Dice Hospital - Recensione

Alley Cat Games

Finanziato nel 2017 su Kickstarter, anche con un discreto successo, questo gioco di Stanislav Kordonskiy e Mike Nudd ci porta dentro a un ospedale, a curar dad… ehm pazienti, in quello che risulta essere un buon peso medio.

Giochi collegati: 
Dice Hospital
Voto recensore:
7,0

…Di dadi ed esagoni

Ogni giocatore inizia con una plancia, uguale per tutti, che rappresenta la sua clinica: tredici stanze esagonali che raffigurano reparti e ambulatori, più un obitorio e un’uscita (per i pazienti dimessi).

I dadi invece, divisi in tre colori (verde, rosso e giallo), e che rappresentano i pazienti che dovremo curare, vengono messi in un sacchetto, dal quale ne estrarremo un tot in base al numero di giocatori. I dadi estratti vengono tirati e sistemati su delle ambulanze, ognuna delle quali porta tre pazienti. Dovremo sistemare i dadi in ordine crescente su ogni ambulanza, in modo che quella col numero "1" porti solo i numeri più bassi, e via via così fino a che avremo riempito tutte le ambulanze, che saranno sempre pari al numero di giocatori più uno.

Infine si preparano i due mazzi miglioramenti: uno con tessere esagonali aggiuntive da aggiungere alla nostra clinica, l’altro con delle carte specialista (dottori in grado di curare meglio un determinato colore/paziente), dai quali estrarremo carte e tessere pari al numero di giocatori.

Si inizia con tre infermiere non specializzate e tre dadi di colore casuale nei reparti, con valori "3"-"4"-"5".

Il valore dei dadi indica lo stato del paziente: 1-2 gravissimo, 3-4 stabile, 5-6 in forma

A chi tocca essere guarito oggi?

Il turno di gioco è diviso in sei fasi:

  1. 1) accettazione;
  2. 2) miglioria ospedale;
  3. 3) attivazione;
  4. 4) pazienti non curati;
  5. 5) pazienti dimessi;
  6. 6) fine turno e preparazione del prossimo.

Accettazione: in questa fase, partendo dal primo giocatore, ognuno sceglie un’ambulanza e prende i tre dadi su di essa, ponendoli nei reparti vuoti che ha a disposizione. Qui sorge il primo problema: siccome saremo costretti a prendere tre pazienti ogni turno, è probabile che non avremo posto nei reparti (dodici posti totali), non avendo magari dimesso nessuno. Ecco, dovremo far morire (sì, esatto) alcuni pazienti nel nostro ospedale per far posto ai nuovi, ponendo un segnalino fatalità nel nostro obitorio per ogni paziente scartato in questo modo.

L’ambulanza presa in questa fase stabilirà l’ordine già per le fasi successive, quindi prendere un’ambulanza con i pazienti più gravi ci farà giocare per primi, rendendo però la nostra vita più difficile.

Miglioria ospedale: in questa fase, in ordine crescente di ambulanza (in base alla scelta della prima fase), ogni giocatore sceglie una miglioria tra quelle disponibili: una tessera stanza da aggiungere al proprio ospedale o una carta medico col suo meeple di riferimento.

Le tessere stanza ci permetteranno di curare meglio un determinato colore, mentre i dottori miglioreranno le funzioni delle stanze.

Attivazione: la fase più importante del gioco, quella in cui cureremo i nostri dadi, cercando di dimetterne il più possibile. In ordine di turno (il regolamento prevede di giocare questa fase contemporaneamente... FIDATEVI, NO) ogni giocatore attiva le stanze del proprio ospedale posizionandovi le infermiere non specializzate e gli eventuali specialisti a disposizione: ogni stanza può ospitare UN solo meeple, ma più stanze possono curare lo stesso paziente. Ogni dado curato quindi cambierà il proprio valore in maniera crescente. Se un dado supera il valore "6" in questa fase viene posto nella stanza di uscita: abbiamo guarito un paziente!

Tutti gli altri dadi curati, ma non dimessi, verranno slittati in una casella "trattamento eseguito" del reparto in cui si trovano. Quelli non trattati in questa fase rimangono al loro posto.

Pazienti non curati: in questa fase tutti i pazienti che non abbiamo trattato nella fase precedente peggiorano, diminuendo di "1" il loro valore. Se uno o più dadi raggiungono il valore zero in questa fase, purtroppo, avremo fallito la nostra missione di bravi dottori. Il dado viene scartato e rimesso nel sacchetto e si prenderà un segnalino fatalità da mettere nel nostro obitorio.

Pazienti dimessi: è ora finalmente delle buone notizie. Per ogni dado presente nella nostra stanza d’uscita prenderemo un tot di punti vittoria, che varia di molto se i dadi presenti sono parecchi.

Sono presenti delle varianti nel regolamento, che prevedono la scelta di un direttore a inizio partita o la pesca di eventi, che modificherebbero di molto i punti vittoria guadagnati in questa fase, rendendo comunque il gioco “leggermente” asimmetrico. Io consiglio vivamente di giocare con tutte e due le varianti!

