Santiago

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Voto recensore:
7,1
In Santiago, i giocatori acquisiscono e mettono in gioco le diverse piantagioni cercando di accaparrarsi quelle più produttive, disponendole in modo da garantirsi l'irrigazione e tentando allo stesso tempo di formare campi più grandi dello stesso tipo di raccolto. Il ruolo di primo giocatore spetta a chi ha il segnalino di Costruttore dei Canali, che inizialmente è stabilito a caso, ma in seguito cambia durante il turno di gioco. La Sorgente viene posizionata in un punto della mappa da cui partiranno quindi i canali, e questa scelta può cambiare da partita a partita. Ogni giocatore riceve una somma di denaro, i segnalini Raccolto del proprio colore, un Canale blu e quello del proprio colore.

All'inizio di un nuovo turno, vengono scoperte un numero di tessere Piantagione che sono messe all'asta fra i giocatori, che fanno la propria offerta in ordine di turno, partendo dal Costruttore dei Canali. Nessuno può offrire la stessa cifra di un giocatore precedente, e si effettua un solo giro, al termine del quale i giocatori scelgono le piantagioni in ordine, a partire dal miglior offerente. A turno, quindi, ciascuno posiziona in mappa la piantagione acquisita, ponendovi sopra uno o due segnalini Raccolto del proprio colore, come indicato sulle tessere stesse. Il primo giocatore che esce dall'asta diventa immediatamente il Costruttore dei Canali e sarà di conseguenza l'ultimo a scegliere la piantagione. Se un giocatore passa senza fare un'offerta, la piantagione che prenderà sarà messa in gioco con un segnalino di Raccolto in meno.

Dopo che i giocatori hanno messo in gioco le piantagioni, ciascuno darà il proprio suggerimento al Costruttore dei Canali per convincerlo a portare l'irrigazione dove desidera. In questa fase, ogni giocatore può indicare la posizione del canale desiderato con il segnalino del proprio colore, facendo un'offerta per corrompere il Costruttore dei Canali, ma più giocatori possono anche cumulare le proprie offerte per una stessa proposta (ad esempio se hanno interessi in comune in quella zona). Quando tutti hanno avuto la possibilità di dare il proprio suggerimento, il Costruttore dei Canali mette in gioco un canale blu; se sceglie una delle posizioni suggerite, prenderà il denaro offerto per quella proposta, altrimenti dovrà pagare una somma pari alla massima offerta più uno Scudo. Successivamente, in ordine di turno, uno solo dei giocatori ha la possibilità di mettere comunque in gioco il suo singolo canale blu che ha ricevuto all'inizio del gioco, un bonus che può essere usato solo una volta durante la partita.

Una volta costruito il nuovo canale, tutte le Piantagioni non confinanti con uno dei canali blu in gioco soffrono la siccità e perdono un segnalino Raccolto; quelle che non hanno segnalini diventano deserto e sono voltate. Quindi, ciascun giocatore riceve 3 Scudi dalla banca, e si passa ad un nuovo turno di gioco.

La partita termina quando tutte le piantagioni sono state messe in campo, e a questo punto tutte le piantagioni non irrigate sono immediatamente trasformate in deserto. Viene quindi valutato ogni campo composto di tessere dello stesso tipo adiacenti fra loro sulla mappa; per ogni campo e per ogni giocatore, si moltiplica il numero di segnalini Raccolto del proprio colore in quel campo per il numero totale di tessere Piantagione del campo (comprese quelli che hanno segnalini di altri). Il giocatore riceve quindi tale somma in denaro,che si aggiunge a quello risparmiato durante la partita. Quando tutti i campi sono stati valutati, chi ha più denaro è il vincitore.
Pro:
Il gioco è semplice, piuttosto rapido, e decisamente interessante sotto il piano strategico. La gestione del poco denaro che circola nella partita è un aspetto cruciale, per il quale occorre saper bilanciare le offerte nelle aste e per i canali con il misero guadagno di fine turno e la possibilità di incrementarlo uscendo per primi in un'asta (in modo da diventare Costruttori dei Canali).

Diversamente dalla maggior parte dei giochi di posizionamento classici di stampo tedesco, l'interazione fra i giocatori è un po' più diretta, e la competizione si rivela assai dura soprattutto per la costruzione dei canali, dove la condivisione di interessi comuni può essere una chiave di successo. I componenti di gioco sono buoni pur non brillando per qualche particolare pregio, ma in ogni caso non contengono mai scritte in lingua originale, motivo per cui Santiago è perfettamente giocabile da chiunque con una semplice traduzione del regolamento.
Contro:
La grafica è piuttosto spartana, e in fin dei conti si tratta di un altro gioco di posizionamento ed aste. Chi ne ha avuto abbastanza del genere non potrà restare particolarmente impressionato da questo titolo, che non brilla per meccaniche o innovazioni particolari.
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