Scarabya
Sfruttando la ormai consolidata meccanica del piazzamento tetramini dovremo cercare di rinchiudere gli scarabei presenti sulla nostra plancia in zone grandi al massimo quattro caselle facendo punti pari alla grandezza dell’area per ciascuno scarabeo ivi rinchiuso.
Tutti partono dalla stessa situazione e piazzano le stesse tessere. A me è piaciuto un sacco per quanto ho avuto difficoltà a piazzare le tessere per creare dei buchi anziché per coprirli.
Voto 7,8
Naga Raja
A ogni round la tessera rivelata verrà guadagnata da chi otterrà più punti dopo il lancio di alcuni dadi da quattro, la cui quantità e tipologia dipende dalle carte giocate.
Dopodiché i giocatori possono giocare carte se hanno lanciato un dato simbolo dagli effetti molto potenti e devastanti anche contro l’avversario. Titolo con molta interazione, nel quale ogni scelta è sofferta (giocare una carta per vincere la tessera o tenerla per attivare un effetto potente?). Da tenere d’occhio.
Voto 7,8
Planet
Vengono rivelate tessere pari al numero di giocatori più uno e a giro se ne piazza una. Dal terzo turno si attivano delle fasi di punteggio che danno punti al giocatore che ne soddisfa la condizione (avere il lago più grande adiacente ad una montagna, avere il desterto più grande che non tocca foreste, avere più zone di ghiacchio degli altri)
Alla fine del gioco si ottengono punti anche per un obiettivo segreto ricevuto ad inizio partita. Il gioco è antiergonomico al massimo. Il titolo è di difficilissima lettura e gli obiettivi si ricevono un po’ a caso, perché non sai realmente cos’hai.
Voto 5,5
Blue Lagoon
Le impressioni dell’anteprima di Agzaroth erano corrette: niente di nuovo sotto il sole, gioco piatto e banale senza mezza idea, né nessuna meccanica degna di nota.
Voto 5
Cerberus
Velocissimo e davvero divertente, niente affatto banale nelle scelte che offre, perfetto per un gruppo di amici che si vuole insultare ben bene. Promossissimo.
Voto 8
Globe Twister
Le carte azione vengono messe in uno schema apposito e vanno risolte da sinistra verso destra, dall’alto verso il basso, permettendo quindi più attivazioni consecutive della stessa tessera, ma anche incasinando il tutto.
Un buon solitario, l’interazione praticamente non è pervenuta.
Voto 6
Lift Off
Si draftano le carte che ci permetteranno di fare varie azioni con cui preparare il razzo; poi si draftano anche le missioni.
Il gioco pare interessante, purtroppo le mie compagne di tavolo han voluto interrompere la partita troppo presto, stavamo appena ingranando; spero di poterlo riprovare.
n.c.
Nemeton
Le informazioni sono tantissime, ma in realtà il turno è piuttosto veloce. In quattro giocatori ci sono stati parecchio tempi di attesa, a causa delle molteplici possibilità e per ricordarsi ogni volta gli effetti delle tessere.
Dopo un paio di round il gioco inizia a filare e mi piace, per quanto non sia così pulito nelle meccaniche. Un po’ troppa carne al fuoco.
Voto 7
Fertility
Si piazzano delle tessere sul tabellone con cui otteremo risorse o piazzeremo monumenti che ci formiranno punti. Con le risorse potremo acquistare o attivare gli edifici nei quartieri della nostra città con cui fare altri punti.
Titolo ottimamante centrato nel suo segmento, bellissimo da vedere, semplice ma appagante da giocare. Interazione quasi nulla, ma va bene così.
Voto 7,5
Motora
Meccanicamente niente di che: si piazzano omini che daranno risorse o possono portare gli idoli verso il proprio accampamento. Se omini di due colori si trovano assieme combattono, lanciando i dadi che possono essere modificati da oggetti o abilità ottenute dagli idoli già raccolti.
Si vince riportando due idoli allaccampamento o uccidendo definitavamente gli avversari. Ogni turno la mappa si rimpicciolisce obbligando gli sconti. Niente di che, ma ci ha divertito non poco.
Voto 7
Luxor
Gioco che riprende la meccanica di Bohnanza, nella quale la tua mano di carte è fissa e le carte vanno giocate in ordine; qui però potendole prendere da destra o da sinistra e inserendo la nuova carta al centro.
Con le carte muoveremo i nostri esploratori nella piramide per ottenere tessere che forniscono punti o abilità speciali. Il tavolo è freddino, a me pare ben centrato per il suo target (finalista Spiel des Jahres).
Voto (da spettatore) 6,8
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Vado a dormire ora che tra foto sui social e dirette su YouTube, è l’una e domani la giornata sarà lunga.
Thanks for all.
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