Titolo | Voto gioco![]() | Commento | Data commento | |
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Lords of Waterdeep | 9,0 | Uno dei più bei piazzamento lavoratori che abbia giocato. Ambientato nel mondo fantasy di D&D (ovviamente ambientazione appiccicata su) ci si ritrova ad essere uno dei signori del crimine che vuole prevalere sugli altri per il controllo della cupa cittadina di Waterdeep. Collezionando avventurieri e affrontando imprese bisogna riuscire ad estendere la propria influenza fino a dominare gli altri. | 15/12/2016 | |
Tyrants of the Underdark | 8,5 | Un gioco ambientato nell'universo di D&D, nel sottosuolo della città più famosa dei Reami Dimenticati. 4 Famiglie di Drow si contendono il dominio di quel luogo lugubre attraverso una rete di spie, assoldando di volta in volta seguaci pronti a fare il lavoro sporco. Un deckbuilding con elementi di controllo territorio. Materiali belli, tabellone meno, ma in compenso, utile ai fini della leggibilità. Le miniature delle spie sono evocative e la grafica delle carte riprende le illustrazioni dei manuali del più famoso gioco di ruolo. La scalabilità del titolo è ottima, in quanto la mappa è divisa in aree, usate in base al numero di giocatori, per favorire appunto l'interazione molto alta. Forse il più bel titolo di questo 2016 | 15/12/2016 | |
Hyperborea | 8,3 | Un ottimo titolo di gestione e controllo territorio. La meccanica innovativa del bag building funziona egregiamente e l'asimmetria delle razze rende le partite sempre diverse. La scalabilità è ottima se consideriamo che la mappa è modulare e varia in base al numero di giocatori. | 15/12/2016 | |
Seasons | 8,3 | Gioco di carte atipico nel suo genere. Con una fase di drafting iniziale che condiziona l'intera partita e un sistema di gioco davvero piacevole. Divertente e ovviamente richiede di più partite per essere padroneggiato bene. All'inizio può sembrare spiazzante per via delle molteplici carte e di come possono crearsi combo, ma poi, il piacere ed il divertimento che nascono dal concatenare vari effetti è impagabile. | 16/12/2016 | |
Splendor | 8,0 | Gioco semplice ma non per questo banale. | 15/12/2016 | |
Concordia | 8,0 | Questo è forse il titolo più elegante e fluido che ho giocato. | 15/12/2016 | |
The Voyages of Marco Polo | 7,8 | Uno dei giochi più belli dell'anno passato. Un euro dal peso medio che è sempre piacevole da giocare. Tanti gli elementi aleatori, tutti però che possono essere controllabili da meccaniche fluide. L'asimmetria dei personaggi è la ciliegina sulla torta. Quel qualcosa che ti fa capire che il gioco va giocato più e più volte per essere padroneggiato bene. La scalabilità è ottima, va bene sia in 2 che in 4 e riesce a divertire neofiti e chi invece gioca ai titoloni spaccacervelli. | 15/12/2016 | |
Ticket to Ride: Europe | 7,5 | Bellissimo titolo. Ottimo Gateway. Volete far provare ai vostri amici qualcosa oltre Risiko e Monopoly? Questo è IL titolo che va scelto. Traghettatore indiscusso è capace di tenere al tavolo concentrati , grandi e piccoli. Un gioco che riesce a farsi giocare con piacere anche dopo molto tempo e con quella giusta dose di interazione "cattiva" che piace. La cosa più importante di un titolo è che diverta, con questo...riesco a stare al tavolo, senza bruciare il cervello. Bello bello. | 15/12/2016 | |
Battlestar Galactica: The Board Game | 7,1 | Un ottimo titolo. Da avere sicuramente in collezione. | 29/11/2022 | |
Quadropolis | 7,0 | Un bel gioco di piazzamento tessere. La meccanica di piazzamento originale per i vincoli che ti pone, fa passare il titolo da semplice a "ben pensato". La grafica accattivante ed i materiali lo rendono affascinante e proponibile ad un numero piuttosto alto di giocatori. Promosso in todo. | 15/12/2016 | |
Ristorante Italia | 6,5 | Bel giochino. Un Family che fa dell'ambientazione il suo punto forte. Coinvolge tutti, bimbi signore, giocatori scafati e non. Vedrete tutti che corrono per accaparrarsi gli ingredienti migliori per cucinare prelibatezze di tutto rispetto. Ovviamente è un gioco semplice e pur giocandolo nella sua versione avanzata resta un bel titolo senza troppe pretese. | 15/12/2016 |