Sky Team, sulle ali dell’entusiasmo!

Signore e signori, è il vostro Capitano che vi parla, vi prego di sedervi comodi e di allacciare le cinture, stiamo per atterrare!

Giochi collegati: 
Sky Team
Voto recensore:
9,0

Si ringrazia Gianfranco per la concessione di alcune foto presenti in questa recensione.

Introduzione

Pilota: Goblin Torre qui è il Boeing 747 da Essen, come mi sentite? Passo.

Torre: Boeing 747 da Essen qui Goblin Torre, vi sentiamo a 5, andate avanti.

Dopo essere stato folgorato da questo titolo, ho deciso di cimentarmi in una recensione su un gioco da tavolo.

In questo filler collaborativo di Luc Rémond, presentato quest’anno a Essen dalla canadese Le Scorpion Masqué, già editrice di titoli degni di nota come Decrypto, Zombie Kidz Evolution e Turing Machine,  due giocatori sono chiamati a ricoprire il ruolo di Pilota e di Co-pilota di un aeroplano di linea durante la fase finale del volo, l’atterraggio.

Mettendo alla prova le nostre abilità di piloti, avremo così la possibilità di planare verso le piste di atterraggio più iconiche del mondo, anche in condizioni avverse e con un crescente coefficiente di difficoltà.

L’autore Luc Rémond è riuscito a condensare in 15-20 minuti una vera e propria simulazione di volo all’interno di un piccolo gioiellino. Il gioco si presta a tutti i palati, anche a quelli più esigenti, e a tutte le categorie di giocatori, eccezion fatta, ovviamente, per i detrattori dei cooperativi puri e per quelli allergici ai dadi. Sulla scatola viene consigliato ai maggiori di quattordici anni, ma ritengo possa essere giocato anche da piloti più in erba.

Ambientazione

Pilota: Goblin Torre qui è Boeing 747 da Essen vi sentiamo a 5 anche noi, S202, piano di volo VFR da Essen a Tana dei Goblin, posizione attuale 6 miglia nautiche a sud del campo, stimiamo Tana dei Goblin ai 15, chiediamo istruzioni, passo.

Torre: Boeing 747 ricevuto, continuate l'avvicinamento al campo, l'ultimo bollettino meteo di Tana dei Goblin è visibilità 10 km, cielo sereno, vento da 340° 8 nodi, QNH 1010.9, riportate campo in vista, passo.

Pilota: Boeing 747 ricevuto, la visibilità è di 10 km, cielo sereno, vento da 340° 8 nodi, QNH 1010.9, riporteremo campo in vista, passo.

Torre: Boeing 747 è corretto.

Comodamente seduti in cabina di pilotaggio, i giocatori dovranno collaborare ogni round, interagendo con i comandi dell’aeroplano e cercando di completare con successo e in sicurezza la procedura di atterraggio.

Dovranno, quindi, impostare costantemente la velocità e l’inclinazione, eventualmente comunicare con la torre di controllo per far sgombrare il cielo dal traffico aereo e, nel mentre, completare procedure ausiliarie, ma necessarie, come l’apertura dei carrelli o dei flap, e prepararsi finalmente alla frenata finale.

Come nella realtà, alcune azioni di manovra saranno comuni a entrambi i piloti, mentre altre di esclusiva competenza.

Il gioco

Pilota: Boeing 747 campo in vista, chiediamo istruzioni per l'atterraggio, passo.

Torre: Boeing 747 ricevuto, autorizzato a entrare nel circuito di traffico a sinistra, pista in uso 34, vento al suolo 320° 8 nodi, QNH 1010.9, riportate sottovento, passo.

Pilota: Boeing 747 ricevuto, autorizzato circuito di sinistra, pista in uso 34, vento al suolo da 320° 8 nodi, QNH 1010.9, riporteremo sottovento, passo.

La partita si svolge in una serie di round, il cui numero dipende dallo scenario, e in ogni round hanno luogo tre fasi:

  1. Discussione strategica e tiro dei dadi

    Solo durante questa fase è consentito discutere la strategia da attuare, ma non è mai permesso accordarsi in merito ai dadi e ai loro valori (frasi del tipo “se ottieni un 6 mettilo in questo slot” oppure “usa il dado più basso per fare quell’azione” non sono consentite).

    Conclusa la fase di discussione, i giocatori entrano in silenzio radio fino a quella successiva e simultaneamente lanciano segretamente i propri quattro dadi dietro i rispettivi schermi.

  2. Piazzamento dadi

    Nel cuore del gioco i giocatori si alternano nel piazzare uno dei propri dadi ancora a disposizione dietro lo schermo, simulando così le azioni che compiono il Pilota e il suo Co-pilota all’interno della cabina di pilotaggio. In questa fase il silenzio è quasi assordante, disturbato solo dal rumore dei motori in sottofondo, con attimi di pura tensione e di speranza che il proprio collega svolga egregiamente il suo lavoro.

