Rolemaster italiano

Voto recensore:
7,5

Premessa
Con molto coraggio il volume ripropone in italiano la traduzione di un celeberrimo gioco di ruolo, uno dei più completi che siano mai stati prodotti. Rolemaster, nel corso di più di un ventennio, ha subito svariate trasformazioni giungendo alla versione attuale, nota con la sigla di RMFRP, ovvero Rolemaster Fantasy Role Playing, corrispondente alla quarta edizione. In effetti questa versione differisce poco dalla precedente, con modifiche nelle tabelle e nell’uso di alcune abilità, ma non nel sistema. Nel corso delle diverse evoluzioni del sistema, è da sottolineare che il vero salto di qualità è stato effettuato nella versione precedente, la terza, nella quale, invece, l’intero meccanismo di gioco è stato riorganizzato, eliminando gli eccessi e le incoerenze presenti.

Il Gioco
Il primo ed essenziale pregio della versione inglese attuale consiste nell’aver voluto organizzare il lavoro in maniera tale che le regole base del gioco fossero contenute in un unico volume. Questo permette ai giocatori di disporre di tutto quello di cui necessitano all’interno di un unico manuale, riuscendo a giocare anche solo con quello. Ne esistono comunque altri, che estendono il gioco stesso introducendo nuove razze, professioni, armi, incantesimi. abilità ed altro ancora, senza però modificare le regole base, che comunque costituiscono il cuore del sistema stesso. Ciò per cui si distingue Rolemaster, senza ombra di dubbio, è il profondo realismo dell’insieme, nonché la capacità di adattamento ad ogni ambientazione si desideri, caratteristica insolita nei giochi di ruolo.

Veniamo quindi alla versione italiana. Innanzitutto si è deciso per una scelta dei materiali di qualità elevata, soprattutto se confrontata con l’analoga versione inglese. Il restyling è completo. Gode di una copertina rigida elegante. Aprendo il libro, poi, si nota che la carta scelta è robusta, il che dovrebbe assicurare una elevata resistenza nel tempo del gioco stesso, anche se usato dai giocatori più maldestri. Anche la grafica è stata totalmente rivista, coinvolgendo nuovi disegnatori che hanno prodotto “opere” molto belle che hanno sostituito i disegni datati che i manuali inglesi si tramandavano sin dalla prima versione. Notevoli quelle di Aska Fez.

Una delle principali pecche della versione inglese consisteva nella (dis)organizzazione delle informazioni che costringeva i giocatori ad una difficoltosa ricerca delle stesse. La versione italiana è stata ben strutturata e segue il giocatore passo per passo, fornendo le informazioni necessarie nei punti in cui è logico trovarle. Come accennato in precedenza, al volume è stato allegata una scheda per il giocatore, a conferma del desiderio di supportare il giocatore, soprattutto quello neofita. Tale scheda, separata dal volume stesso, è di semplice utilizzo ed è facilmente fotocopiabile. A presto sarà possibile anche scaricarne una versione elettronica da stampare.

In appendice al volume trovate tutte le tabelle che necessitano al gioco, ovvero tutti gli incantesimi, le abilità, le armi ed i critici. Le tabelle di combattimento sono quelle semplificate; le armi sono suddivise in gruppi, con spiegazioni puntuali su come usarle per ciascuna. Nella parte iniziale, invece, troverete un paragrafo che riassume uno degli aspetti migliori di questo gioco: “Una volta che tu, GameMaster, avrai compreso quale sia la portata del sistema e le possibilità che ti fornisce, sarai libero di personalizzare le regole a tuo piacimento per adattarle al meglio al tuo mondo. Il sistema Rolemaster è stato studiato per permettere questo tipo di personalizzazione senza influenzare gli equilibri che stanno alla base del regolamento.”

Infine è da non sottovalutare l’importanza della decisione di anticipare uno dei problemi che inevitabilmente si affrontano nelle traduzioni di materiale già noto. Coloro che hanno conosciuto il sistema, usandolo per anni, hanno creato nel proprio immaginario un corrispettivo italiano dei vocaboli, spesso difficilmente riconducibile ad un termine comune ad altri giocatori nelle stesse condizioni. In altri casi i giocatori si sono abituati alla versione inglese della parola. In queste situazioni ci si troverà nella difficoltà di doversi adattare a traduzioni diverse, spesso non ritrovandovi lo stesso sapore. La scelta di coinvolgere la comunità esperta, quindi, ha permesso di mitigare al massimo, ove possibile, il fastidio, permettendo al manuale di adattarsi meglio alle aspettative di tutti.

La presente recensione ha beneficiato delle osservazioni puntuali ed attente anche di Dr.Zero.

Pro:
- Il realismo, la versatilità e l’equilibrio sono sicuramente i pregi del sistema, mentre la traduzione ha come pregio una riorganizzazione efficiente del manuale che rende facilmente accessibile il gioco anche ai neofiti, oltre che alla grande qualità del materiale utilizzato, sia in termini di carta e copertina, che per la grafica.
- Le meccaniche di base sono semplici; la gran parte del lavoro è fatta sulla scheda. Alla fin fine mancano quelle regole particolari alle quali siamo abituati da altri giochi visto che l'abilità si "riduce" ad essere un bonus.
Contro:
- I difetti che si ritrovano in questo manuale sono quelli classici di una prima edizione e delle traduzioni in genere: alcuni errori o refusi, oltre alla inevitabile necessità di adattarsi ai vocaboli italiani (problema solo per i giocatori esperti). Gli errori, si spera, andranno sparendo nelle versioni successive. Sul sito sono presenti le errata corrige necessarie.
- La complessità può essere disarmante a prima vista, anche se una volta apprese le meccaniche di base (semplici) questo fattore scompare.
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