Titolo | Voto gioco | Commento | Data commento | |
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Niagara | 8,0 | Al momento e' senza dubbio il gioco preferito dai miei bimbi, nipoti e dei loro amici (eta' media:10 anni). E' semplicissimo, movimentato, si presta a bastardate, non dura piu' di un'oretta...tutto perfetto. E' piu' sottile di quanto potrebbe sembrare durante le prime partite. L'unico difetto che ho riscontrato (ma comune a molti giochi) e' che chi si avvicina alla vittoria sta troppo evidentemente sotto gli occhi di tutti, i quali ovviamente si scagliano contro massacrandolo...se il numero di tesori raccolti fosse "segretabile" sarebbe perfetto. | 16/06/2006 | |
CATAN | 8,0 | Baso il mio voto su decine di partite con i miei figli e nipoti; raramente un gioco l'ho trovato cosi' ri-giocabile senza che sia ripetitivo. La fortuna c'entra un po', ma c'entra anche nella vita, quindi per me e' un punto a favore (altrimenti gioco a scacchi e buonanotte). Diffettuccio: se uno parte proprio male difficilmente si risolleva, e lui puo' in effetti annoiarsi un po'... | 12/12/2005 | |
Clans | 7,0 | Gran bel giochetto, con un diffettaccio tremendo: se giochi con una sega, chi gioca dopo di questa vince quasi sicuramente...non roba da poco! Per il resto, se giocato tra giocatori di pari livello, assai carino, la fortuna c'entra assai poco, e' molto tattico e rigiocabile infinite volte. | 12/12/2005 | |
Samurai | 7,0 | Di una semplicita' disarmante: pare incredibile che, invece, sia tatticamente | 05/01/2006 | |
Elfenland | 7,0 | Gioco assai divertente, i miei ragazzi (4, eta' 9,9,11,12) ci hanno giocato per pomeriggi interi. C'entra quel po' di fortuna che non guasta. Le regole le si impara in pochi minuti, la varianti sono molte e non stufa. Quando uno e' chiaramene il piu' forte degli altri puo' star sicuro che non vince: le alleanze per "massacrare" il piu' forte sono devastanti...e fonte di divertimento. | 07/08/2006 | |
Manila | 7,0 | Anche questo e' un gioca assai carino, vivace e pieno di "tattiche", consigliatissimo; dissento ancora sull'argomento "fortuna": il lancio dei dadi non la implica necessariamente. Esiste il calcolo delle probabilita', esistono le distribuzioni, esiste la statistica...se gioco bene la carta dei piloti e sono il capitano e' necessario che la somma del lancio di tre dadi sia superiore a 15 per rovinare i miei piani; se faccio un po' il calcolo delle probabilita' vedo che si tratta di un evento abbastanza raro. Un po' d'azzardo c'e', ma senza si rischia la noia! Tenete presente inoltre che spesso i giochi dove apparentemente non c'e' fortuna (non vi sono dadi o eventi casuali di sorta) in realta' la celano, eccome, dietro il fatto di giocare prima o dopo un giocatore "sega". Questo e' assai piu' detestabile, a mio avviso, in un bel GdS. Riguardo alla "rigiocabilita'" non mi esprimo, avendoci giocato solo 7 volte queste vacanze di Natale. Fino ad ora non mi sono per nulla stufato. | 04/01/2007 | |
Maharaja: The Game of Palace Building in India | 7,0 | bel gioco, molto tattico e dal regolamento abbastanza semplice. | 05/01/2006 | |
Ticket to Ride | 7,0 | Bel gioco, da avere. | 01/03/2006 | |
Medina | 7,0 | Gioco assai elegante, regole semplici; sebbene ci abbia giocato solo 5 o 6 volte mi ha dato l'impresione di grande longevita'. Materiale in legno, strepitoso. Non e' esatto dire che la fortuna non c'entra: se giochi dopo uno che non sa giocare sei assai avvantaggiato...in questo senso la fortuna ha un suo ruolo. Quindi tutto sommato preferisco i giochi dove la fortuna gioca il suo ruolo, quel pochino che serve per creare lo scompiglio, l'imprevisto, ma per utti nella stessa misura. (Stessa critica che mossi, tempo fa, a Clans). In ogni caso un bel gioco, da avere assolutamente. | 07/08/2006 | |
Monopoly | 7,0 | Voto piu' col cuore che con la testa. La fortuna entra davvero troppo grossolanamente in campo, c'e' poco da calcolare e troppo dipende dai dadi e da cosa ti capita per le mani (distribuzione terreni). | 12/12/2005 | |
Carcassonne | 7,0 | Bel gioco, infinitamente rigiocabile, di grande eleganza ed originalita'. Lo gioco sempre con l'epansione piu' famosa (credo), locande e cattedrali. Conta anche la fortuna, ma per me e' un punto a favore, entro certi limiti, per renderlo piu' divertente. Facilissimo da imparare, adatto anche per bambini (io ci gioco spesso anche coi nipoti, eta' che va dagli 8 agli 11 anni, e le partite sono sempre avvincenti). | 12/12/2005 | |
Aladdin's Dragons | 7,0 | Bel gioco ad "aste segrete", nella sua versione "senza magie" l'ho trovato particolarmente gradevole e veloce da imparare. Purtroppo esiste solo in tedesco e la scomodita' di andare ogni volta a guardare cosa fa questo o quell'incantesimo sulle istruzioni in italiano mi ha rovinato un po' la gioia del gioco con magie, un po' piu' complicata e, secondo me, con qualche punto ambiguo nelle istruzioni. Comunque, dopo diverse partite (ieri sera l'ultima), confermo che si tratta di un bel gioco, anche abbastanza longevo. | 12/12/2005 |