    Regole di piazzamento

    Il giocatore può piazzare liberamente i propri dadi in slot a lui dedicati, che presentano quindi il proprio colore (blu per il Pilota e arancione per il Co-pilota) o in slot comuni a entrambi, rappresentati da strisce dei due colori. Inoltre, il piazzamento è consentito solo se gli slot non risultano già attivati in precedenza (lucina verde) o non contengono già un dado del round corrente. Alcuni piazzamenti sono, inoltre, consentiti solo se il dado mostra uno dei numeri indicati nello slot.

    Durante ogni round, tuttavia, la libertà dei giocatori viene enormemente limitata da due piazzamenti mandatori: sia il Pilota che il suo Co-pilota hanno l’obbligo di interagire con i comandi della velocità e dell’asse, “spendendo” quindi due dadi ciascuno.

    É qui che risiede l’aspetto cruciale del gioco e dove il timing risulta essere determinante.

    Infatti, solo nel momento in cui uno dei giocatori posiziona il secondo dado viene impartito il comando e vengono aggiornate immediatamente le impostazioni delle rispettive manovre.

    Piazzando il secondo dado sui comandi dell’asse, si raffrontano i valori dei due dadi. Se i valori sono uguali, nulla viene modificato e l’aeroplano mantiene il medesimo asse; se invece i dadi mostrano valori diversi, l’aereo compie una virata; si determina la differenza dei valori e l’asse ruoterà di altrettanti step verso il dado più alto, e non potrà più essere modificato fino al prossimo comando impartito nel prossimo round. Attenzione: se la rotazione risulta eccessiva, i piloti perdono il controllo dell’aeroplano con conseguenze nefaste e la partita termina immediatamente.

    Negli scenari più facili avere l’aereo non completamente in asse è irrilevante durante i vari round, ma nel round finale questo dovrà essere riportato in orizzontale.

    Piazzando il secondo dado sui comandi della velocità, si sommano i due valori, determinando la velocità totale del round. Tale valore deve essere confrontato con un tracciato numerico dedicato, in cui troviamo due indicatori aerodinamici che all’inizio partono da valori prestabiliti, ma che verranno poi incrementati nel corso della partita.

    Questi due indicatori dividono il tracciato numerico in tre sezioni e ne determinano per ciascuno il rispettivo range.

    Se il totale della velocità ha un valore minore del primo indicatore, l’aereo non si muove, se il valore è compreso nel range dei due indicatori, si muove di uno step verso l’aeroporto e, infine, se supera il secondo indicatore, si muove al doppio della velocità.

    Ai giocatori è concesso il lusso di gestire gli indicatori, manipolandone sia il range che le rispettive soglie, nonché il timing con cui questo avviene, pur considerando che in ogni caso dovranno aumentare. Tematicamente, infatti, durante la fase di atterraggio, abbassando i carrelli e alzando via via i flap, l’aereo creerà maggior attrito e quindi sarà necessaria più potenza; avere tutti i carrelli e i flap attivati sarà, però, una condizione necessaria di vittoria che, pertanto, dovrà essere sviluppata durante tutta la partita.

    Il primo indicatore aerodinamico, di colore blu, viene spostato in avanti fino a tre step ogni volta che il Pilota attiva un carrello (nell’ordine che vuole), mentre il secondo, arancione, viene spostato in avanti fino a quattro step ogni volta che il Co-pilota attiva i flap (in questo caso con un ordine prestabilito). Con tutti i flap aperti di fatto non sarà più possibile raddoppiare la velocità.

    Determinata la velocità ottenuta nel round, si interagisce, quindi, con il tracciato di avvicinamento all’aeroporto, mantenendolo invariato o accorciandolo di una o due caselle.

    Attenzione: se nella prima casella è presente ancora traffico aereo e il tracciato viene mosso, la partita termina immediatamente; in ogni caso, alla fine della partita sul tracciato non potrà esserci alcun token aereo.

  3. Fine del round

    Piazzato l’ottavo dado, finalmente è possibile riprendere a parlare. In questa fase si riduce di mille piedi l’altitudine dell’aeroplano, accorciando di uno step il tracciato dei round residui di gioco, e i giocatori recuperano i propri dadi. Come potete immaginare, una volta che si arriverà all’ultima casella con l’aereo ormai posizionato sulla pista di atterraggio avrà luogo l’ultimo round.

Ultimo round

Pilota: Boeing 747 è in finale, passo.

Torre: Boeing 747 ricevuto, autorizzato all'atterraggio, vento da 320° 8 nodi, passo.