Fine turno: ovviamente dovremo preparare il prossimo turno; tutti i medici tornano nelle loro carte o stanze, i pazienti curati ma non dimessi vengono rimessi in reparto, e le ambulanze vengono di nuovo riempite con nuovi pazienti.

Dopo otto turni il gioco termina e chi avrà più punti vittoria sarà il vincitore, ricordandoci che ogni segnalino fatalità (i pazienti morti praticamente) nel nostro obitorio ci toglierà due punti.

Arrivederci, spero si sia trovato bene nel nostro ospedale

Premesso che sono un amante dei dadi in generale, e già che qui non risolvano battaglie o altre casualità un po' mi fa storcere il naso(!!!), ma...

Dice Hospital è un peso medio che svolge in maniera onesta il suo compito: farci passare un’oretta abbondante spensierati, curando malati oncologici ed evitando la loro mor... spe', così suona male, rifaccio...

Dice Hospital è un peso medio che, tra dadi colorati e meeple sagomati, ci farà passare un’oretta abbondante, attivando combo tra stanze e dottori e tirando una miriade di dadi, in maniera piuttosto veloce.

Sì, perché questo gioco risulta avere tutte le carte in regola per essere un peso medio da avere in collezione. Calcoli matematici, rischio, combo e una durata da giochino del dopo cena tra amici, sono i punti forti di Dice Hospital.

Se è vero che ci troveremo spesso a fare le stesse azioni, ogni turno ci porrà di fronte a scelte diverse, in base non solo ai valori dei dadi nei nostri reparti, ma anche a quelli che dovremo prendere a inizio turno. Il dilemma tra specializzarsi in un solo colore, per curare più pazienti in una volta o cercare di curarne di diversi per prendere più punti vittoria non viene sciolto dalla casualità dei dadi che escono a inizio turno, lasciando i giocatori ogni volta con il fiato sospeso: "chissà se usciranno i colori che mi servono, e, se escono, speriamo non siano bassi, altrimenti non potrò curarli... ma se però poi prendo un’ambulanza con dadi alti non giocherò prima e a me serve assolutamente quel dottore!

Insomma, tutto come nella realtà, ma in un gioco semplice e che ha tutte le cose al posto giusto.

Unica pecca, la poca scelta di tessere miglioria e medici specializzati, che potrebbero abbassare di molto la variabilità dopo un po' di partite.

Per il resto mi sento di consigliare questo gioco, visto anche il prezzo non proibitivo (almeno visti gli standard del momento) a fronte di materiali di tutto rispetto.

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Commenti

com'è il solitario?

Divertente anche in solitario.

Ci sono degli obbiettivi da raggiungere che danno ogni volta una sfida diversa

Il gioco su carta mi ha sempre attirato, per le caratteristiche indicate in recensione...

...tuttavia vedendo alcuni playthrough la scimmia mi si è ammosciata, mi è parso che nella pratica le scelte risultassero piuttosto prevedibili e poco sofferte, con il risultato di ridurre ancora di più la longevità...

Però sicuramente mi piacerebbe provarlo per confermare o meno queste sensazioni.

Dopo qualche partita mi lascia un pochino perplesso questo titolo perché vuole essere un gioco semplice, quasi un family+, ma nella fase di piazzamento dadi è prono alla paralisi d'analisi e risulta tutt'altro che facile da gestire. Per il resto direi che la recensione è ottima e inquadra bene il titolo. Bravo Dave

pennuto77 scrive:

Dopo qualche partita mi lascia un pochino perplesso questo titolo perché vuole essere un gioco semplice, quasi un family+, ma nella fase di piazzamento dadi è prono alla paralisi d'analisi e risulta tutt'altro che facile da gestire. Per il resto direi che la recensione è ottima e inquadra bene il titolo. Bravo Dave

 

ah davvero? Quindi dici il contrario di quello che pensavo, se c'è da analizzare vuol dire che le scelte sono interessanti e non scontate. Ho capito bene?

Il gioco è indipendente dalla lingua, a parte il manuale che è tutto in inglese. E' un gioco veloce da imparare e giocare, ma non è banale, un piazzamento dadi dove bisogna comunque fare dei ragionamenti se si vuole ottimizzare il proprio turno.

Ho l'edizione kickstarter del base che fa la sua figura con i dadi colorati e le miniature delle ambulanze 3D. Ho comprato poco dopo anche l'espansione "Community Care" versione standard che aggiunge ulteriore variabilità e peso al gioco (ho una copia in più di questa espansione retail in vendita sul mercatino se a qualcuno interessa).

Io dopo averlo letto mi sono subito domandato se non fosse stato meglio farlo cooperativo...l'ho rifatto cooperativo (nel senso proprio di realizzarlo come prototipo) e mi piace di più. Poteva essere una buona idea dell'editore presentare entrambe le versioni.

Giocato su bga, francamente è un gioco che mi tenta, di tanto in tanto ci gioco in digitale, ma non mi fa impazzire.

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