Pilota: Boeing 747 ricevuto, siamo autorizzati all'atterraggio, vento da 320° 8 nodi.

Se l’aereo è a pochi metri dalla pista di atterraggio ha inizio il round finale; in alternativa, se siamo stati troppo lenti o troppo veloci, abbiamo sbagliato manovra e perdiamo.

Questo round viene svolto normalmente, ma con un’unica eccezione: quando viene piazzato il secondo dado nei comandi della velocità, la somma non viene più comparata con gli indicatori aerodinamici, ma con i freni: la velocità deve essere inferiore all’indicatore del rispettivo tracciato numerico.

Concluso il piazzamento dei dadi e verificato che tutte le condizioni siano state rispettate... I passeggeri applaudono! Siete atterrati senza problemi, avete vinto!!

Aleatorietà

É innegabile che la partita sia influenzata dai tiri di dado, ma ai giocatori è data la possibilità di mitigare la sorte in due modi:

  • attraverso i token di re-roll (pochi e ottenuti in alcuni round prestabiliti) è permesso a entrambi i giocatori di rilanciare uno o più dadi. La scelta sul quando farla, però, sarà responsabilità di un unico giocatore e senza chiedere il consenso dell’altro, che tuttavia potrà approfittarne;
  • attraverso l’azione condivisa di concentrazione entrambi i giocatori potranno preparare un caffè e in un futuro, più o meno immediato, berselo gratuitamente (anche tre in un colpo!) per aggiungere a un proprio dado un più o meno uno per ogni token caffè speso.

Registro di volo

Bene, quanto detto fino ad ora fa riferimento esclusivamente alla prima partita. Se siete atterrati con successo all’aeroporto di Montreal, avete guadagnato il brevetto di Pilota!

Nella scatola, oltre alle istruzioni di gioco, è presente un secondo manuale che permette di giocare ben 21 scenari con quattro livelli di difficoltà. La maggior parte di questi prevederà l’utilizzo di uno o più moduli aggiuntivi e/o l’utilizzo di speciali carte abilità. Sul tracciato di avvicinamento sarà inoltre possibile trovare dadi traffico che, una volta lanciati, determineranno un incremento degli aerei più o meno in prossimità e la presenza di ostacoli, come palazzi o montagne, che renderanno determinante l’orientamento dell’asse durante tutto l’avvicinamento e non solo in sede di atterraggio, poiché saremo chiamati a schivare i vari ostacoli con virate al cardiopalma.

Ogni modulo aggiunge o sostituisce qualcosa nella partita, innalzando il livello di sfida e, in alcuni scenari, potrebbero sudare freddo anche i piloti più esperti.

Si va dai due moduli del kerosene, che aggiungono la gestione del carburante, allo stagista, a cui bisognerà dedicare del tempo, ma che in qualche modo potrà dare il suo apporto in cabina, al vento, che influenzerà la velocità, alla frenata sul ghiaccio, che renderà la fase finale più critica e delicata. Alcuni di questi, combinati tra loro negli scenari rossi e neri, saranno davvero terribili.

L’ultimo modulo presente, che porterà sicuramente la tensione ai massimi livelli, è quello del tempo reale: ogni round di piazzamento dovrà essere svolto complessivamente in 60 fottuti secondi.

Sul sito dell’editore è già possibile scaricare nuovi scenari print&play e la community non sarà sicuramente da meno, mettendoci continuamente a disposizione nuove sfide in cui cimentarsi.

Materiali

Considerando il peso del titolo, i componenti sono di buona qualità, la plancia principale in dual-layer è di facile lettura, ergonomica e abbastanza evocativa. Belli i token sagomati degli aerei e dei caffè. I due schermi sono solidi e funzionali con all’interno un chiaro player aid.

Considerazioni

Torre: Boeing 747 siete atterrati ai 20, liberate il primo raccordo a sinistra, riportate pista libera, passo.

Pilota: Boeing 747 ricevuto, eseguirò.

Pilota: Boeing 747 pista libera, passo.

Torre: Boeing 747 ricevuto, riportate quando al parcheggio, passo.

Pilota: Boeing 747 ricevuto, riporteremo alla zona di parcheggio.

Pilota: Boeing 747 nel parcheggio, chiudiamo con voi, passo.

Torre: Boeing 747 ricevuto, chiudo

Stiamo pur sempre parlando di un piazzamento dadi dal peso leggero con comunicazione limitata, tuttavia il gioco dona soddisfazione e appagamento. Ogni dado piazzato avrà ripercussioni tattiche e strategiche e il giocatore dovrà essere bravo a individuare la priorità dei piazzamenti, cercando di trarne una posizione di vantaggio. Oltre alla fase di briefing, si verrà a creare una comunicazione emergente tra i giocatori attraverso il semplice piazzamento del dado, innescando ragionamenti sul suo valore, sul posizionamento e sul timing con cui questo è avvenuto. Per avere successo il team dovrà, quindi, risultare ben presto affiatato e avere un’intesa vincente.

Per la realizzazione del gioco l’autore è stato supportato da un First officer e da un esperto di aeronautica e questo si percepisce subito per il livello di simulazione presente e per l’immersione che riesce a trasmetterci, nonché per la tensione generata.

Non nego che il gioco goda di un elevato "effetto wow" e l’unico mio dubbio è quanto questo possa durare nel tempo. Tuttavia, la breve spiegazione, la durata molto contenuta, due ruoli con compiti lievemente asimmetrici, l’appagamento, i vari livelli di sfida, anche estremi, la sua portabilità e la sua possibilità di essere espanso praticamente all’infinito, e in un certo senso anche personalizzato, mi portano a consigliare questo titolo. Ritengo che vada a prendere un posto d’onore tra i cooperativi brevi da due e non posso far altro che raccomandarlo, se non per l’acquisto, almeno per una prova. Il gioco presenta del testo sulle carte nella sua modalità avanzata, ma, mentre sto scrivendo questo articolo, ne è stata praticamente annunciata la localizzazione in italiano da parte dello stesso editore.

Se considero il mio debole per i simulativi non posso che dare come voto un 9. Un voto oggettivo, invece, si aggira intorno all’8.

Puoi votare i giochi da tavolo iscrivendoti al sito e creando la tua classifica personale

Commenti

Oh, mi hai convinto 

Dipendenza dal linguaggio? Sto per schiacciare Aggiungi al carrello su Philibert, sembra perfetto per giocarci con la signora.

Se mi dici che le missioni sono disponibili online in download ita o eng, mi hai appena alleggerito di 30€.

Ah e Philibert è d'accordo con te, me lo dà 10+ come età :)

Bella disamina, grazie! I tempi della

localizzazione in italiano si sanno già?

Me ne sono innamorato su bga 

Davvero un bel cooperativo ,preso tramite weega non vedo l'ora che arrivi!

 

Ottima recensione 

 

MarioRossi scrive:

Dipendenza dal linguaggio? Sto per schiacciare Aggiungi al carrello su Philibert, sembra perfetto per giocarci con la signora.

Se mi dici che le missioni sono disponibili online in download ita o eng, mi hai appena alleggerito di 30€.

Ah e Philibert è d'accordo con te, me lo dà 10+ come età :)

Trovi tutto in inglese, regolamento, flight log e scenari aggiuntivi.. mi dispiace per i tuoi 30 euro :P

Per l'età minima credo che dalla prima stampa (14+) poi l'abbiano abbassata

 

Dig scrive:

Bella disamina, grazie! I tempi della

localizzazione in italiano si sanno già?

Ad un post in Facebook del DBC l'autore ha risposto così:

"Have a good flights !

Probably next year in Italy "

Provato su bga con AndreaGot, veramente carino. Bella recensione

complimenti per la recensione! l'avevo adocchiato ma mi serviva questa tua ulteriore spinta

 

Tematicamente, infatti, durante la fase di atterraggio, abbassando i carrelli e alzando via via i flap, l’aereo creerà maggior attrito e quindi sarà necessaria più potenza

tematicamentr i flap si abbassano, non si alzano :P

e non a caso per mantenere pari velocità e potenza si abbassa maggiormente il muso guadagnando molta più visibilità della pista  

MarioRossi scrive:

Dipendenza dal linguaggio? Sto per schiacciare Aggiungi al carrello su Philibert, sembra perfetto per giocarci con la signora.

Ah cosa non si fa per accontentare la signora..

Pilota scrive:

Tematicamente, infatti, durante la fase di atterraggio, abbassando i carrelli e alzando via via i flap, l’aereo creerà maggior attrito e quindi sarà necessaria più potenza

tematicamentr i flap si abbassano, non si alzano :P

e non a caso per mantenere pari velocità e potenza si abbassa maggiormente il muso guadagnando molta più visibilità della pista  

 

scusami per la castroneria, non sono un'esperto aviatore ed ero convinto del contrario, le mie competenze di aerodinamica si fermano agli aeroplanini delle scuole.

Ti ringrazio per la correzione, deduco anche dal nickname tu sia più ferrato in materia, l'hai provato il titolo? come ti sembra?

Purtroppo non sono riuscito a provarlo ad Essen ma lo sto tenendo d'occhio per il prossimo anno e quando faranno qualche sconto. 

Certo che questo editore fa titoli che sanno distinguersi, sono molto particolari!... peccato che evidentemente da quelle parti piacciono i cooperativi, che non sono mai stati la mia tazza di tè 

Grazie della ottima segnalazione e recensione.

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